giuseppe91
Digital-Forum Senior Master
- Registrato
- 6 Maggio 2011
- Messaggi
- 1.230
bravo eliseo
Tu hai parlato di propagazione l'antenna mia può superare tale problema
ti vorrei far notare che di fronte a me dista a 700 metri c'è un palazzo di 6 piani la mia abitazione ne ha 2 ecco perchè abbiamo alzato l'antenna a 15 metri e mezzo con tanta paura lo devo amettere, può influenzare si o no. E se si si può trovare rimedio.
Quando un domani trasmetteranno in sfn ci sarà più il problema descritto da te, se ho capito bene sarebbe lo stesso segnale trasmesso da due ripetitori simultaneamente invece adesso stanno trasmettono in modo sfasato il decoder non riesce a prendere il segnale che arriva in ritardo rispetto all'altro, sbaglio oppure ho detto bene, certo lo descritto in parole povere, ma penso che hai capito cosa volevo dire. Grazie infinite se mi risponderai cosi tale commento lo farò leggere al mio antennista, sono fiero di te
Accipicchia sei veramente bravo, lo faro leggere al mio antennista, mi sono sentito nel pomeriggio con lui, mi ha detto di pazientare, è ancora è tutto in evoluzione, però sai se hai capito sono un tipo testardo, allora l'ho pregato di venire per togliere l'altra antenna verticale, anche se lui mi affermato che i db di suddetta antenna sono stati messi molto bassi perchè all'epoca precisamente un anno fa, il segnale di via dalmazia Brindisi essendo vicino non aveva bisogno di aumentarlo certo questo prima dello switch off, rispetto alla blu 920, ora al dir vero qui non ho saputo cosa risponderli, spero me lo dirai tu, è cioè che anche se ci sono pochi db il problema è lo stesso! Come l'hai descritto tu.EliseO ha scritto:Ok! Ma se i broadcaster ti danno queste risposte, allora aspetta che sistemino tutto per il meglio e basta.
Non è un fatto di antenna in polarizzazione verticale o orizzontale; questo c'entra pochissimo. Inoltre, di sera si manifestano, con certe condizioni meteo come quelle attuali, fenomeni di propagazione dei segnali (cioè segnali che tipicamente non fanno servizio nella nostra area, "espandono" temporaneamenet la loro area di copertura e questo può danneggiare la qualità dei segnali che normalmente riceviamo. Inoltre, dato che adesso gli interferenti sono tipicamente segnali dello stesso mux da altre postazioni, va tenuto presente che affinché il sistema SFN si manifesti costruttivo per la nostra ricezione, condizione necessaria è che i 2 o più segnali di uno stesso mux in iso-frequenza siano ricevuti in modo non sfasato oltre l’"intervallo di guardia" temporale. Cioè, il ns. impianto deve ricevere questi 2 (o più) segnali sfasati non oltre l'arco di tempo costituito dall'intervallo di guardia di trasmissione del segnale; se i segnali giungono sfasati oltre questo intervallo, gli apparecchi non saranno in grado di considerare questi segnali come uguali, ma saranno trattati come interferenti e quindi il processo di decodifica ne potrebbe risentire con i problemi di squadrettamento, scoppietti audio o segnale in nero. Ora, quanto maggiore è la distanza da cui proviene l'interferente, tanto più c'è il rischio che questo segnale arrivi al ns. impianto con un ritardo tale da non ricadere nell'intervallo di guardia: in particolare, i segnali provenienti da una distanza oltre i 67 Km circa, diventano critici e potenziali interferenti.
Comunque, conta anche il livello con cui l'interferente giunge in zona in rapporto al livello del segnale utile ricevuto (in pratica quello che si definisce rapporto “segnale/rumore”): chiaramente maggiore è il livello del segnale interferente, e quindi minore è lo scarto rispetto al segnale utile, tanto più c'è il rischio che le cose non funzionino.
Allora, la cosa che bisogna cercare di attuare è fare in modo che il proprio impianto ricevente sia in grado di ricevere i segnali dal sito che tipicamente serve la ns. zona, tentando di attenuare quanto più possibile l'entità dei potenziali segnali interferenti che possono provenire dai siti che tipicamente possono determinare situazioni interferenziali: quindi bisogna cercare di ricevere i segnali da un unico sito utilizzando un'antenna adeguatamente direttiva e/o con adeguato livello del parametro fronte/retro che possa attenuare l'entità dei fenomeni interferenziali: altrimenti, un certo rischio di squadrettamenti fino a perdite di segnale, tipicamente, ma non solo, in periodi di rilevanti fenomeni di propagazione, si potrà pur sempre avere.
P.S.: se poi, consideriamo i mux locali (non di livello regionale) che potranno essere diversi da sito di trasmissione a sito, condividendo una stessa frequenza, non c'è neanche la possibilità di sincronizzazione dei segnali col sistema SFN e quindi i rischi interferenziali saranno ancora maggiori e analoghi a quanto accade già oggi. Con l'aggravante che se un segnale digitale è interferito da un altro segnale digitale, essendoci 2 flussi digitali che si sovrappongono e che sono entrambi "da interpretare", spesso gli apparecchi non sono in grado di decodificare proprio nulla! Questo, in termini di teoria generale; e poi, se sono installate antenne che ricevono la stessa banda o porzioni sovrapposte di banda, da 2 (talora +) direzioni diverse, e non è stato adottato un adeguato sistema di filtraggio delle frequenze, c’è un’accresciuta probabilità di disturbo da parte di segnali interferenti, ma anche di probabilità che lo stesso segnale digitale sia ricevuto sia per via diretta dall’antenna direzionata correttamente, sia per via indiretta, riflessa da parte dell’antenna direzionata altrove e poiché i segnali (quello principale e gli echi di tale segnale) giungono con un certo sfasamento temporale, anche ciò può pregiudicare il processo di decodifica del multiplex.
Talora, una bassa qualità del segnale può essere dovuta al fatto che il sistema di distribuzione del segnale non è stato realizzato a regola d’arte quanto a componentistica usata, equalizzazione dei segnali fra le varie prese, adeguata separazione fra le stesse, etc………; e allora la verifica dovrebbe interessare questa parte dell’impianto.
Insomma, c'è tutta una casistica di problematiche da tenere in considerazione e l'uso di 2 antenne facilita:
- la ricezione di segnali interferenti "tout court";
- la ricezione di 2 segnali in isofrequenza di uno stesso mux ma da 2 postazioni diverse, che però potrebbero non trasmettere in reale SFN con vera sincronizzazione dei segnali ed è allora come se 2 segnali diversi si interferenziano;
- la ricezione dello stesso mux dalla stessa postazione, ma dalle 2 antenne in uso, con ricezione però con non avviene in fasatura e quindi un segnale arriva in ritardo all'antenna oltre l'intervallo di guardia ed è anche in questo caso un vero e proprio interferente.
Ciao
Tu hai parlato di propagazione l'antenna mia può superare tale problema
ti vorrei far notare che di fronte a me dista a 700 metri c'è un palazzo di 6 piani la mia abitazione ne ha 2 ecco perchè abbiamo alzato l'antenna a 15 metri e mezzo con tanta paura lo devo amettere, può influenzare si o no. E se si si può trovare rimedio.
Quando un domani trasmetteranno in sfn ci sarà più il problema descritto da te, se ho capito bene sarebbe lo stesso segnale trasmesso da due ripetitori simultaneamente invece adesso stanno trasmettono in modo sfasato il decoder non riesce a prendere il segnale che arriva in ritardo rispetto all'altro, sbaglio oppure ho detto bene, certo lo descritto in parole povere, ma penso che hai capito cosa volevo dire. Grazie infinite se mi risponderai cosi tale commento lo farò leggere al mio antennista, sono fiero di te