Allora : in primis, mi viene un dubbio, sicurissima che non ci sia attaccato qualcun altro all'antenna? E' solo casa tua?
Premesso questo, la prima cosa da fare è scerottare DELICATAMENTE (perchè i cavi vecchi sono rigidi e fragili) i cavi dal palo, in modo da maneggiarli più liberamente.
Si può approfittare di questo momento per rimuovere l'antennone più in basso(nelle foto si intravede appena, ma ci deve essere), anche facendolo a pezzi, tanto ha terminato i suoi anni di onorato servizio, visto che la banda relativa è stata abbandonata insieme all'analogico.
Naturalmente sarà buona cosa non tagliare il cavo ma staccarlo diligentemente dalla scatola dove è collegato, così me lo dici anche, che è una delle cose che non ho ancora capito, dove diavolo è attaccata questa antenna
Bene, fin qua si poteva stare tranquilli, che staccavamo roba inutile, adesso invece occhio!
Prendere con assoluta certezza il cavo che scende di sotto, adesso che hai i cavi liberi dovrebbe essere evidente, e scollegarlo (sempre svitando il morsetto da dove è adesso) E RICORDARSELO.
Adesso andiamo all'amplificatore dell'ultima foto, che dovrebbe avere due soli cavi collegati: l'antenna, nel secondo morsetto da destra, e l'uscita, che poi fa quel giro tortuoso, nel terzo da sinistra.
Ecco quest'ultimo, RIPETO TERZO DA SINISTRA, lo stacchi delicatamente e lo lasci lì così ti ricordi anche.
Al suo posto andiamo a collegare il cavo che scende nel sottotetto, che avevamo preparato prima.
Inoltre stacchiamo il cavo collegato alla presa ANTENNA del modulo nella penultima foto (in pratica il cavo che va all'antennina rivolta a SUD, verso le colline) e lo colleghiamo al PRIMO morsetto a sinistra del famoso amplificatore ultima foto, che adesso è il cuore del nostro impianto modificato...
FATTO: non credo che ci saranno prestazioni esaltanti, ma un certo miglioramento sì, poi si potranno valutare altre migliorie con acquisto di materiale.
NOTA sull'uso dello spray: controlla di nuovo che si tratti di disossidante per contatti uso elettronica e non disincrostante o peggio lubrificante (ho quest'ansia fin da quando ero ragazzino, quando nella prima radio dove lavoravo un somaro che si spacciava per tecnico mandò a pallino in questo modo tutti i cursori del mixer).
Lo devi spruzzare su quei morsetti dove vai a collegare i cavi ex novo, cioè il primo e terzo a sinistra (in modo che entri bene anche in mezzo ai dadi che stringono il cavo centrale), nonchè sui cavi stessi prima di infilarli.
Attenzione a non fare cortocircuito fra il conduttore centrale e i filettini della calza, che va stretta col cavallotto apposito (anche lì spray).
A proposito: non stringere nè troppo nè troppo poco, una cosa giusta...
Buon lavoro e mi scusino i puristi per qualche semplificazione, ma i principianti devono pur principiare e intanto fare qualche prova sul materiale vecchio

In particolare sottolineo che lo so che l'ingresso al primo morsetto non è amplificato, ma dovrebbe andare bene, del resto anche la banda I non era amplifcata e passava da quell'accrocchio di miscelatori...
Nota finale per ELLE, se non andrà bene torna qui e non perderti d'animo, mal che vada cambiamo tutto e ce la caviamo comunque con un centinaio d'euro...