Segnali TV in Liguria [Switch off concluso il 01/12/11]

Stato
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AG-BRASC ha scritto:
In Liguria, Toscana, Umbria e provincia di Viterbo (eccetto la parte a Sud dei Monti Cimini, che riceve da Roma), TIMB3 avrà il ch. 42 invece del 48 e Rete A 2 avrà il 32 invece del 44.

Scusate, altra curiosità (in questi giorni non ho avuto modo di documentarmi con calma): ma per quale motivo quelle frequenze non vengono uniformate al resto d'Italia e vengono invece date a delle locali?
 
CarloCN ha scritto:
Scusate, altra curiosità (in questi giorni non ho avuto modo di documentarmi con calma): ma per quale motivo quelle frequenze non vengono uniformate al resto d'Italia e vengono invece date a delle locali?
Il discorso è un po' articolato.
Partiamo dal dato di fatto che i canali 44 e 48 sono stati preassegnati anche a paesi d'oltralpe (Francia, in questo caso).
Ciò di per sé non ne vieterebbe l'utilizzo anche in Italia, ma sorge un grosso problema: un segnale di un gestore a copertura nazionale utilizzerà anche i "grandi siti" (dove peraltro è già presente da sempre, anche se sulle proprie attuali frequenze).
Da questi "grandi siti" i segnali riuscirebbero potenzialmente (anzi, sicuramente) ad arrivare in zone che invece devono essere considerate off-limits per quelle determinate frequenze (i ch. 44 e 48).

Si è quindi pensato di fornire ai due gestori nazionali Italiani (Rete A e TIMB), ai quali sono state pure assegnati questi due canali, di fornire loro due canali alternativi che, se irradiati da siti potenzialmente ricevibili in territorio Francese, non vadano a generare interferenze oltreconfine.

Poi, per evitare uno spreco di risorse, evitando che i canali 44 e 48 restino inutilizzati, gli stessi canali potranno essere utilizzati dalle emittenti locali, purché non vengano irradiati dai cosiddetti grandi siti (ad es. Monte Serra, Monte Meto, Monte Fasce, Monte Beigua...), che rischierebbero di interfrire con la Francia. Magari verranno assegnati a emittenti locali di zone delle rispettive regioni che non prevedono l'utilizzo di questi siti a rischio.

E nonostante i problema sia sorto solo in tutta quella zona d'Italia che include il Monte Pisano (ove sorge il M. Serra), la Versilia e la Liguria, è stato necessario che questa soluzione riguardasse tutti i cluster dell'area tecnica collegata a queste zone.

Cioè, in parole povere e con un esempio pratico su questa "concatenazione": se dalla Liguria sino alla Versilia e al Serra non si può trasmettere il che 48 di TIMB3, ma lo si deve fare sul 42, come si realizza la SFN sul 48 col resto della Toscana?
Risposta: oltre alla Liguria, tutta la Toscana utilizzerà il 42 per TIMB3.
Dalla quela però nasce subito un'altra domanda: e L'Umbria più la provincia di Viterbo, come faranno ad utilizzare il 48 in SFN con la Toscana, visti altri grandi siti che coprono Toscana, Umbria e Viterbese (tipo Amiata, Cetona...)?
Risposta: anche Umbria e provincia di Viterbo utilizzeranno la 42 in luogo della 48.

Unico grosso problema... Nelle zone di confine (e non solo) tra le zone già all-digital (tipo Lazio) e le aree che stanno per switchare ci saranno inevitabili interferenze tra TIMB3 da Toscana/Umbria/VT ed emittenti locali (Super 3 per il Lazio) che utilizzano il ch. 42, così copme ci saranno tra TIMB3 dal Lazio ed emittenti locali di Toscana/Umbria/VT che avranno assegnato il ch. 48.

E temo non sia neppure possibile modificare in tutta Italia il canale assegnato a TIMB3 riposizionadola sul 42, perché sicuramente anche col 42 si potrebbe presentare analogo problema, magari con gli stati dell'area Balcanica (o con Tunisia/Libia/Malta da Calabria e Sicilia)... :icon_rolleyes:
 
Infatti un documento di 1000 pagine (di 300 con scritto "Visto yadda yadda...") e poi finalmente ti dicono di andare in un sito interdet e poi ti dice "In costruzione"? Come minimo mi aspetto sarà aperto per Settembre - Ottobre ben dopo lo scadimento del bando :badgrin:

Assolutamente geniale :D
 
AG-BRASC ha scritto:
Il discorso è un po' articolato...........

Unico grosso problema... Nelle zone di confine (e non solo) tra le zone già all-digital (tipo Lazio) e le aree che stanno per switchare ci saranno inevitabili interferenze tra TIMB3 da Toscana/Umbria/VT ed emittenti locali (Super 3 per il Lazio) che utilizzano il ch. 42, così copme ci saranno tra TIMB3 dal Lazio ed emittenti locali di Toscana/Umbria/VT che avranno assegnato il ch. 48.

E temo non sia neppure possibile modificare in tutta Italia il canale assegnato a TIMB3 riposizionadola sul 42, perché sicuramente anche col 42 si potrebbe presentare analogo problema, magari con gli stati dell'area Balcanica (o con Tunisia/Libia/Malta da Calabria e Sicilia)... :icon_rolleyes:

Grazie per la dettagliata e precisa risposta. Hai scritto tanto, ma mi hai chiarito le idee.

Concordo sulle perplessità espresse nella parte finale del post circa le eventuali interferenze con le zone già all digital. Non a caso anche in alcune zone della provincia di Cuneo arrivano disturbi dall'area ligure (savonese, M. Beigua). Ad esempio mi domando se il Timb3, potendo irradiare dal Beigua sul ch 42, non venga poi a disturbare il ch 42 piemontese (che è locale). Idem per la frequenza alternativa prevista per ReteA.
 
Rimanendo sull 'esempio dell' Avv. Rossignoli direi che ci sono tante madri di famiglia che hanno la patente ma non guidano e direi che va bene così. Sventolando la bandiera della pluralità di informazione questi vogliono occupare delle frequenze per continuare a vendere pentole. Se spariranno nessuno ne sentirà la mancanza.
 
Ursus ha scritto:
Rimanendo sull 'esempio dell' Avv. Rossignoli direi che ci sono tante madri di famiglia che hanno la patente ma non guidano e direi che va bene così. Sventolando la bandiera della pluralità di informazione questi vogliono occupare delle frequenze per continuare a vendere pentole. Se spariranno nessuno ne sentirà la mancanza.

Quoto in pieno :D :D :D
 
Ursus ha scritto:
Rimanendo sull 'esempio dell' Avv. Rossignoli direi che ci sono tante madri di famiglia che hanno la patente ma non guidano e direi che va bene così. Sventolando la bandiera della pluralità di informazione questi vogliono occupare delle frequenze per continuare a vendere pentole. Se spariranno nessuno ne sentirà la mancanza.

L'esempio dell'Avv. Rosignoli non è proprio esatto.

Avrebbe dovuto dire "tante madri di famiglia che hanno la patente e l'automobile, ma non le strade su cui guidare" ...
 
In Liguria il problema non si pone proprio... non c'è bisogno di fare né comunicati, né proclami frignosi... abbiamo 4 tv locali in croce e alcune coprono solo 10 persone... c'è spazio per tutti e se va bene ne guadagna anche Telenord una doppia frequenza. Che in teoria, se esistesse ancora Canale7, sarebbero state comunque 2 frequenze per Telenord siccome nell'ultimo periodo le due reti erano legate a filo unico.

Se bisogna dare frequenze a Primantenna allora... :lol:
 
LuProduction ha scritto:
In Liguria il problema non si pone proprio... non c'è bisogno di fare né comunicati, né proclami frignosi... abbiamo 4 tv locali in croce e alcune coprono solo 10 persone... c'è spazio per tutti e se va bene ne guadagna anche Telenord una doppia frequenza. Che in teoria, se esistesse ancora Canale7, sarebbero state comunque 2 frequenze per Telenord siccome nell'ultimo periodo le due reti erano legate a filo unico.

Se bisogna dare frequenze a Primantenna allora... :lol:
infatti non capisco di canali liberi ce ne sono .....
 
voi prendete il mux telesanremo? uno spreco di frequenza ..
trasmette 4 pid video

con 4 canali ...
Telesanremo
tele ventimiglia
uno senza nome .. servizio 6
e claim tv

telesanremo trasmette telesanremo in fm
poi sia claim tv che televentimiglia che service 6 trasmettono claim tv (con 3 pid video ... quindi sprecano banda)

ma la cosa buffa è che claim tv si sente mono da una parte
service 6 mono dall'altra
e televentimiglia stereo ....
ma cosa cavolo combinano?
http://img59.imageshack.us/img59/4500/60778065.jpg
http://img163.imageshack.us/img163/3576/78787345.jpg

io non ho veramente parole
 
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