Il DVB-T2 è l'evoluzione dell'attuale DVB-T1.
Tecnicamente permette di far andare più canali in uno stesso MUX, quindi in questo modo è possibile occupare meno frequenze per farci stare lo stesso numero di canali.
Es. La RAI ha attualmente 4 MUX nazionali, con il T2 gliene basterebbero 2 per trasmettere gli stessi canali e quindi le altre 2 frequenze sarebbero liberate.
Entro pochi anni dovremo liberare i canali UHF da 51 a 60, che dovranno essere ceduti agli operatori mobili per potenziare le offerte dei cellulari.
Per farci stare gli stessi canali di ora in ben 10 frequenze in meno, servirà appunto comprimere tutto, e quindi usare la nuova tecnologia T2.