Come dicevo... tutto quello che valeva la pena, all'atto pratico... era già scritto nei primi dieci post.
Visto che però si continua e che ormai siamo abbondantemente OT, allora possiamo precisare che il fulmine vero e proprio è un passaggio di corrente fra TERRA a nube, dove da NUBE a terra c'è solo l'innesco, ovvero la cosiddetta pre-scarica.
L'energia di un fulmine non sarebbe enorme in assoluto. La sua distruttività è dovuta al fatto che questa energia viene rilasciata in tempi brevissimi, diventando praticamente una deflagrazione.
Se la messa a terra ha la finalità di far comportare la struttura come fosse un parafulmine, allora bisogna che sia correttamente realizzata, perchè se il circuito si apre, ad esempio un cavo di messa a terra non ha la sezione adeguata alla lunghezza che ha ed alla corrente del fulmine, ovverosia fa da fusibile, ciò che doveva costituire una protezione si trasforma invece in un serio pericolo per l'edificio in cui è installato.
Visto che però si continua e che ormai siamo abbondantemente OT, allora possiamo precisare che il fulmine vero e proprio è un passaggio di corrente fra TERRA a nube, dove da NUBE a terra c'è solo l'innesco, ovvero la cosiddetta pre-scarica.
L'energia di un fulmine non sarebbe enorme in assoluto. La sua distruttività è dovuta al fatto che questa energia viene rilasciata in tempi brevissimi, diventando praticamente una deflagrazione.
Se la messa a terra ha la finalità di far comportare la struttura come fosse un parafulmine, allora bisogna che sia correttamente realizzata, perchè se il circuito si apre, ad esempio un cavo di messa a terra non ha la sezione adeguata alla lunghezza che ha ed alla corrente del fulmine, ovverosia fa da fusibile, ciò che doveva costituire una protezione si trasforma invece in un serio pericolo per l'edificio in cui è installato.