Petrolio!

MEGADISH ha scritto:
Pochissimo, senza dubbio.
Ma facciamo quattro conti.

45milioni di veicoli circolanti in Italia, che si riforniscono di 20 litri di carburante, procurano, con questo "sconto", un mancato introito di 18 milioni di euro.
Facciamo metà per ciascuno ? :D
A settimana, o anche meno, immagino ( io 20 litri di carburante li "brucio" in media ogni 2-3 giorni... :icon_twisted: ).
 
@Roddy
Ovviamente ;)
Il mio conto è molto di massima: un TIR può consumare 300 l. di gasolio (ed oltre al giorno), un motociclo 1 l. (o meno).
La media dei 20 l. a settimana, o frazione di essa, dimostra "il sacrificio" fatto dal Governo per venire incontro al cittadino (che su 20 litri risparmia il prezzo di 1/2 caffè, i 40 centesimi appunto).
Non so se è stato scritto o detto, dovrei spulciarmi le altre sezioni, della diminuzione del costo del pane a Padova o a Roma: qualche commerciante sta cercando di correre ai ripari per evitare il peggio :badgrin: articolo
 
...a Gennaio (dati ISMEA), la farina di grano tenero costava all'ingrosso 491€ x tonnellata, vale a dire 5 eurocent/kg.
...bisogna poi vedere con che farina il fornaio produce il pane, perchè volendo, ovvero usando particolari additivi, c'è modo di "risparmiare" anche il 40%.
...ammettendo di produrre pane di alta qualità, da 1Kg di farina si ottengono 1,25 Kg di pane, vale a dire che per ogni Kg di pane la materia prima costa, ai prezzi di Gennaio 2008, "ben" 3,9 eurocent.
Insomma, anche se il prezzo della farina raddoppiasse (da Gennaio 2007 a Gennaio 2008 è aumentato del 39%) , l'incidenza della materia prima sul costo del prodotto finito è comunque molto bassa.
I costi "sostanziali", cioè quelli che determinano il prezzo di produzione e di vendita sono: manodopera, corrente elettrica, locali, costi commerciali, etc.
I margini di profitto sul pane sono sempre stati altissimi rispetto ai costi della materia prima al punto da essere quasi irrilevante l'incidenza del costo della farina rispetto a tutto il resto.
 
YODA ha scritto:
quindi gli aumenti sono "europei"... :(
Credo "mondiali".... visto che il petrolio aumenta nello stesso modo in qualunque parte del mondo....
percentualmente ( non in valore assoluto... ) credo che gli aumenti maggiori siano negli Stati Uniti, dove oltre all'aumento del greggio devono fare i conti col crollo del dollaro...
 
appena rientrato un mio collaboratore da Dubai....
prezzo benzina Star alla pompa, in discesa.:badgrin: :D
 
YODA ha scritto:
quindi gli aumenti sono "europei"... :(

mondiali... esempio i fagioli (che per il brasile e come la pasta per noi) in 3 mesi e quasi raddoppiato il prezzo :eusa_wall: :eusa_wall: :eusa_wall:

l'anno scorso in medi spendevo 100 euro(circa 255 R$) per fare la spesa MENSILE ...meno verdura e frutta ,ma un po' ne compravo.....

questanno spendevo la stessa cifra ogni 15 giorni .....e frutta e verdura non ne compravo.....:crybaby2:
 
Premesso che quanto accade non è dovuto alle automobili ma alle necessità di Cina ed India soprattutto, se le auto USA iniziassero ad avere consumi pari a quelle europee (ovvero la metà) e noi europei cominciassimo a tassare le auto più pesanti (più peso = più consumi = più inquinamento ...alla faccia delle stupidate, chiamate norme euro 3-4-5-6), qualcuno potrebbe trovarsi di punto in bianco nella condizione di un'offerta che supera la domanda.:eusa_think:

roddy ha scritto:
credo che gli aumenti maggiori siano negli Stati Uniti, dove oltre all'aumento del greggio devono fare i conti col crollo del dollaro...
 
Tuner ha scritto:
...e noi europei cominciassimo a tassare le auto più pesanti (più peso = più consumi = più inquinamento ...
adesso lo senti Roddy con il suo SUV da 5 km/lt....e 1,8 ton.:badgrin: :icon_twisted:

per il resto mai sentito parlare del "Barile Elettronico"?
ho trovato in merito questo articolo dell'anno scorso, un pò impreciso in alcuni punti,
ma discretamente esaustivo su come gira il fumo...:icon_twisted:
http://www.labouratorio.it/2007/12/24/il-barile-elettronico-e-il-costo-del-petrolio/
 
YODA ha scritto:
adesso lo senti Roddy con il suo SUV da 5 km/lt....e 1,8 ton.:badgrin: :icon_twisted:
Possiedo ( è vero... ) un'auto di grossa cilindrata ( una berlina, non un SUV, che non comprerei mai neanche sotto tortura... :icon_twisted: ), acquistata perchè sono spesso in giro su un'autostrada, e, visto il lavoro che faccio, non mi posso permettere di arrivare distrutto dopo un viaggio di centinaia di KM con una Duna...:icon_rolleyes:
In ogni caso, la mia auto, avendo un motore moderno e di concezione avanzata, consuma più o meno ( forse meno... ) quanto una utilitaria un po' anzianotta e, sicuramente, inquina una frazione rispetto alla stessa...
E, comunque, non la uso quasi mai in città ( per evidenti problemi di parcheggio... ), preferendo, quando posso fregargliela, la comodissima City Car di mia moglie... ;) :D
 
Il massimo rendimento teorico di un motore ciclo Otto è del 37%, quello di un ciclo Diesel del 44%. (forse sbaglio di qualcosa ma adesso non ho voglia di andare a controllare...):icon_cool:
In pratica, è parecchio tempo che i rendimenti effettivi, calcolando cioè attriti, perdite (es. cambio) e servizi (impianto raffreddamento e lubrificazione) sono assestati sul 28% nei motori diesel e ad un po' meno del 20% in quelli a benzina.
Ora, scordandoci degli attriti aerodinamici (che in città poco contano) e ricordando invece quelli dei pneumatici (certi suv montano pneumatici così larghi da essere perfino pericolosi in caso di pioggia), più pesa l'auto, più si consuma energia per muoverla, in special modo per accelerare.;)
 
Tuner ha scritto:
Il massimo rendimento teorico di un motore ciclo Otto è del 37%, quello di un ciclo Diesel del 44%. (forse sbaglio di qualcosa ma adesso non ho voglia di andare a controllare...):icon_cool:
In pratica, è parecchio tempo che i rendimenti effettivi, calcolando cioè attriti, perdite (es. cambio) e servizi (impianto raffreddamento e lubrificazione) sono assestati sul 28% nei motori diesel e ad un po' meno del 20% in quelli a benzina.
Ora, scordandoci degli attriti aerodinamici (che in città poco contano) e ricordando invece quelli dei pneumatici (certi suv montano pneumatici così larghi da essere perfino pericolosi in caso di pioggia), più pesa l'auto, più si consuma energia per muoverla, in special modo per accelerare.;)
Mah, io non sono un esperto come te, ma ti posso dire che in autostrada con la mia auto, andando a velocità sostenuta ma costante, dando solo un filo di gas, non faccio meno di 15-16 Km con un litro di gasolio ( uso sempre, però, il tipo "bludiesel" )... E francamente, a occhio, non credo che una Punto di qualche anno fa, per fare un esempio, faccia molto meglio...
 
...in discesa si fa anche più strada.:D
Battute a parte, è ovvio che raggiunta una certa velocità, potendola mantenere costante (se il Cx è buono) le differenze nei consumi fra auto sono limitate.
Il fatto è che le auto di peso elevato, anche a gasolio, in città non arrivano quasi mai a fare neppure 10Km litro... e sono già ottimista.
Favole dei cicli urbani a parte (quelli dei test...) non so quali autostrade tu percorra ma a me in Italia resta sempre più difficile mantenere una velocità costante...
A seconda dei percorsi e della mia fretta, quindi anche in funzione dello stile di guida, con un pieno di benzina posso percorrere 650Km oppure 1100Km.
Ognuno ha il suo stile e la sua fretta, ma più pesa l'auto, più energia serve per spostarla, e su questo non credo ci sia granchè da dibattere.;)
 
Tuner ha scritto:
più pesa l'auto, più energia serve per spostarla, e su questo non credo ci sia granchè da dibattere.;)
Su questo assioma alla catalano non posso che essere d'accordo... :D ;)
Quello, però, di cui non sono del tutto convinto ( ma solo a pelle, non avendo cognizioni specifiche al riguardo... ) è che l'efficienza dell'accoppiata motore-Cx di una Subaru ( dico il primo nome che mi viene in mente... :D ) sia pari a quella di una Mercedes... Lo dico perché se così fosse, pesando la seconda almeno il doppio o il triplo della prima, anche i corrispondenti consumi dovrebbero essere in proporzione... Mentre così non è...
 
Cambi: euro vola sopra 1, 56 dollari
Nuovo record della moneta unica a quota 1, 5627
(ANSA) - ROMA, 13 MAR - L'euro vola sopra quota 1,56 dollari e segna il nuovo record a 1,5627 dollari.
E' incredibile come questa folle corsa di euro e petrolio sembri inarrestabile, senza che nessuno riesca a fare alcunché per fermarla...:5eek:
Comincio a credere che, molto prima di quanto si pensasse, tutti i nodi stiano arrivando al pettine contemporaneamente... :5eek: :evil5:
 
A bassa velocità contano efficienza motore e peso del veicolo.
...naturalmente, nei consumi, conta anche il tempo impiegato per accelerare fino alla velocità desiderata.
Tolte piccole differenze percentuali dovute ai rendimenti dei motori e dei componenti (es. trasmissione), supponendo uguali il tipo di motore (o diesel o benzina) e l'impronta a terra dei pneumatici, si avrebbe che, ad es.
Veicolo A, peso 800 Kg, portato da 0 a 50 km/ora in 15 secondi: consumo = X
Veicolo B, peso 1600 Kg, portato da 0 a 50 km/ora in 15 secondi: consumo previsto = 2X
...presumendo che, logicamente, il veicolo A (non è una Lotus Elise ma una Panda:D) sia dotato di pneumatici con battistrada di minore sezione rispetto al veicolo B (facciamo che sia un BMW X5) e che il veicolo B faccia uso di trasmissione automatica, anche se il motore di B avesse un rendimento di qualche "percento" migliore rispetto ad A, il risultato finale sarebbe comunque vicinissimo a quello teorico.
...se poi consideriamo che il guidatore di B è molto più "impaziente" di quello alla guida di A, nella realtà succede che raggiungendo B i 50 Km/h in un tempo molto inferiore ad A, il consumo di carburante di B è sicuramente più che doppio rispetto a quello di A.

PS lascia perdere i consumi dichiarati dalle case costruttrici che sono tutti ampiamente manipolabili e fuorvianti... ;)



roddy ha scritto:
pesando la seconda almeno il doppio o il triplo della prima, anche i corrispondenti consumi dovrebbero essere in proporzione... Mentre così non è...
 
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