Olimpiadi Tokyo 2020: programmazione e copertura TV(NO rivelazioni o commento gare)

Con tutti sti rinvii, cosa manderà la Rai in diretta più tardi?

Ma soprattutto: domani mi auguro che saranno live per il biathlon anche se non previsto dal palinsesto originario...
 
Olimpiadi del... piffero queste:non bisognerebbe assegnare in futuro in Corea neppure la Coppa del ...nonno

Addirittura. Embargo sportivo perchè tira vento sulle colline di Jeongseon?
Il ragionamento serio e razionale da fare è un altro. Il CIO avrebbe dovuto semplicemente interpellare un centro meteo e chiedere una statistica degli ultimi 100 anni sulle condizioni climatiche della zona. Se la risposta fosse stata: a Jeongseon a febbraio c'è sempre vento fortissimo, allora sì assegnare a questa sede i Giochi sarebbe stato un grossolano errore. In caso di risposta contraria trattasi solo di quella che gli intellettuali definiscono, con una sola parola, sfiga. D'altronde negli ultimi due anni le gare preolimpiche, sulle stesse piste, si sono svolte regolarmente.
La Corea in quanto tale non c'entra nulla, il vento non è un'esclusiva di quel Paese e, chi segue assiduamente gli sport invernali, sa benissimo come queste discipline siano tormentate dalle avverse condizioni meteo anche in Europa nel corso delle varie tappe di Coppa del Mondo.
Il Paese asiatico, per dire, ha organizzato nel 1988 una memorabile edizione dei Giochi estivi che ridiede slancio al movimento olimpico dopo Mosca 80 e Los Angeles 84, caratterizzate dai boicottaggi rispettivamente del blocco occidentale e poi di quello dei Paesi aderenti al Patto di Varsavia.
 
ma via...non è solo per il vento,è ridicola l'organizzazione, è demenziale mettere inizialmente lo slalom gigante femminile. Si comincia SEMPRE con le discipline veloci per motivi facilmente intuibili e poi si passa agli slalom.
Orari assurdi come quelli a cui hanno dovuto e devono sottostare i fondisti e gli atleti del biathlon: mani ghiacciate e bardati in modo inverosimile perchè sono i broadcasters a dettare gli orari. Piste di sci che...vabbè,stendiamo un velo pietoso: l'ha steso pure De Chiesa che non è certo l'ultimo arrivato.
Vero che pure a Morioka anni fa non fu assegnato un titolo per condizioni atmosferiche avverse: ma qui il discorso è più ampio.
L'unica cosa che condivido sono le due righe intorno al CIO,ma in sedicesimo: in realtà è un comitato che lascia molto a desiderare, per tanti motivi, e se fosse minimamente all'altezza avrebbe preso da tempo provvedimenti seri sul doping non solo a proposito dei russi,ma anche di altri atleti (soprattutto nordici) che invece l'hanno sfangata.
I calendari non si comprimono in modo inverosimile,finendo per annullare definitivamente dei titoli o correndo su percorsi che sono un insulto all'intelligenza (vedasi la combinata), per privilegiare robette come il "team event".
Ecco,"colline": tali sono quelle di Jongseon: sono saltate negli anni tante gare europee (Val d'Isere,St Moritz e via dicendo),fino agli obbrobri delle discese libere di Kitzbühel in due mini-manches e con tracciato neppure da Trofeo Topolino. Ma il dilettantismo che regna in questa edizione supera anche gli esempi precedenti.
Liberissimi di pensarla come di vuole e liberissimi di attivare le sinapsi ad libitum
 
Biathlon alle ore 12, corretto? 'Ste Olimpiadi in Asia sono davvero molto complicate da seguire, e pensare che sarà così fino al 2022
 
ma via...non è solo per il vento,è ridicola l'organizzazione, è demenziale mettere inizialmente lo slalom gigante femminile. Si comincia SEMPRE con le discipline veloci per motivi facilmente intuibili e poi si passa agli slalom.
Orari assurdi come quelli a cui hanno dovuto e devono sottostare i fondisti e gli atleti del biathlon: mani ghiacciate e bardati in modo inverosimile perchè sono i broadcasters a dettare gli orari. Piste di sci che...vabbè,stendiamo un velo pietoso: l'ha steso pure De Chiesa che non è certo l'ultimo arrivato.
Vero che pure a Morioka anni fa non fu assegnato un titolo per condizioni atmosferiche avverse: ma qui il discorso è più ampio.
L'unica cosa che condivido sono le due righe intorno al CIO,ma in sedicesimo: in realtà è un comitato che lascia molto a desiderare, per tanti motivi, e se fosse minimamente all'altezza avrebbe preso da tempo provvedimenti seri sul doping non solo a proposito dei russi,ma anche di altri atleti (soprattutto nordici) che invece l'hanno sfangata.
I calendari non si comprimono in modo inverosimile,finendo per annullare definitivamente dei titoli o correndo su percorsi che sono un insulto all'intelligenza (vedasi la combinata), per privilegiare robette come il "team event".
Ecco,"colline": tali sono quelle di Jongseon: sono saltate negli anni tante gare europee (Val d'Isere,St Moritz e via dicendo),fino agli obbrobri delle discese libere di Kitzbühel in due mini-manches e con tracciato neppure da Trofeo Topolino. Ma il dilettantismo che regna in questa edizione supera anche gli esempi precedenti.
Liberissimi di pensarla come di vuole e liberissimi di attivare le sinapsi ad libitum

a) Da mia esperienza diretta, l'organizzazione degli eventi sportivi in Corea è sempre perfetta sotto il profilo logistico, dei trasporti, copertura mediatica, fruibilità delle tecnologie.
b) Il calendario gare è fatto dal CIO che aveva previsto prima le discipline veloci maschili e quelle tecniche femminili
c) Gli orari del biathlon sono stati imposti dal Comitato Olimpico Tedesco (e probabilmente anche da quello di altre nazioni europee)
d) sul vento ha già risposto survivant
e) ormai le Olimpiadi non le vuole organizzare più nessuno
 
a) Da mia esperienza diretta, l'organizzazione degli eventi sportivi in Corea è sempre perfetta sotto il profilo logistico, dei trasporti, copertura mediatica, fruibilità delle tecnologie.
b) Il calendario gare è fatto dal CIO che aveva previsto prima le discipline veloci maschili e quelle tecniche femminili
c) Gli orari del biathlon sono stati imposti dal Comitato Olimpico Tedesco (e probabilmente anche da quello di altre nazioni europee)
d) sul vento ha già risposto survivant
e) ormai le Olimpiadi non le vuole organizzare più nessuno

Mi hai tolto le parole di bocca. :D
 
Addirittura. Embargo sportivo perchè tira vento sulle colline di Jeongseon?
Il ragionamento serio e razionale da fare è un altro. Il CIO avrebbe dovuto semplicemente interpellare un centro meteo e chiedere una statistica degli ultimi 100 anni sulle condizioni climatiche della zona. Se la risposta fosse stata: a Jeongseon a febbraio c'è sempre vento fortissimo, allora sì assegnare a questa sede i Giochi sarebbe stato un grossolano errore. In caso di risposta contraria trattasi solo di quella che gli intellettuali definiscono, con una sola parola, sfiga. D'altronde negli ultimi due anni le gare preolimpiche, sulle stesse piste, si sono svolte regolarmente.

il CIO probabilmente si è dimenticato (volutamente...probabilmente dietro lauto compenso delle multinazionali di quelle Terre, da sempre munifici sponsor dei "parrucconi") di farlo, ma qualcun altro (non io sia chiaro...io ho solo letto un articolo di cui ho trovato un link su internet) si è preso la briga...;)
e ha notato che la zona di Jongseon è particolarmente nota in Corea per le temperature rigide e i fortissimi venti che la tormentano regolarmente in Inverno...:evil5:

La Corea in quanto tale non c'entra nulla, il vento non è un'esclusiva di quel Paese e, chi segue assiduamente gli sport invernali, sa benissimo come queste discipline siano tormentate dalle avverse condizioni meteo anche in Europa nel corso delle varie tappe di Coppa del Mondo.

su questo sono parzialmente d'accordo...
però, vista la tua non più adolescenziale età, sai anche molto bene che il sud-est asiatico è zona in cui il meteo, specie a Febbraio/Marzo, è decisamente più instabile e inaffidabile della cara, vecchia Europa...;)

Il Paese asiatico, per dire, ha organizzato nel 1988 una memorabile edizione dei Giochi estivi che ridiede slancio al movimento olimpico dopo Mosca 80 e Los Angeles 84, caratterizzate dai boicottaggi rispettivamente del blocco occidentale e poi di quello dei Paesi aderenti al Patto di Varsavia.

memorabile sì...
e siamo d'accordo al 100% su quello che hai scritto, ovvero il lato "buono" di quell'edizione dei Giochi...;)
però il "memorabile" dovrebbe essere riferito anche a certi altri aspetti non propriamente edificanti di quei Giochi (dagli scandali doping non meno clamorosi di quelli più recenti -e non mi riferisco solo a Ben Johnson- alla corruzione dilagante di moltissimi arbitri e giudici di numerose discipline -in primis, ovviamente, le oscenità della Boxe, con lo scandalo "tecnico" più grave della storia Olimpica, ovvero il pugile che sopravvisse -è proprio il caso di usare questo termine- prima a Nardiello nei quarti e poi a Roy Jones Jr. in finale nei pesi medi, rubando l'oro a chi l'avrebbe meritato)...:evil5: :eusa_whistle:
 
@phelps- Beh, è vero l'adolescenza è già passata da un pezzo :D
Per il resto non ero a conoscenza delle statistiche meteo sulla zona. Se è così bisognava stare alla larga da Jeongseon, su questo non ci piove e nemmeno nevica. ;)
Su Seoul 88 certamente il memorabile è legato anche ai tristemente noti accadimenti che hai elencato. Anche se il problema della corruzione dei giudici esula dal contesto prettamente coreano ma si manifesta anche quando le sedi di gara sono altre. ;)
 
mi permetto di rispiegare che la questione sul calendario dello sci alpino non aveva alternativa...
non avendo infatti la Corea nessun'altra montagna in grado di ospitare una pista sufficientemente lunga per la discesa libera, non si è potuto provvedere ad allestire una doppia location per le prove veloci, come invece avvenuto di solito nelle più recenti edizioni dei Giochi...
e dal momento che le piste per le gare veloci richiedono "settings" diversi tra uomini e donne per ragioni di sicurezza, si è dovuto ricorrere a questa suddivisione più inusuale e "rischiosa" delle singole discipline dello sci alpino...
poi gli scherzi del vento (come scritto prima, non certo imprevisti e imprevedibili...questa è l'unica vera colpa di chi ha voluto i Giochi in Corea) hanno fatto il resto...

sul bithlon, hanno già risposto...le Tv comandano...e quelle Europee che contano (Germania in primis, ma anche Francia e Paesi Scandinavi) l'hanno imposto nella fascia più "remunerativa" (sia in termini di ascolti che letteralmente, per gli introiti pubblicitari) per loro...
con buona pace degli atleti...che comunque sono già abbastanza abituati a gareggiare in notturna (anche se nel tardo pomeriggio e non in prima serata) in diverse tappe di CdM...
e il freddo Coreano non è nemmeno paragonabile a quello di Kontiolahti o di Khany Mansisk, che spesso hanno affrontato in questi anni tra CdM e mondiali...;)
 
Olimpiadi del... piffero queste:non bisognerebbe assegnare in futuro in Corea neppure la Coppa del ...nonno

Concordo, eventi mondiali e olimpici devono essere organizzati principalmente in paesi dove c'è tradizione e cultura per lo sport in questione.
Olimpiadi in corea e cina, mondiali di calcio in sudafrica e qatar sono fallimenti annunciati.
 
@phelps- Beh, è vero l'adolescenza è già passata da un pezzo :D
Per il resto non ero a conoscenza delle statistiche meteo sulla zona. Se è così bisognava stare alla larga da Jeongseon, su questo non ci piove e nemmeno nevica. ;)
Su Seoul 88 certamente il memorabile è legato anche ai tristemente noti accadimenti che hai elencato. Anche se il problema della corruzione dei giudici esula dal contesto prettamente coreano ma si manifesta anche quando le sedi di gara sono altre. ;)

e purtroppo hai pienamente ragione...:crybaby2: :eusa_doh:
 
memorabile sì...
e siamo d'accordo al 100% su quello che hai scritto, ovvero il lato "buono" di quell'edizione dei Giochi...;)
però il "memorabile" dovrebbe essere riferito anche a certi altri aspetti non propriamente edificanti di quei Giochi (dagli scandali doping non meno clamorosi di quelli più recenti -e non mi riferisco solo a Ben Johnson- alla corruzione dilagante di moltissimi arbitri e giudici di numerose discipline -in primis, ovviamente, le oscenità della Boxe, con lo scandalo "tecnico" più grave della storia Olimpica, ovvero il pugile che sopravvisse -è proprio il caso di usare questo termine- prima a Nardiello nei quarti e poi a Roy Jones Jr. in finale nei pesi medi, rubando l'oro a chi l'avrebbe meritato)...:evil5: :eusa_whistle:
Non dimenticherò mai il pianto di Vincenzo Nardiello dopo il furto subito. Oltre a Ben Johnson rimane ancora dopo 30 anni qualche dubbio sui due record di Florence Griffith-Joyner nei 100 e 200 metri tuttora imbattuti.
 
Concordo, eventi mondiali e olimpici devono essere organizzati principalmente in paesi dove c'è tradizione e cultura per lo sport in questione.
Olimpiadi in corea e cine, mondiali di calcio in sudafrica e qatar sono fallimenti annunciati.

bisognerebbe anche che ci fossero località "di cultura e tradizione" che vogliono organizzarli questi benedetti Giochi...

perchè mi risulta che Germania, Austria, Svezia e Norvegia ci abbiano provato (anche più di una volta), salvo poi rimbalzare su referendum tra la popolazione che parlano chiaro...e non a favore dell'organizzazione delle Olimpiadi nei rispettivi Paesi...:evil5: :eusa_whistle: :eusa_doh:
 
Non dimenticherò mai il pianto di Vincenzo Nardiello dopo il furto subito. Oltre a Ben Johnson rimane ancora dopo 30 anni qualche dubbio sui due record di Florence Griffith-Joyner nei 100 e 200 metri tuttora imbattuti.

beh, se ne potrebbero citare altri...
tanto per cambiare, ad esempio, diversi titoli del Sollevamento Pesi furono riscritti a tavolino, dopo che la Nazionale Bulgara fu cacciata con disonore per essere risultata positiva in blocco (e dopo aver vinto 2 o 3 ori, se ben ricordo)...
e anche le giurie di scherma e ginnastica ne combinarono un po' di tutti i colori...
ma non è che oggi sia poi tanto diverso, purtroppo...:crybaby2: :eusa_doh:
 
bisognerebbe anche che ci fossero località "di cultura e tradizione" che vogliono organizzarli questi benedetti Giochi...

perchè mi risulta che Germania, Austria, Svezia e Norvegia ci abbiano provato (anche più di una volta), salvo poi rimbalzare su referendum tra la popolazione che parlano chiaro...e non a favore dell'organizzazione delle Olimpiadi nei rispettivi Paesi...:evil5: :eusa_whistle: :eusa_doh:

Però è indubbio che ogni luogo può ospitare alcune manifestazioni, mentre altre sono una forzatura che non porta da nessuna parte (e soprattutto non porta gente e ascolti).

Alle olimpiadi invernali ci dovrebbero pensare i paesi alpini, quelli nordici, stati uniti e giappone.
Quelle estive hanno avuto un successo incredibile in luoghi "centralizzanti" come Londra, Sydney, Pechino.
I mondiali di calcio più belli sono stati quelli in luoghi dove il calcio è lo sport principale e più sentito dalla gente, come Brasile, Germania, Francia.
 
Però è indubbio che ogni luogo può ospitare alcune manifestazioni, mentre altre sono una forzatura che non porta da nessuna parte:

Alle olimpiadi invernali ci dovrebbero pensare i paesi alpini, quelli nordici, stati uniti e giappone.
Quelle estive hanno avuto un successo incredibile in luoghi "centralizzanti" come Londra, Sydney, Pechino.
I mondiali di calcio più belli sono stati quelli in luoghi dove il calcio è lo sport principale, come Brasile, Germania, Francia.

ma se non ci sono Paesi disposti ad affrontare l'avventura cosa fai?
chiudi bottega e rinunci a miliardi di dollari?
al CIO non penso siano d'accordo (specie sul rinunciare a poltrone e soldi)...
 
Ma facciamo le Olimpiadi a Torino tutta la vita e non se ne parla più... curling, short track, pattinaggio artistico, ecc. a Torino mentre lo sci fondo, sci alpino, biathlon, ecc. ruotiamo ogni 4 anni tra Sestriere, Cortina, Alpi svizzere, Kithzbuel, Germania e così via non proprio lontano da Torino. Poi se la Svezia o gli USA volesse organizzare i Giochi invernali eccovi accontentate.
 
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