Mediaset Premium ADDIO!!!

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Dissento sul fatto che l'atto giudiziario sia un atto pubblico. Ma tant'è.
Se una PEC risulta da Reginde, Inipec ecc la consegna ha valore legale. Altrimenti a cosa serve la certificazione della posta?
Mediaset non ha il potere di "accettare".
Io dove posso uso la pec. Non hai idea di quante compagnie assicuratrici, ovvero soggetti di diritto privato, costituisco in mora tramite pec. Io notifico citazioni ai privati se hanno la pec con questo mezzo. Il concetto è chiaro :se la pec è ufficiale, non si scherza. La consegna ha valore legale.

è chiaro...tu sei un U.G. con compiti ben stabiliti dalla legge e notifichi tramite pec a soggetti di "diritto privato" bada bene e non a "privati cittadini"...come ho sopra citato in quanto l'ho verificato, ai quali non si possono inviare citazioni tramite PEC anche se nella fattispecie ne siano dotati a meno che questi ultimi non lo abbiano espressamente accettato...Adesso è il ns caso e qui parliamo di soggetti privati e non di diritto privato che inviino notifiche a soggetti di diritto privato...si tratta certamente di casi diversi per disciplina e siamo completamente fuori dal campo che tu hai citato e che ti riguarda...non si possono riscontrare analogie su campi tanto diversi e disciplinati diversamente
 
è chiaro...tu sei un U.G. con compiti ben stabiliti dalla legge e notifichi tramite pec a soggetti di "diritto privato" bada bene e non a "privati cittadini"...come ho sopra citato in quanto l'ho verificato, ai quali non si possono inviare citazioni tramite PEC anche se nella fattispecie ne siano dotati a meno che questi ultimi non lo abbiano espressamente accettato...Adesso è il ns caso e qui parliamo di soggetti privati e non di diritto privato che inviino notifiche a soggetti di diritto privato...si tratta certamente di casi diversi per disciplina e siamo completamente fuori dal campo che tu hai citato e che ti riguarda...non si possono riscontrare analogie su campi tanto diversi e disciplinati diversamente

Non sono un Ufficiale Giudiziario, e se notifico a mezzo pec è soprattutto per risparmiare, oltre al tempo, i costi di notifica tramite Ufficiale Giudiziario ;). Ribadisco: se la pec è ufficiale, anche il sig. pinco pallo può ricevere un atto, senza poter dire "voglio o non voglio". Detto questo, e tornando al tema "recesso" dal contratto Premium, va chiarita soltanto una cosa. Il recesso altro non è che una manifestazione di volontà dismissiva di un rapporto obbligatorio, in questo caso un contratto. E' qualificato come "atto recettizio", ovvero produttivo di effetti propri solo se portato a conoscenza del destinatario della volontà medesima. Questa è l'unica condizione perchè il recesso sia produttivo di effetti. Su tale base, possiamo affermare addirittura che se Tizio dovesse comunicare il recesso telefonicamente, e Mediaset dovesse rispondere con una comunicazione facendo riferimento a quella telefonata con cui "veniva comunicato recesso", l'atto è compiuto, in quanto il destinatario ha riconosciuto che la volontà dismissiva (=recesso) è entrata nella propria sfera di conoscenza, e quindi giuridica. Quindi, a maggior ragione, il recesso a mezzo pec è assolutamente valido. :)
 
Concordo pienamente. Sono commercialista e monitoriamo le pec di molte imprese private perché ogni comunicazione che arriva sulla pec é in grado di produrre effetti di legge al pari di una raccomandata. Non é un piacere o una scelta del possessore della pec ed é indipendente dal fatto se si tratti di un soggetto pubblico o privato.
 
Concordo pienamente. Sono commercialista e monitoriamo le pec di molte imprese private perché ogni comunicazione che arriva sulla pec é in grado di produrre effetti di legge al pari di una raccomandata. Non é un piacere o una scelta del possessore della pec ed é indipendente dal fatto se si tratti di un soggetto pubblico o privato.
OT Una mia cliente, titolare di un piccolo bar, si è giocata la possibilità di opporsi ad un decreto ingiuntivo notificato a mezzo pec perché ha aperto la casella dopo 40 giorni.
Ribadisco, e come ben sai nel tuo ambito, con la pec non si scherza. Altro che accettarla per ragioni di cordialità come ho letto sopra.
 
Non sono un Ufficiale Giudiziario, e se notifico a mezzo pec è soprattutto per risparmiare, oltre al tempo, i costi di notifica tramite Ufficiale Giudiziario ;). Ribadisco: se la pec è ufficiale, anche il sig. pinco pallo può ricevere un atto, senza poter dire "voglio o non voglio". Detto questo, e tornando al tema "recesso" dal contratto Premium, va chiarita soltanto una cosa. Il recesso altro non è che una manifestazione di volontà dismissiva di un rapporto obbligatorio, in questo caso un contratto. E' qualificato come "atto recettizio", ovvero produttivo di effetti propri solo se portato a conoscenza del destinatario della volontà medesima. Questa è l'unica condizione perchè il recesso sia produttivo di effetti. Su tale base, possiamo affermare addirittura che se Tizio dovesse comunicare il recesso telefonicamente, e Mediaset dovesse rispondere con una comunicazione facendo riferimento a quella telefonata con cui "veniva comunicato recesso", l'atto è compiuto, in quanto il destinatario ha riconosciuto che la volontà dismissiva (=recesso) è entrata nella propria sfera di conoscenza, e quindi giuridica. Quindi, a maggior ragione, il recesso a mezzo pec è assolutamente valido. :)

con tutto il rispetto per la tua professione e qui sul forum ognuno di noi cela la sua in quanto non inerente al contesto stesso, permettimi di avere le mie riserve specialmente che si possa notificare tramite pec a cittadini pricati, non essendoci alcun obbligo per quest'ultimo di esserne dotato, poi sulla rescissione del contratto tramite semplice telefonata, bah mi rimetto anche al parere del forum ma la cosa mi lascia perplesso...La disciplina prevede che attualmente un contratto sia valido anche se stipulato a distanza se l'utente accetta di fare una registrazione telefonica e solo dopo che abbia manifestato il consenso al diritto di privacy, mentre il cartaceo firmato potrà essere inviato in seconda battuta anche tramite fax o lettera semplice...In america puoi vendere una macchina anche con un pezzo di carta firmato ma da noi la burocrazia ha sempre assunto e tuttora assume aspetti ben diversi...Non sono personalmente convinto che un soggetto di diritto privato come MP abbia precipuo obbligo ad accettare recessi pec inviati da privati e qui ho letto anche dell'uso di pec di parenti non intestatari del contratto, tipo io magari disdico usando la PEC di mio zio.....si sfiora il paradosso e una semplice e obsoleta raccomandata AR taglia la testa al toro e trasmette almeno per me tranquillittà, altrimenti meglio pigiare il bottone del sito che almeno viene espressamente indicato come alternativa valida...
 
Ultima modifica:
con tutto il rispetto per la tua professione e qui sul forum ognuno di noi cela la sua in quanto non inerente al contesto stesso, permettimi di avere le mie riserve specialmente che si possa notificare tramite pec a cittadini pricati, non essendoci alcun obbligo per quest'ultimo di esserne dotato, poi sulla rescissione del contratto tramite semplice telefonata, bah mi rimetto anche al parere del forum ma la cosa mi lascia perplesso...La disciplina prevede che attualmente un contratto sia valido anche se stipulato a distanza se l'utente accetta di fare una registrazione telefonica e solo dopo che abbia manifestato il consenso al diritto di privacy, mentre il cartaceo firmato potrà essere inviato in seconda battuta anche tramite fax o lettera semplice...In america puoi vendere una macchina anche con un pezzo di carta firmato ma da noi la burocrazia ha sempre assunto e tuttora assume aspetti ben diversi...Non sono personalmente convinto che un soggetto di diritto privato come MP abbia precipuo obbligo ad accettare recessi pec inviati da privati e qui ho letto anche dell'uso di pec di parenti non intestatari del contratto, tipo io magari disdico usando la PEC di mio zio.....si sfiora il paradosso e una semplice e obsolera raccomandata AR taglia la testa al toro e trasmette almeno per me tranquillittà, altrimenti meglio pigiare il bottone del sito che almeno viene espressamente indicato come alternativa valida...
Vanno bene tutte le "opinioni", ma la scienza è altra cosa. Data la delicatezza dell'argomento, cerchiamo di dare informazioni corrette sul forum.
 
Ripeto: da due anni con la mia PEC sono riuscito sempre a disdire l'abbonamento Premium di mio nonno. Tutti questi dubbi sulla PEC onestamente non li avevo mai sentiti prima!
 
Vanno bene tutte le "opinioni", ma la scienza è altra cosa. Data la delicatezza dell'argomento, cerchiamo di dare informazioni corrette sul forum.

...quindi per fare chiarezza in materia occorre essere "scienziati" e non "giuristi"...allora alzo le mani e chiedo venia...la scienza non è il mio forte....
 
Ripeto: da due anni con la mia PEC sono riuscito sempre a disdire l'abbonamento Premium di mio nonno. Tutti questi dubbi sulla PEC onestamente non li avevo mai sentiti prima!

...si...chiedo scusa anche a te e avevo scritto zio, invece era nonno......
 
...quindi per fare chiarezza in materia occorre essere "scienziati" e non "giuristi"...allora alzo le mani e chiedo venia...la scienza non è il mio forte....
Ascolta, tu vai sostenendo che un recesso a mezzo pec, verso un indirizzo risultante da un registro ufficiale, non ha valore legale se il destinatario non ti fa un favore. Perdonami, ma è una cosa assolutamente fuori luogo e priva di fondamento. Anche la scienza giuridica dice altro in materia di atti recettizi, come ho spiegato sopra. Se lo vuoi capire è bene, altrimenti ti basti sapere che gli altri lo hanno inteso.
 
Ascolta, tu vai sostenendo che un recesso a mezzo pec, verso un indirizzo risultante da un registro ufficiale, non ha valore legale se il destinatario non ti fa un favore.
quindi tutti i cittadini privati che abbiano deciso di dotarsi di un indirizzo pec a proprie spese e non obbligatorio per legge nel caso DOVRANNO ricevere loro malgrado e senza autorizzazione rilasciata, notifiche ufficiali mentre quelli che in piena libertà non l'hanno attivata si salverebbero...."omissis...

L’utilizzo della notifica via Pec può dunque avvenire solo tra coloro (inclusa la Pubblica Amministrazione) che si sono dotati per obbligo di un indirizzo Pec, i soggetti privati, invece, possono dotarsi di una casella di posta Pec, ma non hanno l’obbligo di consultarla, e non si applica la presunzione di conoscenza dell’atto o della comunicazione trasmessa tramite Pec. Ad oggi dunque, nei rapporti tra Pubblica Amministrazione e il privato cittadino la Pec non può essere utilizzata salvo che quest’ultimo non presti il proprio consenso.omissis" gocce di quella che chiami "scienza" e stai pur tranquillo che i componenti del forum hanno certamente ben capito le rispettive posizioni...
 
io non mi fido mai ciecamente di nessuno ma si tratta solo di un normale contraddittorio mantenendo toni educati...comunque va tutto bene...
 
quindi tutti i cittadini privati che abbiano deciso di dotarsi di un indirizzo pec a proprie spese e non obbligatorio per legge nel caso DOVRANNO ricevere loro malgrado e senza autorizzazione rilasciata, notifiche ufficiali mentre quelli che in piena libertà non l'hanno attivata si salverebbero...."omissis...

L’utilizzo della notifica via Pec può dunque avvenire solo tra coloro (inclusa la Pubblica Amministrazione) che si sono dotati per obbligo di un indirizzo Pec, i soggetti privati, invece, possono dotarsi di una casella di posta Pec, ma non hanno l’obbligo di consultarla, e non si applica la presunzione di conoscenza dell’atto o della comunicazione trasmessa tramite Pec. Ad oggi dunque, nei rapporti tra Pubblica Amministrazione e il privato cittadino la Pec non può essere utilizzata salvo che quest’ultimo non presti il proprio consenso.omissis" gocce di quella che chiami "scienza" e stai pur tranquillo che i componenti del forum hanno certamente ben capito le rispettive posizioni...

Un privato cittadino che oggi apre spontaneamente una PEC sarà soggetto a notifica solo se comunica la sua PEC perchè attualmente non c'è un pubblico registro come esiste per le aziende registrate in CCIAA.
Io ho una PEC come privato cittadino, sono registrato sia al sito dell'INPS che ad Entratel (in entrambi i siti ti chiedono ovviamente recapiti vari, telefonici, e-mail etc. etc..... e poi ti chiedono anche se hai una Pec avvisandoti che qualora comunicassi la tua Pec sarà utilizzata al posto della tradizionale raccomandata per inviarti tutte le notifiche previste dalla legge

Quindi attenzione, perchè comunicare il vostro indirizzo di posta certificata impone degli obblighi da non sottovalutare.

Se io comunico al Comune, Entratel, Inps etc etc la mia PEC, loro la utilizzeranno tranquillamente per notificarmi qualunque cosa (quindi ho due soluzioni: non comunicare la mia PEC, oppure chiudere la PEC in quanto per legge non sono tenuto ad averla).

Ripeto che come previsto dal DPR 11 febbraio 2005, n.68, le PEC vengono equiparate a tutti gli effetti alla raccomandata postale con ricevuta di ritorno.

Qui però si parlava di Mediaset che essendo una azienda con P.IVA ha l'obbligo di legge di aprire e comunicare la PEC alla CCIAA (vedi visure camerali e pubblico registro INI-PEC)

Quindi io come privato cittadino (che ho aperto una PEC) posso inviare al posto della tradizionale raccomandata qualunque cosa via PEC a Mediaset, come farebbe qualunque altra azienda (privata con P.IVA), studio legale, oppure P.A.

Gli studi utilizzano le PEC tutti i giorni per notificare qualsiasi cosa (un banale esempio: per le convocazioni ordinarie e straordinarie delle assemblee che per legge, per essere validamente costituite, devono essere notificate almeno 8 giorni prima per raccomandata - o per PEC che oggi è la stessa cosa, sempre per il suddetto DPR).
 
Ultima modifica:
Deo gratias. Altro che le PEC inviate al posto degli zii e dei nonni. Impariamo a fidarci delle tecniche e delle competenze.
Buona notte. Domani è un'altro giorno.
 
Non ho capito una cosa... se Premium dovesse avere alcune gare di Serie A di fatto verrebbe bloccato il recesso gratuito? Ho appena letto l'intervista a P.B.:

<<E la Serie A su Premium la vedremo?
“Stiamo trattando con Perform e Sky, cerchiamo di portare a casa alcune partite, la trattativa si concluderà in questi giorni, per ora non posso aggiungere altro. I nostri abbonati sono fedeli, ne abbiamo un milione e mezzo, faremo di tutto per ottenere alcune sfide”.>>

Fonte: Gazzetta.it
 
Un privato cittadino che oggi apre spontaneamente una PEC sarà soggetto a notifica solo se comunica la sua PEC perchè attualmente non c'è un pubblico registro come esiste per le aziende registrate in CCIAA.
Io ho una PEC come privato cittadino, sono registrato sia al sito dell'INPS che ad Entratel (in entrambi i siti ti chiedono ovviamente recapiti vari, telefonici, e-mail etc. etc..... e poi ti chiedono anche se hai una Pec avvisandoti che qualora comunicassi la tua Pec sarà utilizzata al posto della tradizionale raccomandata per inviarti tutte le notifiche previste dalla legge

Quindi attenzione, perchè comunicare il vostro indirizzo di posta certificata impone degli obblighi da non sottovalutare.

Se io comunico al Comune, Entratel, Inps etc etc la mia PEC, loro la utilizzeranno tranquillamente per notificarmi qualunque cosa (quindi ho due soluzioni: non comunicare la mia PEC, oppure chiudere la PEC in quanto per legge non sono tenuto ad averla).

Ripeto che come previsto dal DPR 11 febbraio 2005, n.68, le PEC vengono equiparate a tutti gli effetti alla raccomandata postale con ricevuta di ritorno.

Qui però si parlava di Mediaset che essendo una azienda con P.IVA ha l'obbligo di legge di aprire e comunicare la PEC alla CCIAA (vedi visure camerali e pubblico registro INI-PEC)

Quindi io come privato cittadino (che ho aperto una PEC) posso inviare al posto della tradizionale raccomandata qualunque cosa via PEC a Mediaset, come farebbe qualunque altra azienda (privata con P.IVA), studio legale, oppure P.A.

Gli studi utilizzano le PEC tutti i giorni per notificare qualsiasi cosa (un banale esempio: per le convocazioni ordinarie e straordinarie delle assemblee che per legge, per essere validamente costituite, devono essere notificate almeno 8 giorni prima per raccomandata - o per PEC che oggi è la stessa cosa, sempre per il suddetto DPR).

ciao...hai praticamente confermato quanto dicevo io fin da subito ma purtroppo forse non mi spiegavo bene...se vai su inipec troverai tutti gli indirizzi di professionisti e imprese che hanno l'obbligo di possederla, mentre per i privati che l'hanno voluta fare (io ho aruba) almeno per ora non c'è un elenco, ma se ti iscrivi sul sito di un Ente la puoi segnalare per l'utilizzo e contestualmente concedi a loro la tua autorizzazione affinchè ti possano inviare mail certificate sulla tua pec...tale iscrizione può essere revocata in qualsiasi momento, ma certo che risulta comoda in quanto ricevi la comunicazione direttamente sul pc...Per la questione di MP sinceramente io non ho certezze che abbiano l'obbligo ad accettarla ufficialmente anche se finora sembrava di si, ma non è mai stato scritto da loro ufficialmente da nessuna parte...Lo dico non per difendere l'operato di MP ma solo perchè mi voglio evitare future rotture di "corecom" e varie...Se ti vai a visitare alcuni siti che parlano di pec specie nel rapporto con la PA finora vi sono state moltissime precisazioni e sentenze anche delle cassazioni riunite, tanto per dire che la materia da noi non è poi come dire 2 + 2 = 4....e ogni cosa diventa difficile...Prima sempre su google news ho letto una notizia dove Piersilvio dichiara che sta trattando con perform e sky...con perform vorrebbe barattare i contenuti infinity mentre da sky la possibilità che gli abbonati premium con la tessera possano vedere i canali calcio lineari trasmessi da sky...il problema, precisa l'articolo, è lasciare dormiente l'antitrust......e io aggiungo che a me pare che sulla questione stiano dormendo tutti specialmente agcom...b. notte...
 
Andremo su Google a leggerci queste benedette sentenze delle "cassazioni riunite", non prima di capire cosa siano le cassazioni riunite.
PS : lo scorso anno ho comunicato recesso a mezzo pec. Mi hanno risposto dopo un giorno, comunicandomi la data di spegnimento del segnale. Tutto come per legge: ricezione=efficacia del recesso.
 
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Non ho capito una cosa... se Premium dovesse avere alcune gare di Serie A di fatto verrebbe bloccato il recesso gratuito? Ho appena letto l'intervista a P.B.:

<<E la Serie A su Premium la vedremo?
“Stiamo trattando con Perform e Sky, cerchiamo di portare a casa alcune partite, la trattativa si concluderà in questi giorni, per ora non posso aggiungere altro. I nostri abbonati sono fedeli, ne abbiamo un milione e mezzo, faremo di tutto per ottenere alcune sfide”.>>

Fonte: Gazzetta.it
Secondo me si perchè a quel punto l'abbonamento resterebbe intatto e non sono venuti meno all'offerta per cui si sta pagando

Resta inteso che questo varrebbe da quel momento in poi e non per chi l'ha fatto dal primo luglio perchè fino ad ora si sta pagando per un prodotto che non esiste e come da loro comunicato per questo si può recedere senza costi dal primo luglio

poi, parere personale, queste di mediaset sono solo parole di facciata per tirare il più possibile fino all'ultimo il fuggi fuggi
 
Ma qualcuno che ha inviato PEC ha ricevuto comunicazione di presa in carico del recesso? A me non è arrivato ancora nulla...
 
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