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Da qui al 2012 si ha più tempo per effettuare il passaggio, informare la gente e preparare gli antennisti, se i tempi fossero più corti è chiaro che si dovrebbe dedicare meno tempo e attenzione a questo passaggio e la gente rischierebbe di arrivare poco informata, stessa cosa per antennisti e compagnia.STARDUST ha scritto:Ma il passaggio prima o poi dovrà avvenire, giusto? Posticipandolo che tipo di problema risolvi? Forse si spera che da qui al 2012 l'Italia cambi forma?
Quanto alla mancata visione, con lo switch over chiunque vedeva rete4 e rai2 prima, vedrà anche i due mux dopo. Non esiste ragione per cui non debba essere così, visto che la tecnologia digitale porta solo vantaggi e nessuno svantaggio, il segnale é anche più forte e senza disturbi.
Quello che dici tu è vero in teoria, chiunque vede Rai 2 e Rete 4 "bene" vedrà il mux, ma chi lo riceve in maniera scarsetta in analogico con il digitale rischia di non vederlo proprio. Ti posso benissimo prendere l'esempio di un paese dell'entroterra dove vivevo io: lì i canali analogici si ricevono in maniera più o meno scarsa, in analogico però si riesce a vedere qualcosa, in digitale non si aggiancerebbero affatto e questo comporterebbe un calo di pubblico. Quindi non è vero che chi riceve continuerà a ricevere anche meglio di prima, è vero solo in teoria ma non sempre.
Poi preciso che non voglio giustificare i tempi scelti per il passaggio al DTT, sto solo cercando di dire che a volte la facciamo troppo facile noi, pensando che alla fine è come un'equazione matematica e invece le variabili mi sa che restano tantissime, trope per poter essere prese alla leggera e se si osservano le tante proteste accadute nelle zone già passate al digitale si capisce che il passaggio, anche di sole due frequenze, è molto delicato e non di certo da sottovalutare.