Mux 5 Rai in DVB-T attivo su alcuni siti - STOP per altre attivazioni (Nov. 2013)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
tra venda e barbiano ci sono 98 km e il 95% dell'area di servizio è comune. Se li metti in Sfn sicuro che non sfori dall'intervallo di guardia su nessuna città?
 
Beh, mi pare che ad oggi coi canali 26, 30 e 40 non abbiano problemi. ;)
Il punto è che basta "spostare" l'area sovrapponibile più a favore dell'impianto a copertura più ridotta (Barbiano, in questo caso), inserendo in quest'ultimo un delay di trasmissione adeguato.
In pratica: il Venda è troppo lontano e il suo segnale giunge a Bologna troppo in ritardo? Allora si inserisce a Bologna un delay in microS tale da simularne un avvicinamento, proprio come avviene per i Mux in UHF (tanto, sia per la posizione che per la potenza tipica, il Barbiano non si estende per un numero di Km "potenzialmente rischioso", al contrario dei grandi siti... Mica parliamo delle potenze ad es. di Udine - Palmanova).
Il problema SFN più "serio" si pone infatti quando si devono mettere in fase grandi siti distanti tra loro ma tutti a copertura regionale o interregionale, un es. in tal senso può essere Valcava e Penice. ;)
 
Trieste (M. Belvedere): apparato già pronto ma problemi di ponte radio

Si sa quando si risolverano sti problemi? E cosa significa di preciso questo problema?
 
tra venda e barbiano ci sono 98 km e il 95% dell'area di servizio è comune. Se li metti in Sfn sicuro che non sfori dall'intervallo di guardia su nessuna città?

io sono dietro barbiano,a sud 14 km,vedo solo la cima del ripetitore...
I 4 mux Rai mi entrano tutti benissimo tranne il 40 che prendo dal Venda...
In seguito alla segnalazione del VHF 11 ho montato un Offel lb "nuova" e ribadisco nuova ,non arruginita o abbandonata in disuso da anni...
Montata in verticale su barbiano con circa 15-20 gradi di divergenza e 110 km dal venda....eppure mi entra il 5....
Che si fà senza SFN sul 11 ?
Poi ,non intervengo piu'....
 
se metti un mux con contenuti in HD in banda III sai già che hai poca banda a disposizione (esattamente l'87,5%). Se metti gli impianti in Sfn rischi che i contenuti stiano assai stretti. Poi ovvio che dovranno in qualche modo ridurre i problemi di autointerferenze, ma non vorrei essere in quelli che abitano nelle zone prealpine venete o un bel po' sopra Barbiano nei colli bolognesi
 
Ultima modifica:
...Poi ovvio che dovranno in qualche modo ridurre i problemi di autointerferenze, ma non vorrei essere in quelli che abitano nelle zone prealpine venete o un bel po' sopra Barbiano nei colli bolognesi

Quoto..., gia' hanno problemi le sfn in uhf tra siti distanti, figuriamoci le VHF. Sara' che sono quarant'anni che studio la propagazione delle onde radio su tutte le gamme, 10GHz compresi. Le VHF camminano e parecchio e sfruttano pure l' E sporadico. Tanto per dare un' idea ad ag-brasic a Borgo S.Dalmazzo se punti una direttiva verso la toscana ti entra il Monte Serra. Prendi un rigello e vedi quanti km sono. E pensare che invece fa fatica ad entrare la Morra sempre su D. Questi sono i miracoli delle VHF.
Altro esempio ad Aulla in Toscana arriva il Venda, in che modo semplice, per diffrazione delle vette degli appennini, nello stesso modo che arriva qua' il Serra per diffrazione della catena delle Alpi che ho davanti. Chiaro non succede con le UHF lunghezza d'onda piu' corta meno privilegi.
Quindi sfn in VHF direi ostiche e da evitare, almeno con la tecnologia attuale, che conosco molto bene. Poi per siti vicini si puo' certamente, ma purtroppo le VHF non hanno i freni e camminano molto, ed anche con modeste potenze di sicuro vanno a rompere da qualche altra parte.

Z.K.;)
 
Si infatti e torniamo allo stesso punto di partenza.
La VHF nella pianura padana fra le montagne e l'adriatico è assai ostica e subdola come in precedenza detto.
Ovvio, nulla è piu' raccomandato in questi casi di fare l'SFN, ma bisogna tenere presente in che razza di orografia siamo collocati e anni di esperienza, seppur in analogico, a qualche conclusione devono portare:
http://img191.imageshack.us/img191/4265/7itj.png
Se poi consideriamo anche quello che succede qua:
http://www.dxinfocentre.com/tropo_eur.html
si intuisce che poi per tarare le SFN ci vorrà un po' di impegno superiore al previsto.
Quando il tutto sarà trasferito sul VHF-E09, ed è qui che volevo arrivare, non so cosa succederà.
Pertanto, trattandosi di tre siti principali del nord-est al momento, nulla è piu' necessario che proseguire la sperimentazione per almeno un anno, a maggior ragione sapendo e conoscendo le fluttuazioni che il Venda ha in questa vasta area. (tropo+fading).
 
Il problema non è SFN sì o SFN no, il vero problema è che NON dovrebbero esistere siti come Venda....semplicemente. O come Velo!
 
Altro esempio ad Aulla in Toscana arriva il Venda, in che modo semplice, per diffrazione delle vette degli appennini
OT: Quella zona poi è incredibile, ricordo che da ragazzino non volevo credere, ma avevo poi toccato con mano, che mio zio (R.I.P. circa un anno fa :sad: ) che abitava dove la sua famiglia risiede tuttora in un paesino nel comune confinante con Aulla, teneva contatto con le sue origini reggiane ascoltando regolarmente (si era alla metà/fine degli anni 70) una radio locale di Reggio (non la mia, ma ne conoscevo i ripetitori e non ce ne era nessuna motivazione plausibile...)
 
leggo ora questo 3d e mi ha incuriosito.
quando la Rai farà partire i tre canali in HD?
 
leggo ora questo 3d e mi ha incuriosito.
quando la Rai farà partire i tre canali in HD?

E' gia' partita con l'HD su alcuni siti e molto presto arriva anche sul Satellite, cmq vai indietro di alcune pagine e sopratutto sul primo post e trovi le risposte alle tue domande.

Z.K.;)
 
Riguardo il problema delle SFN sulle distanze superiori ai 67 km (classico esempio critico è Penice-Valcava) non potrebbe essere risolto in futuro con il DVB-T2? Siccome mi sembra che sia stato detto che permette sincronizzazioni con distanze maggiori rispetto alle attuali in DVB-T1 e quindi anche la coesistenza del Mux 5 sia da Penice che Valcava credo che diventi più probabile come anche la tanto attesa attivazione del 40 dal Penice (quest'ultimo , il 40 UHF, a questo punto, considerazione personale, se non possono prima causa problemi SFN con Valcava) mi sa che lo attiveranno da Penice con il T2, ma non mi dilungo per non andare OT siccome qui l'argomento è il mux 5). Logicamente il Penice qualora trasmettesse il Mux 5 sicuramente non sarà nei primi siti attivati come si può vedere da tabella. Ciao! ;)
 
Ultima modifica:
Riguardo il problema delle SFN sulle distanze superiori ai 67 km (classico esempio critico è Penice-Valcava) non potrebbe essere risolto in futuro con il DVB-T2? Siccome mi sembra che sia stato detto che permette sincronizzazioni con distanze maggiori rispetto alle attuali in DVB-T1 e quindi anche la coesistenza del Mux 5 sia da Penice che Valcava credo che diventi più probabile come anche la tanto attesa attivazione del 40 dal Penice (quest'ultimo , il 40 UHF, a questo punto, considerazione personale, se non possono prima causa problemi SFN con Valcava) mi sa che lo attiveranno da Penice con il T2, ma non mi dilungo per non andare OT siccome qui l'argomento è il mux 5). Ciao! ;)
Assolutamente vero, ti confermo che con il DVB-T2 le aree di sovrapposizione possono superare tranquillamente i 200Km. ;)

OT
Il Mux 4 dal Penice, se verrà attivato, lo sarà con identica configurazione del resto d'Italia. Bisognerà solo vedere cosa decideranno di fare col lobo di irradiazione del Mux 4 dal Penice: a mio avviso potrebbe avere un andamento analogo a quello del 22 del Mux 1 Piemonte, se non ancora più direttivo verso la zona di Alessandria. Si vedrà...
Fine OT
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso