Qui discussioni sul Mondiale F1 2009

Dopo il test nella Nascar, Jarno Trulli nega di aver firmato con la Lotus: "Per adesso non ho siglato alcun contratto"

Dopo aver sostenuto mercoledì l'atteso test nella Nascar sul mezzo miglio del New Smyrna Beach Speedway (Florida), al volante della Toyota Camry del team di Michael Waltrip, Jarno Trulli ha smentito le voci su una possibile firma già messa nero su bianco con il team Lotus per proseguire la propria carriera in Formula 1.

Il pilota abruzzese ha dichiarato: "Non ho siglato nessun contratto per adesso, la mia porta è aperta per chiunque". Commentando invece giornata da pilota della popolare serie americana (in totale ha percorso circa 300 giri), Jarno ha raccontato: "All'inizio è stato uno shock, non ero mai uscito da una pit-lane in un abitacolo chiuso e non ero abituato all'idea di avere un tetto sopra di me. Questa macchina richiede abilità e sensibilità, ci sono molti fattori differenti rispetto alla F1 e bisogna essere sempre attenti per capire cosa succede attorno a te".

Dopo pranzo le cose sono diventate più semplici, grazie al maggior feeling acquisito. "Girare su questo ovale è abbastanza facil e divertente, ma disputare una gara potrebbe essere complicato. Ci vorrebbe grande esperienza. Per questo preferirei una pista da alta velocità. Per me era comunque importante capire cosa fare per progredire".

"Guidando questa vettura, serve innanzitutto fidarsi. La percorrenza e l'uscita di curva sono fondamentali, così come la frenata". Al test era inoltre presente il finlandese Mika Salo, che starebbe tentando concretamente di approdare nella Nascar dopo l'esperienza positiva nell'American Le Mans Series.
 
De la Rosa, Villeneuve e Summerton in lizza per la USF1

Il team manager della USF1 Ken Anderson ha nominato Pedro de la Rosa come uno dei possibili piloti del team per la prossima stagione. De la Rosa, test driver della McLaren da parecchi anni, recentemente e' stato accostato anche alla Force India e alla Campos. Delle quattro new entry della F1, la Manor ha firmato con Timo Glock, la Campos ha arruolato Bruno Senna e la Lotus ha ingaggiato un pilota sconosciuto, ma dalle parti della USF1 ancora nessuna notizia concreta, soltanto voci che collegano alla squadra il giovane pilota americano Jonathan Summerton.

Durante la settimana Summerton ha scritto nel suo twitter: “Per quelli che dicono che ho firmato, dico soltanto ‘F1, arrivo’.

“So che posso farlo e sarei onorato di rappresentare l’America in F1,” ha aggiunto il ventunenne, il quale non possiede ancora la superlicenza della F1.

Ken Anderson ha detto alla pubblicazione francese Auto Hebdo: “La cosa piu' importante per noi e' lavorare con piloti con esperienze precedenti in F1, soprattutto perché le giornate di test sono poche. Pedro de la Rosa e' nella nostra lista,” ha affermato.

“La sua esperienza in F1 sarebbe un grande vantaggio per noi,” ha continuato Anderson. “La nostra lista ha piu' o meno 12 nomi. Sono tutti ottimi piloti che potrebbero avvantaggiarci molto.

“Scegliere due o tre tra questi non sara' facile,” ha dichiarato. Nell'articolo si citano anche Jacques Villeneuve e Franck Montagny.

Questa settimana e' stato riportato che Villeneuve si sta allenando fisicamente in Austria per prepararsi al suo ritorno in F1.

Il campione del mondo del 1997 ha detto: “Nulla e' stato deciso ancora, pero' mi piace come procedono le cose.

“Credi veramente che sarei venuto qui per soffrire, che avrei lasciato a casa i miei bambini, se non credessi che le cose stessero andando bene?,” ha aggiunto Villeneuve.
 
Jordan: "Schumacher correra' con la Mercedes"

L'ex team manager Eddie Jordan e' convinto che Michael Schumacher sostituira' Jenson Button al nuovo team Mercedes GP nella prossima stagione di F1. Il campione del mondo inglese ha raggiunto Lewis Hamilton alla McLaren questa settimana dopo che la Brawn GP e' stata rinominata Mercedes GP.

Subito sono circolate voci del possibile ritorno di Schumacher che non ha potuto sostituire l'infortunato Felipe Massa alla Ferrari nella stagione appena conclusa a causa di un pregresso infortunio, conseguenza di un paio di incidenti con le moto.

Jordan ha dichiarato a Radio Five Live: "Credo che il team di Brawn avra' Michael Schumacher l'anno prossimo. Ne sono convinto perche' ad Abu Dhabi, in occasione del Gran Premio, Zetsche (presidente Daimler), Ross Brawn e Michael Schumacher erano nel bel mezzo di intense trattative e credo riguardassero il possibile approdo nel team come pilota per il mondiale 2010".
 
La portavoce di Schumacher nega le trattative con la Mercedes

Sabine Kehm, portavoce di Michael Schumacher, ha smentito le trattative tra il tedesco e la Mercedes GP per un possibile ritorno in pista del sette volte campione del mondo nella prossima stagione di Formula 1.

Questa settimana si e' appreso che la Mercedes, che ha acquistato il 75,1% della Brawn GP, e' interessata ad avere Schumacher.

"Le trattative sono nella fase iniziale" ha scritto il Daily Telegraph. "L'intera storia con la Mercedes e' di quelle bellissime con molti pezzi che combaciano tra Micheal e Ross, ma si tratta di una stagione piena per l'anno prossimo e non ci sono state trattative" ha dichiarato la Kehm al The Times.

"Non si puo' mai dire mai in questo sport ma al momento a mio parere e' molto improbabile" ha concluso la Kehm ai microfoni del The Guardian.
 
Tante opzioni possibili per Bourdais

Sébastien Bourdais sta tenendo aperta ogni possibilità di scelta in vista della stagione 2010 dopo un 2009 molto turbolento. Dopo essere stato licenziato dalla Toro Rosso a seguito del Gran Premio di Germania, il quattro volte campione della Champ Car ha raggiunto il successo nella Superleague Formula.

Il francese ha conquistato diverse vittorie con la spagnola Sevilla FC in un campionato dove le formazioni portano il nome di grande squadre internazionali di calcio: "La mia storia in Formula 1 non è andata come previsto, ma questa è la vita - ha spiegato il 30enne pilota transalpino a Sun Sport - Loro (la Toro Rosso, ndr) non mi hanno potuto aiutare nel modo che volevo".

Nonostante pensi che la squadra abbia provato a fare tutto il possibile per trovare una soluzione, Bourdais ha archiviato la delusione e ha ammesso che ci sono varie possibilità per il 2010; tornare in America o proseguire in Superleague sono entrambi fattibili, così come un ritorno in F1, qualora le circostanze lo permettessero.

"Quando non hai firmato nulla, tutto è possibile", ha concluso Bourdais. "Se ci fosse l'occasione giusta per la F1, sarei sicuramente interessato."
 
La Mercedes nega l'interesse per Schumacher

Michael Schumacher non guiderà per la Mercedes nel 2010. E' stata la casa tedesca a smentire le voci dei media che davano una possibilità al sette volte campione del mondo di tornare al voltante di una F1, proprio al volante della squadra che lo scoprì prima del debutto in F1 nel '91.

L'idea era venuta fuori dopo che Button aveva preferito lasciare la Brawn Gp, diventata da pochi giorni Mercedes, per la McLaren e l'arrivo molto probabile di Rosberg. La Mercedes non ha fatto mistero finora di volere due piloti tedeschi in squadra. L'arrivo di Schumacher è stato definito come un sogno, ma le Frecce d'Argento hanno negato però un accordo con il ferrarista.

Un portavoce della Mercedes alla Reuters ha detto: "E' chiaro, quando c'è un posto libero i rumors possono essere tanti. Ma un sogno non sempre può tramutarsi in realtà".

L'idea era stata portata avanti da alcuni esperti di F1, come Eddie Jordan, il primo che diede un volante al giovane Schumacher e certamente Ecclestone avrebbe gradito. la realtà è ben diversa, a fianco del poco costoso Rosberg molto probabilmente siederà Nick Heidfeld.
 
La Lola non ci sta, ricorso a Parigi

Uno dei team di F1 che avevano presentato richiesta di correre nel 2010, ma non è stato iscritto dalla Fia, la Lola, vuole vederci chiaro sulla sua esclusione, che ritiene politica in quanto all'epoca dell'iscrizione dei nuovi team si stava combattendo una battaglia tra Fia e Fota.

Ad essere accettate furono Manor, Campos ed USF1 mentre la Lotus prese il posto della BMW, dopo la decisione della casa tedesca di lasciare il mondo delle corse. Adesso però David Birrane, capo esecutivo della Lola Group, ha fatto un esposto alla Corte d'Appello di Parigi per discutere di presunte irregolarità da parte della Fia riguardo alle iscrizioni per il campionato 2010.

"Voglio vederci chiaro su quanto è successo" ha commentato Birrane, che fu attratto dal salary cap, quando l'allora presidente Mosley voleva mettere come limite del budget 30 milioni di euro. "Non sembra sia stata fatta una scelta sulle capacità tecniche delle squadra, ma di mezzo c'è qualcosa di misterioso", ha aggiunto il manager della Lola.

"Dai primi messaggi da parte della Fia sembrava che noi potessimo avere le credenziali richieste, invece poi non siamo stati iscritti", ha ancora commentato Birrane. La Prodrive ha avuto lo stesso trattamento e non è potuto entrare in griglia di partenza nel 2010.

"Abbiamo capito che c'era un conflitto in atto e abbiamo infine ritirato la nostra richiesta perchè non volevamo essere usati per dei giochi politici. Ma ora vogliamo andare fino in fondo". Della serie la Fia oltre al ricorso di Briatore, ora dovrà fronteggiare anche questa nuova grana.
 
La USF1 sta valutando dodici piloti

Il team americano che entrerà per la prima volta in F1 il prossimo anno, vuole da subito fare bene, per questo motivo è alla ricerca di piloti esperti che sappiano far progredire la macchina. Così commenta Ken Anderson, team manager del team, al giornale francese AUTOhebdo: "Attraverso il lavoro nei nostri uffici e con l'aiuto dei nostri partner tecnici, l'auto è migliorata molto sul programma virtuale degli ultimi dodici mesi".

"Con questo programma virtuale, abbiamo potuto sviluppare il nostro progetto nel modo giusto prima dell'approccio sulla pista vero e proprio. Ora ci stiamo muovendo sempre più verso la fase costruttiva, infatti stiamo per completare il primo telaio entro novembre e l'auto sarà completata in tempo per i test di febbraio", ha aggiunto Anderson che, con Peter Windsor, formano una coppia sicuramente esperta di F1.

Tra i nomi dei piloti sotto osservazione ci sono vecchi nomi del passato, come Alex Wurz e l'ex campione del mondo '97 Jacques Villeneuve.L'intenzione era quella di far correre anche un pilota americano, ma ci sono troppe burocrazie da superare per ottenere la Superlicenza.

"Vogliamo piloti esperti di F1, perchè con i pochi test a disposizione non c'è molto lavoro in pista da fare. Uno dei piloti che teniamo in considerazione è anche Pedro de la Rosa. Ma ne abbiamo anche altri in lista e sinceramente la scelta non è facile", ha aggiunto Anderson.

Tra gli altri nomi in corsa ci sono Franck Montagny, ex della Super Aguri, e l'argentino José María López, ex test driver della Renault del 2006, il quale è stato in visita alla scuderia giovedì. Vedremo chi la spunterà.
 
Jani, Di Resta, Pic, Turvey a Jerez

Neel Jani e Paul Di Resta saranno a Jerez per i test F.1. Lo svizzero, vincente nella A1 GP col team Svizzera e per un breve periodo tester Red Bull, e lo scozzese, ex campione europeo F.3 e purtroppo persosi nel DTM, guideranno la Force India-Mercedes. Si parla anche di un possibile impiego di Charles Pic al volante della Renault. Il giovane francese, nelle ultime due stagioni in World Series Renault, è pilota dell'RDD. Con McLaren ci sarà invece Oliver Turvey, anch'egli proveniente dalla World Series Renault.
 
Tutti (dicono) che per il bene della F1 bisogna ridurre i costi, ma Ecclestone continua imperterrito a chiedere ai circuiti europei impegni finanziari fuori dalla realtà ed a far correre i GP in posti assurdi, dove a parte i soldi non c'è alcuna tradizione sportiva e motoristica, nè pubblico. Se dopo il GP di Francia va a rischio anche quello di Gran Bretagna, il danno per la F1 (sport motoristico sostanzialmente europeo) è molto serio.
Il famigerato duo Mosley ed Ecclestone, negli ultimi anni, ha trasformato la F1 in puro spettacolo, svuotandola di contenuti tecnici. Anche i team "barzelletta" del 2010 rischiano di essere solo comprimari, pur se abbelliti di nomi storici. Pur rispettando le idee di chi vorebbe trasformare la F1 in un monomarca per dare risalto alle doti di guida dei piloti, per me si tratta di un controsenso. Se si svuota la F1 di contenuti tecnologici, ovvero se si riduce il peso della competitività del mezzo rispetto all'abilità del pilota, finisce la F1.
Se già così gli autodromi europei hanno difficoltà ad accontentare le pretese dela FOM, figuriamoci che succederebbe se il "giro" di denaro dovesse drasticamente diminuire, cosa praticamente certa se all'autodromo dovessero andarci solo gli sportivi competenti e non il grande pubblico.
Se la FIA non cambia registro ed Ecclestone non toglie il disturbo, c'è da augurarsi che l'idea del mondiale alternativo venga ripresa da qualcuno al più presto.
:eusa_whistle:

GammaOmega ha scritto:
Ma non era stato lo stesso Ecclestone a dichiarare pubblicamente pochi giorni fa che l’eventuale cancellazione del Gran Premio di Gran Bretagna dal campionato del mondo 2010 non avrebbe comunque cambiato nulla nei delicati equilibri del Circus?
 
Tuner ha scritto:
Se si svuota la F1 di contenuti tecnologici, ovvero se si riduce il peso della competitività del mezzo rispetto all'abilità del pilota, finisce la F1.
Se già così gli autodromi europei hanno difficoltà ad accontentare le pretese dela FOM, figuriamoci che succederebbe se il "giro" di denaro dovesse drasticamente diminuire, cosa praticamente certa se all'autodromo dovessero andarci solo gli sportivi competenti e non il grande pubblico.
Se la FIA non cambia registro ed Ecclestone non toglie il disturbo, c'è da augurarsi che l'idea del mondiale alternativo venga ripresa da qualcuno al più presto.
:eusa_whistle:

E' proprio il contrario!
Se la formula 1 non crea spettacolo l'interesse del grande pubblico diminuisce e di conseguenza andranno in autodromo solo gli sportivi competenti; in questo modo non solo le difficoltà economiche degli autodromi europei aumenteranno ma anche il giro d'affari degli sponsor mondiali diminuirà sempre più!
Se l'idea del mondiale alternativo verrà ripresa lo sarà sicuramente per creare spettacolo non per far prelavere "il contenuto tecnologico", il quale interessa solo a poche persone!
 
Intanto si stanno riempiendo i sedili mancanti fra i top team, Rosberg è ufficialmente un pilota Mercedes GP nel 2010, ora manca il secondo pilota, Heidfeld il favorito, improbabili ma non impossibili Raikkonen o Schumy.
 
Caro Montani, tra 20 anni (spero) saremo ancora qui a discuterne... tu la pensi in un modo ed io all'esatto contrario.:lol:
Il puro spettacolo, depurato dell'auto "super" e del pilota "super" non attira affatto le folle, tanto meno gli sponsor o le TV (che vogliono tanto pubblico), soltanto gli appassionati di pilotaggio, che non sono poi così tanti.
Alla F1 serve il grande pubblico, ed il grande pubblico non lo si richiama senzagrandi costruttori, senza contenuti tecnici di punta (che devono essere costosi, senza eccedere) e di popolarità dei piloti.
La gente sapeva chi erano Steward, Villeneuve, Senna, Prost, Hakkinen, ovvero la Lotus, la Mc Laren, la Ferrari, Renault, BMW etc. etc. Cerca un campionato delle formule minori, sul tipo di queli che dici tu, sia di quegli anni che attuali (all'epoca c'era la F2), poi chiedi dei migliori piloti e vediamo se la gente comune sa chi erano/sono.
La megalomania di Mosley e l'avidità di Ecclestone hanno fatto il grosso danno, la crisi mondiale sta facendo il resto.
Fidati, i campionati motoristici organizzati con 4 soldi possono essere ricchi di contenuti e combattuti, anche divertenti, ma non richiamano il grande pubblico. Funzionano proprio perchè non servono grandi capitali, però rimangono quello che sono, cioè di nicchia.
Sono soprattutto i regolamenti ballerini ad aver stancato i costruttori, opera della FIA di Mosley, e le pretese della FOM, assolutamente folli in questo periodo di crisi, che allontanano la F1 dai circuiti europei e la portano su piste "sceme" (sostanzialmente tutte uguali), in paesi assurdi (senza storia motoristica), a farne il danno ulteriore.
:evil5:

montani1 ha scritto:
E' proprio il contrario!
Se la formula 1 non crea spettacolo l'interesse del grande pubblico diminuisce e di conseguenza andranno in autodromo solo gli sportivi competenti; in questo modo non solo le difficoltà economiche degli autodromi europei aumenteranno ma anche il giro d'affari degli sponsor mondiali diminuirà sempre più!
Se l'idea del mondiale alternativo verrà ripresa lo sarà sicuramente per creare spettacolo non per far prelavere "il contenuto tecnologico", il quale interessa solo a poche persone!
 
Ultima modifica:
Tuner ha scritto:
Caro Montani, tra 20 anni (spero) saremo ancora qui a discuterne... in paesi assurdi (senza storia motoristica), a farne il danno ulteriore.
:evil5:
Quoto al 1000% (non è un errore, proprio mille per cento) :D
 
Tuner ha scritto:
Caro Montani, tra 20 anni (spero) saremo ancora qui a discuterne... tu la pensi in un modo ed io all'esatto contrario.:lol:
Il puro spettacolo, depurato dell'auto "super" e del pilota "super" non attira affatto le folle, tanto meno gli sponsor o le TV (che vogliono tanto pubblico), soltanto gli appassionati di pilotaggio, che non sono poi così tanti.
Alla F1 serve il grande pubblico, ed il grande pubblico non lo si richiama senzagrandi costruttori, senza contenuti tecnici di punta (che devono essere costosi, senza eccedere) e di popolarità dei piloti.
La gente sapeva chi erano Steward, Villeneuve, Senna, Prost, Hakkinen, ovvero la Lotus, la Mc Laren, la Ferrari, Renault, BMW etc. etc. Cerca un campionato delle formule minori, sul tipo di queli che dici tu, sia di quegli anni che attuali (all'epoca c'era la F2), poi chiedi dei migliori piloti e vediamo se la gente comune sa chi erano/sono.

:evil5:

Ormai è scontato che non siamo d'accordo!:lol:
Sono d'accordo quando affermi che il grande pubblico non si richiama senza grandi costruttori, ma nemmeno senza spettacolo puoi pensare di tenere con te a lungo il grande pubblico!
Qui il discorso non sta nella ricerca del "puro spettacolo" ma nel dare una giusta combinazione dei 2 fattori che attualmente è strafavorevole alla tecnica e ai regolamenti, cosa che al grande pubblico interessa 0!
Inoltre, come citi giustamente in ordine, il grande pubblico si ricorda prima dei grandi piloti che hanno fatto la storia delle corse poi delle scuderie...!
 
andy83 ha scritto:
Scusate l'OT solo per chiarire.
Deduco che ti piace più il motomondiale :D Anche a me piacciono più le moto, ma è fuori discussione che la F1 ha più seguito :evil5: è un dato di fatto.
 
goldsun ha scritto:
Scusate l'OT solo per chiarire.
Deduco che ti piace più il motomondiale :D Anche a me piacciono più le moto, ma è fuori discussione che la F1 ha più seguito :evil5: è un dato di fatto.
non so se ti sei accorto nel sorpasso di auditel e di spettacolarità
 
Quest'anno per la f1 è stato un po' particolare (che difficilmente si ripetrà) perchè la federazione ha sbagliato fin dall'inizio con la vicenda dei diffusori e con quella del kers (macchine con e macchine senza). Ma sinceramente tutta questa spettacolarità in più della motogp io non l'ho vista: a parte qualche gara combattuta fino alla fine (vedi gp di Spagna con sorpasso all'ultima curva di V.Rossi su Lorenzo) nelle altre è stata una noia mortale con una moto nettamente più forte delle altre (yamaha) e molto spesso con un pilota che andava via all'inizio, salutava tutti e arrivava al traguardo
 
andy83 ha scritto:
non so se ti sei accorto nel sorpasso di auditel e di spettacolarità

vabbè ma quello è colpa delle telecronache della rai sulla f1 che sono di un livello allucinante..:lol:

per il resto la f1 è più seguita del motomondiale, anche se questo ha colmato di molto il gap che vi era una volta ;)

cmq speriamo bene
 
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