perchè ora le reti sono state create per sovrapporsi come area di servizio, avendo ogni ripetitore il suo canale, con la sfn ogni ripetitore dovrà servire una area ben precisa e andarsi a sovrapporre minimamente con gli altri, solo così si potrà fare funzionare il sistema, secondo me che preciso non sono antennista ma appassionato che frequenta questo mondo ormai da più di 30 anni, ci vorranno almeno 3, 4 anni prima di avere una situazione stabile, andando a rimettere mano all'orientamento dei pannelli, il tilt i ritardi sfn e altre amenità da parte dei broadcasters per cercare di sincronizzare il tutto con il minimo danno per l'utente, anche perchè leggendo altre discussioni nel forum per altre zone già switchate mi pare che oramai tutti i network più importanti si siano resi conto che la rete non funziona con la vecchia impostazione, e comincino a sostituire o modificare i sitemi radianti di tutti i trasmettitori principali.
Pensando ad anni indìetro ricordo che anche le reti analogiche si sono andate costituendo e rafforzando coi segnali negli anni, negli 8o a parte la rai, che esisteva già da 20 anni, non è che le private brillassero per l'ottimo segnale, anzi, erano spesso interferite e in avaria.
ora è inutile pretendere che in un batter d'occhio si passi al digitale senza problemi, ripeto ci vorrà tempo, forse ora ci saimo abituati a volere un poco troppo tutto e subito, e non sappiamo pazientare.
Poi forse la Liguria ha meno problemi per sincronizzare i vari impianti perchè a parte portofino, fasce e beigua, i ripetitori servono vallate piuttosto chiuse e sono molto ravvicinati tra loro quindi i ritardi dovrebbero essere facilmente gestibili, per contro ci potrebbe essere il problema di riflessioni nelle colline che potrebbero sfasare il segnale.
comunque non fasciamoci la testa prima di partire e pensiamo per ora che ci facciano fare questo benedetto switch-off, pazienza se sarà ottobre, andando incontro quindi a una bella stagione favorevole per salire sui tetti a smanettare con le antenne
