Beh, in realtà scrivere su un forum pubblico non è molto diverso da esternare in tv, se uno si firma con nome e cognome. Non a caso anche i politici usano sempre più spesso Facebook e Twitter per esprimere i propri concetti, molto spesso a sproposito...vedi il consigliere di Udine e le frasi razziste pubblicate sulla propria bacheca. Io credo che molti non hanno ben afferrato il concetto che mettere in rete un proprio commento equivale a una dichiarazione pubblica. Facebook e Twitter non sono semplicemente un diario dove uno scrive i propri pensieri, perché si tratta di riflessioni che molti/tutti possono leggere.
Perciò anche scrivendo in un forum, se ci metto nome e cognome devo comunque mantenere un profilo diplomatico/equilibrato. Ciò non toglie che il confronto col telespettatore dal mio punto di vista è fondamentale, lavorando per il cosiddetto "servizio pubblico". Non tutti però condividono questo punto. In buona parte perché, a causa dell'anonimato garantito dalle bacheche virtuali, in molti si lanciano in giudizi sin troppo caustici, che vanno a toccare non soltanto il lavoro di una persona, ma anche una sfera più intima. Anche se siamo giornalisti e andiamo in tv, non è che che siamo tutti raccomandati, che non ci interessa di quel che pensa la gente, e che ce ne freghiamo del prodotto. Leggere che Elisabetta Caporale non sa le lingue, che dovrebbe vergognarsi, e andare a studiare (giudizi che ho letto di recente in rete) non sono semplicemente critiche costruttive....sono insulti. Peraltro immotivati e infondati. Io credo che, se chi esprime queste "critiche" online avesse la possibilità di parlare direttamente con chi insulta, sceglierebbe con maggiore accuratezza il proprio vocabolario. Questo per dire che molti miei colleghi leggono talvolta i forum, ma poi se ne allontanano perché leggono insulti sin troppo gratuiti. Ma questo fa parte di internet e della libertà che offre il web. Anche io ho ricevuto talvolta critiche pesanti, poi mi è capitato di intervenire per chiarire alcune cose, e i toni sono cambiati. Sarà che sono cresciuto con internet e certi meccanismi li colgo meglio. Però certo ricevere insulti e non critiche costruttive non è che ti faccia venir voglia di tornare a leggere o scrivere su un forum. Scusate se mi sono dilungato.
Luca Di Bella