Mondiale Formula 1 2012

Ogni set di gomme costa 2.000 €....
Se dessero più set ogni Gran Premio, l'aumento costi sarebbe non indifferenze, e si tornerebbe indietro, ovvero chi potrebbe e chi no..
 
Hamilton retrocesso in ultima posizione.

Infatti mancava solo 1 litro di carburante., la McLaren si è fatta furba e gli ha ordinato di fermarsi prima di finire il carburante del tutto per far sì che potesse essere messo a controllo dalla FIA.
Ma stranamente la federazione si è accorta che non sarebbe riuscito a finire il giro e quindi lo ha penalizzato secondo il regolamento.

NUOVA GRIGLIA:
1.Maldonado
2.Alonso
ecc...
 
Grande stupidata della McLaren, soprattutto in considerazione del fatto che Hamilton era veloce a sufficienza per fare la pole ugualmente, anche con qualche Kg in più.

Personalmente, questa F1 mi piace sempre meno.
1) Questo più che mai è il campionato mondiale degli pneumatici... che hanno un range di prestazioni pessimo, gomme che sono quindi molto lontane da essere le migliori coperture possibili per le corse di F1.
2) L'aerodinamica ha sempre un peso determinante, troppo, mentre i motori, nella massima espressione del "motorismo", sono "congelati nelle prestazioni" ormai da anni.
3) Non vince il connubio più veloce, cioè il migliore in pista, ma il pilota che viene indirizzato da calcoli strategici ai box, da tecnici (ignoti) che hanno sfruttato meglio la variabile "gomma".
4) Non concepirò mai il DRS (roba da PS3), perchè nella mia mente "sportiva" chi si difende deve essere, almeno formalmente, nelle stesse condizioni di chi attacca.
5) Ritengo inaccettabile, ma è colpa del punto 3 (gomme di m.), che si possa avere una posizione in griglia senza aver corso il Q3. Urge arretrare in fondo al gruppo chi non corre il Q3, nonchè assegnare punti mondiali ai primi 6 delle qualifiche.
:mad:
 
Ultima modifica:
Nel WRC utilizzano da 2 anni il Power Stage, potrebbero fare lo stesso anche in F1 e assegnare dei punti per le qualifiche ai primi 3
 
CHE CAMPIONATO
5 Gare 5 Vincitori tutti diversi :5eek:

Vettel e Alonso primi in classifica con 61 punti a testa...
 
Dato che si tratta del mondiale "piloti", se fossero i piloti a scegliere la strategia delle gomme (quali e quando), oppure se si usassero gomme "serie" e non "schifezze" progettate per essere una variabile randomica, od anche pneuomatici di legno ma che durano un'intera corsa, potrei anche convenire.
Così, ci sarà anche spettacolo, ma i valori in pista sono completamete alterati e determinati da coincidenze e scelte, il più delle volte fortuite.
Cinque gare e cinque vittorie che dipendono non dai piloti o dalle monoposto, ovvero da quel che si fa inpiasta, ma, in larga misura sono solo il risultato dalle scelte strategiche sui pneumatici.
:mad:


montani1 ha scritto:
Non concordo invece sul discorso gomme, perchè tutti hanno lo stesso trattamento e soprattutto sono l'unico elemento che può fornire spettacolo senza compromettere la sportività (dicasi Drs).
 
GP Spagna, Ordine d'arrivo - 13 Maggio 2012

Pos / Pilota / Team / Tempo / Gap / Giri
1. Maldonado Williams-Renault 1h39:09.145
2. Alonso Ferrari + 3.195
3. Raikkonen Lotus-Renault + 3.884
4. Grosjean Lotus-Renault + 14.799
5. Kobayashi Sauber-Ferrari + 1:14.641
6. Vettel Red Bull-Renault + 1:17.576
7. Rosberg Mercedes + 1:27.919
8. Hamilton McLaren-Mercedes + 1:28.100
9. Button McLaren-Mercedes + 1:25.200
10. Hulkenberg Force India-Mercedes + 1 giro
11. Webber Red Bull-Renault + 1 giro
12. Vergne Toro Rosso-Ferrari + 1 giro
13. Ricciardo Toro Rosso-Ferrari + 1 giro
14. Di Resta Force India-Mercedes + 1 giro
15. Massa Ferrari + 1 giro
16. Kovalainen Caterham-Renault + 1 giro
17. Petrov Caterham-Renault + 1 giro
18. Glock Marussia-Cosworth + 2 giro
19. De la Rosa HRT-Cosworth + 3 giri

Giro più veloce: Grosjean, 1:26.250

Classifica Piloti:
1. Vettel 61
2. Alonso 61
3. Hamilton 53
4. Raikkonen 49
5. Webber 48
6. Button 45
7. Rosberg 41
8. Grosjean 35
9. Maldonado 29
10. Perez 22
11. Kobayashi 19
12. Di Resta 15
13. Senna 14
14. Vergne 4
15. Hulkenberg 3
16. Schumacher 2
17. Massa 2
18. Ricciardo 2

Classifica Costruttori:
1. Red Bull-Renault 109
2. McLaren-Mercedes 98
3. Lotus-Renault 84
4. Ferrari 63
5. Williams-Renault 43
6. Mercedes 43
7. Sauber-Ferrari 41
8. Force India-Mercedes 18
9. Toro Rosso-Ferrari 6
 
montani1 ha scritto:
Premesso che ritengo la penalizzazione di Hamilton eccessiva.
Comunque il vero problema è che non c'è scritto da nessuna parte del regolamento che Hamilton dovesse subire quel tipo di penalizzazione.
Nella scorsa gara del Bahrein alcuni piloti hanno arrestato la macchina subito dopo il traguardo ma nessuno è stato penalizzato.
In definitiva, si conferma la sconcertante assenza di regole chiare in formula 1.
La regola 6.6.2. del regolamento tecnico distingue le due situazioni.
Competitors must ensure that a one litre sample of fuel may be taken from the car at any time during the Event.
Except in cases of force majeure (accepted as such by the stewards of the meeting), if a sample of fuel is required after a practice session the car concerned must have first been driven back to the pits under its own power.
E come succede per i controlli antidoping chi non si presenta è considerato dopato in ogni caso.
 
Presumo che domani leggeremo altro... ma il vero potenziale Ferrari, è quello espresso dalla monoposto di Massa, mentre la posizione di Alonso è il risultato di una buona qualifica, associata alla squalifica di Hamilton, nonchè dei vantaggi che derivano del buon sistema partenza della Ferrari, dell'abilità del pilota asturiano e, non ultime, di una serie di sfortune e scelte infelici dei team concorrenti, con i loro piloti che sono partiti parecchio indietro o che hanno seguito stategie suicide.
A dirla come va detta, oggi, io non ho visto proprio niente di particolarmente performante nella Ferrari "modificata".
Come nelle corse precedenti va meglio a serbatoi pieni e rovina le gomme prima degli altri, mentre la Williams (di Maldonado) è risultata ancora un po' più performante, ma non penso proprio che si possa considerare la monoposto migliore del campionato.
Inoltre, il tempo sul giro della Lotus a serbatoi vuoti, per la Ferrari "modificata", è del tutto inarrivabile, così come era lontano il tempo della pole di Hamilton
In un campionato di F1 "serio", cioè con gomme decenti che permettessero al pilota di scegliersi una sua tattica di gara, emergendo anche per questa capacità, la situazione di classifica per la Ferrari sarebbe veramente disastrosa.
 
Troppi "se" Turner. ;)

Non fare l'errore di prendere Massa come riferimento perchè ha avuto un Drive-Trough e perchè non è assolutamente Alonso.

Poi a me sinceramente mi sembra molto migliorata la Ferrari sul giro secco.
Poi vedremo... sta di fatto che intanto Alonso è primo ;)
 
Il vero valore di una monoposto è segnalato dalle prestazioni del pilota meno performante, quindi, il riferimento che possiamo avere "oggi" per la Ferrari è Massa, mentre Alonso... è di un altro pianeta.
Mi auguro di sbagliare, ma temo che a Maranello non abbiano cavato il ragno dal buco.
Vedremo dove si posizioneranno a Montecarlo, dove la deportanza a bassa velocità e la trazione faranno una gran differenza.
:eusa_whistle:
 
Per la FIA non è un problema... ma un metodo.
Serve per poter "influire" e tenere aperto il campionato di F1 fino alla fine, insomma per "amore dello spettacolo" e dell'audience.
(...se non bastano le gomme) :lol:

montani1 ha scritto:
La regola 6.6.2 del regolamento tecnico non dice che tipo di penalizzazione debba subire chi trasgredisce la regola, sta alla discrezione dei giudici scegliere la penalizzazione, e qui sta il problema.
 
montani1 ha scritto:
Massa è da troppo tempo in difficoltà per essere preso come paragone.
Sono daccordo
Massa non riesce assolutamente a sfruttare il potenziale dela vettura, che certamente non è da primato ma neanche da 16° posto, o dall'essere doppiata.
Non capisco perchè la Ferrari continui a correre con un solo pilota :doubt: Carica tutto sulle spalle di Alonso :eusa_naughty:
 
Secondo me, vi state illudendo....
Massa è il solito Massa.... nè più nè meno che quello dell'era Schumacher, o dopo, con Raikkonen.
E' Alonso ad essere "monumentale in gara", nel pilotaggio... di un mezzo trabiccolo, messo al limite e tenuto li sul "filo del rasoio", finchè tengono le gomme, dal primo all'ultimo giro. Un mezzo trabiccolo, nel senso che le risorse della Ferrari dovrebbero generare qualcosa di molto superiore, in grado almeno di porre i suoi due piloti a partire sempre fra i primi dieci.
Credo ci sia abbastanza da vergognarsi nel disporre di un simile pilota (parlo di Alonso) per fornirlo poi di un mezzo da metà classifica.
...Massa, con quel mezzo va come può, cioè così.
:icon_rolleyes:
 
Salvo meteo con pioggia intensa, non serve un indovino per predirre che una monoposto con poca trazione farà sicuramente una magra figura, in particolar modo, se parte nelle retrovie.
Vedremo in Canada... dove la trazione è un po meno importante, se saranno riusciti a metterci una pezza, ma dato che gli uomini sono sempre gli stessi, se ne fossero stati capaci penso che l'avrebbero già fatto.
Per il 2013, prevedo cambi radicali nello staff tecnico Ferrari: errare è umano, preseverare è diabolico, ma c'è un limite...
:badgrin:


montani1 ha scritto:
Montecarlo è solitamente un circuito che fa storia a se, da non prendere mai come riferimento, anzi saranno i prossimi circuiti in stile Barcellona a dare un quadro più chiaro dei livelli delle monoposto.
 
E' lo stesso identico Massa, solo che non ha più una monoposto vincente, così come invece era stato in precedenza.
Massa fa parte di quella categoria, che io chiamerei dei piloti veloci, ma solo con un mezzo vincente, ovvero scarsamente competitivi e poco redditizi (anche per limiti caratteriali) negli altri casi.
:evil5:

montani1 ha scritto:
Non scherziamo, il Massa degli ultimi 2 anni non è nemmeno paragonabile a quello che si è giocato il titolo con Hamilton nel 2009 o a quello che correva con l'ultimo Schumacher ferrarista.
 
Do la mia modestissima opinione sulla F1 d'oggi dì: un bel casino :D
Spettacolo? provo ad interpretare i pensieri di Tuner e quelli di altri utenti riguardo al concetto di spettacolo in F1 e provo a farlo in una maniera particolare...
Alla fine degli anni 90 a Mediaset la coppia di commentatori della Champions League era Piccinini-Sacchi: capitò una partita (con 2 squadre che non ricirdo) con squadre "allungate" e conseguenti ribaltamenti di fronte e contropiedi...
Piccinini: "Mister, che spettacolo stasera..."
Mister Arrigo: "Si, in una certa maniera può essere interpretato come spettacolo, ma io ho un'altra idea del concetto di spettacolo..."
Ritorno 4.ti di finale '99 Man U - Real 2-3 (questa la ricordo :D ): lezioni di tattica da una parte e dall'altra, movimenti senza palla, "calcio totale"...
Mister Arrigo: "Vedi Sandro, per quel concetto di spettacolo, io la vedo così; siamo nel tempio del calcio, questo è il tempio del calcio..."
Ritorno subito in tema: è totalmete condivisibile l'opinione di Tuner su quello che puó essere interpretato come concetto di spettacolo in F1, ma quel che la gente probabilmente si auspicava negli ultimi anni era anche un po più di equilibrio ed incertezza, che a sua volta ne fa derivare uno spettacolo: anche queste sono interpretazioni; condivisibili o meno...
Secondo me la Ferrari di oggi è quella mostrata da Fernando, perche?: perchè se c'è un pilota che riesce a fare andare la macchina, la macchina va... poi è ovvio: Alonso sta a Massa come giorno sta a notte... (oggi come oggi).
Apro e chiudo per un attimo la questione DRS: sarebbe giusto che chi si difende sia nelle stesse condizioni di chi attacca è il pensiero comune, altrimenti non c'è equità; beh, ieri Alonso ha fatto vedere che avere il DRS non è poi un vantaggio così grande, visto che non sempre era nelle condizioni di poterlo usare, perchè la sua Ferrari non glielo permetteva: il DRS è un palese vantaggio di chi attacca solo se le vetture sono uguali, ma non lo sono nella maniera più assoluta, per tanti motivi.
Sta di fatto (per concludere perchè ho annoiato anche troppo :D ), che la F1 di oggi è questa: uno spettacolo da interpretare.
 
Che tu abbia una diversa opinione è lecito, ma per me resta vero che Massa sia sempre lo stesso pilota... che correva in Sauber. Grossomodo, con gli stessi pregi e gli stessi difetti che aveva all'inizio (incluso il voler confrontasi con Senna, col risultato di diventare assai poco amato in Brasile).

Il problema di Massa non è stato l'incidente con la molla in Ungheria, ma che la Ferrari, dopo il 2009, non è più stata una monoposto davvero competitiva, cosa "fondamentale" per i piloti come lui.
Piloti che "frignano"... per i presunti privilegi accordati al team leader quando la vettura è vincente, ma che non mollano mai il mezzo per approdare nel team concorrente e dimostrare nei fatti i torti che lasciano intendere di aver subito.

La scarsa competitività del mezzo Ferrari, unita alla fragilità caratteriale del pilota, praticamente distrutto in tutti i confronti diretti in squadra, salvo nell'anno in cui Schumacher iniziava il suo declino (decidendo opportunamente di ritirarsi), si è estesa ai confronti diretti con tutti gli altri piloti, da dove Massa è sempre uscito malissimo.



Non ricordo se l'ho scritto qui o su un altro forum, ma quando fu resa pubblica la notizia che per Massa in Ferrari questo sarebbe stato l'anno della verità, io ero già certo che partendo con questo presupposto, avrebbe dato il peggio di sè.


montani1 ha scritto:
Non sono d'accordo, inoltre ritengo la tua valutazione estremamente superficiale.
Si può discultere sul perchè (incidente dell'Ungheria, filosofia ferrari) Massa sia diventato così scarso, ma che sia lo stesso pilota visto nel 2008 e 2009 è impossibile.
 
Alonso è nettamente superiore a Massa e la Ferrari ha sempre puntato sul 1° pilota, e anche a livello tecnico viene maggiormente supportato.
Massa non è un tipo combattivo e tende ad abbattersi quando sa che il suo compagno conta molto più di lui, quindi un pilota completamente demorazizzato farà sempre prestazioni scadenti :doubt:
Un po di mordente lo ritrova solo quando vede Hamilton dagli specchietti :D
 
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