Con il pagamento del canone attraverso il bollettino della luce è diminuita l’evasione e aumentato il gettito. Gli incassi aggiuntivi non sono stati però lasciati alla Rai, ma dirottati su un Fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione.
In totale sono 110 milioni di euro l’anno con i quali vengono beneficiate centinaia di televisioni e radio locali e un gruppo di periodici e giornali, da Dolomiten a Famiglia Cristiana e Avvenire, Manifesto, Secolo d’Italia, Italia Oggi, Libero e Il Foglio.