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Ospite
Comunque spero e mi auguro che il risultato da questo referendum sia ottimo, altrimenti come al solito rimarremmo delusi. 

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è facile...Supernino ha scritto:"rendendo pubblico il voto di astensione"?Poi qualcuno mi spiega che significa.
sisi avevo capito benissimo, che ci saresti andato...volevo spiegare perchè per me è meglio votare no all'astensione... anche perchè tra gli astenuti possono esserci persone che non son state informate (e ce ne saranno)Se7en ha scritto:non volevo scatenare un putiferio, quando ho scritto quello di cui sopra, anche perchè ho precisato che sarei andato a votare.
quello che volevo dire è che andare a votare al referendum, a differenza delle elezioni, non è un dovere, questo a quanto sancisce la costituzione e l'astensione nel caso in cui non si raggiunga il quorum, provoca un invalidamento del voto a prescindere dal risultato.
aggiungo che mediamente i promotori del referendum, spesso e volentieri, sono poi quelli che vanno tutti a votare, pertanto l'astensione è anche quella una sorta di voto.
è questo il motivo per cui alle elezioni non vengono mai accostati i referendum... anche perchè rifiutare la scheda e pertanto rendere così pubblico il voto di astensione non è proprio il massimo. (chiunque potrebbe non andare a votare per qualunque altro motivo).
A te sembra facile, io non l'ho capita, perdonamiSe7en ha scritto:è facile...
perchè nessuno mette in firma o dichiara pubblicamente per chi vota? (elezioni o referendum).
perchè non andiamo in giro con le bandiere del partito per cui votiamo?
perchè non mettiamo una maglietta con il simbolo del partito o con il voto dato al referendum?
perchè dietro la porta di casa non scrivi per chi voti?
mi sembra facile la risposta...
io alla mia privacy ci tengo, potrei non andare a votare per mille motivi, ma RIFIUTARE, rende più esplicito il voto.Supernino ha scritto:Rifiutando la scheda rendi pubblica la tua volontà di non votare a chi? Ai 4 scrutatori che incontri al seggio? Gli stessi 4 che sanno comunque se Tizio Caio è andato o non andato a votare?![]()
Se quei 4 sanno comunque se tu hai votato o no, che ti cambia se metti sulla porta "non sono andato a votare"? Se lo scrutatore ti conosce e vede che non hai votato prima di bollarti come "astenuto" sei davvero convinto che ci ragionerà su e si chiederà se hai avuto qualche imprevisto?Se7en ha scritto:io alla mia privacy ci tengo, potrei non andare a votare per mille motivi, ma RIFIUTARE, rende più esplicito il voto.
certo, anche ai 4 scrutatori del seggio. ma anche se fossero 2... non vedo dove sia il problema.
non so dove vivi tu, ma sinceramente chi vive in una piccola città, lo scrutatore potrebbe essere il tuo vicino di casa e sinceramente il fatto di far sapere in giro i cavoli miei non mi piace. è lo stesso motivo per cui (suppongo) se vivi in un palazzo di 4 condomini non metti un bell'adesivo sulla porta con le tue indicazioni di voto... tanto siete solo in 4 che t'importa... perchè non lo fai?
comunque mi fermo qui. se mi sono spiegato, bene, sennò non importa![]()
non c'è niente di costituzionale e democratico in questo sistema.Se7en ha scritto:non volevo scatenare un putiferio, quando ho scritto quello di cui sopra, anche perchè ho precisato che sarei andato a votare.
quello che volevo dire è che andare a votare al referendum, a differenza delle elezioni, non è un dovere, questo a quanto sancisce la costituzione e l'astensione nel caso in cui non si raggiunga il quorum, provoca un invalidamento del voto a prescindere dal risultato.
aggiungo che mediamente i promotori del referendum, spesso e volentieri, sono poi quelli che vanno tutti a votare, pertanto l'astensione è anche quella una sorta di voto.
è questo il motivo per cui alle elezioni non vengono mai accostati i referendum... anche perchè rifiutare la scheda e pertanto rendere così pubblico il voto di astensione non è proprio il massimo. (chiunque potrebbe non andare a votare per qualunque altro motivo).
Speriamo che, a livello nazionale, si raggiungano i risultati che voi sardi siete stati bravi a raggiungere. W la democrazia diretta!Serj85 ha scritto:Voterò certamente, come ho d'altronde già fatto al referendum regionale![]()
Non nel caso del referendum, dove si vota su decisioni già prese.beba ha scritto:non votare significa sempre delegare altre persone che non sono nemmeno elette dal popolo
Non vorrei tagliarti le ali, ma il quorum è stato stabilito proprio dai nostri costituenti: leggasi art. 75 della Costituzione Italiana.Chris86 ha scritto:perchè l'incostituzionalità di questo sistema referendario
sì, certo. quello che trovo anticostituzionale non è il quorum in sè, che ripeto, ritengo corretto, perchè se ad un quesito referendario partecipano pochi degli aventi diritto, non si potrebbe avere un dato tale per attuare o meno l'abrogazione dello stesso.alex86 ha scritto:Non vorrei tagliarti le ali, ma il quorum è stato stabilito proprio dai nostri costituenti: leggasi art. 75 della Costituzione Italiana.
Ma assolutamente NO. Esiste il no come esiste il si. Se ti stanno bene le leggi attuali vai e vota no, e CORRI IL RISCHIO. La democrazia è anche questo.barazuti ha scritto:Se non vado a votare per il referendum ( comunali e amministrative sono andato e anche oggi ho votato per il ballottaggio milanese ) magari vuol dire che le leggi in vigore mi stanno bene. Perche' dovrei correre il rischio di dare un voto che potrebbe far raggiungere il quorum e quindi abrogare delle leggi che condivido ?
infatti. A chi dice che si vota per decisioni già prese vorrei ricordare il divorzio, l'aborto.. oltre a tutto quello che è possibile far ribaltare tramite il nostro SI (o no se confermativo). Io VOGLIO andare a votare per decisioni prese da altri, perchè se non mi stanno bene voglio che vengano cancellate. Anche con una mia decisione.beba ha scritto:SI
Sono sempre andato a votare, qualsiasi consultazione (visto che sono tra quelli che partecipa alle spese), l'istituto referendario è l'unica "arma" di democrazia diretta a disposizione degli italiani, ripeto: l'unica che è rimasta all'elettore, non votare significa sempre delegare altre persone che non sono nemmeno elette dal popolo, le proposte di legge di iniziativa popolare non vengono nemmeno prese in considerazione, quindi rimane il referendum:
pensate un attimo a quei paesi che non hanno nemmeno questo prezioso sistema di democrazia diretta qual è il referendum!
Non votare significa anche far regredire la democrazia diretta, in una perenne delega ad altri individui, che nemmeno conosci; è questo che si vuole?![]()
Quotone!!!moky78 ha scritto:Ma assolutamente NO. Esiste il no come esiste il si. Se ti stanno bene le leggi attuali vai e vota no, e CORRI IL RISCHIO. La democrazia è anche questo.