DURI SI DIVENTA
Prendiamo la strana coppia. Applichiamo il concetto ad una situazione da poltrona per due. Sviluppiamolo con gag su gag, una azzeccate all'altra e quasi sempre con la saliva (per non dire sputazza). Mettiamoci un po' di volgarità che non guasta mai. Il risultato che otteniamo è "Duri si diventa". Il film per tutta la sua durata, fortunatamente non eccessiva, questo è. Un insieme di scenette che si susseguono, e per carità qualcuna riesce anche a far ridere (Boyz 'n the Hood su tutte). Però più per merito dei due protagonisti, con loro uscite estemporanee potremmo dire, che per meriti di scrittura. La trama, in sintesi e neanche tanto, non esiste.
Nota a parte merita Will Ferrell, che è sempre quello che conosciamo. Visto che a me è sempre piaciuto per il suo tipo di comicità, è piaciuto anche qui, dove qualche risatina la fa fare. Non riesco mai a capire se è Insegno che doppia Ferrell o Ferrell che presta il suo volto a Insegno.
Voto 5.5
NOI E LA GIULIA
Una commedia, italiana, degna di tal nome. La forza di questo film sta nella storia e nel cast chiamato a darle vita. Mica poco. Insomma, la sceneggiatura non è originale e questo aiuta nel tracciare la via, indubbiamente. Però poi ci vuole anche talento nell'adattarla e portarla sul grande schermo. Ed è una storia con critiche, dalle più leggere a quelle più importanti, portate nelle varie direzioni. Una storia che fa ridere e riflettere. Mentre una scena ti diverte, ti viene anche un senso di magone nel pensare al contesto della criminalità che soffoca ogni iniziativa. Per quanto riguarda il cast, ogni singolo attore chiamato ad interpretare quel singolo ruolo ha saputo caratterizzare il proprio personaggio benissimo. A partire dai tre romani - Amendola, Fresi, Leo, in mero ordine alfabetico - che già in passato avevano avuto modo di lavorare tra loro ma che insieme non li avevo mai visti. Buccirosso sempre divertente ed in palla, per non parlare di Anna Foglietta che quasi stentavo a riconoscere tanto si era immedesimata nelle vesti (e nell'accento) di Elisa. Argentero non spicca, ma fa bene quello che deve fare. Ed infine la Giulia, altra protagonista fondamentale. Tutto va bene in questo film, la storia esalta i personaggi ed i personaggi esaltano la storia. Bisogna parlare anche del finale, la vera prova del nove. Non tutti i registi avrebbero scelto di concluderla così, quindi menzione per Leo anche in quest'altro ruolo.
Voto 7.5