Sono d'accordo su tutto. Ma, dato che ho una "visuale" privilegiata in questo campo, mi permetto alcune osservazioni: il 16:9 trasmesso in simulcast al 4:3 è piuttosto dispendioso in termini tecnici. Bisognerebbe che si optasse per il 16:9 anamorfico, ma a quel punto si presenterebbe il problema per quei milioni di televisori che ricevono ancora solo in analogico e ovviamente in 4:3, che avrebbero l'immagine allungata. Alcuni televisori hanno l'opzione "bande nere", certo, ma non tutti. E soprattutto spiegatelo a vostra madre cosa deve schiacciare per mettere a posto il televisore se le persone sembrano lunghe...Le numerosissime fiction italiane vengono girate in pellicola ma riversate per la tv in 4:3 con le bande (Dio solo sa perchè). I film di magazzino sono tutti in 4:3. Insomma, non sto dicendo che sia impossibile, sto dicendo che però non si tratta di una semplice scelta, ma di una opzione dispendiosa ed impegnativa. Per rendere l'idea poi, di quanto ahimè sia poco diffuso l'affetto per il 16:9 vi porto l'esempio di qualche settimana fa: mi trovavo a casa di un amico, insieme ad altre persone, a vedere una partita su Sky. Il mio amico stava guardando Sky Sport 1 (4:3) spalmato su un Pioneer 16:9. Io allora cambio canale, metto sulla versione 16:9, imposto il settaggio corretto e vengo ricoperto di insulti al grido di "ma si vede male". Questo è frustrante per me, figuratevi per una Rai o una Mediaset che deve decidere se passare al 16:9 definitivamente o rimandare...