Ho scritto al direttore di SKY Sport; vediamo se mi risponderà (di solito lo fa) e se dirà qualcosa di concreto o il solito nulla.
Gli ho fatto presente che al momento attuale, dalle possibili 7 partite in diretta tra serie A e B che un abbonato poteva vedere fino ai fatti di Catania, ora ne restano due, una di A e una di B.
Forse la situazione si normalizzerà, ma ci vorrà tempo; anche SKY credo ci rimetta, non solo l'abbonato; la valenza pubblicitaria di anticipi e posticipi è del tutto diversa da quella della giornata di campionato in orario unico.
Comunque, anche se la situazione si normalizzerà, è probabile che certi incontri, che spesso sono i più importanti per classifica o tradizione, difficilmente avranno l'autorizzazione per la notturna.
Allora credo sia giunto il momento di chiedere urgenti modifiche negli orari delle partite, modifiche che potranno essere utili anche in futuro se ci sarà la necessità.
Non esitono solo le 15,00, per giocare di giorno; inutile riportare l'esempio inglese che tutti conoscete; le partite importanti, ma a rischio, vanno disputate all'ora di pranzo.
Si possono sfalsare altri orari, per la B 14,00 e 16,00.
Questo indipendentemente dal fatto che prima o poi si potrà tornare a fare le notturne; però si deve essere preparati a situazioni di emergenza.
Non credo che a livello governativo ci possano essere obiezioni a proposte che andrebbero a favore di una maggiore flessibilità di orari per la sicurezza.
SKY è l'unica che si può muovere in modo concreto e credibile, non certo la lega e neppure la federazione.