TILT DELL’ANTENNA
Il Tilt di un’antenna,
viene espresso in gradi e rappresenta l’inclinazione di tale
antenna rispetto al piano orizzontale. Esso può essere sia di tipo
meccanico, sia di tipo
elettrico.
Il tilt è di tipo meccanico se è proprio l’elemento attivo che viene inclinato
meccanicamente rispetto alla posizione originale;
nel tilt elettrico invece, la posizione dell’elemento irradiante è lasciata inalterata,
mentre vengono introdotti opportuni sfasamenti nei segnali di alimentazione
dell’antenna in modo che il fascio di radiazione risulti così inclinato di un dato angolo.
Può capitare che su una stessa antenna siano presenti entrambi i tilt
contemporaneamente. L’effetto pratico del tiltaggio di un’antenna è di indirizzare il
valore massimo dell’irraggiamento verso una direzione predefinita che non è
necessariamente quella sul piano orizzontale. Da un confronto dei diagrammi di
radiazione si nota come il massimo della radiazione per un’antenna che presenta un
tilt di x° non si ha sul piano orizzontale,
ma su un piano inclinato appunto di x°
rispetto all’orizzonte.
__________________________
Come poi facciano a tarare il tiltaggio del trasmettitore di Udine che è situato in perfetta pianura dove ci sono più campanili che case facendo arrivare il segnale pulito fino a Portogruaro (
l i n k) senza interferire a Sud, Sud-ovest, solo dio lo sa....