Mancano ancora regole tecniche di buon senso, ad esempio quella che siano poche, chiare e non passibili di "interpretazioni" da parte dei costrutori e dei commissari. L'affaire diffusore è stata chiaramente una forzatura e la sua approvazione dopo le contestazioni un finale già scritto. Qualcuno aveva già avuto garantita l'approvazione della sua "idea" sennò rischiava di andare andava a gambe all'aria e, ritiratasi la Honda, non si iscriveva.
Regole chiare servono a brevissimo termine perchè chi deve progettare le monoposto 2010 è già al lavoro e se non tolgono il limite alle prove private, avremo sempre il rischio che chi ha "indovinato" la macchina chiuda il campionato a meno della metà.