Segnali TV in Calabria, escluse prov. KR e CS

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ok scusami ag-brasc, hai ragione, e grazie per quello che fai per noi..è che in giro si leggono date e dati di tutte le regioni tranne che per le restanti tre province della calabria, e quindi c'è un pò di fermento per sapere qualcosa.. comunque hai ragione scusami di nuovo..
 
Grazie mille AG-BRASC, già vuol dire tanto sapere che almeno i siti principali avranno tutti i mux, anche in prospettiva di una possibile attivazione successiva dei restanti mux, magari attualmente (in analogico) alimentati proprio da questi ultimi. ;)

Che poi ragà secondo me dobbiamo pensare na cosa, il problema principale alla fine è il mux1 con il tg regionale che DEVE avere una copertura più capillare proprio per la sua caratterizzazione regionale, gli altri mux in teoria anche grazie all'SFN (sulla quale ormai onestamente devo credere ciecamente e x fede :D ) si possono ricevere anche da regioni adiacenti e quindi i ripetitori possono essere "alimentati" anche da altre parti e/o comunque il segnale può provenire anche direttamente da là. ;)

Comunque un po scoraggia il fatto che in giro si trovino molte più informazioni per le altre regioni (sicilia in primis, nonostante sia l'ultima a switchare) piuttosto che sulla nostra che si trova nel limbo dello switch-off dal 2010 (switch-campania) per poi non parlare dei continui rinvii e ritardi; e (vi prego lasciatemi passare sta cosa) scoraggia ancora di più il fatto che i politici/classi dirigenti di turno organizzino tavole, convegni conferenze stampe, protocolli di intesa per pubblicizzare questa transizione, ma poi all'atto pratico non sia divulgata in modo ufficiale una sola riga quantomeno sulle intenzioni di transizione e/o pianificazione della copertura.

E vabbè continuiamo ad aspettare; tanto cosa volete che siano 2/3 mesi rispetto ai 2 anni passati finora? :D
 
Perdonami brasc intendevo solo dire

monte mario monte cavo

fac simile

roccella pietrapennata

in caso di doppia antenna con la SFN il segnale non decade

se sbaglio fucilatemi

:)

chiedo umilmente perdono se mi sbaglio
 
Omnitel ha scritto:
In questo momento a Locri noto un fortissima intermodulazione con imminente sovrapposizione sul canale 50 UHF su cui da Palizzi viene trasmesso Italia1 analogico. Il canale tremola vistosamente e si riescono a vedere distintamente i caratteri del canale greco NET.

E non siamo ancora in estate!! Figuriamoci quest'anno cos'accadrà tra switch off e propagazioni stagionali.
Questo è un problema che ahimè accade ovunque, soprattutto se si è esposti al mare. Il problema non riguarda solo la locride ma anche la zona tirrenica, dove con il caldo (e il resto) sulle nostre coste giungono segnali provenienti da Campania, Lazio e Sardegna in primis (come da voi i segnali dalla Grecia o dagli stati africani) e di riflesso in Lazio, Sardegna, Campania ecc con i segnali siculi e calabresi. E in questi casi non c'è SFN che tenga vista la distanza di provenienza dei segnali. E' il limite della propagazione via etere terrestre e non è esclusivo del DVB-T ma c'è sempre stato anche con l'analogico, anche se con quest'ultimo ci sono dele vie di mezzo (vedi poco male, male ma vedi) che con il digitale non ci saranno... Le unice soluzioni sarebbero o il via cavo o il più semplice satellite, ma il terrestre resta il più versatile :)
 
easysat ha scritto:
Perdonami brasc intendevo solo dire

monte mario monte cavo

fac simile

roccella pietrapennata

in caso di doppia antenna con la SFN il segnale non decade

se sbaglio fucilatemi

:)

chiedo umilmente perdono se mi sbaglio
No, no, qui siamo contrari alla violenza!
Però il paragone Monte Mario/Monte Cavo non calza (piccolo OT), anche perché la configurazione "storica" dei siti che servono Roma, almeno alcuni anni prima del nostro switch del 2009, era su per giù di avere tutti i segnali di III e IV banda da Monte Mario e tutta la V banda da Monte Cavo.
Eventuali segnali di V banda da M. Mario (RAI 3) erano comunque disponibili anche da Monte Cavo.
Poi, col tempo, anche la maggior parte dei segnali (per lo più quelli locali) di M. Mario furono trasferiti a M. Cavo per ragioni di inquinamento radioelettrico in città (questo già diverso tempo prima dello switch off), rendendo superflua questa suddivisione in IV e V banda.
Infatti, visto che i pochi segnali ancora a M. Mario (solo i principali nazionali) erano comunque tutti presenti pure a M. Cavo, si poteva tranquillamente ricevere tutto da M. Cavo con un'unica antenna (ed è così a tutt'oggi, anche se ora la SFN ha permesso, almeno per quasi tutti i Mux nazionali, più qualche locale, di utilizzare con il medesimo canale tanto Monte Cavo quanto Monte Mario).
Quindi qui da noi la soluzione di ricevere più segnali a larga banda da diverse direzioni/con diverse antenne decisamente non è praticata (e pur volendo provarla, tanto per "sperimentare" non avrebbe alcun senso). :icon_rolleyes:

E in ogni caso, ed esco dalla "divagazione Romana", :D la tecnologia SFN per l'isofrequenza NON CONSENTE in alcun modo di superare le regole di base che a prescindere sconsigliano assolutamente di ricevere canali/bande comuni con diverse antenne aventi puntamenti/polarizzazioni differenti!
La SFN, quando non compromessa da eccessi di echi o da ricezioni di segnali non ben sincronizzati o fuori dall'intervallo di guardia previsto, esprime la sua efficacia SOLO se la ricezione dei vari segnali eventualmente presenti in aria viene effettuata da una sola antenna o una distinta antenna per banda o per canale (come se poi fosse il decoder ad "accordarsi" sul segnale migliore tra quelli in isofrequenza che entrano in antenna con diversi livelli/fasi).
Utilizzando invece più antenne insistenti su bande comuni si introducono vari ritardi e sfasamenti reciproci tra le vare antenne che non fanno che compromettere, spesso irrimediabilmente, la corretta ricezione. :icon_rolleyes:

EDIT
@ RobyOne (che ho letto dopo il mio intervento): Non ti facevo così violento! :D
 
Ultima modifica:
AG-BRASC ha scritto:
RobyOne (che ho letto dopo il mio intervento): Non ti facevo così violento! :D
OT: era solo un BANG ironico, ma ho tolto il messaggio per non avere ripetizioni e sicuramente ne sai molto di piu' sulla zona ;)
 
Ultima modifica:
...Tant'è che mi sono tolto lo sfizio di raccontare brevemente anche qui le nostre vicissitudini Romane... ;)
 
Guardando sui tetti romani si scorge SPESSO la configuazione,4 elementi VHF su m.mario,antenna uhf su monte mario,pannello uhf su monte cavo,quindi probabile che in IV sia su mario in V su cavo,ma chissà quanti amplificatori sono IV e V e quindi m.mario e m.cavo essendo in SFN permettono ai telespettatori di non avere problemi giusto?ovviamente la SFN diventa costruttiva in questi casi!!
 
Scusate ma cosa centra ora la situazione romana, vediamo di concentrarci sull'argomento del topic. Notizie per quanto riguarda Mediaset da Vibo Valentia?
 
@ easysat

E' Off Topic qui, ma diciamo che a Roma c'è una buona percentuale di impianti che effettivamente riceve la IV banda con una Yagi su M. Mario e con un pannello la V banda da M. Cavo.
Se però l'antenna di IV banda verso Monte Mario capta anche dei segnali degli stessi Mux in isofrequenza da Monte Cavo o, viceversa, se l'antenna di V banda verso M. Cavo capta anche gli stessi Mux in isofrequenza da Monte Mario, sarà la SFN a far sì che non si creino interferenze distruttive tali da impedire la ricezione. :icon_cool:
Ovviamente, e torniamo in tema, il concetto si applica a tutti i casi in cui ci si trovi in un contesto di ricezione ove almeno due siti trasmettano gli stessi Mux in SFN: si deve scegliere il sito più "appetibile" o meglio ricevibile e tutti i contributi in isofrequenza captati dalla stessa antenna da altri siti ricadenti nello stesso bacino non creeranno interferenze distruttive (fatti salvi problemi tecnici rilevanti, come mancanza di otticità, presenza conseguente di echi importanti che alterano le fasi dei segnali e così via).


@ frank1980

Anche se qui Roma è fuori contesto, tale descrizione è utile per comprendere come evitare errori piuttosto comuni, come ad es. credere che la SFN permetta di scavalcare le regole per la realizzazione corretta di un impianto di ricezione (come la ricezione a larga banda con più antenne differenti). ;)
 
Brasc usando però cavi di lunghezza uguale ed antenne identiche si potrebbe pensare di usarne 2,sempre a scopo didattico :

un caso frequente è la ricezione con la logaritma in vhf+uhf per la rai che spesso usa siti diversi dagli altri e una uhf in direzione diversa per le private,in questi casi come la vedi?anche se per scrupolo si fanno i cavi uguali è risaputo che la log è ben diversa dalle UHF,ORA questi casi sono frequentissimi in tutta la penisola....che ne pensi??
 
quindi...per poter adeguare al meglio un impianto esistente in città a RC: attualmente il grosso degli impianti sono realizzati con una VHF su monte lauro, una larga banda UHF (perdonate il termine poco preciso) su monte lauro, una V banda su messina monte piselli per rai3 calabria...
mi chiedo (e chiedo agli esperti), a switch off avvenuto, considerato che da monte piselli/casazza/forte cavalli si dovrebbero ricevere tutti i mux nazionali, quali inteferenze distruttive possono generarsi con un impianto del tipo sopra descritto e che riceverebbe i mux nazionali anche da monte lauro?
La mia idea sarebbe di dimettere l'attuale impianti e avere un'unica antenna puntata in direzione messina (magari a metà tra m.piselli e f. cavalli), ma il dubbio sarebbe relativo ai mux calabresi che trasmettono/trasmetteranno da forza d'agrò...
 
easysat ha scritto:
Brasc usando però cavi di lunghezza uguale ed antenne identiche si potrebbe pensare di usarne 2,sempre a scopo didattico
Anche se la regola corretta al 100% spiega che non basta usare solo cavi identici, affinché l'accoppiamento di due antenne abbia tecnicamente senso e reale efficacia è OBBLIGATORIO che:
1. le antenne siano identiche;
2. i tratti di cavo siano pure identici;
3. le antenne abbiano identico puntamento affiancate sul piano orizzontale (se serve un lobo principale risultante più "stretto" sull'orizzonte) o allineate sul piano verticale o "collineare" (se serve un lobo principale risultante più "stretto" in altezza);
4. le antenne abbiano identica polarizzazione.

Lo scopo di un corretto accoppiamento è ottenere all'incirca un raddoppio del segnale (cioè circa +3dB), con aumento della selettività del lobo di ricezione rispetto al piano d'accoppiamento, immaginando la "struttura accoppiata" come se fosse fisicamente un'unica antenna.

Ogni soluzione che non rispetti i 4 punti sopra elencati NON E' considerabile come un accoppiamento tecnicamente corretto, sebbene io stesso abbia proposto in rari casi dei tentativi ove uno dei punti sopra esposti (il n. 3 e/o il 4, e MAI il n. 1 o 2) non fosse rispettato.
Ma si trattava di MISCELAZIONI e le propongo puramente come tentativo di fortuna e solo in casi ove per problemi logistici non è possibile reperire gli opportuni componenti per i filtraggi mirati delle antenne miscelate.
Resta il fatto che non è una soluzione tecnicamente ortodossa.

Da notare che in molti casi ove viene impiegata una log III banda +UHF per la RAI e una UHF per gli altri segnali (incluse varie zone che già hanno effettuato lo switch), il tutto è collegato ad appositi filtri-mix ove la log entra in un ingresso per i canali VHF e 26÷30 +40 e la UHF in un ingresso UHF esclusi i ch. 26÷30 +40 (è uno dei vari esempi di filtro-mix o di filtro-mix-amplificatore). :icon_cool:

Cortesemente, però, da questo momento per le questioni tecniche, anche teoriche, si deve usare l'apposita sezione.
In thread come questo devono essere trattate solo se direttamente riferite in senso generale alle configurazioni di bacino di una determinata zona in base ai segnali ricevibili e i siti trasmittenti impiegati.
Grazie.
 
Ultima modifica:
tothino61 ha scritto:
quindi...per poter adeguare al meglio un impianto esistente in città a RC: attualmente il grosso degli impianti sono realizzati con una VHF su monte lauro, una larga banda UHF (perdonate il termine poco preciso) su monte lauro, una V banda su messina monte piselli per rai3 calabria...
mi chiedo (e chiedo agli esperti), a switch off avvenuto, considerato che da monte piselli/casazza/forte cavalli si dovrebbero ricevere tutti i mux nazionali, quali inteferenze distruttive possono generarsi con un impianto del tipo sopra descritto e che riceverebbe i mux nazionali anche da monte lauro?
La mia idea sarebbe di dimettere l'attuale impianti e avere un'unica antenna puntata in direzione messina (magari a metà tra m.piselli e f. cavalli), ma il dubbio sarebbe relativo ai mux calabresi che trasmettono/trasmetteranno da forza d'agrò...
Ecco un tempestivo esempio di questione tecnica genericamente legata ad una zona e alla propria configurazione tipica di bacino. :icon_cool:

Nel caso di Reggio Calabria e dintorni, si assiste ad una modifica abbastanza sensibile rispetto alle abitudini sinora adottate per realizzare gli impianti riceventi (direi che siamo al limite dell'eccezione rispetto a ciò che di solito accade, ma in questo caso è un'eccezione ben vantaggiosa!).
Spesso infatti, per "semplificare" si preferiva ricevere tutto da Monte Lauro, rinunciando alla corretta ricezione di RAI 3 Calabria (trasmesso solo da Messina in V banda, ch. 42), oppure a soluzioni tecnicamente non ortodosse, quali l'aggiunta di una V banda puntata su Messina, con evidente sovrapposizione dei canali 38÷69 su due antenne.

Dopo lo switch off sarà altamente raccomandabile rinunciare alla ricezione da Monte Lauro e concentrarsi su Messina, dove da Monte Piselli, Forte Cavalli, Casazza, ecc. si potra ricevere TUTTO con una sola UHF.

Si consiglia comuqnue di mantenere la ricezione della III banda da Monte Lauro. :icon_cool:
 
Di solito non più di 3-4dB per ciascun ingresso.
Per altre questioni tecniche specifiche usa l'apposita sezione.

Vi devo avvisare che altri post che trattano questioni tecniche specifiche saranno rimossi, altrimenti tutti questi OT rendono il thread più pesante e diffcile da seguire nel suo filo logico.
 
E' visibile sul mux di Telemia a cs il canale Telemia Calabria sul quale viene pubblicizzato il contenuto dei canali trasmessi; oltre ai già visibili Metro tv e cam tele 3 il resto del mux trasmetterà telemia +1(RC) telemia+2 ,Telemia+3 Telemia Extra Piana tv Telelocri
 
siamo arrivati a fine mese quanto manca per sapere comune per comune quando c'è lo switch? :D sono curioso pure per regolarmi con le manutenzioni straordinare ... non è giusto che le persone devono ridursi all'ultimo a comprare cose o fare manutenzione..
 
E' visibile sul mux di Telemia a cs il canale Telemia Calabria sul quale viene pubblicizzato il contenuto dei canali trasmessi; oltre ai già visibili Metro tv e cam tele 3 il resto del mux trasmetterà telemia +1(RC) telemia+2 ,Telemia+3 Telemia Extra Piana tv Telelocri

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