Amici, come dice Vasco? "Non credevo di essere così importante..." E' come mi sento stamattina nel leggere i vostri messaggi. Chi mi dice sinceramente in bocca al lupo, chi mi dà del traditore, ma si sente che è pieno di affetto. Grazie davvero. E grazie a Sky che mi ha fatto vivere sette anni fantastici. Loro lo sanno già, gliel'ho detto e scritto, e non c'era nemmeno bisogno. Persone che stimo umanamente e professionalmente. E allora perché, direte voi?
Perché succede nella vita di avere bisogno di stimoli nuovi, di sfide diverse. Per questo ho accettato la proposta di Mediaset Premium che è arrivata durante il Mondiale. Ci sono progetti molto ambiziosi (una marea di eventi, alcuni dei quali in esclusiva), un telecronista come Sandro Piccinini col quale sono cresciuto e soprattutto una cosa, decisiva, che mi ha convinto. Mi hanno chiesto semplicemente di essere me stesso. Come telecronista, inviato e nelle interviste. Per questo sono pieno di entusiasmo per quella che sento una nuova sfida.
L'ultimo grazie è per voi. Quando sono stato contattato per dire la mia nel PPFC, non pensavo di poter sentire così forte l'affetto delle persone. Che non cambierà, spero, anche se non mi troverete sul 201... Anzi, vi faccio un in bocca al lupo, per tutte le volte in cui davanti a una scelta difficile non saprete che fare. Mica è facile, ovvio. Tirate fuori il coraggio, amici, e andiamo a vincere.
Abrazo di cuore, a tutti. Pier.
