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Netflix vuole dire addio alla ''condivisione'' dell'abbonamento da parte dei furbetti

c'è un'altro problema tecnico. netflix sa benissimo quanto gli costerebbe in + di banda se tutti accedessero in 4k, lei ha 232 milioni di ABBONATI!!!!!!!DISNEY+ ne ha 80 milioni di meno. vorrei ricordare in pandemia quanto ci ha messo per rimettere tutto a piena risoluzione...che poi rispetto a una appletv+ la sua piena risoluzione ha svariati megabit al secondo in meno.

inoltre non sappiamo che server usa, e quanto gli costano perchè non conosciamo i contratti stipulati in questi anni per un mercato completamente oscuro. ci mettete tutte le questioni green e di compensazione co2 e vedete che gestire dei flussi audio su numeri così importanti è un gran casino

infine...le cifre...purtroppo l'ARPU è molto importante e quindi è logico pensare che le cifre snocciolate sopra con gli utenti extra siano molto vicine a quello che pensano a netflix. altrimenti non avrebbero inventato l'utente extra e buonanotte.
 
luctun ha scritto:
Boh, si stava parlando di tutt'altro. Sempre interessante come l'evasione sia una cosa grave solo se ad operarla non è il professionista che viene a farci i lavori in casa totalmente a nero Direi di restare sul titolo del topic che poi non se ne esce più ;)
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Volevo solamente fare notare che a discapito di come sono stati definiti, anche nel titolo del thread, coloro che hanno condiviso l'account, su suggerimento di Netflix stessa, non è corretto far passare Netflix per santi o vittime visto e considerato che sono evasori e attuano politiche commerciali pervasive per rastrellare capitali in borsa, con dei Twitt come ha fatto Elon Musk, facendo dumping e quant'altro. La SEC ed altre autorità dovrebbero andarci pesante con questi Twitt che alterano i mercati spostando enormi quantità di capitali! :(
Quindi vanno considerati a tutto tondo, sicuramente non sono vittime e non li si sta facendo passare per cattivi, lo sono senza alcun dubbio.

Questa partita va giocata in modo trasparente, che raccontino tutta la storia, perché all'inizio ci hanno suggerito di condividere ed ora invece la menano con l'household? Che vantaggio ne hanno tratto a cosa stanno puntando ora?

In questa partita c'è veramente puzza di marciume, gli utenti però sono la parte più pulita checché se ne dica ...
 
kgo ha scritto:
Definizione di "soggetti terzi"? chiedo per un amico.

Quindi secondo te, per Disney dovrei guardare solo io? Oppure vado dall'amico, metto login e pwd mentre lui non vede (così non condivido nulla) e siamo a posto?

Siamo al ridicolo.
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È sempre l’amico portoghese che non parla italiano? :eusa_whistle:
Soggetto terzo vuol dire soggetto terzo. Cioè chiunque non sia il titolare dell'abbonamento.

La riassumo facile perché veramente in questa discussione siamo arrivati a un livello di arrampicata sugli specchi notevole.

TUTTI i servizi di streaming vietano la condivisione della password. Finché gli va bene/reputano gli sia conveniente, chiudono un occhio. Quando per loro non sarà più così passeranno alle contromisure.
 
Il contratto è chiarissimo, non c'è bisogno di tirare in ballo il portoghese, ma qui o si è ingenui o lo si fa'! :D

L' arrampicata sugli specchi è di chi ignora il Twitt ormai famoso; da un lato sul contratto si scrive una cosa e dall'altro con un Twitt aziendale, si badi ben non di un insignificante privato, si suggerisce di fare ben altro, ma la cosa più significativa è che per più di 6 anni non venga fatta la ben che minima mossa per contrastare la condivisione!

Nel frattempo si raccolgono milioni di $ in borsa dagli investitori che vengono illusi con numeri di crescita notevoli di un azienda che propone questo modello di business, il tutto drogato da un Twitt che oggi si cerca di farlo passare in secondo piano.

Che rendano i denari raccolti ingiustamente da numeri di crescita che sarebbero stati ben più miseri se già dall'inizio avessero applicato il contratto contrastando la condivisione che loro stessi hanno suggerito! :D

Altrimenti tutta questa legalità di cui ci si riempie la bocca non la vedo da nessuno dei due lati. ;)

Questi colossi andrebbero arginati con queste pratiche; così come a un commercialista lo si punisce se non protegge i dati dei suoi clienti così andrebbe fatto a chi ha lasciato che si condividesse gli account senza fare nulla per arginarlo traendone addirittura un vantaggio in borsa.
 
La discussione riapre.

Raccomandazioni: niente battibecchi. Per i chiarimenti ci sono gli mp così da non mandare gambe all'aria la discussione.
Sapete già che se ci dovessero essere ancora problemi: si chiude (più a lungo), si sospende (come avvenuto in quest'ultimo caso) e via.
 
Alla luce di quanto detto/fatto, a quale conclusione si è arrivati? Ci sono stati blocchi, avvisi, avvertimenti…? Io ho rinunciato alla condivisione ma temo di essere stato troppo frettoloso…
 
Esponendoti il caso personale. Sui dispositivi mobili nessun errore o avviso. Quanto le smart TV (connessione B), posso dirti che le LG non hanno mostrato cedimento vs una SHARP (connessione B) che invece ha chiesto la conferma del nucleo.
 
luctun ha scritto:
Lo so che è bello autoconvincersi di questo, ma non è vero. Il punto 3 paragrafo x dice testualmente che è vietato: "condividere le proprie credenziali di login con soggetti terzi". Tecnicamente manco a tuo figlio convivente puoi cederle. Solo che Netflix ora passa per la cattiva
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Quindi la loro stessa policy non consente neanche il nucleo familiare?

mikekillthedog ha scritto:
Esponendoti il caso personale. Sui dispositivi mobili nessun errore o avviso. Quanto le smart TV (connessione B), posso dirti che le LG non hanno mostrato cedimento vs una SHARP (connessione B) che invece ha chiesto la conferma del nucleo.
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Posso chiederti se le LG sono più vecchie della Sharp e se l'app Netflix continua ad aggiornarsi?
 
mikekillthedog ha scritto:
Esponendoti il caso personale. Sui dispositivi mobili nessun errore o avviso. Quanto le smart TV (connessione B), posso dirti che le LG non hanno mostrato cedimento vs una SHARP (connessione B) che invece ha chiesto la conferma del nucleo.
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Per dispositivi mobili è inteso solo lo smartphone o anche i tablet tipo iPad?
Non capisco però la logica di non chiedere la conferma del nucleo famigliare sui dispositivi mobili..un sacco di gente li usa.
Comunque non ho capito che succede quando chiede la conferma del nucleo. Se risulta ip diverso scatta in automatico il pagamento della cifra extra?
Chiedo per capire al momento. Netflix comunque permette l'aggiunta di due 'slot' extra pagando. Quindi volevo capire come funziona. Sempre ovviamente in ambito famigliare eh, non parlo di amici o altro.
 
Bobo90 ha scritto:
Per dispositivi mobili è inteso solo lo smartphone o anche i tablet tipo iPad?
Non capisco però la logica di non chiedere la conferma del nucleo famigliare sui dispositivi mobili..un sacco di gente li usa.
Comunque non ho capito che succede quando chiede la conferma del nucleo. Se risulta ip diverso scatta in automatico il pagamento della cifra extra?
Chiedo per capire al momento. Netflix comunque permette l'aggiunta di due 'slot' extra pagando. Quindi volevo capire come funziona. Sempre ovviamente in ambito famigliare eh, non parlo di amici o altro.
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L’ambito “familiare” o l’ambito “amici” sono due concetti ASSOLUTAMENTE irrilevanti e non contemplati da N.
Quello che conta, per N, è il nucleo domestico (household, per chi legge le condizioni in inglese, che può essere tradotto sia come “casa/abitazione” sia come “famiglia”. E già qui si capisce come a N abbiano le idee chiare)…
Dopo di che nulla viene addebitato in automatico. Sarà l’utente che, per essere conforme alle condizioni contrattuali, e volendo condividere con persone al di fuori del proprio nucleo DOMESTICO, deciderà di creare utenze extra, pagando la quota indicata.
 
revo84 ha scritto:
Alla luce di quanto detto/fatto, a quale conclusione si è arrivati? Ci sono stati blocchi, avvisi, avvertimenti…? Io ho rinunciato alla condivisione ma temo di essere stato troppo frettoloso…
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è stato appena attivato. o meglio hanno attivato l'opzione per DEFINIRE il nucleo domestico. nessuno è stato bloccato veramente(la gente entra nel panico appena non sente TUDUMMMMM e dice che l'hanno bloccato) ma per adesso ho letto solo di richiesta di appartenenza al nucleo domestico. i blocchi se ci saranno arriveranno dopo. chiedere una conferma di nucleo domestico non mi pare l'equivalente di un blocco.

ovviamente un account che netflix ha giò definito come creato e condiviso a mezzo telegram o siti internet invece potrebbe subire il blocco già oggi. in tutte le varei faq spunta sempre la dicitura riguardo la cronologia degli usi, dei dispositivi...insomma sanno benissimo quali account chiudere domani e sanno come sono composti i nostri nuclei domestici che possono ritenere regolari...per il resto c'è l'utenza extra o il blocco

ci sono le FAQ! netflix farà quello che c'è scritto lì, per il resto basta leggere cosa appare a schermo a agire di conseguenza.

essendo l'argomento del momento e se ne sentono di ogni, specie da chi non ha la stessa alfabetizzazione netflixiana. "mi hanno bloccato!" e poi magari ha solo dovuto reinserire nome utente e password xkè a casa hanno pigiato l'opzione sbagliata e hanno disconnesso tutti i dispositivi xkè è arrivata la mail di "accesso anomalo" e invece era tuo figlio che l'ha aperto in metro cosa che non fa mai e aveva fatto il passaggio a iliad 3 mesi fa quindi non veniva riconosciuto.
 
Ma si infatti, anche sulle TV compare la scritta di fissare il nucleo domestico, ma si può premere più tardi e continuare a guardare, almeno per il momento. Immagino che poi tra un po' bloccheranno le visioni al di fuori del nucleo. A me è comparso l'avviso anche sull'iPhone collegato in WiFi.
 
a me ora esce questo....
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antoine27 ha scritto:
a me ora esce questo....
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Se usi il bottone di sinistra arriva un link alla email dell'account. Se confermi quella rete diventa il nucleo domestico e quello precedente sarà disabilitato. Se premi il bottone di destra "sono in viaggio" probabilmente ti chiede di entrare in Netflix con quella rete su un dispositivo che è già nel nucleo domestico principale per, diciamo, certificare quella rete magari temporaneamente e quindi puoi entrare poi anche da quella tv
 
magick ha scritto:
Quindi la loro stessa policy non consente neanche il nucleo familiare?


Posso chiederti se le LG sono più vecchie della Sharp e se l'app Netflix continua ad aggiornarsi?
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con lg, vedi firma, potete stare tranquilli, un periodo in cui avevo acquistato un account condiviso, dopo la scadenza e cambio password il mio netflix ha continuato a funzionare per mesi :laughing7:
 
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