Sedicenne si uccide a Torino dopo contitnui tormenti a scuola: "Sei gay!"

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Ag-Brasc ha scritto:
Riguardo epiteti, vituperi e scritte varie, forse non ne eri a conoscenza, ma sapevi che la mattina dello scorso venerdì i titolari della libreria Babele di Milano hanno trovato tutte le vetrine rovinate, imbrattate di scritte "Gay Raus", "Gay al muro" e soprattutto "Imma Battaglia tr°i@" e "Gay pedofili", con tanto di croci celtiche varie con acronimo "F.N." (Forza Nuova, per chi non avesse capito)?
Magari è solo un caso, ma ciò è accaduto all'indomani di certi dissennati accostamenti che "qualcuno" ha pensato bene di proporre...
Hai perfettamente ragione. Non ero a conoscenza di questo episodio, condannabile quanto quello di Genova. C'è una differenza di fondo, però, uno incita alla morte di certi soggetti, l'altro è solo un insieme di pesantissimi insulti.
Andremales ha scritto:
Ma ovviamente fa comodo interpretare così il senso del mio post, quando non si hanno altre argomentazioni.
E che ci sarebbe da argomentare di fronte tali scritte? Sono una vergogna per l'Italia e per chi incita l'odio verso mons. Bagnasco e il Papa. C'è ben poco da dire.
Giustificare minacce di morte con "E' ovvio che reazioni come queste non si fanno attendere" non è cosa normale. E' ovvio solo in paesi afflitti da guerra civile, da dittatura, da caos sociale. Non in una nazione Europea e Occidentale. E' ovvio per i terroristi, per i delinquenti, non certo per noi. O debbo iniziare il contrario? Mi dispiacerebbe.
rimando totalmente indietro al mittente
Se ogni volta che esistesse un'interpretazione differente dovessimo rimandare al mittente le cose a) tutti noi dovremmo affittare una casella postale b) i conti delle Poste Italiane migliorerebbero in una settimana :);)
 
alex86 ha scritto:
Giustificare minacce di morte con "E' ovvio che reazioni come queste non si fanno attendere" non è cosa normale. E' ovvio solo in paesi afflitti da guerra civile, da dittatura, da caos sociale. Non in una nazione Europea e Occidentale. E' ovvio per i terroristi, per i delinquenti, non certo per noi. O debbo iniziare il contrario? Mi dispiacerebbe.

Se ogni volta che esistesse un'interpretazione differente dovessimo rimandare al mittente le cose a) tutti noi dovremmo affittare una casella postale b) i conti delle Poste Italiane migliorerebbero in una settimana :);)

Ti sei risposto da solo. L'interpretazione del mio post come la giustificazione di una minaccia di morte non sta nè in cielo nè in terra: solo nel tuo modo di ragionare.
 
alex86 ha scritto:
Hai perfettamente ragione. Non ero a conoscenza di questo episodio, condannabile quanto quello di Genova. C'è una differenza di fondo, però, uno incita alla morte di certi soggetti, l'altro è solo un insieme di pesantissimi insulti.
Non proprio. Ti è sfugguto qualcosa: "Al muro" penso non abbia bisogno di interpretazioni.
Il tutto calza e rientra alla perfezione in tutti i secoli di odio per la "categoria" che ancora oggi, più o meno direttamente, miete le sue vittime.
 
Una fra le strategie più utilizzate nei secoli per conquistare o mantenere il potere è quella di trovare un nemico per la gente. Comunista o capitalista, donne-streghe, ebrei od omosessuali, ovvero identificare qualcuno come il nemico dell'ordine costituito e della società è pratica ben conosciuta. Purtroppo non si impara mai abbastanza dalla storia nonostante la si studi, e da giovani, quando si tende a vedere il mondo bianco o nero, o da schierati (vi siete mai chiesti il fine di certe domande dei dittatori arringanti alle folle?) si diventa facilmente vittime della strategia suddetta.

PS Quanto sopra, spiega molto bene la ragione per cui certi TD derivano.
 
"Al muro" penso non abbia bisogno di interpretazioni.
Al primo impatto non avevo ben capito in effetti... Tuttavia non si può andare ad interpretare minuziosamente la mente pazzoide di certi estremisti.
 
alex86 ha scritto:
Tuttavia non si può andare ad interpretare minuziosamente la mente pazzoide di certi estremisti.
Ma neanche minimizzare...
Ad ogni modo, se ne deduce che quanto tu dici dovrà essere valido anche per il fatto di Genova che hai citato prima...
 
Purtroppo in questo periodo della mia vita, per vari motivi contingenti, ho molto poco tempo libero, per cui posso collegarmi al forum solo saltuariamente...
Solo adesso, pertanto, ho potuto riaccedere a questo thread e leggere i vari interventi... E non posso, non riesco proprio ad esimermi dal rompere nuovamente il mio proposito ed intervenire ancora una volta... :sad: Il fatto, però, di farlo sempre nello stesso thread attutisce un po' la portata della mia "trasgressione"... :D
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Dunque: ho letto tutti gli interventi con molta attenzione ( mi sembra una forma di rispetto nei confronti delle posizioni degli altri... ;) ): in questo modo mi è facile ( forse più facile che per chi ha partecipato regolarmente, giorno per giorno, alla discussione... ) tirare le fila del discorso.
Lo schema della discussione è simile a quello di tante altre del passato: tutti sono, sostanzialmente, d'accordo sugli aspetti più importanti della questione... Con un unica eccezione, Alex86, cui, come in altre occasioni, sembra proprio piacere tanto partire "coraggiosamente" lancia in resta contro quella che lui considera, probabilmente, una delle tante forme di conformismo "sinistrorso" e benpensante...:D Ergendosi, contemporaneamente, a strenuo difensore della Chiesa e della morale cattolica... :5eek:
E così ecco il buon Alex lanciarsi, con la disinvoltura e la grazia di un elefante che faccia ginnastica in un negozio di cristalleria, e discettare di gay "malati" ( o comunque potrebbe essere, no? lo dice anche Wikipedia, notoriamente di "sinistra" ;) , che non c'è accordo sulla "eziologia" dell'omosessualità... :icon_rolleyes: ), di inutilità sostanziale degli omosessuali ( solo ai fini della sopravvivenza della specie, beninteso... :icon_rolleyes: ;) ), etc. etc. Il tutto mitragliando le sue "sentenze" con la solita sicurezza che ben gli conosciamo...
Che splendido, solerte, fedele funzionario del PCUS sarebbe stato il nostro Alex... Nell'Unione Sovietica di Breznev avrebbe fatto una splendida carriera e in brevissimo tempo se lo sarebbero ritrovato nel Praesidium del Soviet Supremo...:badgrin: :badgrin:
Questa volta, però, Alex ha esagerato un po': ha macinato i suoi giudizi con sublime noncuranza, senza MINIMAMENTE tener conto del fatto che, questa volta, NON STA DISCUTENDO della politica di Bush in Iraq o della finanziaria del "Mortadella", ma di un argomento che TOCCA INTIMAMENTE la sensibilità ( perché li riguarda DIRETTAMENTE ) di alcuni utenti del forum... Ragazzi sicuramente maturi, per carità, con le spalle solide, che non si stracceranno le vesti per i post del Nostro... Ma che, tuttavia, certo non riusciranno ad evitare COMPLETAMENTE che questa ( ennesima.... ) manifestazione di discriminazione nei loro confronti ricordi loro ben più pesanti episodi di intolleranza che sicuramente avranno sofferto, nel corso della loro vita, a causa della loro non voluta "diversità"... :mad:
Ma, sarebbe lecito obiettare, se, come ho osservato all'inizio, è il SOLO Alex ad avanzare questi giudizi, si potrebbe chiudere la discussione qui, e derubricare il tutto al solito gusto della provocazione di un ragazzino ventenne ( lo so, questa annotazione lo farà imbestialire come ogni volta che gli si ricorda la sua giovane età, ma QUESTO è Alex: non dovrebbero mai dimenticarlo quelli che discutono e litigano con lui, io per primo ovviamente... ).
Però, però... Questa discussione, a fronte di poco più di 80 interventi, ha avuto, finora, oltre mille contatti e, pur dando per scontato, che ogni intervenuto abbia aperto il thread più volte, i conti non tornano: sono sicuro che ci sono molti utenti del forum interessati all'argomento che non hanno, almeno finora, espresso la loro opinione... Per pudore, per reticenza, per desiderio di non apparire "politicamente scorretti"... Ma sono sicurissimo che molti di loro condividano le opinioni di Alex...:evil5:
Pertanto, nella mia risposta, pur rivolgendomi direttamente ad Alex, col pensiero, includerò anche questi ( ipotetici... ) amici... Sperando, inoltre, di fornire qualche spunto di riflessione anche agli amici con cui sono GIA' d'accordo... ;)
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Allora, Alex, esaminiamo per bene QUAL E' l'oggetto preciso del contendere che ti oppone a tutti gli altri intervenuti... Io penso che possiamo individuare due punti fondamentali: la NATURA dell'omosessualità e la "querelle" tra i gay e la Chiesa Cattolica...
Senza tanti giri di parole, tu sostieni sostanzialmente che gli omosessuali NON SONO PERSONE NORMALI ( che dipenda dalla genetica, dagli ormoni o, magari, dagli influssi astrali, poco importa: ciò che conta è che, appunto, NON SONO NORMALI ).
Ora, io ti risparmio tutta una approfondita disquisizione sul concetto di "normalità", su chi abbia titolo e diritto di decidere COSA sia normale e cosa non lo sia... Mi voglio riferire qui all'aspetto più squisitamente "medico": il punto di discrimine tra fisiologia e patologia è difficilissimo da stabilire anche per problematiche di tipo "organico": già definire il concetto di "salute" non è così immediato come sembra, perché salute non è SOLO assenza di malattia... E' nozione comune, infatti, che ci si possa sentire bene anche se si è affetti da patologie croniche, financo gravi, mentre si può "star male" anche se, apparentemente, si è sani come un pesce ( e non sempre l'assenza di malattie riscontrabili dipende da deficienze diagnostiche... ).
Difficile, difficilissimo ( o forse, addirittura impossibile... ) farlo quando poi nella definizione di "malattia" interviene qualcosa di impalpabile come la psiche umana ( qualcosa, cioè, di sostanzialmente sconosciuto nonostante le dotti elucubrazioni che sentiamo quotidianamente nei vari salotti televisivi da parte dei soliti tromboni... ). E' ovvio: è un fatto scontato che il comportamento dei gay sia diverso da quello della maggioranza degli esseri umani ( almeno in questa fase storica e nella nostra società: è notorio che nell'antichità la bisessualità era invece considerata fatto normalissimo e addirittura obbligatorio... ).
Il punto è: QUAL E' il criterio per stabilire se una diversità fisica o comportamentale rientri nella normale variabilità individuale o sia invece classificabile come patologica?
E ancora: qual è lo scopo, secondo te, per cui i medici si preoccupano tanto per individuare dei quadri patologici il più possibile logici, completi ed esaurienti? Solo per due motivi: o per trovare una cura, qualora si accerti che tale quadro patologico sia di nocumento al paziente, o per difendere la Società da possibili effetti negativi dovuti alla malattia del singolo ( schizofrenici pericolosi; portatori anche asintomatici di malattie infettive.... ). A quali di questi due quadri tu ascriveresti gli omosessuali? :icon_rolleyes: :icon_rolleyes: :eusa_whistle:
No, perché se non li includi in nessuna di queste categorie, semplicemente NON SI PUO' parlare di malattia!!!!
Lo so, lo so, ci sono fior di professori che sono di diverso avviso: sono personaggi stracolmi di titoli accademici, parlano e sparlano sovente e volentieri di medicina e etica ( "bioetica" per la precisione... ;) )...
Ne conosco diversi: di qualcuno, in particolare uno tra i più importanti, sono stato persino compagno di Università, pensa... :badgrin: E nonostante i titoli accademici, non mi ci farei curare neanche un'unghia incarnita...
E mi fermo qui per non passare il segno...:mad:
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In riferimento alla diatriba gay-Chiesa.
Alex NON CAPISCE ( aspetta ad arrabbiarti: fammi finire il concetto... :badgrin: ). Sinceramente, genuinamente Alex non capisce perchè i gay ce l'abbiano così a morte con la Chiesa Cattolica, perchè si inalberino così tanto per il fatto che la Chiesa voglia esercitare il proprio diritto-dovere di intervenire su argomenti che toccano così da vicino l'ambito religioso...
Alex, voglio fare un piccolo esperimento con te: io non so come tu sia fatto fisicamente, se sia alto o basso, con gli occhiali, senza capelli o con una folta chioma per cui ho difficoltà a prendere un esempio che ti calzi bene addosso...
Ti devo chiedere, pertanto, di fare opera di immaginazione: pensa di essere, chessò, un mancino...
Come ti sentiresti se la gente ti considerasse ( in modo più o meno gentile... ) un ANORMALE e un deviato, sostanzialmente inutile per l'Umanità ( certo, con la sinistra si può lavorare poco, no?...:badgrin: ), possibile esempio negativo per i giovani ( che, magari potrebbero mettersi ad usare la sinistra per emulazione...:badgrin: ).
Come ti sentiresti se TUTTI I SANTI GIORNI qualche alto prelato uscisse in TV per ribadire l'IMPOSSIBILITA' ( "non possumus"... ) di attribuire ai mancini gli stessi diritti previsti per i destri e paventare, addirittura, il rischio di dissolvimento della Società se questo avvenisse...
Tu, in quanto mancino, NON TI SENTI AFFATTO ANORMALE, e non ti capaciti del fatto che, invece, tutte quelle persone importanti si affannino a ribadire che, per carità, poverini, i mancini sono comunque figli di Dio, ma di un "Dio Minore", comunque destinati ad un ruolo di secondo piano.... E tu non puoi non soffrirci se, magari, invece hai fatto il Catechismo e tu a Dio, al messaggio Cristiano, CI HAI CREDUTO e continui a crederci ancora con tutto te stesso...
E non riesci ad accettare l'idea che quel Dio che, ti hanno detto, è pieno di amore per te possa, invece, averti fatto tanto male facendoti nascere "sbagliato"...
E' possibile ( anzi probabile :mad: ), però, che, col tempo, la Fede non regga a questa contraddizione e svanisca... A quel punto, uno potrebbe pensare che anche le parole degli alti Prelati possano scivolarti addosso....
Ma quelle parole non scivolano affatto addosso a tua madre, a tuo padre, alla tua vecchia zia... Che ( TU LO SAI BENE! ), ogni volta che le sentono alla TV sentono rivivere quella vecchia ferita mai VERAMENTE guarita...:mad:
Ti chiedi ancora, Alex, COME MAI i gay ce l'abbiano a morte con la Chiesa?... :icon_rolleyes:
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Non c'entra niente, ma debbo anche una risposta all'amico Andrea ( e visto che sarebbe ridicola una terza "trasgressione" :lol: la inserisco qui: tanto ormai credo di aver battuto il record di durata di un post :badgrin: ... )

AG-brasc ha scritto:
Alla luce di certi fatti recenti il tuo intervento è ancor più prezioso. :)
Ha centrato in un attimo ciò che stavo cercando di dire da un po' (e non solo io)!
Praticamente un Poeta! :eusa_clap:
In questi giorni sto leggendo un libro, "Equilibrio perfetto" curato da un professore di fisica di Boston, G Farmelo. Libro molto interessante, anche se l'argomento è apparentemente astruso ( è una raccolta di piccoli saggi monotematici, a metà tra la filosofia e la Fisica, sulle più importanti equazioni della Fisica moderna :badgrin: ).
La prefazione dell'Autore è preceduta da una breve citazione, che mi ha molto colpito, di un poeta francese, Joseph Roux:

"La scienza è per chi impara; la Poesia per chi sa"

Ecco, caro Andrea, mi riallaccio a questa frase per dirti che di tutti i tuoi immeritati complimenti ( che mi fanno anche un po' arrossire...:icon_redface: ) quello che, con assoluta certezza non posso proprio accettare è quello di essere un Poeta...
Uno che scrive "Si sta come, d'autunno, sugli alberi, le foglie" ( Ungaretti, per chi non l'avesse riconosciuto... ) è uno che ha capito tutto... Della Vita, della Morte, del Destino dell'Uomo, di Dio...
E che, avendo capito tutto, riesce, con una semplice frase di due righe, a raccontare più cose di quanto abbiano raccontato Platone, Cartesio e Kant nei loro innumerevoli Trattati...
Io, al massimo, sono un modesto appassionato della Scienza umana... Uno che, un po' per dovere, un po' per diletto, cerca di imparare ogni giorno qualcosa.... Sapendo perfettamente che ogni nozione appresa in più gli spalanca davanti un abisso di ignoranza, di dubbi che non sapeva di avere...:sad:
Nella serena consapevolezza che, all'apice della Conoscenza, potrà solo dire ( come Socrate tanti secoli fa... ;) ): "so solo di non sapere nulla".
 
Ultima modifica:
Premessa al thread intervento di risposta: a forza di quotare verrà un post più lungo del tuo. ;)
 
Bellissime le parole di roddy, complimenti veramente. Ti ringrazio col cuore per aver espresso dei concetti così profondi.

Questo video è in risposta a chi pensa che anche le parole dei politici,, ovvero dei rappresentanti del nostro paese, del papa, anche dei conduttori televisivi, non possano dare il via libera ad insulti gratuiti contro gli omosessuali. Queste sono le parole usate nei tempi più recenti. Domanda: La frase "sugli omosessuali andrebbe usato il napalm" come deve essere presa? Come insulto, augurio di morte o cos'altro? Ce n'è anche sulle scritte sui muri: gay al rogo, ricchione tossico. Mi domando come poi non si possa avere paura, o almeno sentirsi turbati in questi ultimi tempi in italia. Poi si fa tanto polverone perchè in una manifestazione sono stati tirati 3 fischi contro il papa? Ma che vergogna scandalizzarsi per così poco e lasciar spalancare la bocca e le mani per dire e scrivere concetti così bassi come quelli proposti nel video.

http://www.youtube.com/watch?v=sbqvKWwuB4A&eurl=http%3A%2F%2Fwww%2Ediscutere%2Eit%2Flaltra%2Dmeta%2Ddellamore%2F14731%2Dvideo%2Domofobi%2Ehtml

Il video non so se fa più ridere o piangere...sicuramente fa pensare. Mi chiedo solamente, allacciandomi all'augurio del video, quando la gente veramente dirà basta a queste espressioni schifose, razziste, pericolose. Che colpiscono persone che non hanno commesso nessun crimine. Questo odio è totalmente fuori controllo e, mi ripeto, pericoloso.

Per evitare polemiche, nel video ce n'è per tutti i gusti, quindi nessuno si senta preso di mira dal video: di destra, sinistra, preti, conduttori televisivi e chi più ne ha più ne metta.
Poi ho sempre avuto una teoria....chi è così ossessionato dai gay probabilmente ha qualcosa da nascondere, evidentemente non è totalmente sicuro della propria sessualità, altrimenti non ne sarebbero così ossessionati :) (o magari la castità fa pensare troppo al sesso degli altri).

A proposito ancora della manifestazione romana.
Fra qualche giorno si svolgerà il family day, manifestazione contro i Dico. Qui sta la grande differenza fra le due manifestazioni.
La manifestazione passata è stata a favore di qualcosa, il family day sarà contro.
C'è chi vive per il favorire, c'è chi vive per l'ostacolare. Sono due visioni diverse di vita. Ancora mi devono spiegare come mai il fatto di dare diritti a un individuo possa toglierne ad un altro. Ma non so come mai a questa domanda si appellano quasi sempre alla fede...
 
Ultima modifica:
E non posso, non riesco proprio ad esimermi dal rompere nuovamente il mio proposito ed intervenire ancora una volta...
Non mi dispiace, avevo auspicato un tuo ripensamento nel famoso thread d'addio. Mi dispiace più per te, visto che così dimostri di non avere forza di volontà. Ti eri prefissato un obiettivo, da buon militare, avresti dovuto perseverare.
Lo schema della discussione è simile a quello di tante altre del passato: tutti sono, sostanzialmente, d'accordo sugli aspetti più importanti della questione... Con un unica eccezione, Alex86
Tutti quelli che hanno partecipato. Già di per se il forum non è statisticamente rappresentativo dell'opinione pubblica e della popolazione, se poi solo una piccola parte prende parte a questo tipo di discussioni, lo diventa ancor meno. E' bene quindi, che io chieda a te cosa intendi con "tutti". Anche perché so bene che mi vuoi far apparire come il toro al centro dell'arena, che va controcorrente, lotta e poi alla fine muore. Ma io non ci sto, non ti consento di trasformare un thread in un aula giudiziaria.
cui, come in altre occasioni, sembra proprio piacere tanto partire "coraggiosamente" lancia in resta contro quello che lui considera, probabilmente, una delle tante forme di conformismo "sinistrorso" e benpensante...
Tipo il tuo? A) Ci sono delle incongruenze nel tuo ragionamento: come può essere un conformismo "sinistroso" benpensante? :badgrin: E' un paradosso. :D Scherzi a parte. Io non ho alcun problema a definirmi anticonformista, il nocciolo della questione però è che mi pare esagerato definire questa querelle "conformismo".
Ergendosi, contemporaneamente, a strenuo difensore della Chiesa e della morale cattolica...
Non sono d'accordo. Hai sbagliato il ritratto, Picasso. Io trovo decisamente differente andare a difendere quelli che sono principi di una società basata su millenni di storia e tradizione, dove le stesse parole che usiamo hanno origine religiosa, dall'essere nominato legale di parte dello stato Vaticano piuttosto che la CEI. Una visita al forum di Rimini e ai tuoi occhi apparirei subito come un libertino blasfemo mistificatore eretico e chi più ne ha, più ne metta. I veri crociati mi sa che tu non li hai mai incontrati.
E così ecco il buon Alex lanciarsi, con la disinvoltura e la grazia di un elefante che faccia ginnastica in un negozio di cristalleria
Bisogna ammettere che la tua battuta è carina. Anche se non è difficile capire se si faranno più male i cristalli o l'elefante :badgrin:
discettare di gay "malati" ( o comunque potrebbe essere, no? lo dice anche Wikipedia, notoriamente di "sinistra" , che non c'è accordo sulla "eziologia" dell'omosessualità... )
Mai detto che wikipedia è di sinistra. Continui pure tu con questa storia? Questo è perseverare in cattiva fede: ho chiarito più di una volta il mio pensiero in merito. Visto che non t'entra nello stipato cervello mi rifiuto persino di ripeterlo perché questa storia mi ha francamente stufato.
inutilità sostanziale degli omosessuali ( solo ai fini della sopravvivenza della specie, beninteso... )
Strano, non mi pareva di averti sentito nominare in qualche sacra scrittura. Eppure è abbastanza palese la tua abile capacità di mistificare e modificare a tuo comodo sarcasmo quello che viene detto. Se la sopravvivenza della specie, oltretutto, ti sembra così secondario...Bhe hai un problema, tutti noi abbiamo un problema anche a causa tua. A cosa ci servirebbe allammarci per lo scioglimento dei ghiacci se non c'importasse il proseguimento della vita umana sulla terra? Nel giro di una generazione...puff...Spariti, nel nulla. Che li spendiamo a fare tutti questi soldi in ricerca, nel futuro, etc. Cosa sprechiamo tempo in progetti futuri? Che studiamo a fare? Che conserviamo a fare il passato? A che serve? Godiamoci la vita, spendiamo, sprechiamo, distruggiamo, etc. tanto questa è l'ultima generazione che soggiornerà sulla Terra. Consentiamo a noi stessi di distruggere la nostra stessa essenza immortale, quella ciclità vitale che ha reso possibile il trascorso.
Il tutto mitragliando le sue "sentenze" con la solita sicurezza che ben gli conosciamo...
Il Roddy ha sempre buon gusto, su questo non c'è dubbio. Peccato che il processo qua lo stia facendo lui e che s'innalza automaticamente e autoreferenzialmente a giudice, pubblico ministero e inquisitore.
Essere sicuri ora vuol farlo sembrare un difetto, una caratteristica per la quale magari sarei condannabile. No signori miei, la sicurezza nella vita è tutto. Ma cosa posso aspettarmi da chi alla VENERANDA ETA' non ha ancora capito che il mondo di oggi è un complesso di barbarie e crudeltà, dove tutto finirà com'è iniziato. Fossero sicure le pene che lo stato - altro che indulto - la criminalità comune sarebbe meno radicata....
Che splendido, solerte, fedele funzionario del PCUS sarebbe stato il nostro Alex... Nell'Unione Sovietica di Breznev avrebbe fatto una splendida carriera e in brevissimo tempo se lo sarebbero ritrovato nel Praesidium del Soviet Supremo...
Adulatore, mi fai arrossire...Ma che cavolo dici! Evidentemente devi lavorare nei pressi di un centro di recupero materiali tossici. Ti consiglio di controllare per bene i tuoi infissi: si devono essere create delle piccole fessure che consentono ai fumi d'infiltrarsi...
Questa volta, però, Alex ha esagerato un po': ha macinato i suoi giudizi con sublime noncuranza, senza MINIMAMENTE tener conto del fatto che, questa volta, NON STA DISCUTENDO della politica di Bush in Iraq o della finanziaria del "Mortadella", ma di un argomento che TOCCA INTIMAMENTE la sensibilità ( perché li riguarda DIRETTAMENTE ) di alcuni utenti del forum..
Con questo? Si può in questo modo creare potere di veto sulle opinioni? Limitare la libertà di pensiero? Se x,y,z (persone fisiche) decidessero una mattina, di comune accordo, che le mele toccano la loro sensibilità e lo manifestassero, sarebbe lecito l'esclusione delle mele da qualsiasi argomento? Io non credo.
Ragazzi sicuramente maturi, per carità, con le spalle solide, che non si stracceranno le vesti
E ci mancherebbe. Come io non mi straccerò le vesti per le tue farneticanti affermazioni sul mio conto. Del resto Ag-Brasc, seppur non sembri, lo considero una brava persona, onesta e propositiva. Non posso dire lo stesso di altri, purtroppo.
i post del Nostro...
Dislessia? Mancanza lessicale? Vigliaccheria? Ai lettori l'ardua sentenza.
a causa della loro non voluta "diversità"...
E che ne sai che non è voluta? Sei riuscito scientificamente a porre fine alla questione dopo che i migliori del mondo ancora non hanno stilato neanche uno straccio di sintesi comune? Complimenti...Così fai passare per certezza l'incertezza. E il fatto che sia qui a ricordartelo magari ti farà pensare che lo faccio perché sostengo la campana opposta alla tua. Eppure no, è per puro scrupolo di correttezza.
Però, però... Questa discussione, a fronte di poco più di 80 interventi, ha avuto, finora, oltre mille contatti e, pur dando per scontato, che ogni intervenuto abbia aperto il thread più volte, i conti non tornano: sono sicuro che ci sono molti utenti del forum interessati all'argomento che non hanno, almeno finora, espresso la loro opinione... Per pudore, per reticenza, per desiderio di non apparire "politicamente scorretti"... Ma sono sicurissimo che molti di loro condividano le opinioni di Alex...
Bingo! Tombola! Io non ne sono convinto, ne sono sicuro. E fidati che le mie buone ragioni per esserlo le ho.
Pertanto, nella mia risposta, pur rivolgendomi direttamente ad Alex, col pensiero, includerò anche questi ( ipotetici... ) amici...
Non sono mica la Petra di Dante io, sai? Non posso essere la donna dello schermo! Se vuoi rivolgerti ad altri fallo esplicitamente, coraggio!
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Nota: fin qua era solo premessa? Temo che non avremo molti lettori...
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Senza tanti giri di parole, tu sostieni sostanzialmente che gli omosessuali NON SONO PERSONE NORMALI ( che dipenda dalla genetica, dagli ormoni o, magari, dagli influssi astrali, poco importa: ciò che conta è che, appunto, NON SONO NORMALI ).
Si atteggiano da persone non normali. Mi risulta che anche loro abbiano due occhi (spero di non essere smentito :D), due braccia, due gambe, etc. Questo che ho detto vuole scindere il piano fisico dagli altri. Non stiamo parlando di esteriorità quindi, né di esteticità (anche se forse sarebbe oppurtono soffermarsi anche qui, ma sono scettico).
Ora, io ti risparmio tutta una approfondita disquisizione sul concetto di "normalità"
Non credo di essere l'unico a ringraziarti :badgrin:
al solito gusto della provocazione di un ragazzino ventenne ( lo so, questa annotazione lo farà imbestialire come ogni volta che gli si ricorda la sua giovane età, ma QUESTO è Alex: non dovrebbero mai dimenticarlo quelli che discutono e litigano con lui, io per primo ovviamente... ).
La solita tiritera di bassa lega, volta a screditare l'interlocutore. Ma la gente non è stupida, carpisce anche questo.
A quali di questi due quadri tu ascriveresti gli omosessuali?
Bella domanda: una delle due, forse entrambe, forse nessuna. Non credo di potermi elevare a tal punto da rispondere a questa domanda. Del resto io palesavo proprio la diatriba delle posizioni, non una posizione piuttosto che un'altra.
Lo so, lo so, ci sono fior di professori che sono di diverso avviso: sono personaggi stracolmi di titoli accademici, parlano e sparlano sovente e volentieri di medicina e etica ( "bioetica" per la precisione... )...
Perché non rispettare anche il loro punto di vista? Gelosia da titoli accademici? Raccontaci la verità, caro roddy, volevi fare il medico...
Sinceramente, genuinamente Alex non capisce perchè i gay ce l'abbiano così a morte con la Chiesa Cattolica, perchè si inalberino così tanto per il fatto che la Chiesa voglia esercitare il proprio diritto-dovere di intervenire su argomenti che toccano così da vicino l'ambito religioso...
E chi dovrebbe parlare di argomenti che toccano da vicino l'ambito regilioso se non teologi e religiosi stessi? Forse Vanna Marchi?
Ti devo chiedere, pertanto, di fare opera di immaginazione: pensa di essere, chessò, un mancino...
Come ti sentiresti se la gente ti considerasse ( in modo più o meno gentile... ) un ANORMALE e un deviato, sostanzialmente inutile per l'Umanità ( certo, con la sinistra si può lavorare poco, no?... ), possibile esempio negativo per i giovani ( che, magari potrebbero mettersi ad usare la sinistra per emulazione... )
A parte il fatto che hai fatto un esempio RIDICOLO, rispondo tranquillamente che non me ne potrebbe fregar di meno dell'opinione altrui sul mio modo d'essere.
di attribuire ai mancini gli stessi diritti previsti per i destri e paventare, addirittura, il rischio di dissolvimento della Società se questo avvenisse...
Non i diritti dei singoli, quelli non sono in discussione. Qui si parla di DI.CO. Diritti delle COPPIE. Ossia di gruppi organizzati all'interno delle società, che possono (come non possono) alterare la società stessa.

(N.b. ti chiedo scusa per aver fatto sintesi nelle mie ultime risposte, ma sono veramente stanco).

Ti chiedi ancora, Alex, COME MAI i gay ce l'abbiano a morte con la Chiesa?...
Sì, visto che è sbagliata la base: ossia l'avercela "a morte". Strano "per chi ci ha creduto" che sia l'odio il sentimento predominante.
 
Beh, io invece mi domando come mai non sia l'amore il sentimento predominante di chi dovrebbe portare la parola del signore (anche se penso che si stia mettendo le mani nei capelli, il Signore, sentendo certe uscite degli ultimi tempi).
Far bene attenzione a chi li attacchi li fa e a chi risponde a questi attacchi. Non c'è risposta se non c'è provocazione.
A loro la libertà di espressione, agli altri la libertà di risposta (con gli stessi toni anche).
Sulla diatriba "gay: scelta o non scelta", non c'è bisogno di esperti. Chi lo è potrà tranquillamente rispondere che non è affatto una scelta.
A meno di essere masochisti uno non sceglierebbe certo la via più difficile. D'altra parte credo che nessuno abbia scelto di essere eterosessuale...
 
Ultima modifica:
Alex86, se vuoi esprimere il tuo pensiero in modo organico sulla materia come ha fatto roddy ti si legge volentieri anche se il post è lungo, e si prova a capire quel che pensi....
Rispondere quotando (cioè estrapolando) 24 volte il post di roddy non risolve nulla, ed è, fra le altre cose, un intervento *******************;).

edit by yoda.
direi che l'affermazione è velatamente offensiva (neanche tanto velatamente...).

Non c'erano nè doppi sensi nè, tanto meno offese, anzi...
(commento all'edit by tuner)
 
Ultima modifica:
alex86 ha scritto:
Io trovo decisamente differente andare a difendere quelli che sono principi di una società basata su millenni di storia e tradizione, dove le stesse parole che usiamo hanno origine religiosa, dall'essere nominato legale di parte dello stato Vaticano piuttosto che la CEI. Se la sopravvivenza della specie, oltretutto, ti sembra così secondario...Bhe hai un problema, tutti noi abbiamo un problema anche a causa tua. A cosa ci servirebbe allammarci per lo scioglimento dei ghiacci se non c'importasse il proseguimento della vita umana sulla terra? Nel giro di una generazione...puff...Spariti, nel nulla. Che li spendiamo a fare tutti questi soldi in ricerca, nel futuro, etc. Cosa sprechiamo tempo in progetti futuri? Che studiamo a fare? Che conserviamo a fare il passato? A che serve? Godiamoci la vita, spendiamo, sprechiamo, distruggiamo, etc. tanto questa è l'ultima generazione che soggiornerà sulla Terra. Consentiamo a noi stessi di distruggere la nostra stessa essenza immortale, quella ciclità vitale che ha reso possibile il trascorso.

Ormai siamo all'integralismo cattolico:icon_rolleyes:
la parte in rosso,se non fosse assolutamente incomprensibile,potrebbe assumere toni drammaticamente inquietanti.mi spieghi,per favore,cosa intendi?mi sto preoccupando.seriamente.io avrei una "essenza immortale"?la ciclità vitale non sono riuscito a trovarla,sarà una malattia nuova,speriamo nella ricerca.
il resto l'ho compreso tutto.ahimè.
dalla parte in arancione si evincerebbe che a causa dei DICO si rischia l'Apocalisse(testualmente siamo l'ultima generazione a soggiornare sulla terra:l'avevo detto io allo Zio Sam di sbrigarsi ad esportare la Democrazia negli altri pianeti,questi ancora pensano al petrolio,mah...)
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
il resto l'ho compreso tutto.ahimè.
dalla parte in arancione si evincerebbe che a causa dei DICO si rischia l'Apocalisse(testualmente siamo l'ultima generazione a soggiornare sulla terra:l'avevo detto io allo Zio Sam di sbrigarsi ad esportare la Democrazia negli altri pianeti,questi ancora pensano al petrolio,mah...)
Grandi, graffianti (e pertinenti) ironia e sarcasmo! :lol: :badgrin: :lol: :badgrin: :lol:
 
SERGIOZIZZA ha scritto:
...mi spieghi,per favore,cosa intendi?
io avrei una "essenza immortale"?
la ciclità vitale non sono riuscito a trovarla,sarà una malattia nuova,speriamo nella ricerca....
provo a interpretare...;)
essenza immortale: volontà di rendere immortale il ciclo della vita?
ciclità vitale: volontà di far proseguire il "ciclo della vita umana"?
:eusa_think: :D
 
il problema di alex in effetti non è un problema, a 20 anni si vede tutto di un colore senza sfumature, si sa sempre a prima vista dove sta il bene e dove il male e non ci sono mezze misure, il ladro è ladro anche se ruba una mela e così via, questa secondo me è una posizione che deve subire un successivo processo di maturazione altrimenti si è facile preda di strumentalizzazioni poichè il dare sempre ragione a chi abbiamo scelto come capo può dare spiacevoli conseguenze, la chiesa verso la quale io ho il massimo rispetto e alla quale devolvo anche il mio contributo con il 730 ad esempio, dice cose giuste ma nel corso degli anni ha difeso anche posizioni francamente inspiegabili come la forma da attribuire alla terra e così via, perchè dunque non potrebbe anche sbagliare nel decidere quale sia la normalità sessuale? io nella mia modesta esperienza ho imparato a giudicare le persone da tante cose e non certo dalle loro preferenze di vita privata, per me ad esempio anche tra chi vive al di sopra del garigliano può esserci del buono e non condanno tutti in massa :lol: :lol:
lasciate libero roddy che con il suo esempio sta trascinando i post a livelli straordinari, una delle capacità migliori dei militari deve essere proprio quella di cambiare idea, guai altrimenti
 
warhol_84 ha scritto:
Beh, io invece mi domando come mai non sia l'amore il sentimento predominante di chi dovrebbe portare la parola del signore (anche se penso che si stia mettendo le mani nei capelli, il Signore, sentendo certe uscite degli ultimi tempi).
Far bene attenzione a chi li attacchi li fa e a chi risponde a questi attacchi. Non c'è risposta se non c'è provocazione.
A loro la libertà di espressione, agli altri la libertà di risposta (con gli stessi toni anche).
Sulla diatriba "gay: scelta o non scelta", non c'è bisogno di esperti. Chi lo è potrà tranquillamente rispondere che non è affatto una scelta.
A meno di essere masochisti uno non sceglierebbe certo la via più difficile. D'altra parte credo che nessuno abbia scelto di essere eterosessuale...
Sintesi perfetta di quanto stavo per rispondere. Grazie warhol, mi hai risparmiato un bel po' di "lavoro"! :icon_cool:

Per il resto...

@ alex86, del quale ho letto TUTTO, con interesse ed attenzione... Visto? ;)
Con questo? Si può in questo modo creare potere di veto sulle opinioni? Limitare la libertà di pensiero? Se x,y,z (persone fisiche) decidessero una mattina, di comune accordo, che le mele toccano la loro sensibilità e lo manifestassero, sarebbe lecito l'esclusione delle mele da qualsiasi argomento? Io non credo.
Non ti offedere, ma temo che questo paragone calzi poco e banalizzi ingiustamente quanto stava dicendo roddy.
E' solo che basterebbe ricordare di fare uno sforzo in più, mettersi maggiormente in discussione o nei panni dell'altro, prima di esprimere giudizi che possano essere offensivi o squalificanti per un cospicuo numero di persone. ;)
Ad esempio, prendi la tua frase:
"E che ne sai che non è voluta?"
Beh, magari gli omosessuali lo sanno. Perché non rivolgi loro direttamente la domanda? E comunque ti ha brillantemente risposto warhol, proponendoti anche un'opposta riflessione: d'altra parte credo che nessuno abbia scelto di essere etrosessuale.

Ma poi, abbi pazienza, non ti sembra un po' triste proporre l'idea che si possa scegliere la sessualità? Sarebbe come se tu decidessi a tavolino di quale ragazza innamorarti tra le diverse che conosci. :icon_eek:
E' una cosa così importante, che ci contraddistingue e ci segna così profondamente ed intimamente, talmente legata all'essenza più profonda di ognuno di noi...
Sapendo che Tizio è gay, se diventasse eterosessuale (diciamo pure per decisione o meno, anche se impossibile da decidere) credo che in un certo senso non sarebbe più lo stesso Tizio.
Così come se Caio da eterosessuale diventasse gay in un certo senso non sarebbe più lo stesso Caio.

Non è una scelta essere omosessuali. L'unica possibile scelta consiste nel nasconderlo, con tutta la sofferenza che ne consegue (per le ragioni già ampiamente spiegate), qualora si sappia/si scopra di esserlo o, invece, se fortificati e maturi quanto basta, auto-accettarlo e vivere finalmente il più possibile felici ed in equilibrio con il prossimo (aspirazione peraltro condivisa da tutti, indipendentemente dalla propria sessualità). ;)

alex86 ha scritto:
Del resto Ag-Brasc, seppur non sembri, lo considero una brava persona, onesta e propositiva
Apprezzo davvero molto. :D
Una volta dovremmo prenderci un caffè insieme (almeno quello, visto che continui a disertare le nostre "magnate"). ;)


PS, per roddy:
non imbarazzarti per averti dato del "poeta"... Ogni complimento credo sia ponderato... Anche se l'entusiasmo per la sensazionalità del tuo intervento mi ha davvero molto trascinato! ...Unitamente ad un pizzico della mia innata teatralità! :D
 
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@giacomo58

beh, prendere come esempio di infelici dettami le convinzioni della chiesa di centinaia di anni fà
mi sembra abbastanza anacronistico visto il livello di conoscenze del periodo...;)
direi che oggi le cose sono molto più comprensibili a tutti.
ciò non toglie che di errori ne sono stati fatti tanti.
quello che manca è il rispetto della diversità che ancora non abbiamo imparato.
certo che, espressa in certe forme, è difficile da far digerire anche ai più aperti mentalmente...;)
ammetiamo però che di passi avanti ne sono stati fatti parecchi dai tempi
della caccia alle streghe.;)

p.s.
per me ad esempio anche tra chi vive al di SOTTO del Po' può esserci del buono e non condanno tutti in massa :lol: :lol:
 
il mio esempio è stato banale per brevità, quello che voglio dire è che purtroppo la chiesa in molte manifestazioni del progresso si è sempre arroccata chiudendosi in se stessa e negandole, la ricerca sulle cellule staminali, la fecondazione assistita, la condanna del sesso protetto, sono aspetti più moderni ma sulla stessa falsariga
 
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