Domanda: poniamo di avere un TV non compatibile con la nuova tecnologia di trasmissione e di non volerne acquistare uno nuovo, sarà comunque possibile guardare tutti i canali attualmente in uso attraverso il collegamento via SAT?
Sì, per chi ha TivùSat non cambia nulla. Il casus belli è il DVB-T2.
Tutte le risposte alle vostre domande le trovate nel post di Ercolino che fra l'altro è stato chiaro nel spiegare il tutto. Inutire scrivere giusto per scrivere serve solo ad incasinare il tutto.
Dal 28/08/2024 il mux UHF 40 Rai passa in DVB-T2 con dentro dei canali già elencati, come le pure codifiche (
HEVC main@L4.1 8bit ed 1 canale in MPEG-4). Se il televisore non è un DVB-T2 (ma funziona bene) e si vuole sintonizzare il mux in T2 basta dotarsi di un decoder da poche decine di euro e siete apposto.
Hai ragione.
Il problema è però per chi non è aggiornato: nel 99% dei casi non ha voglia di leggersi smentite, rettifiche, post inutili, lamentele varie mischiate ad aggiornamenti errati (o reali). Forse, per costoro, la soluzione sarebbe solo una: bloccare le risposte ed eventualmente aggiungere dettagli nel post di apertura.
Anche nel tuo caso, la frase è corretta, ma troveresti il pignolo di turno che ti direbbe che nelle codifiche dovresti scrivere anziché 1 canale MPEG-4, 1 canale H.264.
Sicuramente il primo post è chiaro, ma conosciamo il generico pigro di turno: appena legge una frase "standard" del tipo "sul mux A passerà Tizio e Caio e toglieranno Sempronio, sul mux B rimarranno gli stessi eccetto Caio"...oppure "HEVC Main 10 c'è a 8 bit o a 10 bit, ma HEVC Main 10 a 10 bit serve per il 4k ma non avremo mai il 4k" dopo 2 parole clicca su "Replica" e chiede, come da manuale, se dovrà cambiare tv (che è quello che interessa a tutti, di fatto).
Attenzione, questa è una cosa generica, non ho riferimenti personali, è solamente quello che noto in tutti i thread dove ci sono aggiornamenti e novità, e che poi prendono sempre la piega della classica riunione dove si deve parlare di A, B e C e poi c'è sempre il casinista di turno che vuole parlare di D e fa perdere tempo.
La realizzazione della tabella è avvenuta per centrare più possibile l'obiettivo e fugare tutti i dubbi (o quasi), sperando che chi vuole capire i movimenti, le differenze tra prima e dopo e quali canali resteranno, le possa intuire istantaneamente (senza leggere tutto il testo).