Importante Passaggio allo Standard DVB-T2 (note tecniche)

...però anche tu hai subito dopo hai aggiunto questo:



Dici che c'è già tutto, però ripeti anche tu cose già scritte e riscritte ;) e se ti riferisci all'utente agassi2006, gli avevano risposto anche a lui già due volte. E' un vizio che abbiamo tutti in un modo o nell'altro. Chiusure del topic molto più prolungate, a mio modesto parere avrebbero fatto passare meglio i concetti invitando più alla lettura di questo topic "caldo" che chiedere e dibattere all'infinito le stesse cose ;)
Era giusto una sintesi corta corta ;);)
 
Tutte le risposte alle vostre domande le trovate nel post di Ercolino che fra l'altro è stato chiaro nel spiegare il tutto. Inutire scrivere giusto per scrivere serve solo ad incasinare il tutto.

Dal 28/08/2024 il mux UHF 40 Rai passa in DVB-T2 con dentro dei canali già elencati, come le pure codifiche (HEVC main@L4.1 8bit ed 1 canale in MPEG-4). Se il televisore non è un DVB-T2 (ma funziona bene) e si vuole sintonizzare il mux in T2 basta dotarsi di un decoder da poche decine di euro e siete apposto.
Basilicatadtt : a posto, non apposto. Grazie
 
Domanda: poniamo di avere un TV non compatibile con la nuova tecnologia di trasmissione e di non volerne acquistare uno nuovo, sarà comunque possibile guardare tutti i canali attualmente in uso attraverso il collegamento via SAT? Chiedo perchè ho un conoscente che ha un Piccolino S2 e non vorrebbe upgradare all'S2+T2...
Grazie a chi mi risponderà.
 
Domanda: poniamo di avere un TV non compatibile con la nuova tecnologia di trasmissione e di non volerne acquistare uno nuovo, sarà comunque possibile guardare tutti i canali attualmente in uso attraverso il collegamento via SAT?
Sì, per chi ha TivùSat non cambia nulla. Il casus belli è il DVB-T2.

Tutte le risposte alle vostre domande le trovate nel post di Ercolino che fra l'altro è stato chiaro nel spiegare il tutto. Inutire scrivere giusto per scrivere serve solo ad incasinare il tutto.

Dal 28/08/2024 il mux UHF 40 Rai passa in DVB-T2 con dentro dei canali già elencati, come le pure codifiche (HEVC main@L4.1 8bit ed 1 canale in MPEG-4). Se il televisore non è un DVB-T2 (ma funziona bene) e si vuole sintonizzare il mux in T2 basta dotarsi di un decoder da poche decine di euro e siete apposto.
Hai ragione.
Il problema è però per chi non è aggiornato: nel 99% dei casi non ha voglia di leggersi smentite, rettifiche, post inutili, lamentele varie mischiate ad aggiornamenti errati (o reali). Forse, per costoro, la soluzione sarebbe solo una: bloccare le risposte ed eventualmente aggiungere dettagli nel post di apertura.

Anche nel tuo caso, la frase è corretta, ma troveresti il pignolo di turno che ti direbbe che nelle codifiche dovresti scrivere anziché 1 canale MPEG-4, 1 canale H.264.

Sicuramente il primo post è chiaro, ma conosciamo il generico pigro di turno: appena legge una frase "standard" del tipo "sul mux A passerà Tizio e Caio e toglieranno Sempronio, sul mux B rimarranno gli stessi eccetto Caio"...oppure "HEVC Main 10 c'è a 8 bit o a 10 bit, ma HEVC Main 10 a 10 bit serve per il 4k ma non avremo mai il 4k" dopo 2 parole clicca su "Replica" e chiede, come da manuale, se dovrà cambiare tv (che è quello che interessa a tutti, di fatto).
Attenzione, questa è una cosa generica, non ho riferimenti personali, è solamente quello che noto in tutti i thread dove ci sono aggiornamenti e novità, e che poi prendono sempre la piega della classica riunione dove si deve parlare di A, B e C e poi c'è sempre il casinista di turno che vuole parlare di D e fa perdere tempo.

La realizzazione della tabella è avvenuta per centrare più possibile l'obiettivo e fugare tutti i dubbi (o quasi), sperando che chi vuole capire i movimenti, le differenze tra prima e dopo e quali canali resteranno, le possa intuire istantaneamente (senza leggere tutto il testo).
 
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Anche nel tuo caso, la frase è corretta, ma troveresti il pignolo di turno che ti direbbe che nelle codifiche dovresti scrivere anziché 1 canale MPEG-4, 1 canale H.264.
Il pignolo di turno stavo per essere io: solo in Italia si semplifica MPEG-4 AVC (o H.264) in "MPEG-4"; nel Resto del Mondo, ma anche sulle specifiche dei tv venduti in Italia, si sottintende sempre "MPEG-4" = "MPEG-4 Visual" (o "Part2", o "ASP" o coi nomi delle sue implementazioni più famose DivX/Xvid); MPEG-4 AVC (o "part 10") o H.264 l'altro di cui parliamo... ;) Sono due codec diversi, incompatibili tra loro.
 
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Il pignolo di turno stavo per essere io: solo in Italia si semplifica MPEG-4 AVC (o H.264) in "MPEG-4"; nel Resto del Mondo, ma anche sulle specifiche dei tv venduti in italia, si sottintende sempre "MPEG-4" = "MPEG-4 Visual" (o "Part2", o "ASP" o coi nomi delle sue implementazioni più famose DivX/Xvid); MPEG-4 AVC (o "part 10) o H.264 l'altro di cui parliamo... ;)
Non so se è un "vizio" ereditato da "MPEG-2": all'epoca si usava lo stesso termine per riferirsi al tutto ma se non erro la dizione corretta era MPEG-2/H.262.
 
Non so se è un "vizio" ereditato da "MPEG-2": all'epoca si usava lo stesso termine per riferirsi al tutto ma se non erro la dizione corretta era MPEG-2/H.262.
H.262 è diciamo il nome "ITU" del codec video MPEG-2 part 2... però non ha preso piede da nessuna parte chiamarlo H.262... cosa simile per MPEG-1/H.261, sono prevalsi nell'uso comune i nomi MPEG. La distinzione, nell'uso comune, tra il nome ITU e il nome MPEG, inizia proprio con MPEG-4/H.264, perché nelle specifiche MPEG-4 sono stati stilati due codec video(o meglio le specifiche riguardano solo i decoder), per scopi diversi probabilmente in base all'hardware del tempo (uno più leggero, l'altro più efficiente ma ancora molto pesante), il primo a essere implementato è stato il Visual già da fine anni 90 con la Microsoft quando ancora non era del tutto standardizzato (da cui poi proseguendo ha originato il suo WMV3/VC-1), per cui come accaduto per MPEG-1 e 2 è prevalso il nome MPEG-4 per riferirsi a esso(e non H.263 su cui si basa, anche perché in tal caso non sarebbe stato esattamente un sinonimo)... Quando è stato implementato MPEG-4 part 10 nei S/W e nell'H/W essendoci già il l'altro diffusosi come "MPEG-4", lo si è chiamato più comunemente MPEG-4 AVC o H.264 (il nome ITU...) per distinguerlo. In Italia invece, non si sa perché a partire mi sembra proprio dalle norme diffuse , dai comunicati Rai ecc, con MPEG-4 si intende MPEG-4 part-10 AVC/H.264, come se il Visual/part-2 non esistesse.
Con HEVC è prevalso il nome ITU H.265, oppure HEVC appunto, si omette la parte che contiene MPEG che si chiama "MPEG-H", ma anche in questo caso perlomeno, non solo in Italia, e soprattutto chiamarlo in un modo o nell'altro non crea possibile confusione.
 
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Ho visto in onda su Rai 1 (credo sia su tutte le generaliste) un crawl che annuncia il Dvbt2... Solo che, ironia della sorte, c'erano così tanti artefatti che non si riusciva a leggere 🤦
Certo che potrebbero cambiare il font o aggiungere un po' di ombreggiatura al testo...
 
Ma nei prossimi mesi/anni altri canali passeranno nella nuova codifica?
Non si sa: non c'è un obbligo a usare la codifica HEVC, solo una convenienza legata al minor consumo di banda, ma non è automatico che in generale sia conveniente per tutti gli operatori solo perché permette risparmio di bitrate, perlomeno nel breve termine.
 
cosa vuol dire H264 Come riporta la tabella di aristotele, grazie
è l'attuale codec video MPEG-4 usato praticamente da tutti i canali

PS: guarda che esiste il modo di citare/quotare o replicare ad un messaggio semplicemente.

e S7efano l'ha spiegato ampiamente.
 
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Non si sa: non c'è un obbligo a usare la codifica HEVC, solo una convenienza legata al minor consumo di banda, ma non è automatico che in generale sia conveniente per tutti gli operatori solo perché permette risparmio di bitrate, perlomeno nel breve termine.
Diciamo che una cosa sembra chiara: tutti gli operatori tv sono davanti alla porta per vedere se qualcun altro fa un passo avanti.
Le emittenti locali vorrebbero velocizzare il passaggio (così dicono), le nazionali tirano il freno a mano perché potrebbero perdere ascolti da auditel.

Tranne la Rai che deve migrare il mux B (e lo sta facendo in maniera veramente soft), per gli altri multiplex non ci sono obblighi di passaggio.

Sicuramente sarà un banco di prova, ma quanto sarà importante non lo so. Tutti i televisori maggiori di 7 anni rischiano di essere tagliate ingiustamente fuori, quindi credo che gli operatori vorranno fare un atterraggio morbido affinché la più ampia platea possibile sia già dotata di tv nuovo.

C'è però un problema: per i telefoni un indice della penetrazioni sul mercato c'è.

Ad esempio, negli iPhone possono vedere quanti aggiornamenti X di un certo modello vengono scaricati da internet. Ma sulle tv, come controlli quanti download vengono effettuati, peraltro OTA ? Non è così scontato che le persone facciano aggiornamenti per modelli vecchi.

Si può solo tentare di vedere quante tv hai venduto dal 2017, ma non so che significato abbia. Facciamo la fine del pollo di Trilussa.
 
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come controlli quanti download vengono effettuati, peraltro OTA ?
Cosa intendi come download?
Si può solo tentare di vedere quante tv hai venduto dal 2017, ma non so che significato abbia. Facciamo la fine del pollo di Trilussa
Ci sono delle stime che vanno anche a vedere quante seconde/terze televisioni ci sono, non so però come vengano fatte.
 
Ad esempio, negli iPhone possono vedere quanti aggiornamenti X di un certo modello vengono scaricati da internet. Ma sulle tv, come controlli quanti download vengono effettuati, peraltro OTA ? Non è così scontato che le persone facciano aggiornamenti per modelli vecchi.
Ma non credo si siano mai basati sugli aggiornamenti dei TV. A parte che anche se si aggiornassero non diventerebbero da AVC a HEVC, né tanto meno da DVB-T a DVB-T2(non penso ti riferissi a questo, ma giusto per ribadirlo)... Suppongo si basino sulle vendite dei nuovi tv...
 
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