Grande e inattesa vittoria quest'oggi, però mi è piaciuto l'atteggiamento di Arrivabene quando ha detto di rimanere con i piedi per terra. Infatti ha ragione, perché se è vero che la Ferrari ha dimostrato di aver recuperato molto terreno, è altrettanto vero che la Mercedes è arrivata a meno di 10 secondi dalla Ferrari nonostante avesse fatto una sosta in più e nonostante non avesse potuto contare su un treno di gomme morbide nuove per poter spingere nel finale. Insomma è stata una vittoria di strategia dovuta anche all'eccellente equilibrio di una monoposto, la Ferrari, che si sta dimostrando molto equilibrata a livello di telaio e quindi molto conservativa e omogenea nel consumo delle gomme.
Questo va sottolineato e apprezzato, ma non si deve perdere di vista che comunque la Mercedes ha ancora qualcosa in più nel complesso e se in questa pista si fosse corso con un numero di soste uguali per tutti adesso staremmo qui a parlare dell'ennesima doppietta tedesca. Insomma si è vinto e si è dimostrato che la direzione è quella corretta, ma guai a sentirsi arrivati e a dare per scontato che la rincorsa sia finita. La mia impressione è che la stampa e i tifosi si stiano esaltando troppo, come se oggi Ferrari avesse dimostrato di essere allo stesso livello o anche migliore della Mercedes. Addirittura a Sky è stato fatto qualche accenno a una possibile corsa per la vittoria del mondiale. Non esageriamo però