Olimpiadi 2016: anticipazioni, copertura TV e commenti

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Facciamo una petizione per la condivisione dei diritti delle Olimpiadi tra la Rai e SKY? :)

E' davvero brutto che SKY non potrà più trasmettere le tante gare dei giochi olimpici estivi.... mi sarebbe piaciuto seguire un Argentina-Lituania del basket... o un Germania-USA dell'hockey su prato... o un Brasile-Cuba del volley... :sad:

Concordo in pieno sulla petizione!!! È giusto che sky sappia che c è un gruppo di abbonati amanti dello sport che si sentono presi in giro e che dissentono dalle loro scelte. Grande terlizzi facciam partire sta petizione
 
comunque chissà se ora con sochi su cielo il canale azzurro sarà proprio questo risparmiando 1 canale per altri eventi olimpici...
 
Concordo in pieno sulla petizione!!! È giusto che sky sappia che c è un gruppo di abbonati amanti dello sport che si sentono presi in giro e che dissentono dalle loro scelte. Grande terlizzi facciam partire sta petizione
Sai cosa gliene frega... :icon_lol: :eusa_whistle: :icon_rolleyes:

Una volta che i conti in tasca gli tornano, chi non è contento per loro se ne può anche andare; non gli cambia di certo la vita...
 
Concordo in pieno sulla petizione!!! È giusto che sky sappia che c è un gruppo di abbonati amanti dello sport che si sentono presi in giro e che dissentono dalle loro scelte. Grande terlizzi facciam partire sta petizione
..sempre più surreale questo thread...propongo Ercolino di metterlo nella sezione la Boutade del giorno, e avrei anche un paio di moderatori da proporre:laughing7:
 
..sempre più surreale questo thread...propongo Ercolino di metterlo nella sezione la Boutade del giorno, e avrei anche un paio di moderatori da proporre:laughing7:
è successo che per la prima volta dal 2005 SKY ha lasciato per strada un grande evento di tutti per tutti, e ora la maggioranza di questa sezione di forum è giustamente risentita. Ma la petizione è la battuta del secolo, su!
 
Dopo questa notizia clamorosa avevo aperto un topic nella sezione Sky-Sport del forum, sorpreso che nessuno ne avesse ancora parlato, senza pensare che per il cross tra Rai e Sky era questa la sezione migliore e ringrazio l'utente che mi ci ha reindirizzato. Ho voluto, con calma, leggere tutti i vostri interventi in cui ho trovato molti spunti e anche le tradizionali lotte di quartiere tra sostenitori e nemici di Sky e della Rai. Potrei quotare decine di passaggi già citati da phelps, dado88, marcobremb (per nominarne alcuni), cioè gli utenti che già in occasione dei Giochi di Londra esprimevano spesso idee simili alle mie, da grandi appassionati di sport, golosi di vedere tutto, tutto e ancor di più (non mi dimentico le critiche, gli appunti, finanche le pretese al limite dell'utopia, al palinsesto di Sky che oggi tutti con il senno di poi, ricordiamo con nostalgia, come qualcosa che rimarrà ahimè ineguagliato e ineguagliabile), ma preferisco proporvi la mia analisi personale, condivisibile o meno, che cerco di esporre con il massimo equilibrio, essendo sia abbonato Sky da qualche anno con il pacchetto Sport, ma senza interessi di bandiera, sia ineluttabilmente contribuente del servizio pubblico attraverso il canone, e potendomi dunque permettere la scelta tra contenuti free e Sky in caso di eventi trasmessi in contemporanea (mondiali, alcune partite di champions, olimpiadi, tour, mondiali di varie discipline, gp, ecc...).
Fin da bambino sono appassionato di sport (calcio e non solo), da ragazzo ne ho praticati diversi e poi crescendo ho continuato ad interessarmi ai miei preferiti, senza però perdere il gusto, una volta ogni tanto (in occasione dei mondiali e ovviamente delle Olimpiadi), di riscoprire anche i cosiddetti sport minori o quelli più lontani dalla mia passione. Non ho mai studiato tanto la geografia ma, tra cerimonie inaugurali e sovraimpressioni delle batterie di vari sport, se mi sfidate a uno qualsiasi degli attuali giochini sulle bandiere penso di dare del bel filo da torcere a chiunque.
Perché dal 1984 quando arrivano le Olimpiadi estive ed ancor più, per mia passione, quelle invernali, cerco di trovare il tempo e il modo di seguirle bene, sia per le competizioni, sia per quei racconti olimpici, di sport o di atmosfera (e chiunque sia stato a Torino durante le Olimpiadi del 2006 capisce di che cosa parlo), che ne caratterizzano ogni edizione.
 
Ultima modifica:
Situazione preoccupante anche per chi vende i diritti dal 2018 in poi per il Cio...adesso che l'interlocutore è ritornato uno soltanto non ci potrà che essere un ribasso per i costi della manifestazione con la strategia di RaiSport che potrebbe portare ad una lunghissima trattativa per strappare l'accordo all'ultimo istante...
Insomma come stanno facendo le tv spagnole in questi anni difficili economicamente parlando...
 
Le Olimpiadi sono la punta di diamante del movimento sportivo (calcio a parte, chissà perché...), quei 15 giorni che ogni atleta sogna di poter vivere un giorno da protagonista, per cui si spende ogni goccia di sudore e i tanti sacrifici che caraterizzano ogni quadriennio, intervallati dai tanti traguardi intermedi (campionati mondiali, leghe di club, ecc...) sicuramente prestigiosi e ambiti ma, per la loro natura ripetitiva, non altrettanto unici. La contemporaneità di svolgimento, ogni quattro anni, della massima espressione competitiva di (quasi tutti) gli sport, rende le Olimpiadi un evento unico, superiore a qualsiasi altro, e chiunque scelga di farsi coinvolgere non può non subirne l'attrazione (come dimostrano gli ottimi risultati di ascolto delle trasmissioni, pur limitate, di Londra 2012 sulla tv generalista).

Per questo oggi sono molto deluso dalla notizia dell'accordo su Rio (e, marginalmente, anche dal disinteresse Rai per Sochi, che contribuirà ad affossare ancor di più le discipline invernali in Italia, dopo i fasti di Torino) perché mentre festeggiano i partigiani della Rai e si fregano le mani i dirigenti di Sky, chi oggettivamente esce sconfitto da quest'accordo è lo sport in generale, sono le Olimpiadi stesse (malgrado al CIO, così impegnato a far cassetta del suo evento-business, ovviamente non gliene possa fregare di meno) che non verranno più fruite nello stesso modo.

Alcune delle cose che dirò sono frutto di idee personali, in molti casi però oggettivamente riscontrabili, quando affermo che il sistema di ripartizione free-pay di Londra fosse ideale perché:

- le Olimpiadi in chiaro non potranno mai avere una copertura totale (non nel numero di ore, bensì di eventi), per oggettivi limiti nel numero di canali dedicati, infrastrutture tecnologiche di qualità (si legga canali in alta definizione o 3d su cui trasmettere i feed, già ottimi, dell'OB di turno), commentatori qualificati, talent da ingaggiare
- le Olimpiadi viste negli anni sui canali Rai, anche in presenza dell'esclusiva, hanno sempre sofferto, grazie o a causa della "rete olimpica", di una programmazione rigida organizzata da Roma in funzione dell'interesse del pubblico generalista, con decine di inserti di tg olimpici di riepilogo, a scapito delle gare, predominanza degli sport più tradizionali o a raggio "breve" (più facile vedere sulla rai i 3.000 siepi o una semifinale di tennis, se sono in contemporanea?), agghiaccianti trasmissioni in studio di commento o di raccordo (il parere di Collovati e Galeazzi su Brasile-Zambia di calcio è certo più interessante della finale di tuffi dalla piattaforma 10m in cui non compaiono italiani, vero?). Parzialmente non ne faccio neanche una colpa alla tv di stato, è il loro sistema che funziona così, "rete olimpica" che privilegia il poco e male di alcune cose, imbarca i loro pancioni strapagati e spediti sul luogo dell'evento per 10 minuti di commenti in una trasmissione serale più facile da interrompere con 3 serie di spot rispetto ad una gara in diretta (non fosse che interrompono anche quella), replica in ambito olimpico lo stesso gap tecnologico e di risorse umane con la paytv così evidente durante i mondiali di calcio
- la limitazione a 200 ore in chiaro di Londra è un falso problema, anzi ai vertici Rai non è parso vero di poter "giustificare" il proprio servizio estremamente parziale (peraltro sempre avvenuto, per la natura stessa di un unico canale dedicato alle Olimpiadi) con i vincoli imposti da Sky, tanto più di 400 ore su un canale e mezzo non gliele avrebbero dedicate (e non gliele dedicheranno) comunque, per esigenze di palinsesto e noti limiti di spesa (magari se non li mandassero proprio tutti in loco, aiuterebbe anche... da anni Eurosport commenta da studio i suoi eventi invernali, con Ambesi che passa dal Pattinaggio a Mosca al biathlon in Germania nel giro di 2 minuti e noi che riusciamo a vedere entrambi)
- in definitiva a Londra gratuitamente e per tutti gli italiani c'era una selezione di eventi trasmessa dalla Rai su un solo canale, anche in HD (salvo l'ultimo giorno), con il suo consueto schema di programmazione e i suoi tradizionali commentatori, con i tg olimpici, i tg tradizionali (necessari, ma spesso inopportuni rispetto al live delle gare), gli spot che integrano il canone, le vallette diventate "giornaliste", i blablabla vuoti, ecc... ecc... Un servizio di base, aperto a tutti.
- parallelamente poiché la natura stessa di una televisione pay dovrebbe essere "ti faccio pagare per offrirti di più" questo è esattamente quello che è successo con le Olimpiadi 2010 e 2012 su Sky. Chi voleva altro ha pagato per avere più ore di diretta per seguire le gare, la possibilità di personalizzazione del palinsesto, 12 diverse proposte, tra live e repliche, in contemporanea e tutte in HD, un mosaico interattivo per diventare registi dei propri interessi e non fruitori della rigida pianificazione nazionalpopolare di Saxa Rubra, commentatori diversi e più "tecnici", con le dovute eccezioni, perché meno legati al pubblico generalista, decine di talent accattivanti, un canale di riepilogo costantemente in onda, nessuna interruzione pubblicitaria nel cuore della gara, uno spazio dedicato all'interazione con i social network, e tutto replicato in portabilità per l'intero pacchetto dei 12 canali e del mosaico. Questo è ciò per cui ha senso pagare un abbonamento a un pacchetto "Sport", nel momento della sua massima espressione. E' stata un'esperienza completa (giustamente a pagamento), completamente diversa dal pacchetto base della Rai a cui, purtroppo, tutti saremo costretti a tornare, malgrado le maggiori ore a disposizione per Rio.
- il riscontro di immagine avuto da Sky per la sua trasmissione olimpica è stato sicuramente notevole, al di là dei meri aspetti commerciali. Il successo dell'hashtag #SkyOlimpiadi, per settimane in testa ai tt su Twitter, le discussioni sul mosaico interattivo tra amici al bar e l'invidia degli utenti Rai, che si sentivano limitati da questa dinamica (normalmente, come a Pechino, si arrabbiavano con la Rai, qui si lamentavano con Sky che si era tenuta il pacchetto completo), la soddisfazione degli abbonati Sky, felici di aver avuto una bella dimostrazione di cosa può riuscire a fare a livello tecnologico e di completezza di informazione la loro tv a pagamento, sono i principali esempi di come un'esperienza di successo possa aver giovato a Sky (al di là delle sue altre, discutibili, politiche commerciali) in confronto ai competitor. Probabilmente l'operazione Olimpiadi non gli avrà fatto guadagnare così tanti abbonati come si aspettavano (vista l'unicità dell'evento, rispetto alla serialità delle altre acquisizioni che garantiscono giustificazione per un abbonamento mensile), ma sicuramente ha accresciuto il suo appeal, sul quale disattendere invece l'appuntamento di Rio 2016, ampiamente e pomposamente annunciato come esclusivo, immagino (e spero) inciderà negativamente
- infine una considerazione sulla possibilità di ampliare la visione delle prossime Olimpiadi, purtroppo orfane di Eurosport, grazie ai canali free di altri paesi (ARD, ZDF, ecc...) e ai relativi contenuti su web. Tornerò certamente ad interessarmi delle possibili opzioni, con l'approssimarsi dell'evento (l'optimum sarebbero i feed dell'OB interamente disponibili, eventualmente tramite vpn, sul web - e magari in app mobili - come è stato per la BBC a Londra), ma la qualità di una trasmissione HD completa sul proprio televisore di casa non è paragonabile alla spasmodica ricerca di alternative alla programmazione Rai sul web (in qualità non paragonabile all'HD, visto il livello che le nostre ADSL avranno ancora nel 2016) o allo zapping internazionale. Per quanto questo già avvenga per gli appassionati di sport minori nel tentativo di seguire la loro disciplina preferita durante l'anno, non può certamente surrogare quella che è stata la programmazione e la possibilità di visione totale delle Olimpiadi di Londra.

Chiudo citando un commento trionfale che ho letto in una firma di qualche utente nel topic: "L'Olimpiade è di tutti e deve essere per tutti". Ecco, così sarebbe stato, se ci fosse stata permessa la possibilità di scelta che abbiamo avuto nel 2012. Ora con questo accordo la prossima Olimpiade di tutti sarà in Italia un bel po' meno fruibile da tutti, nessuno escluso, con buona pace dei praticanti e appassionati dei tanti sport "minori" che in quelle 400 ore Rai compariranno per 0-2-4-6 ore al massimo, invece che per l'intera competizione. E se voi foste velisti, tennisti, giocatori di hockey o pallamano, atleti delle arti marziali, ecc..., dirigenti di società sportive che si arrabattano ogni mese per cercare di promuovere e appassionare al loro "piccolo" sport, o semplicemente grandi appassionati di eventi sportivi, non ne sarete certamente entusiasti.
Con buona pace del CONI e di Malagò, che sarà felicissimo di aver visto accogliere il suo appello al ritorno dell'"esclusiva" in chiaro (cioè dell'oscuramento di oltre la metà) dei Giochi.
 
Situazione preoccupante anche per chi vende i diritti dal 2018 in poi per il Cio...adesso che l'interlocutore è ritornato uno soltanto non ci potrà che essere un ribasso per i costi della manifestazione con la strategia di RaiSport che potrebbe portare ad una lunghissima trattativa per strappare l'accordo all'ultimo istante...
Insomma come stanno facendo le tv spagnole in questi anni difficili economicamente parlando...
In Australia è ancora peggio: Network Ten è riuscita a strappare un prezzo basso per Sochi, ma su Rio è rimasta invenduta e adesso il CIO sta tentando un pacchetto a tre 2016-2018-2020 sperando di spuntare un prezzo alto

e a dedalo, che mi ha tirato indirettamente in ballo col mantra "di tutti per tutti" (che in realtà vale per gli eventi sportivi di interesse generale): dici addirittura che sarà meno fruibile da tutti? Se parli dal punto di vista pay, cioè della maggioranza di questa sezione di forum, si. Ma non siamo tutti skysti e dico che, forse, avremo un copertura in chiaro migliore degli anni passati, in tre anni c'è tutto il tempo. Quando dici che le 200 ore sono un falso problema, ti dico come controesempio che per una mattinata intera, intera, non è passato uno straccio di gara olimpica, uno straccio.
 
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In Australia è ancora peggio: Network Ten è riuscita a strappare un prezzo basso per Sochi, ma su Rio è rimasta invenduta e adesso il CIO sta tentando un pacchetto a tre 2016-2018-2020 sperando di spuntare un prezzo alto

Paese dove peraltro è stata introdotta una legge salva eventi in chiaro molto rigida...insomma il tuo paese dei sogni:D
 
Paese dove peraltro è stata introdotta una legge salva eventi in chiaro molto rigida...insomma il tuo paese dei sogni:D
secondo me le pye tv possno trsmtre olimpiadi mondili preo devono lasire un spazio grande alle tv incraro pre le 100 e 200 ore lasitte alla rai le scorse olipiadi eranoi poche io frei cosi 300 pre le invernali e 600 pre le estive e tutte le patrri dei mondili sia in pey che in charo poi e ultente finale ha decidre
 
Cmq Eurosport i diritti non li ha più, pare. E per il 3D non mi porrei il problema, se ESPN chiude il proprio canale 3D è solo questione di tempo e punteranno tutti sul 4K abbandonando il 3D.
 
Cmq Eurosport i diritti non li ha più, pare. E per il 3D non mi porrei il problema, se ESPN chiude il proprio canale 3D è solo questione di tempo e punteranno tutti sul 4K abbandonando il 3D.
su hotbird ce probllmi di banda perche secondo me per un canale 4k ci vuole una frequenza intera
 
secondo me le pye tv possno trsmtre olimpiadi mondili preo devono lasire un spazio grande alle tv incraro pre le 100 e 200 ore lasitte alla rai le scorse olipiadi eranoi poche io frei cosi 300 pre le invernali e 600 pre le estive e tutte le patrri dei mondili sia in pey che in charo poi e ultente finale ha decidre

600? E che ci fanno? 24x14 fa 336. Con 600 ore trasmetti 24 ore al giorno per quasi due settimane su DUE canali. 400 bastano e avanzano. Come 200 per quelle invernali, visto che le competizioni sono molte meno e i casi di competizione contemporanea pure.
 
600? E che ci fanno? 24x14 fa 336. Con 600 ore trasmetti 24 ore al giorno per quasi due settimane su DUE canali. 400 bastano e avanzano. Come 200 per quelle invernali, visto che le competizioni sono molte meno e i casi di competizione contemporanea pure.
bastta che non facanno piu come le due ultime olimpiadi sulla rai e pre me possno trnare anche ha sky le olimpiadi
 
Paese dove peraltro è stata introdotta una legge salva eventi in chiaro molto rigida...insomma il tuo paese dei sogni:D
In realtà anche in Australia, nel 2010 e 2012, si è avuta la formula congiunta free-pay, però con una copertura in chiaro seria visto che Nine Network ha offerto più di 300 ore. Comunque, lì Rio è ancora invenduta perchè il CIO vuole soldi (per dire, ha rifiutato 80mln da Seven Network). Insomma, tira e molla.
 
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