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Sinceramente sono d'accordo con te quando dici che con l'avanzare del Web come piattaforma di distribuzione di film indipendenti una pay TV che investe molto sul cinema facendone uno dei suoi contenuti principali dovrebbe iniziare a pensare a diversificare la propria offerta non puntando solo sui film da (più o meno) grossi numeri ma anche su pellicole di nicchia. Insomma diciamo che un canale sui film indipendenti alla fine ci starebbe pure bene nell'offerta, la arricchirebbe per la gioia dei cinefili più esigenti. Senza contare che la nascita di un eventuale canale di questo tipo potrebbe, secondo me, essere da stimolo per le case di distribuzione affinché alcuni titoli che finora non vengono localizzati nella nostra lingua vengano invece tradotti da professionisti, magari anche doppiati, chissà.VillaLobos81 ha scritto:Ah, GPP non so quanto possa effettivamente interessarti, comunque giusto per correttezza ti riposto il mio intervento di qualche settimana fa riguardo la questione doppiaggio/sottotitoli in merito alla discussione diritti.
Ciao!
Credo però che al momento, con Sky (come quasi tutte le aziende) alle prese con forti tagli (dalle parti di News Corporation si ipotizzavano l'altro giorno tagli per 200 milioni di dollari), sia piuttosto difficile vedere uno sforzo in tal senso. Sarebbe un investimento quasi a fondo perso e non credo che a Sky possano o vogliano sobbarcarsi un simile rischio. Resta però un'idea interessante per il futuro, quando l'economia tornerà a girare, sempre secondo me ovviamente.