gpp ha scritto:E' inutile a mio avviso modificare l' età per il rilascio, ho votato infatti a favore dell' attuale normativa. Dal mio unto di vista infatti, a cambiare, non dovrebbe essere l' età dei neopatentati, ma la cultura degli stessi insegnata nelle scuole, in maniera che arrivino a prendere la patente con una solida cultura del rispetto delle regole stradali e degli altri automobilisti, questo per quanto riguarda l' aspetto "regolamentare" della faccenda, per l' aspetto tecnico invece proporrei una "rivoluzione" di come viene insegnato ai ragazzi a guidare dalla scuole di guida. In realtà nessuna scuola in Italia insegna a "guidare" ma solo a "condurre" un veicolo, che non è una sfumatura di significato, è tutt' altra cosa. Quanti di voi hanno fatto pratica in autostrada con il loro istruttore? E di notte? Avete fatto guide di notte? Strade extraurbane oltre alle "solite" guide cittadine? Ecco, sono certo che la maggioranza di noi ha guidato solo in città, facendo il classico posteggino, la classica manovra di inversione ecc., sconoscendo sicuramente cosa volesse dire guidare la notte o in altre situazioni, a meno che non lo abbia fatto con qualche amico/parente accanto, per conto proprio. Questo dovrebbe fare la scuola guida, insegnare a "guidare" in tutte le condizioni possibili, per questo andrebbe fatto anche qualche lezione di guida sicura in pista con la simulazione di pioggia o neve, per far imparare all' allievo a "governare" la macchina, e non a "condurla", quasi fosse lei che scegliesse la strada![]()
Ti do pienamente ragione. La riforma del codice della strada del prevedeva che successivamente l'esame fosse inasprito obbligando anche i percorsi autostradali, extraurbani e notturni. Tuttavia, ad oggi, manca ancora la circolare attuativa.
Si potrebbe invece, come ho sostenuto precedentemente, rilasciare il foglio rosa già a 16 anni (oggi è 17), aumentando quindi il periodo di training del candidato.