Vorrei fare un po'più "approfonditamente" alcune considerazioni "tecniche" per spiegare le criticità agli amici genovesi, soprattutto per le anomalie di casa RAI limitandomi per il momento al mux1.
Perchè solo al mux1 ? Poichè per lo stesso sono stati stabiliti una frequenza principale in Uhf ( il ch 46 ) e altre alternative (principalmente in Vhf i ch 5 e 9, e un paio in Uhf nelle convalli o zone montane ).
Gli altri mux hanno le stesse fx di trasmissione ( ch 26-30-40 ),ma non coinvolgono tutti gli impianti ( ergo, i problemi si riducono in virtù del numero ridotto ).
Bene: su sedici siti Raiway che servono Genova - prendo a fonte la loro pagina web - nove trasmettono sul ch 46 ( compresi proprio i potenti Fasce e Beigua, peraltro geograficamente contrapposti ), quattro in Vhf sul ch 5- peraltro distribuiti a mio parere con criterio sul territorio - due sul Vhf ch 9 ( di cui uno lo storico Portofino ), infine un "impiantino" -Tre Ponti - sul ch 22.
Vi invito a questa considerazione: nove impianti sul ch 46 - tra cui Fasce e Beigua, ripetiamolo ! - le cui trasmissioni insistono su un territorio particolare come Genova, richiedono un'architettura di sistema attentissima: non solo una taratura dei GPS al miliardesimo di secondo.
Vi sono variabili imprevedibili; anche lo specchio marino antistante ci mette del suo, oltre all'orografia davvero singolare.
C'è il rischio oggettivo che - con nove impianti in isocanale - vi siano purtroppo anche zone a cavallo tra due impianti - in cui una SFN anche minimamente imperfetta, rendano impossibile una corretta decodifica.
Personalmente avrei utilizzato quanto più possibile canali alternativi riducendo il n.impianti sul ch 46, non so se qualcuno condivida il mio pensiero... per il resto abbiate pazienza. Tanta !