LuProduction
Digital-Forum Silver Master
Servono i sacrifici di tutti perchè la crisi non degeneri". Parola di Giorgio Napolitano che torna a spronare il Paese. "Non è più accettabile che preziose risorse e capacità umane restino compresse da vecchi privilegi, protezionismi a senso unico, assurde discriminazioni", ha sottolineato il presidente della Repubblica in un messaggio sul tema dei "costi delle disuguaglianze sociali". "I sacrifici si traducano in investimenti", ha concluso.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1053249/crisi-colle-sacrifici-per-tutti.shtml
Ancora a chiedere altri sacrifici? Cos'altro?
Basta ai sacrifici, solo rischiando ed osando (quindi facendo politiche opposte al sacrificio) si potrà usciro dalla crisi. Se non si genera la possibilità che il popolo spenda e spanda l'economia non potrà mai riprendere. Vogliono tenere la richezza in mano al 5% della popolazione perché ci godono a vedere il restante 95% agonizzante. Fine. Non può girare l'economia solo con sacrifici, tasse e tagli. L'economia gira con invenstimenti, riduzione della tasse e ritoccamento degli stipendi.
Se tolgono la tredicesima ai dipendenti pubblici cosa risolvono? Risolvono solamente una contrazione dei consumi nel periodo natalizio che è l'unico periodo dove i commercianti tirano una boccata.
Con le loro politiche bacate di tagli, tassi e sacrifici hanno solamente peggiorato la situazione facendo crollare il PIL, aumentando la povertà e la disoccupazione con un trend crescente di imprese che falliscono.
I dati sono chiari. Crollano le presenza turistiche per i ponti, crollano gli acquisti per i saldi, crollano gli acquisti alimentari, crollano le spese dedicate alle vacanze e se continuano con la loro mentalità bacata di tagli e tasse alla fine non resterà aperta un'azienda in tutta Italia!
Si deve stampare moneta e si deve far sì che tutti possiamo essere nelle condizioni di buttare dalla finestra più soldi possibili. Solo così si può far girare l'economia, alzare il pil e ridurre la disoccupazione. Più soldì da dedicare al consumo, più richiesta di lavoro, più altri soldi da dedicare al consumo.
http://www.tgcom24.mediaset.it/politica/articoli/1053249/crisi-colle-sacrifici-per-tutti.shtml
Ancora a chiedere altri sacrifici? Cos'altro?
Basta ai sacrifici, solo rischiando ed osando (quindi facendo politiche opposte al sacrificio) si potrà usciro dalla crisi. Se non si genera la possibilità che il popolo spenda e spanda l'economia non potrà mai riprendere. Vogliono tenere la richezza in mano al 5% della popolazione perché ci godono a vedere il restante 95% agonizzante. Fine. Non può girare l'economia solo con sacrifici, tasse e tagli. L'economia gira con invenstimenti, riduzione della tasse e ritoccamento degli stipendi.
Se tolgono la tredicesima ai dipendenti pubblici cosa risolvono? Risolvono solamente una contrazione dei consumi nel periodo natalizio che è l'unico periodo dove i commercianti tirano una boccata.
Con le loro politiche bacate di tagli, tassi e sacrifici hanno solamente peggiorato la situazione facendo crollare il PIL, aumentando la povertà e la disoccupazione con un trend crescente di imprese che falliscono.
I dati sono chiari. Crollano le presenza turistiche per i ponti, crollano gli acquisti per i saldi, crollano gli acquisti alimentari, crollano le spese dedicate alle vacanze e se continuano con la loro mentalità bacata di tagli e tasse alla fine non resterà aperta un'azienda in tutta Italia!
Si deve stampare moneta e si deve far sì che tutti possiamo essere nelle condizioni di buttare dalla finestra più soldi possibili. Solo così si può far girare l'economia, alzare il pil e ridurre la disoccupazione. Più soldì da dedicare al consumo, più richiesta di lavoro, più altri soldi da dedicare al consumo.