Flemme o non flemme, affettuosamente mi riesce difficile comprendere e accettare la tua solita dicotomia tra sacrificio e recesso, che già proponevi un anno fa ai tempi dello sgarro delle prime tv di Premium su Infinity, continui a proporre per Sky on line anche in altre discussioni. Ma diamine, ci deve pur essere una terra di mezzo, uno spazio dialettico, propositivo, risolutivo tra queste due perenni autocastrazioni.
Insomma, 500 titoli on demand sono pochi, troppo pochi se proposti dalla tv che legittimamente vanta di avere più contratti con le case di distribuzione. Questo in un contesto in cui le serie tv in anteprima ci vanno tutte. Oh, l'offerta cinema se resta così viene impoverita. Non mi chiedere il sacrificio di scapicollarmi la sera per vedere un film scannato alle 21,00. Non è per quello che pago. E nel 2016 la terra di mezzo tra sacrificio e recesso si chiama on domand. Almeno per chi vuol essere al passo con il futuro, pardon, con il presente
Pace e bene e attendiamo gli eventi spero positivi