C'e' qualcuno che si e' chiesto chi da a Rai e MediaSet i soldi per trasmettere anche sul sat. Quei soldi sono "gratis", o almeno cosi' sara' dal 2012. Infatti Rai e MediaSet gia' oggi usano il satellite per i loro ponti radio. Dal 2012 potranno, se lo vorranno, razionalizzare al massimo il tutto, usando gli stessi trasponder sat per coprire sia l'utenza privata che i ponti radio del dtt, codificando il tutto in nagra. Insomma, dal 2012 questi dovrebbero cominciare a risparmiare. Considera che non dovranno neanche preoccuparsi di coprire le zone piu' complesse perche' agli utenti che si lamentano diranno di procurarsi una parabola.
Dubito altamente invece sull'ingresso di Sky sul DTT. Sky ha gia' un'alternativa, ed e' la webtv, grazie al suo accordo oggi con Fastweb (che infatti parla furbescamente di "decoder unico") e un domani chissa', con la riorganizzazione della rete tlc in Italia, potrebbe lanciarsi nel campo degli internet service provider e offrire una fibra mirata per la webtv. Questa sarebbe un'operazione a basso costo, che consentirebbe un'offerta analoga
a quella del sat e con qualche opzione in piu' (ad esempio iniziare a vedere un programma quando si vuole, senza passare per il pvr).
Il DTT invece e' altamente antieconomico per 2 motivi. Costa moltissimo e le frequenze sono gia' tutte occupate. Quindi dovrebbe chiederle in affitto ai suoi competitor (che, infatti, si sono attrezzati per l'affitto). E quanto costerebbe a Sky portare sul DTT tutta l'offerta cosi' come oggi e' presente sul sat? La risposta e' che non solo costerebbe "un botto", ma il DTT non riuscirebbe neanche ad ospitare tutti i canali del SAT, senza considerare problemi quali la codifica nds proprietaria, la banda richiede dall'HD, l'offerta confusionaria per l'utente finale e il problema di numerazione dei canali, che relegherebbe Sky ad una nuova numerazione. Sarebbe un suicidio certo, Sky non fara' mai questo autogol.
Oggi, quei pochi che proprio non hanno modo di piazzare una parabola da qualche parte, possono ricorrere all'offerta di Sky su Fastweb. Chi resta fuori e' una minoranza esigua, Sky puo' farne a meno.
E comunque credo che siamo tutti off-topic. La domanda era perche' MediaSet non trasmette in 16:9 sul sat. La risposta e' che lo fara' per il 2012, forse prima o forse occorrera' attendere il 2012.
Dubito altamente invece sull'ingresso di Sky sul DTT. Sky ha gia' un'alternativa, ed e' la webtv, grazie al suo accordo oggi con Fastweb (che infatti parla furbescamente di "decoder unico") e un domani chissa', con la riorganizzazione della rete tlc in Italia, potrebbe lanciarsi nel campo degli internet service provider e offrire una fibra mirata per la webtv. Questa sarebbe un'operazione a basso costo, che consentirebbe un'offerta analoga
a quella del sat e con qualche opzione in piu' (ad esempio iniziare a vedere un programma quando si vuole, senza passare per il pvr).
Il DTT invece e' altamente antieconomico per 2 motivi. Costa moltissimo e le frequenze sono gia' tutte occupate. Quindi dovrebbe chiederle in affitto ai suoi competitor (che, infatti, si sono attrezzati per l'affitto). E quanto costerebbe a Sky portare sul DTT tutta l'offerta cosi' come oggi e' presente sul sat? La risposta e' che non solo costerebbe "un botto", ma il DTT non riuscirebbe neanche ad ospitare tutti i canali del SAT, senza considerare problemi quali la codifica nds proprietaria, la banda richiede dall'HD, l'offerta confusionaria per l'utente finale e il problema di numerazione dei canali, che relegherebbe Sky ad una nuova numerazione. Sarebbe un suicidio certo, Sky non fara' mai questo autogol.
Oggi, quei pochi che proprio non hanno modo di piazzare una parabola da qualche parte, possono ricorrere all'offerta di Sky su Fastweb. Chi resta fuori e' una minoranza esigua, Sky puo' farne a meno.
E comunque credo che siamo tutti off-topic. La domanda era perche' MediaSet non trasmette in 16:9 sul sat. La risposta e' che lo fara' per il 2012, forse prima o forse occorrera' attendere il 2012.