XFox ha scritto:
Innanzitutto, giusto per chiarire, TVBLOB non ha chiuso e non è fallita ma
è stata acquisita da Minerva Networks, Inc.
Dopodiché, non sono sicuro che in genere questo tipo di accordi prevedano (o possano prevedere) una clausola come da te descritta, in fondo credo che il codice sorgente della BLOBbox sia un asset societario di TVBLOB, come potrebbe esserlo un brevetto o un capannone.
Dal momento che TVBLOB è stata acquisita da Minerva, TELE System credo potrebbe al massimo provare di acquistare il codice sorgente da Minerva, ma per cosa? Occorrerebbe trovare un altro team che ne continui lo sviluppo, ed evidentemente TELE System non ha questo interesse.
Piuttosto il contratto fra le due società prevedeva sicuramente un certo numero di anni di manutenzione, e questo per il momento è onorato dal momento che i servizi Internet sono (più o meno) correttamente funzionanti. Sarebbe stato bello fosse previsto per contratto anche il continuo sviluppo di nuove funzionalità, ma evidentemente o proprio non è così o Minerva non intende onorare tale clausola.
Infatti io non ho mai detto che TVBLOB sia fallita o stata chiusa, lo so che è stata acquisita da Minerva e una buona parte dei dipendenti mandati a casa (fonte forum); il mio discorso invece è riferito ad uno scenario generale.
Il progetto Blobbox era di più del semplice decoder che si produce e si vende in quantità, si rientra dei costi guadagnando pure qualcosa, si offre l'assistenza hw e poi si passa alla produzione del modello nuovo.
Grandi aspettative e funzioni vendute con la formula: "il decoder ora esce così, ma ci saranno aggiornamenti ogni due mesi e le funzioni promesse arriveranno un po' alla volta"
Chi ha impostato la campagna di marketing avrebbe dovuto pensare agli scenari possibili e quindi tutelare l'una o l'altra azienda in caso di "discordia" (a scelta tra fallimento, acquisizione, ecc...)
Comprendo che sia una clausula particolare, ma non credo esista una regola fissa per i contratti tra aziende. Io ti propongo l'accordo a queste condizioni, se ti sta bene accetti, altrimenti rilanci con altre proposte e affiniamo il contratto.
I motivi della rottura tra TVblob e Telesystem non li conosceremo mai, ma una cosa è certa. La Blobbox all'inizio ha venduto perché il prodotto era interessante, innovativo e con tante belle aspettative. Poi quando la gente si è accorta che gli aggiornamenti seri non arrivavano mai ha cominciato a "scaldarsi" sentendosi presa per i fondelli (già alleggiava nell'aria la sensazione dell'ennesimo prodotto fregatura che promette, promette e poi ciao). Infine il prodotto rimasto incompleto non è stato più in grado di attirare nuovi clienti perché la gente ha capito che le promesse da marinaio possono solo abindolare le adolescenti d'oltre oceano.
Quali sono i motivi che hanno portato TVBlob a non inserire le funzioni promesse?
Accordi economici con Telesystem non rispettati?
Del tipo mi paghi poco o non mi paghi e io non ti faccio le modifiche promesse, ma solo qualche fix tanto per continuare a vendere.
Incapacità tecnica di sviluppare tali funzioni?
Del tipo: Pensavamo fosse più semplice programmare e invece non riusciamo a risolvere dei problemi software.
Limiti hardware difficilmente superabili?
Del tipo: Abbiamo provato a sviluppare un browser, ma la potenza della macchina non permette di utilizzarlo al meglio. Serve un'altra macchina.
Sono tutte ipotesi, ma una cosa è certa e accomuna tutte e tre:
"Ma non potevano pensarci prima?" A questo punto viene da pensare che fosse un prodotto morto in partenza, resta il fatto che il consumatore ignaro delle strategie o incapacità, compra e poi si ritrova con un prodotto che è costato 200 euro e tra un po', quando finiranno gli accordi di mantenimento software, se mai esistono, si ritroverà con un decoder equivalente ad altri di costo molto inferiore.
Resta il fatto che l'azienda non è sparita, ma acquisita, perciò Minerva (azienda straniera) ha creduto in TVblob (oppure gli serviva solo gente che ci sapesse fare). Io mi chiedo, è possibile che le aziende straniere credano nelle società emergenti italiane e invece le grandi aziende italiane non riescano a portare avanti progetti degni di tutto rispetto?
Giusto per curiosità sarebbe interessante capire come è andata realmente la faccenda, possiamo solo fare ipotesi; resta il fatto che i clienti spero abbiano capito che prima di dare fiducia ad aziende anche affermate sarebbe meglio valutassero pro e contro e non si facciano attirare da sirene incantatrici con la speranza di migliorie future.
Comprate prodotti che offrono quello che cercate ora, in questo momento, le promesse lasciatele ai marinai.
Io credo nel made in Italy, ma ce la mettono tutta per dimostrarmi che ho torto.
per quanto riguarda la possibilità di essere bannati. L'importante è mantenere un linguaggio educato, far valere le proprie ragioni senza offendere. Se anche rispettando le regole della buona educazione si viene comunque ripresi o bannati, beh il mondo è vario e ci sono tanti forum dove poter esprimere liberamente ed educatamente le proprie idee. Gli utenti sono la risorsa dei forum, le pubblicità pagano perché ci sono tanti utenti, nel momento in cui inizia si inizia una politica repressiva gli utenti spariscono e il forum si impoverisce. Educazione e rispetto devono comunque essere alla base di una serena vita in qualsiasi forum. Si cerca il dialogo e il contraddittorio.
