flash54 ha scritto:
Quando uno strumento di misura non aggancia uno o più mux è improbabile che amplificando si riesca a ricreare ciò che non arriva in antenna.
La tua situazione è l'eccezione, non la regola e funziona 1 volta su 100.
La regola è spostare l'antenna, alzarla, abbassarla o cambiarla con modello più performante.
Creare non si crea niente, questo è sicuro
Il non aggancio succedeva solo su quello con 28 (che pur mostrava mer / ber etc), i due con 34 e 36 sullo strumento si riuscivano a vedere.
Secondo te una TV o un decoder come avrebbero reagito a un 34 e a un 36?
Sulla questione statistica non ti so rispondere, semplicemente penso che non vada dato niente per scontato. Io non scarterei un'ipotesi solo perché statisticamente meno frequente.
Vedo che periodicamente sul forum si scatena un mezzo flame tra "(pre)amplifichiamo a palla e il mondo sarà migliore" e "la preamplificazione non serve a nulla, se il segnale è troppo basso bisogna lavorare sull'antenna".
Io concordo con quanto dici (che sia meglio cercare di lavorare sulla sorgente) ma non sempre è possibile o praticabile, la sorgente può essere debole di suo. Se uno abita in una zona disagiata, lontana dai ripetitori con montagne intorno il segnale che arriva è quello che è [1].
Ho voluto quindi portare la mia esperienza, un caso in cui c'erano segnali molto bassi che senza preamplificazione non si sarebbero potuti usare. Lungi da me, ovviamente, proporre la preamplificazione come panacea.
Condivido l'idea di collegare un decoder all'antenna per saltare l'impianto e vedere come va, però la cosa dà certezze solo in una direzione. Nel senso che se si vede bene il segnale è sicuramente ok ed è colpa dell'impianto, se non si vede niente non è sicuro che il segnale sia assente o inutilizzabile.
Quindi oltre al test "antenna -> TV" può avere senso anche un test combinato "antenna -> TV" e "antenna -> preampli -> TV" per vedere se ci sono segnali sotto la soglia di aggancio.
[1] C'è da dire però che, fortunatamente, in mezzo alle montagne il rumore di fondo è basso e quindi sono proprio i casi in cui ci sono probabilità di riuscire a trovare un segnale basso ma pulito.
E io abito proprio in mezzo a dei monti con pochissimi canali trasmessi in zona. [2]
Certo che un segnale di 30 dB in mezzo alla pianura padana sarebbe inamplificabile... altro che probabilità 1 a 100!
[2] Conta però che Alpi e Appennini coprono una bella area, c'è un bel po' di Italia nelle valli che non è secondo me marcabile come "caso rarissimo" e non si può applicare a tutto l'affollamento radioelettrico delle grandi pianure e delle coste.