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Protezione dalle scariche elettriche

Almeno verifica che non ci siano tensioni vaganti e comunque andrebbe messo tutto a norma. Se ti succede qualcosa il responsabile è il padrone di casa e forse anche l'amministratore se pure il condominio non è ha norma.
 
Praticamente in tutte le prese a due fili é ancora cosí

No non ho tolto niente :eusa_wall: , qualcuno credo qui sul forum mi aveva fatto capire che la terra e il neutro dentro la centralina di piano vengono collegati insieme e poi se non lo ha fatto il responsabile elettricista che ha modernizzato l´impianto non vedo di farlo io senza chiedere il permesso dal proprietario , ma se é sicurissimo che é pericoloso mi faccio sentire

Diciamo che il mio impianto di casa non ha i salvavita differenziali moderni ,ora da parecchi anni obbligatori negli impianti nuovi

Il neutro è messo a terra solo nel centro stella del trasformatore della società elettrica, ma MAI dentro casa, è assolutamente contro le normative e pericoloso per l'incolumità, sai che ci si puo' fare male se per disgrazia la terra Enel ha qualche guasto oppure hai ritorni di fase sul neutro? Significa che ti ritrovi il fase sulle masse metalliche degli elettrodomestici. Mi meraviglio che non ti intervenga il salvavita, forse è guasto oppure quelle linee elettriche non passano nemmeno per il salvavita.
 
Ma no, infondo avere il neutro in contatto diretto con la terra (come é ancora adesso) previene tanti incidenti appunto laddove non c'é il slvavita. Per esempio quando la fase finisce per errore sullo chassis di una lavatrice fa semplicemente scattare il magnetotermico.
 
Ma no, infondo avere il neutro in contatto diretto con la terra (come é ancora adesso) previene tanti incidenti appunto laddove non c'é il slvavita. Per esempio quando la fase finisce per errore sullo chassis di una lavatrice fa semplicemente scattare il magnetotermico.

Io mi auguro che tu stia scherzando.
 
No, assolutamente! Finché non esistevano i salvavita (interruttori differenziali) avere il neutro come terra sullo chassis di un apparecchio era l'unica sicurezza in caso di contatti accidentali di quest'ultimo con la fase: in quei casi avveniva un cortocircuito grazie al quale il magnetotermico o il fusibile interrompeva la fase; del resto di norma allora come adesso fra neutro e terra devono esserci zero o pochissimi Ohm grazie ai ponti in casa (allora) o in cabina (adesso).
 
Gherardo non guardare abitudini di decine di anni fa, il salvavita è stato inventato da una vita e la 46/90 ha decretato le normative di sicurezza, come puoi aggrapparti ad usi di una volta? Adesso è assolutamente vietato, non ricordarti che una volta si faceva, una volta si facevano tante cose sbagliate, ma scherziamo davvero? In ambito domestico per avere un impianto a norma occorre o il salvavita o la terra, meglio entrambi se coordinati, ma il neutro a terra è un crimine. Ci sono normative a riguardo e dovresti almeno conoscerle. Ti ho linkato alcune cose da leggere.

Mi dissocio da questa affermazione e consiglio a chi legge di non prenderlo come esempio!!!!
 
Snipermosin: Ho soltanto risposto alla frase di egis "Diciamo che il mio impianto di casa non ha i salvavita differenziali moderni ,ora da parecchi anni obbligatori negli impianti nuovi" ....allora meglio una terra posticcia su impianti a soli due fili che niente, un po' come quando si attaccava il filo di terra (tipicamente nero da 4mm) della lavatrice al rubinetto, chi di voi se lo ricorda?? Era incluso anche il filo nella scatolone col disegno specifico che andava da una vite apposita sullo chassis al rubinetto.
 
Ultima modifica:
Quando si lavora su vecchi apparecchi bisogna stare attenti che la fase si può trovare sullo schermo a seconda di come giri la spina. Se c'era un condensatore di protezione, se questo era in perdita uguale.
Sai quante volte ho preso la scossa prima di munirmi di un trasformatore di isolamento.
Ricordarsi anche che il neutro si trova a terra vicino alla cabina e ha differenza di potenziale tra la terra di casa.
Prima forse il neutro non era collegato in cabina, ma forse vicino casa, non saprei.
 
Si, era cosi; tuttavia se ancora adesso misuri Ohmicamente fra terra e neutro si devono riscontare pochi Ohm (massimo qualche decina a seconda dello stato) per legge, dappertutto. Scusandomi per ' OT.
 
aggiungo relativamente al conduttore di protezione negli impianti di tipo TN-C:


Contatti diretti e indiretti . Conduttore di terra , di protezione ed equipotenziale. Glossario norme CEI Lettera C

Published in Normative

COLLETTORE PRINCIPALE DI TERRA

Il collettore principale di terra è detto anche nodo principale di terra è quell'elemento conduttore ( morsettiera , sbarra conduttrice , ecc ) a cui afferiscono tutti gli altri conduttori costitutenti l'impianto di terra , ovvero :
- il conduttore di terra
- il conduttore di protezione
- i conduttori equipotenziali
- il centro-stella del trasformatore nei sistemi TN

CONDUTTORE DI TERRA

Il Conduttore di terra (CT) è il conduttore deputato al collegamento del nodo principale di terra ai dispersori . La parte del conduttore che non è provvista di rivestimento ed è a stretto contatto col terreno ( ad esempio la corda di rame nuda interrata ) è da considerarsi parte integrante del dispersore stesso.

CONDUTTORE DI PROTEZIONE

Il conduttore di protezione (PE) è il conduttore che connette il nodo principale di terra alle masse . Nei sistemi TN-C il ruolo del conduttore equipotenziale può essere svolto dallo stesso conduttore di neutro , che viene detto conduttore PEN.


da:

https://www.ingegneria-elettronica.com/normative1/guida-elettrotecnica-norme-cei-letterac.html
 
Praticamente in tutte le prese a due fili é ancora cosí

No non ho tolto niente :eusa_wall: , qualcuno credo qui sul forum mi aveva fatto capire che la terra e il neutro dentro la centralina di piano vengono collegati insieme e poi se non lo ha fatto il responsabile elettricista che ha modernizzato l´impianto non vedo di farlo io senza chiedere il permesso dal proprietario , ma se é sicurissimo che é pericoloso mi faccio sentire

Diciamo che il mio impianto di casa non ha i salvavita differenziali moderni ,ora da parecchi anni obbligatori negli impianti nuovi

Dovresti farti mettere a norma l'impianto visto che non lo è, ma è bene che interpelli un'elettricista di tua conoscenza per vedere la situazione e fare le giuste rimostranze verso il proprietario.
 
Dovresti farti mettere a norma l'impianto visto che non lo è, ma è bene che interpelli un'elettricista di tua conoscenza per vedere la situazione e fare le giuste rimostranze verso il proprietario.
Difficilmente si possono rompere tutti i muri nelle stanze dove ci sono solo 2 fili non lo farebbe nessuno nelle case vecchie , devo controllare se ci sono almeno le tubature da far passare i fili nuovi o se semplicemente sono murati come si faceva una volta ....

Praticamente ho solo una presa in cucina a due cavi le altre prese nell´entrata le uso solo per l´aspirapolvere
mentre televisori computer e impianto stereo sono a due fili
 
Il neutro a terra puo' essere presente negli impianti TN di tipo industriale, dove il fornitore distribuisce la media tensione senza neutro e l'utente ha cabina e trafo di proprietà col suo neutro a centro stella.
Negli impianti TT domestici, il neutro è considerato conduttore attivo e va sezionato, oltre che separato dalla terra. In Italia è vietato mettere il neutro a terra nei sistemi TT. norma di riferimento CEI64-8.

Prima di scrivere e riportare normative, quantomeno cerchiamo di capire la differenza tra un sistema TT ed uno TN, si eviterebbero brutte figure.
 
Ah guarda, di norme diverse é pieno il mondo; in ogni caso il neutro viene comunque pontato a terra in cabina di distribuzione, o/e prima di entrare in abitazione; infatti misurandolo rispetto alla terra (organica) Ohmicamente di solito presenta pochissima resistenza, quindi fisicamente é la stessa cosa https://it.wikipedia.org/wiki/Messa_a_terra
 
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