Qui discussioni sul Mondiale di Formula 1 2011

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
paperino2008 ha scritto:
Come vi spiegate queste prestazioni della Ferrari? Forse sono gli altri che si nascondono?

La seconda che hai detto...nella di nuovo sotto il sole :doubt:
 
scusate se rischio di diventare noioso, ma torno ancora una volta sul discorso sicurezza.

qui si distruggono tracciati nel nome della sicurezza, e invece a Montecarlo nel tratto più veloce dell tracciato, ci si trova in un punto molto importante, che è sconnesso in una maniera pazzesca. al mattino Rosberg decolla sui dissuasori, che chiunque con un minimo di cervello capisce che se presi ad alta velocità, fanno letteralmente da trampolino... e finalmente vengono tolti. il pomeriggio Perez se la cava con una commozione cerebrale, per aver fatto un errore nella posizione di entrata nel tratto sconnesso, ma uno non può rischiare di pagare a caro prezzo un errore, perchè c'è un percorso ad ostacoli sul tracciato.

i commissari di Montecarlo ancora una volta hanno dimostrato di essere bravissimi, ma non è obbligatorio che tutte le volte debbano dimostrare le loro abilità... basterebbe prevenire certe situazioni, piuttosto che sistemarle dopo che qualcuno ci fa da cavia...
 
Gianni ha scritto:
Alonso ha appena battuto il record del circuito nelle libere 3 (1.14.433)
Precisazione: il record del circuito di Monaco è di Kimi Raikkonen 1'13"532 fatto nelle qualifiche del 2006.
Oggi Vettel ci è arrivato molto vicino.
 
CHRIS 86 ha scritto:
scusate se rischio di diventare noioso, ma torno ancora una volta sul discorso sicurezza.

qui si distruggono tracciati nel nome della sicurezza, e invece a Montecarlo nel tratto più veloce dell tracciato, ci si trova in un punto molto importante, che è sconnesso in una maniera pazzesca. al mattino Rosberg decolla sui dissuasori, che chiunque con un minimo di cervello capisce che se presi ad alta velocità, fanno letteralmente da trampolino... e finalmente vengono tolti. il pomeriggio Perez se la cava con una commozione cerebrale, per aver fatto un errore nella posizione di entrata nel tratto sconnesso, ma uno non può rischiare di pagare a caro prezzo un errore, perchè c'è un percorso ad ostacoli sul tracciato.

i commissari di Montecarlo ancora una volta hanno dimostrato di essere bravissimi, ma non è obbligatorio che tutte le volte debbano dimostrare le loro abilità... basterebbe prevenire certe situazioni, piuttosto che sistemarle dopo che qualcuno ci fa da cavia...
Concordo.
In quel punto di Monaco spesso ci sono stati incidenti pericolosi quindi bisognerebbe modificare quella via di fuga.
La soluzione migliore è di eliminare quell'insenatura sacrificando qualche albero così da poter allungare la via di fuga senza impedimenti per un centinaio di metri.
 
montani1 ha scritto:
Concordo.
In quel punto di Monaco spesso ci sono stati incidenti pericolosi quindi bisognerebbe modificare quella via di fuga.
La soluzione migliore è di eliminare quell'insenatura sacrificando qualche albero così da poter allungare la via di fuga senza impedimenti per un centinaio di metri.
sì, la penso allo stesso modo
 
Se vettel è riuscito a vincere anche oggi,bè,credo che gli altri possono andare in vacanza anticipata.In questi tracciati cittadini avevano qualche opportunità.Comunque gara vivace,credo che la gara si poteva concludere con la bandiera rossa.
 
scusate, ma non c'era un limite di 2 ore per la durata della gara? oggi Vettel ha vinto in 2h09...

e sono d'accordo con ilcobra, la gara andava chiusa lì, fare ripartire da zero le macchine con gomme nuove, poteva teoricamente modificare tutto quello che si era visto fino a quel momento a livello prestazionale, e non è giusto. con il 75% della gara fatto, quindi senza problemi di punteggi dimezzati, non doveva essere dato il restart.
 
Oggi la Red Bull ha azzardato la strategia ad una sosta perchè sapeva che a Montecarlo sorpassare è difficilissimo, e poi tratta le gomme meglio degli altri.
Su qualsiasi altro circuito non avrebbe pagato di certo una trategia così catenacciara :evil5:

P.S Massa per la prima volta ha aiutato Alonso facendo subentrare la S.C :D
 
Forse non si dorme, ma si è trattato di una gran brutta gara, con molto spettacolo ma poca F1.
Indipendentemente da Kers e DRS, questo è sempre meno il campionato mondiale piloti (di F1) e sempre più quello dei pneumatici a bassa durabilità imposta, delle tattiche ai box e delle decisioni "influenti" della direzione gara. Inoltre, qualcosa non sta funzionando neppure nelle caratteristiche tecniche delle auto, perchè dalla sparizione del fondo triplano, le monoposto sono impiccate ad aerodinamiche precarie ed i piloti sono nuovamente soggetti a molti incidenti, con conseguenze fisiche.
Troppa aleatorietà nello svolgimento della corsa, senza peraltro che possano emergere piloti alla guida di vetture non performanti.
Insomma, poca o nulla possibilità per il pilota di usare la sua testa e la sua tattica, con il pilota ridotto a semplice esecutore, costretto a correre, nel bene e nel male, così come ha stabilito la squadra.


PS ...mai visto un Hamilton così, nemmeno agli esordi.
 
Inqualificabile l'intervista alla BBC di Hamilton, dove ha detto che i commissari non capiscono niente ma ce l'hanno con, lui perchè è di colore.
Infatti...ce l'hanno così tanto con lui, che la penalità per aver sbattuto fuori pista Maldonado non gli ha fatto perdere neanche una posizione.
:icon_rolleyes:
 
Ieri ho avuto modo di guardare anch'io la gara, e devo dire che è stata emozionante.
Anch'io sapevo dell'esistenza del limite di 2 ore.
 
Buon gp di Monaco a livello spettacolare.
Vettel bravo ma anche fortunato perchè senza la bandiera rossa avrebbe avuto vita difficile negli ultimi giri contro Alonso e Button.
Sono d'accordo anch'io sul fatto che si poteva concludere la gara con la bandiera rossa.
Ma l'aspetto più negativo riguarda la possibilità di cambiare le gomme alla ripartenza, se si decide di ripartire dopo una bandiera rossa il regolamento dovrebbe vietare di effettuare cambiamenti alle macchine, gomme comprese.
Nota positiva per le gomme pirelli: in questo gp le mescole portate hanno permesso differenti strategie con un'ottima durata.
La pirelli deve continuare su questa strada ponendo come limite massimo i 3 pit in gara.
 
Jarno Trulli : Analisi GP Monaco.

MONTECARLO - Prima di salire in macchina, a pochi minuti dall'inizio della gara, ho scambiato due chiacchiere con Alonso. Fernando, un po' scherzando un po' no, mi ha detto: "Se vince pure questa è andata...". Penso che avesse ragione. Con la vittoria di Montecarlo, il campionato ormai è ipotecato. Per questo dispiace che alla fine la gara sia stata decisa dalle safety car. Fino ad oggi eravamo stati abituati a gran premi particolari, in cui la differenza la facevano le strategie e le gomme. Stavolta l'hanno fatta elementi esterni come gli incidenti: passatemi la battuta, la gara l'ha decisa Hamilton!

La vittoria
Diciamolo. Sebastian, che quest'anno sta dimostrando di essere davvero bravo, non si meritava di vincere qui. Per ben due volte è stato "salvato" dalla safety car. La prima volta Jenson Button se ne era andato di parecchio e il tedesco stava soffrendo: non lo avrebbe mai ripreso. La seconda volta Alonso lo avrebbe certamente superato. Era spacciato, in trappola. La strategia giusta era quella scelta dalla Ferrari. Non quella della Red Bull e Fernando aveva le gomme migliori, l'avrebbe attaccato accettando qualsiasi rischio. Mettiamola così: rischiare faceva parte del suo "compito istituzionale", in quel momento; mentre non difendersi, lasciarsi superare, era il "compito istituzionale" di Vettel, che secondo me avrebbe alzato il piede e si sarebbe portato a casa un secondo o un terzo posto, punti benedetti in chiave mondiale. Considerate sempre che eravamo a Monaco, lì durante un attacco le possibilità di incidente sono altissime e psicologicamente un incidente era più interesse delle spagnolo che del tedesco. Con questi presupposti, con quelle macchina, con quelle gomme, con Button dietro pronto a tutto, sarebbe stato davvero bello vederli combattere ancora, e vedere come andava a finire. Invece quell'incidente...

L'errore
Ovviamente non biasimo le Safety car, sia chiaro. Montecarlo è un circuito fatto così. Ed è inevitabile che escano le macchine della Fia per evitare rischi. Semmai, una cosa che non è piaciuta, a me come ad altri miei colleghi, è stata la "forzatura" della seconda partenza. Non ha avuto senso. La gara era finita, i punteggi assegnati. Le posizioni consolidate. Ripartire è stato solo inutile e pericoloso. Abbiamo fatto cinque giri in cui non è cambiato nulla se non gli incidenti, qualcuno ci ha buttato via la gara. Ma è un parere personale, prendetelo per quello che è.

I piloti
Si dice che a Montecarlo vengano fuori i piloti. Penso che sia vero solo in parte. Perché alla fine è vero che nelle stradine del principato il ruolo della macchina è, solo parzialmente, ridimensionato. Però è anche vero che il ruolo della sorte e delle circostanze diventa molto ingombrante. Come dimostra il caso Vettel. Detto questo bisogna riconoscere che Alonso ha dimostrato ancora una volta di essere un gigante, che Button è andato benissimo, riuscendo sempre a "capire" la gara. Mentre un discorso a parte lo merita Hamilton che è stato troppo irruente. Gli abbiamo spesso fatto i complimenti per il suo stile spettacolare, però così forse è stato troppo. Mi dispiace molto per Massa e per Maldonado, che ci hanno rimesso la gara. No, oggi a Lewis non gli possiamo dare un voto alto, ne ha fatta una più di Bertoldo, come si dice.

La sicurezza
L'ultimo capitolo, infine, lo voglio dedicare alla sicurezza. Come succede sempre in F1, siccome non è successo nulla, siccome la gara è passata e alla fine non è successo niente, sono certo che adesso tutti si dimenticheranno degli allarmi lanciati durante il week end. Ma vorrei ricordare a tutti che sabato e domenica abbiamo vissuto momenti di alta tensione e di paura. Quindi forse è il caso di ripeterlo ancora una volta: Montecarlo è un circuito troppo pericoloso. Bisogna intervenire. E' vero che se non è successo nulla di grave lo dobbiamo al molto lavoro che è stato fatto in questi anni in termini di sicurezza, ma è anche vero che molto ancora c'è da fare, per il futuro cerchiamo di non rimandare in onda il vecchio schema: gridare allo scandalo quando i danni sono fatti.
 
Boothby ha scritto:
Quando c'è bandiera rossa il cronometro si ferma.

Questo nn lo sapevo, cmq ha una certa logica.

Montecarlo è un circuito cittadino, quindi particolare, ma la bellezza di questo gran premio sta proprio là.. ed infatti è una di quelle gare che a me piace vedere.
 
Tuner ha scritto:
Inqualificabile l'intervista alla BBC di Hamilton, dove ha detto che i commissari non capiscono niente ma ce l'hanno con, lui perchè è di colore.
Infatti...ce l'hanno così tanto con lui, che la penalità per aver sbattuto fuori pista Maldonado non gli ha fatto perdere neanche una posizione.
:icon_rolleyes:

Se dice che nn capiscono niente e poi dice che ce l'hanno con lui si contraddice da solo.....
 
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