Nel 2022 lo switch-off al nuovo sistema tv digitale DVB-T2 (Vecchia discussione)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Sacrosanto.

Però non si può parlare di "naturale ricambio" dei televisori come dice il MISE: tra poco più di 4 anni, saranno ancora moltissimi i televisori ancora funzionanti acquistati prima del 2017.

Ad esempio: io ho 3 TV, di cui due T/AVC e uno analogico con decoder T/MPEG-2: al massimo se ne romperà uno, gli altri li dovrò sostituire anche se funzionanti o abbinare a decoder.
Sono sicuro che per molti questo sarà considerato un sopruso.

Ancora con sta cosa dei 4 o 5 anni.
Facendo così non date tempistiche corrette agli italiani.
Giugno 2022 è il termine MASSIMO che la Comunità Europea ha fissato la conclusione dello switch off, e non il termine che ha fissato il governo per la conclusione al passaggio.
E questo è un termine perentorio e imprescindibile al quale il governo italiano si deve attenere qualsiasi esso sia.
Ovviamente bisogna anche PARTIRE gradualmente fino alla conclusione e non è detto che finisca esattamente alla dead line suddetta tanto è vero che nello switch off precedente si è concluso 6 mesi prima.
Premesso ciò, chi avra la "fortuna" di dover cambiare il TV o aggiungere il decoder, sarà già SOLO fra 2 anni, stando alla pianificazione iniziale del governo e salvo modifiche dell'ultimo minuto.
 
Vorrei capire bene questa nuova notizia, L'hardware con:

DVB-T1 e MPEG2: dal 2020 deve essere sostituito/aggiornato con decoder DVB-T2/MPEG4;
DVB-T2 e MPEG4: nel 2020 OK, nel 2022 deve essere sostituito/aggiornato con decoder DVB-T2/HEVC;
DVB-T2 e HEVC: a posto ora e pure nel 2022 (sempre che sia a 10 bit)

Giusto oppure no?
Nel punto B credo sia DVB-T. Cioè vanno bene anche i TV DVB-T/MPEG-4. In pratica il DVB-T2 in questi "switch" diviene obbligatorio sul fronte TV solo unitamente alla presenza di HEVC, altrimenti è indifferente il suo supporto da parte del tv.
 
Salve a tutti, vorrei informazioni per le TV che ho in casa.
-panasonic Viera acquistato nel giugno 2010 con digitale integrato,dovrei cavarmela con un decoder esterno?
-sansui, anche video PC, di un dodici anni fa, al momento con decoder esterno, reggerebbe un decoder di nuova generazione?
- ma soprattutto due TV a tubo catodico usate poco nelle camere da letto, queste saranno ancora utilizzabili con decoder del nuovo tipo? Certo fino al 2020 potrebbero rompersi o potrei decidere di cambiarle, ma non vorrei doverlo fare x forza. Grazie
 
Intanto, per alcuni operatori televisivi che vorrebbero accendere gli impianti ed ampliare la copertura, ma sono in attesa di autorizzazione ministeriale, cambierà qualcosa, oppure sarà ora snellita tutta la prassi?
 
Ultima modifica:
Il problema non è tanto il T2, che riesce a leggere il T1,QPSK, etc, ma il codec di trasmissione cioè l'HEVC, che di norma dovrebbe essere retrocompatibile con tutti gli altri formati ma non si sa fino a che punto, e qui farà la differenza la qualità dei prodotti.
L'altro problema che può sorgere, è che l'HEVC comincia a diventare vecchio già alla fine del 2018, ed in Cina ne sta già uscendo uno nuovo. Questo è dovuto al fatto che in rete e nei dispositivi multimediali tali tecnologie viaggiano e vengono adottate molto più velocemente rispetto alle tecniche di diffusione via etere.
Essendo ormai diventati i televisori dei dispositivi multimediali, è molto probabile che usciranno dei modelli con la possibilità di aggiornare i codec interni, ossia con all'interno un vero e proprio processore dedicato alla decompressione dei segnali aggiornabile tramite firmware.
Diciamo un pò come la XBOX, che quando si inseriva un dvd con un film con ultima compressione, la stessa reperiva il codec adatto in rete rendendo il film vedibile ed aggiornando se stessa.
 
L'altro problema che può sorgere, è che l'HEVC comincia a diventare vecchio già alla fine del 2018, ed in Cina ne sta già uscendo uno nuovo. Questo è dovuto al fatto che in rete e nei dispositivi multimediali tali tecnologie viaggiano e vengono adottate molto più velocemente rispetto alle tecniche di diffusione via etere.

Infatti è così (ed è difficile da farlo capire... ma tanto)...
La compressione in oggetto dovrebbe essere la JEM che a quanto pare arriva ad essere più efficiente di HEVC di circa il 60%.
Di per sé poi anche la VP9 proposta da Google non era male...
 
Intanto, per alcuni operatori televisivi che vorrebbero accendere gli impianti ed ampliare la copertura, ma sono in attesa di autorizzazione ministeriale, cambierà qualcosa, oppure sarà ora snellita tutta la prassi?

Questa possibilità c'è sempre stata dal 2012, ed i ministeri competenti la rilasciano entro 60 giorni, ma molti la prendono come scusante per non attivare e/o attivare quando dicono loro.
 
Il problema non è tanto il T2, che riesce a leggere il T1,QPSK, etc, ma il codec di trasmissione cioè l'HEVC, che di norma dovrebbe essere retrocompatibile con tutti gli altri formati ma non si sa fino a che punto, e qui farà la differenza la qualità dei prodotti.
L'altro problema che può sorgere, è che l'HEVC comincia a diventare vecchio già alla fine del 2018, ed in Cina ne sta già uscendo uno nuovo. Questo è dovuto al fatto che in rete e nei dispositivi multimediali tali tecnologie viaggiano e vengono adottate molto più velocemente rispetto alle tecniche di diffusione via etere.
Essendo ormai diventati i televisori dei dispositivi multimediali, è molto probabile che usciranno dei modelli con la possibilità di aggiornare i codec interni, ossia con all'interno un vero e proprio processore dedicato alla decompressione dei segnali aggiornabile tramite firmware.
Diciamo un pò come la XBOX, che quando si inseriva un dvd con un film con ultima compressione, la stessa reperiva il codec adatto in rete rendendo il film vedibile ed aggiornando se stessa.

È l'hardware che è retrocompatibile, non il codec.

Se comprate un televisore in commercio oggi (come ho fatto io qualche settimana fa), farà benissimo la decodifica futura. Ma lo potete anche usare oggi su canali Mpeg2 mpeg4.

Riguardo a nuovi codec, conta quello che viene universalmente accettato dall'industria del settore cinematografico/televisivo.

In particolare l'industria ha deciso di utilizzare l'hevc per le risoluzioni UHD, nonostante sia molto più caro.

Vero che esiste anche il VP9 di google e che cisco ne vuole fare uno royalty free.
Però si è deciso diversamente.
 
È l'hardware che è retrocompatibile, non il codec.

Dipende dal tipo di hardware

Se comprate un televisore in commercio oggi (come ho fatto io qualche settimana fa), farà benissimo la decodifica futura. Ma lo potete anche usare oggi su canali Mpeg2 mpeg4.

Non è detto, potrebbe avere fino all'H264 e non riuscire a decodificare H265 (HEVC) in futuro

Riguardo a nuovi codec, conta quello che viene universalmente accettato dall'industria del settore cinematografico/televisivo.

Non centra nulla, posso avere un filmato in MPEG2 e codificarlo in H265 in trasmissione per ridurre l'uso di Mb/s.
 
Ultima modifica:
Il problema non è tanto il T2, che riesce a leggere il T1,QPSK, etc, ma il codec di trasmissione cioè l'HEVC, che di norma dovrebbe essere retrocompatibile con tutti gli altri formati ma non si sa fino a che punto, e qui farà la differenza la qualità dei prodotti.
Lo standard HEVC come ho già detto NON E' retrocompatibile con gli standard di codec precedenti. La "retrocompatibilità" è data dal produttore di tv e ricevitori che implementa anche i precedenti standard (vuoi per convenienza, per la presenza di chip solo "multistandard", per obblighi di legge ecc...). Diciamo che forse è improprio parlare di retrocompatibilità, sarebbe più corretto "multi standard". Stesso discorso vale per il sistema trasmissivo DVB-T2 che nei decoder viene implementano in AGGIUNTA al DVB-T, ma lo standard DVB-T2 di per sè non è retrocompatibile con il DVB-T. Stesso discorso per le versioni DVB per il satellite. In teoria un decoder può essere compatibile solo con DVB-T2 ma non con DVB-T. Tra tanti anni probabile non sarà più necessario il supporto al DVB precedente se cadrà del tutto in disuso, come ora non è più necessaria la presenza di un tuner analogico (o almeno non dovrebbe più essere obbligatorio).
 
Dipende dal tipo di hardware



Non è detto, potrebbe avere fino all'H264 e non riuscire a decodificare H265 (HEVC) in futuro



Non centra nulla, posso avere un filmato in MPEG2 e codificarlo in H265 in trasmissione per ridurre l'uso di Mb/s.


sono i produttori di chip che danno questa possibilità. quando creano un chip per decodificare H.265, mica lo privano delle de-codifiche precedenti. Inoltre il chip è abbastanza potente da fare la decodifica software dei precedenti codec.

riguardo al resto o sei poco informato o non saprei che dirti. abbiamo parlato migliaia di volte degli obblighi di legge sui televisori attuali. Ed H.265 è lo standard per i bluray 4k+hdr, fai un po' te. mica ci hanno messo il vp9.
 
sono i produttori di chip che danno questa possibilità. quando creano un chip per decodificare H.265, mica lo privano delle de-codifiche precedenti. Inoltre il chip è abbastanza potente da fare la decodifica software dei precedenti codec.
Esatto, è una scelta dei produttori, non è stabilito dagli standard (codec o sistema trasmissivo che sia); non so perché molti fanno fatica a capire questo concetto.
 
Esatto, è una scelta dei produttori, non è stabilito dagli standard (codec o sistema trasmissivo che sia); non so perché molti fanno fatica a capire questo concetto.

e infatti basta guardare qualsiasi catalogo di produttori di chip, che sia rockchip, tsmc o samsung.

il discorso è lo stesso per gli smartphone. si decide di introdurre l'h265 anche sugli smartphone. non è che il produttore di chip leva l'h.264. semplicemente si aggiunge.

poi c'è il discorso decodifica software o hardware. un chip potrebbe fare anche la decodifica software di un codec che non prevede. il problema è che se le risorse di questo chip sono limitate, o non si vede, oppure la riproduzione è pessima.
 
Lo standard HEVC come ho già detto NON E' retrocompatibile con gli standard di codec precedenti. La "retrocompatibilità" è data dal produttore di tv e ricevitori che implementa anche i precedenti standard (vuoi per convenienza, per la presenza di chip solo "multistandard", per obblighi di legge ecc...). Diciamo che forse è improprio parlare di retrocompatibilità, sarebbe più corretto "multi standard". Stesso discorso vale per il sistema trasmissivo DVB-T2 che nei decoder viene implementano in AGGIUNTA al DVB-T, ma lo standard DVB-T2 di per sè non è retrocompatibile con il DVB-T. Stesso discorso per le versioni DVB per il satellite. In teoria un decoder può essere compatibile solo con DVB-T2 ma non con DVB-T. Tra tanti anni probabile non sarà più necessario il supporto al DVB precedente se cadrà del tutto in disuso, come ora non è più necessaria la presenza di un tuner analogico (o almeno non dovrebbe più essere obbligatorio).

Beh S7efano, non è proprio cosi.
Per quanto riguarda la modulazione, cioè QPSK, T1, T2, etc, dipende dal numero di QAM che il demodulatore è in grado di gestire. Un sistema T1 legge fino a 64 QAM, quindi legge tranquillamente 32 QAM, 16 QAM, 8QPSK, 4QPSK, 2QPSK, etc, mentre non può leggere il T2 che ha 128 QAM. Viceversa il T2, che parte da 128 QAM, riesce a leggere tutte quelle inferiori, ed è per questo che è retrocompatibile.

Per quanto riguarda i Codec, dipende tutto dall'architettura hardware di cui è costruito. Normalmente (in economia) è un chip con all'interno un microprocessore e una memoria limitata (in sola lettura e non riscrivibile) per contenere i vari algoritmi, oltre al numero di bit di elaborazione del micro limitati ai codec contenuti. Infatti molti chip a 8 bit non riescono a supportare codec che necessitano di 10 bit.
Mi rendo conto che è più costoso, ma visto l'andamento e la continua evoluzione, molti costruttori potrebbero adottare un hardware con micro a 16 bit e flash veloce esterna o interna per contenere tutti gli algoritmi, aggiornabile a nuovi.
 
Nel punto B credo sia DVB-T. Cioè vanno bene anche i TV DVB-T/MPEG-4. In pratica il DVB-T2 in questi "switch" diviene obbligatorio sul fronte TV solo unitamente alla presenza di HEVC, altrimenti è indifferente il suo supporto da parte del tv.

Era il dubbio che avevo anch'io.

Però nell'attuale finanziaria non è specificato da nessuna parte, per quel che ho visto.

Si parla solamente di DVB-T2.

Soliti casini... :eusa_naughty:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Indietro
Alto Basso