Ripetitore Passivo Umts -- Ot??

Segnale in antenna ricevente - attenuazione cavo + guadagno antenna trasmittente = livello segnale da ritrasmettere.
Antenna trasmittente del cosiddetto "ponte freddo" - attenuazione di tratta = segnale utile.
Data la formula dell'attenuazione di tratta, o si amplifica fortemente od il segnale ricevuto dal "ponte freddo" è quasi sempre di livello inutilizzabile.
Come già scritto http://www.digital-forum.it/showpost.php?p=2535244&postcount=13:
A meno di casi molto particolari, tipo portare all'interno (od all'esterno) di una "gabbia di Faraday" segnali di intensità enorme, i ripetitori "passivi" sono una bella invenzione per vendere metallo e plastica, ma che in realtà non funziona.
A meno di utilizzare antenne dal guadagno spropositato, ovvero di enormi dimensioni, l'attenuazione di tratta è tale che il risultato diventa nullo.
O si amplifica molto, o quello che viene re-irradiato da un sistema di antenne passivo serve a poco od a nulla.
Bastano alcuni calcoli, nemmeno troppo complicati, per dimostrare che la cosa non sta nè in cielo nè in terra....

:evil5: ;)
 
Infatti @Tuner, anche da me l'antenna collegata al cel andava perchè ero in un interrato dove il segnale era zero e fuori a manetta! Temo che la soluzione passiva da lui non funzioni! Certo sperimentando si potrebbe arrivare a qualche idea che qualche risultato da... se va fatto per funzionare io proporrei un sistema gateway gsm/umts verso un telefono tradizionale usando la sim dove ha l'offerta: chiaramente con antenna esterna direttiva da almeno 10dB. Come già detto pure io avevo il problema ma alla fine ho desistito e messo un router e il cel uso un fornitore di servizi che ha campo! La cosa che più mi scocciava del repeater gsm era che poi avrei fatto un favore a tutta la zona!!!

Tornando al ponte freddo realizzato con materiali esistenti direi antenna esterna da 15dB yagi per 1800Mhz (circa 50-70E), cavo per alte frequenza tipo sat (manciata di euro), antenna interna omni da 7dB (30 Euro)... Un kit attivo costa poco di più e sei sicuro che va! Se vuoi sperimentare antenne tipo catenna allora vedi qui... ci sono anche i calcoli! Ma io non l'ho mai realizzata: uso solo componenti esistenti... troppe variabili ed io non sono all'altezza di certe realizzazioni!!!
 
attenuazione e amplificazione

Tuner ha scritto:
Data la formula dell'attenuazione di tratta, o si amplifica fortemente od il segnale ricevuto dal "ponte freddo" è quasi sempre di livello inutilizzabile.

aggiungo un paio di domande da novellino:

qual'è la formula dell'attenuazione di tratta? Io pensavo si potesse semplicemente moltiplicare i dB/m di attenuazione riportati sul cavo per i 2 GHz per la lunghezza del cavo. Sbaglio? O si dovrebbe includere anche l'attenuazione dall'antenna "trasmittente" interna alla chiavetta internet?

Eventualmente amplificatori di linea pensati per il satellitare e opportunamente alimentati sarebbero in grado di amplificare anche il segnale 3G visto che le frequenze son simili/sovrepposte? Io credo di si, anche se non so bene che filtri abbiano.

terza e ultima: c'è una distanza limite in cui i ripetitori per l'umts riescono a trasmettere? in aperta campagna credo 4-5 km col ripetitore a vista siano il massimo ... sbaglio di molto?


Grazie a chiunque avrà la pazienza di rispondere ^^

EDIT: se va sul sito di napoli wireless indicato da miram per la cantenna ricorda che le formule che son riportate lì valgono per il wifi ... per il 3G devi calcolartele tu ( in prima approx puoi scalare le frequenze , ma non è proprio preciso)
 
Ultima modifica:
La formula dell'attenuazione di tratta la trovate ovunque su internet.
Basta "san google", digitando "attenuazione di tratta" oppure "path loss". Se poi ci aggiungete "calc", trovate anche il modo di calcolarne rapidamente il valore, senza bisogno delle tavole dei logaritmi o di una calcolatrice scientifica.
In sostanza, il segnale re-irradiato dalla seconda antenna subisce una forte attenuazione, che dipende dalla frequenza e dalla distanza (spazio) fra antenna "trasmittente" e quella ricevente, cioè del dispositivo. (es "chiavetta" usb)
Collegando direttamente il cavo dall'antenna esterna ricevente al modulo UMTS, il segnale sarebbe di gran lunga maggiore. Dato che nella maggior parte dei casi il segnale re-irradiato dal "ponte freddo" è molto debole, l'attenuazione di tratta lo rende quasi sempre inutilizzabile ed irricevibile dal dispositivo.
Al limite, qualora manchi un connettore d'antenna nel dispositivo, un accoppiamento induttivo o perfino capacitivo tra il dispositivo UMTS e linea che va all'antenna esterna risulta sempre di gran lunga più efficiente rispetto al cosiddetto "ponte freddo".
;)
 
Ultima modifica:
Flama79 ha scritto:
aggiungo un paio di domande da novellino:

qual'è la formula dell'attenuazione di tratta? Io pensavo si potesse semplicemente moltiplicare i dB/m di attenuazione riportati sul cavo per i 2 GHz per la lunghezza del cavo. Sbaglio? O si dovrebbe includere anche l'attenuazione dall'antenna "trasmittente" interna alla chiavetta internet?

Eventualmente amplificatori di linea pensati per il satellitare e opportunamente alimentati sarebbero in grado di amplificare anche il segnale 3G visto che le frequenze son simili/sovrepposte? Io credo di si, anche se non so bene che filtri abbiano.

terza e ultima: c'è una distanza limite in cui i ripetitori per l'umts riescono a trasmettere? in aperta campagna credo 4-5 km col ripetitore a vista siano il massimo ... sbaglio di molto?


Grazie a chiunque avrà la pazienza di rispondere ^^

EDIT: se va sul sito di napoli wireless indicato da miram per la cantenna ricorda che le formule che son riportate lì valgono per il wifi ... per il 3G devi calcolartele tu ( in prima approx puoi scalare le frequenze , ma non è proprio preciso)

Ciao Flama!
prima di tutto grazie mille per la tua interessante prima esperienza. Diciamo dunque che quindi in qualche modo il ponte freddo ti ha aiutato..
Questo è già qualcosa.

Riguardo l'attenuazione di tratta: la formula è
A=20Log(4*Pigreco*D/L)
dove il Log è in base 10, D è la distanza tra i due punti in METRI (in sostanza tra il trasmettitore e il ricevitore) e L è la lunghezza d'onda del segnale SEMPRE IN METRI.
Ovviamente questa formula non tiene conto dei cammini riflessi, della funzione di trasferimento del canale (in pratica pioggia, neve o passaggio di uno stormo di uccelli). E' però un primo approccio teorico. Da ricordarsi che questa formula va applicata alla potenza del segnale.


Per quello che diceva Tuner: in effetti la variabile sempre più difficile da stimare è l'attenuazione di tratta. Casi notevoli sono quello del seminterrato o della casa con mura in ca. In questo caso basta fare dieci passi, cioè dal balcone alla stanza interna e il segnale crolla drammaticamente.
Quindi abbiamo un'attenuazione di tratta di valore molto alto. Tipicamente, come diceva tuner, nella gabbia di faraday, abbiamo attenuazione infinita.

Un esempio banale ma molto efficace di ripetitore passivo è il periscopio: due specchi messi a 45 gradi paralleli tra di loro consentono di vedere oltre le pareti del sottomarino, che per la luce sono uno schermo totale -->> attenuazione infinita.

Quindi tornando a noi con due cantenne, giusto?

Ciao e grazie di nuovo ;-))
 
In un forum "serio", le indicazioni operative si danno a ragion veduta.
Dato che "ponti freddi" sono una soluzione inefficiente e quindi non funzionante, quantomeno nella maggior parte dei casi, sostenerci una discussione equivale a fare disinformazione ed è controproducente.
Quanto all'ospitalità, più che invitare ad esplicitare gli scenari, offrendosi pure di calcolare i livelli, così da verificare come stanno le cose, non si capisce bene cosa ci sia di singolare nel chiudere un argomento già più volte trattato in questo forum.
Forum dotato anche della funzionalità "cerca", attraverso la quale si possono trovare, già sviluppate, la maggior parte delle discussioni e delle risposte, anche a proposito di "ponti freddi" e antenne UMTS.
 
Tuner ha scritto:
In un forum "serio", le indicazioni operative si danno a ragion veduta.
Dato che "ponti freddi" sono una soluzione inefficiente e quindi non funzionante, quantomeno nella maggior parte dei casi, sostenerci una discussione equivale a fare disinformazione ed è controproducente.

Straquoto!
 
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