Segnali TV in Sardegna [riassegnazioni TV nazionali e locali 2021]

Post Usigrai su X:

Oggi non sono andati in in onda tg e gr della @TgrRaiSardegna per uno sciopero proclamato da @SlcCgil @UilcomNazionale e @FistCisl. La Rai ci impedisce di comunicare che si tratta di uno sciopero del personale tecnico. Solidarietà alle colleghe e colleghi in sciopero
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Maggio 2024

Domenica 5 maggio
ore 9.30 Imago Sardiniae (3ª puntata) Replica
Illustrazione e fumetto nella Sardegna del Novecento di Bepi Vigna. L'editoria popolare è lo specchio in cui si sono riflessi i costumi e le idee che hanno caratterizzato i vari momenti del Novecento e, attraverso essa, è possibile seguire da vicino i percorsi che hanno segnato lo sviluppo della società contemporanea. Il viaggio nelle arti grafiche in Sardegna, si conclude con gli autori di fumetto: da Beppe Porcheddu, maestro riconosciuto di autori come Hugo Pratt e Dino Battaglia, ad Aurelio Galleppini, il primo disegnatore di Tex; da Eros Kara, al vignettista Franco Putzolu, fino ad arrivare a Igort e agli autori del gruppo cagliaritano Bande Dessinée.
ore 10.00 Notas noas (4ª puntata)
Is Ilienses.
Il nuovo format musicale di Rai Sardegna, condotto dalla cantautrice sarda Claudia Aru, che ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta della musica contemporanea in Sardegna. In ogni puntata un talento dell'isola e il suo progetto musicale. L'intervista dell'ospite sarà arricchita dalla performance live di due brani di repertorio dell'artista e da un videoclip.
La quarta puntata avrà come protagonista il duo Ilienses.


Domenica 12 maggio
ore 9.30 Sa bellesa
Parco naturale di Porto Conte.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (10ª puntata)
Macarronis de xibìriu cun bagna de petza e procu. (Massama, Oristano, 2 di 4 puntate).
Docuserie che vuole raccontare un mondo di ricette sempre meno diffuse che resistono grazie a dei paladini armati di mattarello e grembiule. Le puntate saranno divise per temi: gli antipasti, i primi, i secondi ed i dolci. Tutti i nostri protagonisti racconteranno i loro piatti, la loro storia e la creazione di essi, avremo un affresco sulla diversità di luoghi e lingue dell'Isola.

Domenica 19 maggio
ore 9.30 Limba mission (4ª puntata)
Le "Lucide" in versione "Blues Brothers" vanno in missione nei luoghi più belli della Sardegna, per raccontare le contraddizioni della lingua sarda tra sud centro e nord. Viaggiano con un carro funebre (o in una macchina d'epoca come nel film appunto). Intervistano studiosi, dotti e professanti tali, ma anche giovani artisti, designer, intellettuali, influencer, mettendoli a confronto e raccontando ironicamente quella che da semore è considerata la più grande diatriba della Sardegna. Ogni ospite interpreta un ruolo. La prima serie televisiva si compone di 5 puntate di 45 minuti ciascuna, in onda ogni terza domenica del mese.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (11ª puntata)
Petza e angioni cun canciofa (Massama, Oristano, 3 di 4 puntate).

Domenica 26 maggio
ore 9.30 Retzetas Antigas 2 (12ª puntata)
Pardulas de arrescotu (Massama, Oristano, 4 di 4 puntate).
ore 9.45 Retzetas Antigas 2 (13ª puntata)
Oliena, la finale.
Puntata speciale ad Oliena da 45 minuti, dove i tre cuochi che hanno partecipato a questa edizione (da Lanusei, Teulada e Massama), prepareranno dei primi piatti tradizionali, giudicati da Pietro Mereu e dal giornalista enogastronomico e storico della cucina sarda Gilberto Arru.

Fonte: Televideo regionale
 
Ultima modifica:
Da sabato scorso (11), il canale Uno 4 (LCN 14) è passato in HD (1920x1080i), con lo stesso bitrate totale di 1,25 Mbps, ma il bitrate audio (Mpeg) è passato da 96 a 128 Kbps.

Il logo mi sembra leggermente più schiacciato ai lati, rispetto a prima.

Dettagli Mux RL Sardegna 1
 
Da sabato scorso (11), il canale Uno 4 (LCN 14) è passato in HD (1920x1080i), con lo stesso bitrate totale di 1,25 Mbps, ma il bitrate audio (Mpeg) è passato da 96 a 128 Kbps.
Durato poco... qualche giorno di test...
Da ieri il canale è tornato in SD (720x576i) e audio Mpeg a 96 Kbps.
Vista la qualità, meglio così...
 

In alto il logo fino a settimana scorsa, in basso quello di oggi.

Stamattina durante la programmazione regionale di Rai 3, ho notato che il logo di "Rai Sardegna" risultava più schiacciato ai lati (l'altezza è rimasta la stessa), ma anche meno definito e un po' spostato verso il centro, come si può notare dall'immagine.
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Giugno 2024
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 2 giugno
ore 9.30 Imago Sardiniae (1ª puntata) Replica
Illustrazione e fumetto nella Sardegna del Novecento di Bepi Vigna. L'editoria popolare è lo specchio in cui si sono riflessi i costumi e le idee che hanno caratterizzato i vari momenti del Novecento e, attraverso essa, è possibile seguire da vicino i percorsi che hanno segnato lo sviluppo della società contemporanea. Il viaggio nelle arti grafiche in Sardegna, si conclude con gli autori di fumetto: da Beppe Porcheddu, maestro riconosciuto di autori come Hugo Pratt e Dino Battaglia, ad Aurelio Galleppini, il primo disegnatore di Tex; da Eros Kara, al vignettista Franco Putzolu, fino ad arrivare a Igort e agli autori del gruppo cagliaritano Bande Dessinée.
ore 10.00 Notas noas (5ª puntata)
Sos Menhir.
Il nuovo format musicale di Rai Sardegna, condotto dalla cantautrice sarda Claudia Aru, che ci accompagnerà in un viaggio alla scoperta della musica contemporanea in Sardegna. In ogni puntata un talento dell'isola e il suo progetto musicale. L'intervista dell'ospite sarà arricchita dalla performance live di due brani di repertorio dell'artista e da un videoclip.
La quinta puntata avrà come protagonista il duo rap Menhir.


Domenica 9 giugno
ore 9.30 Sa bellesa
Stintino.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (7ª puntata) Replica
Sa cassola de pisci.
Docuserie che vuole raccontare un mondo di ricette sempre meno diffuse che resistono grazie a dei paladini armati di mattarello e grembiule. Le puntate saranno divise per temi: gli antipasti, i primi, i secondi ed i dolci. Tutti i nostri protagonisti racconteranno i loro piatti, la loro storia e la creazione di essi, avremo un affresco sulla diversità di luoghi e lingue dell'Isola.

Domenica 16 giugno
ore 9.30 Limba mission (5ª puntata)
Le "Lucide" in versione "Blues Brothers" vanno in missione nei luoghi più belli della Sardegna, per raccontare le contraddizioni della lingua sarda tra sud centro e nord. Viaggiano con un carro funebre (o in una macchina d'epoca come nel film appunto). Intervistano studiosi, dotti e professanti tali, ma anche giovani artisti, designer, intellettuali, influencer, mettendoli a confronto e raccontando ironicamente quella che da semore è considerata la più grande diatriba della Sardegna. Ogni ospite interpreta un ruolo. La prima serie televisiva si compone di 5 puntate di 45 minuti ciascuna, in onda ogni terza domenica del mese.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (12ª puntata) Replica
Pardulas de arrescotu.

Domenica 23 giugno
ore 9.30 Flores pro una 'oghe (1ª puntata)
Il 2024 sigla una doppia ricorrenza per Maria Carta, la cantante sarda che ha avuto maggiori riscontri al di fuori della Sardegna: 90 anni dalla nascita e 30 anni dalla morte. Si ritiene appropriato offrire un tributo alla grande artista sarda con un ciclo di due trasmissioni televisive intitolate "Fiores pro una 'oghe", nelle quali, attraverso interviste a personaggi del panorama culturale e musicale sardo che si sono relazionati con l'artista, filmati di archivio delle Teche Rai, riproposizione di canti del suo repertorio interpretati da diversi ospiti o brani a lei dedicati, si ripercorre la carriera artistica, musicale e cinematografica di Maria Carta. I luoghi della sua infanzia e dei suo esordi, la Sardegna con le sue peculiarità ambientali fanno da cornice a "Fiores pro una 'oghe". Emanuele Garau, già biografo dell'artista con la pubblicazione "Maria Carta" delle Edizioni delle Torre del 1998, accompagna lo spettatore a riscoprire quanto Maria Carta ha fatto nel corso della sua carriera.
ore 10.00 Eo Abbarro (4ª puntata) Nuova stagione
In Sardegna, regione da sempre interessata al fenomeno dell'emigrazione e dello spopolamento, ci sono giovani che hanno trovato il coraggio di inventarsi un mestiere e/o un'attività funzionale alle proprie esigenze e a quelle dell'intera comunità, che hanno investito sul proprio futuro facendo uso anche delle nuove tecnologie, pur nel rispetto dei costumi e della tradizione dei luoghi. Giovani che si sono imposti di rimanere nei paesi di origine (da qui il titolo "Eo abbarro"), consapevoli del fatto che solo attraverso l'impegno delle nuove generazioni è possibile recuperare e salvare quel grande patrimonio fatto di cultura e tradizione, elementi imprescindibili per garantire un nuovo modello di sviluppo economico e sociale per le zone interne della Sardegna.

Domenica 30 giugno
ore 9.30 Flores pro una 'oghe (2ª puntata)
ore 10.00 Eo Abbarro (5ª puntata) Nuova stagione

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:

Dal pomeriggio di giovedì, l'emittente tv SUPERSOUND al canale 80, è stata rinominata in RADIO SARDEGNA TV e ha cambiato logo.
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Luglio/Agosto 2024
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 7 luglio
ore 9.30 Imago Sardiniae (2ª puntata) Replica
Illustrazione e fumetto nella Sardegna del Novecento di Bepi Vigna. L'editoria popolare è lo specchio in cui si sono riflessi i costumi e le idee che hanno caratterizzato i vari momenti del Novecento e, attraverso essa, è possibile seguire da vicino i percorsi che hanno segnato lo sviluppo della società contemporanea. Il viaggio nelle arti grafiche in Sardegna, si conclude con gli autori di fumetto: da Beppe Porcheddu, maestro riconosciuto di autori come Hugo Pratt e Dino Battaglia, ad Aurelio Galleppini, il primo disegnatore di Tex; da Eros Kara, al vignettista Franco Putzolu, fino ad arrivare a Igort e agli autori del gruppo cagliaritano Bande Dessinée.
ore 10.00 Undas 2 (De sa Sardìnnia a su Mèssicu)
Dalla Sardegna al Messico, un reportage di viaggio del surfista Alessandro Piu. Attraverso gli occhi di uno sportivo scopriremo bellezze, tradizioni, luoghi sacri, e le onde piu alte del Messico.

Domenica 14 luglio
ore 9.30 Sa bellesa
Monte d'Accoddi.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (10ª puntata) Replica
Macarronis de xibìriu cun bagna de petza e procu.
Docuserie che vuole raccontare un mondo di ricette sempre meno diffuse che resistono grazie a dei paladini armati di mattarello e grembiule. Le puntate saranno divise per temi: gli antipasti, i primi, i secondi ed i dolci. Tutti i nostri protagonisti racconteranno i loro piatti, la loro storia e la creazione di essi, avremo un affresco sulla diversità di luoghi e lingue dell'Isola.

Domenica 21 luglio
ore 9.30 Mudantzias (3ª puntata) Replica
Giambos climaticos (2) - Su dolu 'e sa natura.
Il documentario, in due puntate, vuole soffermarsi su tutte le iniziative promosse nell'isola per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici: dalla più attenta gestione del territorio al controllo del dissesto idrogeologico, dalle attività economiche a basso impatto agli stili di vita più corretti e rispettosi dell'ambiente.
ore 10.05 Adrià: beni cun me! (1ª puntata) Replica
Casteddu.
In Sardegna si parlano ancora diversi idiomi: algherese-catalano di Alghero, gallurese, ligure tabarchino, sardo e turritano (sassarese) che secondo l'Unesco sono in via d'estinzione. Adrià Martìn ha condotto un programma su Rai 3 interamente in sardo con l'obiettivo di contribuire alla visibilità della Lingua Sarda e delle sue varianti.

Domenica 28 luglio
ore 9.30 Su libru de su coro 2 (1ª puntata)
Elmas.
Gli studenti degli istituiti scolastici che aderiranno al progetto, coadiuvati dal corpo docente e da una giovane conduttrice, saranno i veri protagonisti della puntata raccontando i loro libri del cuore. In ogni puntata, la recensione di due libri: i ragazzi esporranno il loro libro del cuore e, sollecitati dalle domande dei loro compagni di classe,argomenteranno la scelta di quel particolare testo e il motivo per cui ne consigliano la lettura. Il programma sarà registrato all'interno dell'Istituto scolastico e sarà finalizzato a promuovere la lettura fra i più giovani.
ore 10.00 Adrià: beni cun me! (2ª puntata) Replica
Carloforte e Calasetta.

Domenica 4 agosto
ore 9.30 Disterrados (1ª puntata) Replica
Parma.
Terza serie della trasmissione in lingua sarda condotta da Maria Giovanna Cherchi che percorre un ponte virtuale tra l'isola e le comunità dei sardi emigrati nel Continente.
ore 10.00 Adrià: beni cun me! (3ª puntata) Replica
Alghero.

Domenica 11 agosto
ore 9.30 Disterrados (2ª puntata) Replica
Vicenza.
ore 10.00 Adrià: beni cun me! (4ª puntata) Replica
Sassari.

Domenica 18 agosto
ore 9.30 Disterrados (3ª puntata) Replica
Roma.
ore 10.00 Adrià: beni cun me! (5ª puntata) Replica
Gallura.

Domenica 25 agosto
ore 9.30 Su libru de su coro 2 (2ª puntata)
Sassari.
ore 10.00 Adrià: beni cun me! (6ª puntata) Replica
Nuoro.

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:
Da ieri sera il canale CatalanTV (LCN 15) ha modificato leggermente il nome in CATALAN TV ed è passato in HD (960x1080i), inoltre anche il bitrate audio (Mpeg) è passato da 96 a 128 Kbps.

Dettagli Mux RL Sardegna 1
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Settembre/Ottobre 2024
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 1 settembre
ore 9.30 Logos disamparados
Ci sono tanti motivi per amare la Sardegna: le spiagge, il mare cristallino, l'aria profumata e le tradizioni intatte nella maggior parte del suo territorio. Ma la ragione più vera, più profonda è forse la sua capacità di stupire chiunque, dai turisti agli stessi abitanti, che non finiscono mai di scoprirla. E lo stupore rivive o si accende ogni volta che, dal nostro passato, riemergono storie misteriose e leggende che sembrano scritte apposta per certi luoghi. Come quelle che abitano certi luoghi dimenticati. A volte si tratta di singole strutture del passato dall'elevato pregio architettonico, chiese, strutture minerarie, ponti, gallerie. Oppure interi paese, come quelli di Gairo o Osini, in Ogliastra, abbandonati negli anni '50 per il rischio di frane. Si tratta spesso di luoghi avvolti dal mistero ma che, al tempo stesso, suscitano interesse e curiosità da parte del visitatore. Basti pensare che in Sardegna stanno sorgendo dei gruppi e delle associazioni che si occupano del censimento, della conservazione e della valorizzazione di questi luoghi definiti "fantasma". Il documentario vuole raccontare di questi luoghi abbandonati e nascosti della Sardegna, ma non solo. Si occuperà anche di tutto ciò che risulta apparentemente invisibile, meraviglioso e dimenticato.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (12ª puntata) Replica
Pardulas de arrescotu.
Docuserie che vuole raccontare un mondo di ricette sempre meno diffuse che resistono grazie a dei paladini armati di mattarello e grembiule. Le puntate saranno divise per temi: gli antipasti, i primi, i secondi ed i dolci. Tutti i nostri protagonisti racconteranno i loro piatti, la loro storia e la creazione di essi, avremo un affresco sulla diversità di luoghi e lingue dell'Isola.

Domenica 8 settembre
ore 9.30 Sa luxi de sa Spagna
Un fotografo sardo alla ricerca della luce migliore per le proprie fotografie e di nuovi stimoli artistici decide di intraprendere un viaggio in Spagna alla scoperta degli aspetti culturali più legati alla cultura araba e privilegiando l'Andalusia (antico regno di Al-Andalus), nella zona meridionale del paese. Il documentario, in lingua sarda, partirà dalla Sardegna con la presentazione del viaggiatore e seguirà un lungo un percorso suggestivo ricco di spunti architettonici e naturalistici attraverso queste tappe: Sevilla, Ronda, Setenil de las Bodegas, Marbella e Malaga. Uno spettacolare racconto per immagini di una parte d'Europa, tra roccaforti, palazzi antichi, regge di altri tempi. Questo lavoro vuole associare la lingua sarda ad altro che non sia esclusivamente la Sardegna, usando la lingua per raccontare paesi, culture e tradizioni diverse viste, però, sempre dall'occhio di personaggi sardi che intraprendono viaggi di formazione e scoperta, superando i limiti dell'isola.
ore 10.15 Retzetas Antigas 2 (1ª puntata) Replica
S'anguli de chibudda.
Docuserie che vuole raccontare un mondo di ricette sempre meno diffuse che resistono grazie a dei paladini armati di mattarello e grembiule. Le puntate saranno divise per temi: gli antipasti, i primi, i secondi ed i dolci. Tutti i nostri protagonisti racconteranno i loro piatti, la loro storia e la creazione di essi, avremo un affresco sulla diversità di luoghi e lingue dell'Isola.

Domenica 15 settembre
ore 9.30 Fradi miu (cortometraggio)
Un pastore deve vendicare la morte del fratello maggiore, ucciso molti anni prima sotto i suoi occhi di adolescente. Ma la vendetta non si addice alla sua indole pacifica, o almeno così sembra.
ore 9.50 Su libru de su coro 2 (3ª puntata)
Nuoro.
Gli studenti degli istituiti scolastici che aderiranno al progetto, coadiuvati dal corpo docente e da una giovane conduttrice, saranno i veri protagonisti della puntata raccontando i loro libri del cuore. In ogni puntata, la recensione di due libri: i ragazzi esporranno il loro libro del cuore e, sollecitati dalle domande dei loro compagni di classe,argomenteranno la scelta di quel particolare testo e il motivo per cui ne consigliano la lettura. Il programma sarà registrato all'interno dell'Istituto scolastico e sarà finalizzato a promuovere la lettura fra i più giovani.

Domenica 22 settembre
ore 9.30 Disterrados (4ª puntata) Replica
Torino.
Terza serie della trasmissione in lingua sarda condotta da Maria Giovanna Cherchi che percorre un ponte virtuale tra l'isola e le comunità dei sardi emigrati nel Continente.
ore 10.00 Zovanos de Sardinna (1ª puntata)
Dorgali.
Prima puntata del programma ideato e condotto dall'attore e regista Giovanni Carroni, che va alla ricerca di giovani di quattro paesi sardi, per discutere di senso della comunità, famiglia, studio e lavoro e anche del valore della lingua sarda, che, con rimpianto e qualche critica verso le istituzioni, alcuni non hanno mai imparato a parlare. Dorgali, Orgosolo, Silanus e Sorgono sono i quattro paesi coinvolti in questa produzione, che si pone come obiettivo principale quello di avvicinare, conoscere, sostenere e coinvolgere il mondo giovanile, nei loro spazi quotidiani: in particolare la strada e il bar, e a seguire i circoli sportivi e culturali, le biblioteche, la scuola, i centri sociali (dove ci sono). Contribuire a creare uno spazio d'ascolto privilegiato per parlare del loro mondo: i giovani e il lavoro, giovani e scuola, giovani e mondo digitale, giovani e comunicazione, giovani e futuro, giovani e famiglia e amicizia, quali sono e se sopravvivono i valori e ideali fondamentali di questa società, che per molti di loro hanno perso la loro funzione vitale.

Domenica 29 settembre
ore 9.30 Krisna (1ª puntata)
Una docufiction in tre puntate che racconta la storia di un uomo depresso per la morte della figlia avvenuta molti anni prima, e per la quale si sente responsabile. Il mare sarà la sua cura e un viaggio che lo porterà alla scoperta dei più bei fari della Sardegna e delle storie che nascondono. Tre puntate per esplorare, scoprire e vivere i fari da diversi punti di vista: quello storico, quello ambientale e paesaggistico, quello più artistico, seguendo il filo di racconti che collegano le varie installazioni isolane. Un viaggio meraviglioso realizzato attraverso suggestive immagini in alta qualità catturate da droni lungo le scogliere e da camere dentro le strutture alla scoperta dei meccanismi luminosi che guidano la rotta delle navi.
ore 10.00 Zovanos de Sardinna (2ª puntata)
Orgosolo.
Seconda puntata del programma ideato e condotto dall'attore e regista Giovanni Carroni, che va alla ricerca di giovani di quattro paesi sardi, per discutere di senso della comunità, famiglia, studio e lavoro e anche del valore della lingua sarda, che, con rimpianto e qualche critica verso le istituzioni, alcuni non hanno mai imparato a parlare. Dorgali, Orgosolo, Silanus e Sorgono sono i quattro paesi coinvolti in questa produzione, che si pone come obiettivo principale quello di avvicinare, conoscere, sostenere e coinvolgere il mondo giovanile, nei loro spazi quotidiani: in particolare la strada e il bar, e a seguire i circoli sportivi e culturali, le biblioteche, la scuola, i centri sociali (dove ci sono). Contribuire a creare uno spazio d'ascolto privilegiato per parlare del loro mondo: i giovani e il lavoro, giovani e scuola, giovani e mondo digitale, giovani e comunicazione, giovani e futuro, giovani e famiglia e amicizia, quali sono e se sopravvivono i valori e ideali fondamentali di questa società, che per molti di loro hanno perso la loro funzione vitale.

Domenica 6 ottobre
ore 9.45 Krisna (2ª puntata)
Una docufiction in tre puntate che racconta la storia di un uomo depresso per la morte della figlia avvenuta molti anni prima, e per la quale si sente responsabile. Il mare sarà la sua cura e un viaggio che lo porterà alla scoperta dei più bei fari della Sardegna e delle storie che nascondono. Tre puntate per esplorare, scoprire e vivere i fari da diversi punti di vista: quello storico, quello ambientale e paesaggistico, quello più artistico, seguendo il filo di racconti che collegano le varie installazioni isolane. Un viaggio meraviglioso realizzato attraverso suggestive immagini in alta qualità catturate da droni lungo le scogliere e da camere dentro le strutture alla scoperta dei meccanismi luminosi che guidano la rotta delle navi.
ore 10.15 Zovanos de Sardinna (3ª puntata)
Silanus.
Terza puntata del programma ideato e condotto dall'attore e regista Giovanni Carroni, che va alla ricerca di giovani di quattro paesi sardi, per discutere di senso della comunità, famiglia, studio e lavoro e anche del valore della lingua sarda, che, con rimpianto e qualche critica verso le istituzioni, alcuni non hanno mai imparato a parlare. Dorgali, Orgosolo, Silanus e Sorgono sono i quattro paesi coinvolti in questa produzione, che si pone come obiettivo principale quello di avvicinare, conoscere, sostenere e coinvolgere il mondo giovanile, nei loro spazi quotidiani: in particolare la strada e il bar, e a seguire i circoli sportivi e culturali, le biblioteche, la scuola, i centri sociali (dove ci sono). Contribuire a creare uno spazio d'ascolto privilegiato per parlare del loro mondo: i giovani e il lavoro, giovani e scuola, giovani e mondo digitale, giovani e comunicazione, giovani e futuro, giovani e famiglia e amicizia, quali sono e se sopravvivono i valori e ideali fondamentali di questa società, che per molti di loro hanno perso la loro funzione vitale.

Domenica 13 ottobre
ore 9.30 Krisna (3ª puntata)
Una docufiction in tre puntate che racconta la storia di un uomo depresso per la morte della figlia avvenuta molti anni prima, e per la quale si sente responsabile. Il mare sarà la sua cura e un viaggio che lo porterà alla scoperta dei più bei fari della Sardegna e delle storie che nascondono. Tre puntate per esplorare, scoprire e vivere i fari da diversi punti di vista: quello storico, quello ambientale e paesaggistico, quello più artistico, seguendo il filo di racconti che collegano le varie installazioni isolane. Un viaggio meraviglioso realizzato attraverso suggestive immagini in alta qualità catturate da droni lungo le scogliere e da camere dentro le strutture alla scoperta dei meccanismi luminosi che guidano la rotta delle navi.
ore 10.00 Zovanos de Sardinna (4ª puntata)
Sorgono.
Quarta puntata del programma ideato e condotto dall'attore e regista Giovanni Carroni, che va alla ricerca di giovani di quattro paesi sardi, per discutere di senso della comunità, famiglia, studio e lavoro e anche del valore della lingua sarda, che, con rimpianto e qualche critica verso le istituzioni, alcuni non hanno mai imparato a parlare. Dorgali, Orgosolo, Silanus e Sorgono sono i quattro paesi coinvolti in questa produzione, che si pone come obiettivo principale quello di avvicinare, conoscere, sostenere e coinvolgere il mondo giovanile, nei loro spazi quotidiani: in particolare la strada e il bar, e a seguire i circoli sportivi e culturali, le biblioteche, la scuola, i centri sociali (dove ci sono). Contribuire a creare uno spazio d'ascolto privilegiato per parlare del loro mondo: i giovani e il lavoro, giovani e scuola, giovani e mondo digitale, giovani e comunicazione, giovani e futuro, giovani e famiglia e amicizia, quali sono e se sopravvivono i valori e ideali fondamentali di questa società, che per molti di loro hanno perso la loro funzione vitale.

Domenica 20 ottobre
ore 9.30 Fotogrammas de Sardigna - Arrodas e bois
Questo episodio di Fotogrammas de Sardigna sulla Storia dell'automobile, racconta alcune vicende legate alla comparsa delle quattroruote nell'isola. Dalla prima auto, una Vermorel, arrivata nel 1903 in seguito ad un fortunato concorso, alla prima ed unica automobile costruita a Cagliari, la ORSA Spring. Filmati d'epoca, antiche auto d'epoca viste nei dettagli, rari documenti e interviste con collezionisti, rendono questo appuntamento imperdibile per gli appassionati di motori ed auto d'epoca.
ore 10.00 Fotogrammas de Sardigna - Su tempus de is pipios Replica

Domenica 27 ottobre
ore 9.30 Ibetando a Elio
I Tenores di Neoneli preparano la grande festa dei trent'anni di collaborazione con Elio. Sarà quindi un concerto memorabile, aspettato da tanto, da tutti gli appassionati della grande musica. Elio arriverà molto prima per provare il grande concerto ed entrare meglio nello spirito della memorabile festa, almeno questo aveva dichiarato. Ma i giorni passano, ed Elio non arriva. Ogni volta che i Tenores lo cercano, vediamo Elio una volta qua, una volta là, in giro per l'Italia, a raccontar frottole e inventare scuse di ogni genere. Ma i Tenores si fidano di lui, infondo lo conoscono da trent'anni e, rivedendo nostalgicamente tutte le esperienze che hanno fatto insieme, con film e foto, è andata sempre bene. Ma l'attesa, giorno dopo giorno, si sta trasformando in vera e propria ansia. Siamo ormai arrivati a ridosso del grande giorno e l'ansia si trasforma in angoscia. Elio, di fatto, non è arrivato ed i Tenores non hanno il coraggio di dichiararlo, sperando sempre in un miracolo dell'ultimo minuto. Arrivati al fatidico giorno del concerto, i poveri Tenores, salgono sul palco, come fosse un patibolo. Iniziano a cantare, senza neanche sapere ancora cosa dire al pubblico, venuto per vedere il grande Elio, oltre loro ovviamente. Ma, al ritornello, Elio sbuca fuori come fosse un miracolo. Era uno dei suoi tremendi scherzi per dare più vitalità alla grande festa dei trent'anni!

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:
Zuncheddu piglia tutto
I dati non sorprendono visto che ha le prime LCN regionali (10-11-12) e ha acquisito la principale rete concorrente storica (Sardegna 1). Attualmente TeleSardegna è l'unica rete concorrente iscritta all'Auditel.

Deve invece far riflettere la scelta delle altre emittenti che non aderiscono all'Auditel.
Almeno una di queste, era iscritta per un breve periodo, ma non ha trovato riscontro nei dati rilevati da Auditel (molto più bassi) con i "propri", ottenuti dagli accessi tramite streaming e HbbTV.
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Novembre/Dicembre 2024
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 3 novembre
ore 9.30 Sardigitalizzausu (1ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.
ore 10.00 La Faradda di li Candareri
La Discesa dei Candelieri di Sassari, conosciuta in dialetto sassarese come la Faradda di li Candareri, è una celebrazione che risale ad almeno cinque secoli fa e si tiene ogni 14 agosto. Durante la festa, tredici grandi ceri lignei vengono portati a spalla attraverso le vie cittadine fino alla chiesa di Santa Maria di Betlem, attirando circa 100.000 visitatori.

Domenica 10 novembre
ore 9.30 Sardigitalizzausu (2ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.
ore 9.55 Cortometraggi Frarìa / (ore 10.10) La punizione del prete
In onda i due cortometraggi "Frarìa" di Alberto Diana e "La punizione del prete" di Francesco Tomba e Chiara Tesser vincitori del Concorso organizzato dalla Sede Regionale Rai Sardegna in collaborazione con l'Università di Cagliari, "Parla Corto", per la produzione di cortometraggi in lingue minoritarie realizzati da giovani under 35.

Domenica 17 novembre
ore 9.30 Sardigitalizzausu (3ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.
ore 10.00 S'acàpiu de su sòriche de àrbore
Documentario dedicato al ghiro sardo, girato nella zona di Urzulei, su una specie che si pensava estinta e che invece si trova ancora nell'isola in pochi e rarissimi esemplari.

Domenica 24 novembre
ore 9.30 Sardigitalizzausu (4ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.
ore 9.45 Film La sposa nel vento (1ª parte) / (ore 10.20) Cortometraggio In ascolto
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne verrà trasmessa la prima parte del film di Giovanni Coda "La sposa nel vento", scritto e diretto da Giovanni Coda e prodotto da Movie Factory di Francesco Montini, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Quartu Sant'Elena, affronta il tema della violenza di genere, del sopruso e del femminicidio, e vede la partecipazione prestigiosa nel cast dell'attrice Serra Yilmaz e dell'attore Lorenzo Balducci, insieme a Giulia Vacca, Lele Mazzella, Renata Manca e Rachele Montis. Seguirà, sullo stesso tema, un breve cortometraggio "Ascurtendi" realizzato da Serena Schiffini.

Domenica 1 dicembre
ore 9.30 Sardigitalizzausu (5ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.
ore 9.45 Cortometraggio In ascolto / (ore 9.50) Film La sposa nel vento (2ª parte)
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne verrà trasmesso un breve cortometraggio "Ascurtendi" realizzato da Serena Schiffini. A seguire la seconda parte del film di Giovanni Coda "La sposa nel vento", scritto e diretto da Giovanni Coda e prodotto da Movie Factory di Francesco Montini, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e il sostegno della Fondazione Sardegna Film Commission, della Fondazione di Sardegna e del Comune di Quartu Sant'Elena, affronta il tema della violenza di genere, del sopruso e del femminicidio, e vede la partecipazione prestigiosa nel cast dell'attrice Serra Yilmaz e dell'attore Lorenzo Balducci, insieme a Giulia Vacca, Lele Mazzella, Renata Manca e Rachele Montis.

Domenica 8 dicembre
ore 9.30 Turris e biddas 2 (1ª puntata)
Torri di Santa Maria Navarrese e Arbatax.
Ogni puntata è dedicata alla spiegazione svelta e vivace di una torre e del valore che questa ha per la sua comunità. Nello specifico vengono individuate quattro torri che raccontano le comunità in cui sono insite (Calasetta, Torregrande, Bosa, Porto Torres) e il valore storico che hanno in ciascun comune. Le puntate saranno condotte dal giornalista Fausto Orrù, coadiuvato dall'archeologo Mauro Perra, antropologi ed esperti che dialogheranno con il giornalista raccontando la torre e l'importanza che la stessa ha avuto per lo sviluppo del paese o della città. Le musiche originali sono realizzate dall'artista sardo Nicola Agus. La trasmissione sarà tradotta anche nella Lingua Italiana dei Segni.
ore 10.00 Sardigitalizzausu (6ª puntata)
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.

Domenica 15 dicembre
ore 9.30 Su libru de su coro 2 (1ª puntata) Replica
Elmas.
Gli studenti degli istituiti scolastici che aderiranno al progetto, coadiuvati dal corpo docente e da una giovane conduttrice, saranno i veri protagonisti della puntata raccontando i loro libri del cuore. In ogni puntata, la recensione di due libri: i ragazzi esporranno il loro libro del cuore e, sollecitati dalle domande dei loro compagni di classe, argomenteranno la scelta di quel particolare testo e il motivo per cui ne consigliano la lettura. Il programma sarà registrato all'interno dell'Istituto scolastico e sarà finalizzato a promuovere la lettura fra i più giovani.
ore 10.00 Su libru de su coro 2 (2ª puntata) Replica
Sassari.
Gli studenti degli istituiti scolastici che aderiranno al progetto, coadiuvati dal corpo docente e da una giovane conduttrice, saranno i veri protagonisti della puntata raccontando i loro libri del cuore. In ogni puntata, la recensione di due libri: i ragazzi esporranno il loro libro del cuore e, sollecitati dalle domande dei loro compagni di classe, argomenteranno la scelta di quel particolare testo e il motivo per cui ne consigliano la lettura. Il programma sarà registrato all'interno dell'Istituto scolastico e sarà finalizzato a promuovere la lettura fra i più giovani.

Domenica 22 dicembre
ore 9.30 Tre giorni per cambiare Replica
Nel 2011 Diego Gastaldi ha un grave incidente d'auto nel quale perde l'uso delle gambe. Ha 27 anni e da quel momento la sua vita non sarà più la stessa. Da ingegnere aeronautico appassionato di viaggi, comincerà ad allenarsi per rinforzare il suo fisico e lo farà al punto da diventare un atleta paralimpico della Nazionale italiana nelle discipline 100, 200, 400 e 800 metri in carrozzina. Vincerà 12 titoli nazionali. Nel 2018 toccherà il cielo con la vittoria di due medaglie conquistate agli Europei di Berlino: bronzo negli 800 metri e nella staffetta universale. A quel punto decide di ritirarsi dall'agonismo e di usare la sua forma fisica per raggiungere nuovi obiettivi ma anche divertirsi. Comincia così un periodo di viaggi e avventure in luoghi difficili da raggiungere. Per farlo, Diego progetta e costruisce una handbike a motore che gli permette di superare salite e terreni sconnessi. Sarà questo il mezzo che lo porterà in Sardegna nel dicembre del 2022 per una incredibile avventura di 3 giorni che gli cambierà per sempre il modo di vedere il mondo e gli altri.
ore 10.10 Contos de arena (3ª puntata) Replica
Maria Cinixu - Su contu de Tachelinu.
Alcune favole tipiche della tradizione sarda. Due voci narranti, una femminile e una maschile, raccontano le storie in lingua sarda, sia campidanese che logudorese. Le illustrazioni sono realizzate con la tecnica della Sand Art, ovvero dei disegni con la sabbia, sia con sabbia scura su tavolo luminoso che con sabbia bianca su tavolo nero.

Domenica 29 dicembre
ore 10.05 Turris e biddas 2 (1ª puntata) Replica
Torri di Santa Maria Navarrese e Arbatax.
Ogni puntata è dedicata alla spiegazione svelta e vivace di una torre e del valore che questa ha per la sua comunità. Nello specifico vengono individuate quattro torri che raccontano le comunità in cui sono insite (Calasetta, Torregrande, Bosa, Porto Torres) e il valore storico che hanno in ciascun comune. Le puntate saranno condotte dal giornalista Fausto Orrù, coadiuvato dall'archeologo Mauro Perra, antropologi ed esperti che dialogheranno con il giornalista raccontando la torre e l'importanza che la stessa ha avuto per lo sviluppo del paese o della città. Le musiche originali sono realizzate dall'artista sardo Nicola Agus. La trasmissione sarà tradotta anche nella Lingua Italiana dei Segni.

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Gennaio/Febbraio 2025
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 5 gennaio
ore 10.05 Turris e biddas 2 (2ª puntata)
Bari Sardo e Tertenia.
Ogni puntata è dedicata alla spiegazione svelta e vivace di una torre e del valore che questa ha per la sua comunità. Nello specifico vengono individuate quattro torri che raccontano le comunità in cui sono insite (Calasetta, Torregrande, Bosa, Porto Torres) e il valore storico che hanno in ciascun comune. Le puntate saranno condotte dal giornalista Fausto Orrù, coadiuvato dall'archeologo Mauro Perra, antropologi ed esperti che dialogheranno con il giornalista raccontando la torre e l'importanza che la stessa ha avuto per lo sviluppo del paese o della città. Le musiche originali sono realizzate dall'artista sardo Nicola Agus. La trasmissione sarà tradotta anche nella Lingua Italiana dei Segni.

Domenica 12 gennaio
ore 9.30 Jara - Sa campeda de sos caddìttos
Documentario di Luca Pinna.
Quello della Giara è uno degli altipiani più importanti e affascinati della Sardegna, sia sotto il profilo geologico, che sotto quelli naturalistico, paesaggistico ed archeologico. Per le sue alte pareti a scarpata, simili a bastioni, viene paragonata ad una fortezza inespugnabile. Forse, per queste caratteristiche, gli antichi abitatori della Sardegna lo scelsero per la costruzione di imponenti regie, come il nuraghe Bruncu Madugui. Ma la storia della Giara si intreccia con quella dei caratteristici cavallini selvatici dagli occhi a mandorla, che vivono tra le sugherete e i lecci dell'altopiano, in un ambiente dai colori sempre diversi, in ogni periodo dell'anno, e gli specchi d'acqua che in primavera vengono allietati dalla fioritura dei ranuncoli. Il documentario non vuole soffermarsi solo sugli aspetti legati all'ambiente e al paesaggio, ma anche a ciò che conservano i piccoli paesi ai piedi dell'altopiano, dove la vita viene ancora scandita dai ritmi della cultura contadina, dalle attività artigianali tradizionali, dall'ospitalità e dalla voglia di creare il giusto equilibrio tra sviluppo turistico e conservazione dell'ambiente, della cultura e delle tradizioni, in qualche modo legate all'altopiano.
ore 10.05 Sardigitalizzausu (2ª puntata) Replica
"Sardigitalizzausu" è un programma televisivo che, in modo informale e conversazionale, introduce temi di digitalizzazione della vita quotidiana, con consigli pratici per un utilizzo sicuro e produttivo degli strumenti digitali. 10 episodi nei quali si esplorano scene di vita quotidiana, svelando come la tecnologia possa tessere i fili del tempo a nostro favore.

Domenica 19 gennaio
ore 9.30 Sa die prima de cras (1ª puntata)
Sa Zeppara.
"Sa die prima de cras" è un format che esplora quattro eventi significativi della storia sarda del Novecento attraverso un mix di interviste e ricostruzioni storiche, arricchite da materiali di archivio. Il narratore, Elio Turno Arthemalle, intraprende un viaggio nel tempo partendo da ricerche in biblioteca e ritrovandosi, di volta in volta, catapultato nel contesto storico del giorno precedente all'evento cruciale. Ogni evento è raccontato dai protagonisti, interpretati da attori, offrendo una prospettiva immersiva e autentica.
ore 10.00 Is santus de ognia dì
La Sardegna è terra antica di santità. Forse sede di una delle prime comunità cristiane visitate da San Paolo annovera, da Efisio ai Martiri Turritani, un'interrotta litania di figure, alcune eccelse come Ignazio da Laconi, Antonia Mesina di Orgosolo o Maria Gabriella Sagheddu di Dorgali, altre feriali e ordinarie che parlano di una santità nobile e diffusa.
"Is santus de ognia dì", del giornalista Paolo Matta, intende dare la parola di testimoni o conoscitori delle loro vicende, ricostruendo alcune storie di questa santità sarda, spesso misconosciuta e poco valorizzata. Storia e tradizioni si coniugano con fede e devozioni popolari che ancora - nonostante il trascorrere dei secoli - restano profondamente ancorate nelle popolazioni locali. Paolo Matta è autore e curatore della Collana "Santi, Beati e Venerabili della Sardegna - I Santi della porta accanto" edita da L'Unione Sarda.

Domenica 26 gennaio
ore 9.30 Sa die prima de cras (2ª puntata)
Divieto gare di poesia.
"Sa die prima de cras" è un format che esplora quattro eventi significativi della storia sarda del Novecento attraverso un mix di interviste e ricostruzioni storiche, arricchite da materiali di archivio. Il narratore, Elio Turno Arthemalle, intraprende un viaggio nel tempo partendo da ricerche in biblioteca e ritrovandosi, di volta in volta, catapultato nel contesto storico del giorno precedente all'evento cruciale. Ogni evento è raccontato dai protagonisti, interpretati da attori, offrendo una prospettiva immersiva e autentica.
ore 10.00 Undas 3
Alessandro Piu è un surfista cagliaritano di fama internazionale, gia autore del documentario Undas e Undas 2 (Messico). Vive dividendo i 12 mesi di un anno tra Sardegna, Messico, Stati Uniti ed altri paesi nei quali pratica il surf e tiene corsi, immerso in questa realtà sportiva ma anche umana ricca di contatti e sentimenti che superano il momento agonistico per diventare amicizie che durano nel tempo a dispetto delle distanze.
Questo docufilm è la testimonianza del ritorno in Sardegna per entrare a contatto con la realtà surfistica isolana nel 2024/25. Un viaggio per riscoprire il valore della propria terra e dell'amicizia tra sportivi che vivono l'isola e i suoi elementi naturali. Il percorso prevede le seguenti tappe: provincia di Cagliari, Iglesias, Costa verde, Ogliastra, Nuorese, Chia, Castiadas, Villasimìus, Teulada, Sant'Antioco, Piscinas.

Domenica 2 febbraio
ore 9.30 Sa die prima de cras (3ª puntata)
La verità di Luigi Polano e Maria Piras.
"Sa die prima de cras" è un format che esplora quattro eventi significativi della storia sarda del Novecento attraverso un mix di interviste e ricostruzioni storiche, arricchite da materiali di archivio. Il narratore, Elio Turno Arthemalle, intraprende un viaggio nel tempo partendo da ricerche in biblioteca e ritrovandosi, di volta in volta, catapultato nel contesto storico del giorno precedente all'evento cruciale. Ogni evento è raccontato dai protagonisti, interpretati da attori, offrendo una prospettiva immersiva e autentica.
ore 10.00 Su Chelbu e sa Luna
L'oasi del cervo e della luna. Documentario di Luca Pinna.
L'operazione "Cervo Sardo" che negli anni '80 portò all'acquisto e alla tutela del più vasto lembo di macchia dell'intero bacino Mediterraneo, è considerata a tutt'oggi una delle maggiori imprese di conservazione naturalistica avviata da un'associazione ambientalista come il WWF.
3600 ettari di foresta, uno dei pochi areali del cervo sardo (cervus elaphus corsicanus), specie ancora considerata a rischio di estinzione, un luogo ricco di endemismi faunistici e botanici dove nel 1849 fu trovato il bronzetto "Capotribù", di 40cm di altezza. Monte Arcosu è stata la prima vera area naturale protetta istituita in Sardegna, la base dell'atttuale Parco Naturale regionale di Gutturu Mannu.
È la più grande Oasi del WWF in Italia, frutto dell'impegno di un esercito di volontari che nel 1985 riuscirono a strappare questo luogo dalla speculazione edilizia. A tempo record furono raccolti i fondi per l'acquisto e la successiva conservazione di questo pezzo di natura sarda incontaminata.

Domenica 9 febbraio
ore 9.30 Sa die prima de cras (4ª puntata)
L'incubo dell'alluvione di Capoterra.
"Sa die prima de cras" è un format che esplora quattro eventi significativi della storia sarda del Novecento attraverso un mix di interviste e ricostruzioni storiche, arricchite da materiali di archivio. Il narratore, Elio Turno Arthemalle, intraprende un viaggio nel tempo partendo da ricerche in biblioteca e ritrovandosi, di volta in volta, catapultato nel contesto storico del giorno precedente all'evento cruciale. Ogni evento è raccontato dai protagonisti, interpretati da attori, offrendo una prospettiva immersiva e autentica.
ore 10.00 Sardigna romanica (1ª puntata)
Chiese e monumenti rappresentativi delle diverse declinazioni del romanico nel territorio sardo.
"Sardegna romanica" esplora il passaggio dal mondo bizantino a quello dei Giudicati, la caratterizzazione dei rapporti con Pisa, i monaci e le maestranze al seguito e i primi accenni di Gotico nell'architettura isolana. Il focus è su una selezione di chiese e monumenti, rappresentativi dei momenti chiave di questo percorso e delle diverse declinazioni del romanico nel territorio sardo, attraverso le testimonianze degli operatori culturali che gestiscono i siti e di esperti nell'ambito della storia dell'arte e delle religioni, vengono analizzati i fenomeni di sincretismo - come nel caso del complesso culturale di Sardara - alcuni documenti tratti dagli archivi storici e diocesani e le opere d'arte più importanto situate negli edifici visitati.

Domenica 16 febbraio
ore 9.30 Sa luxi de sa Thailandia
Il fotografo Valerio Atzori, alla ricerca della luce migliore per le proprie fotografie e di nuovi stimoli artistici, decide di intraprendere un viaggio in Thailandia. Il reportage, in lingua sarda, partirà dalla Sardegna e seguirà un lungo percorso suggestivo e ricco di spunti ambientali, culturali e sociali attraverso la Thailandia. Uno spettacolare racconto per immagini di una parte dell'Asia tra palazzi reali e piccoli villaggi, templi e architettura sacra, Buddha e rovine storiche, cibo di strada e mezzi di trasporto popolari. Questo lavoro fa parte di una serie di reportage che vuole associare la lingua sarda ad altro che non sia esclusivamente la Sardegna, usando la lingua per raccontare paesi, culture e tradizioni diverse, viste, però, sempre dall'occhio di personaggi sardi che intraprendono viaggi di formazione e scoperta, superando i limiti dell'isola.
ore 10.00 Sardigna romanica (2ª puntata)
Castelli di Monreale e Siliqua e le chiese di Barumini, Uta, Ortacesus e Fordongianus.
"Sardegna romanica" esplora il passaggio dal mondo bizantino a quello dei Giudicati, la caratterizzazione dei rapporti con Pisa, i monaci e le maestranze al seguito e i primi accenni di Gotico nell'architettura isolana. Il focus è su una selezione di chiese e monumenti, rappresentativi dei momenti chiave di questo percorso e delle diverse declinazioni del romanico nel territorio sardo, attraverso le testimonianze degli operatori culturali che gestiscono i siti e di esperti nell'ambito della storia dell'arte e delle religioni, vengono analizzati i fenomeni di sincretismo - come nel caso del complesso culturale di Sardara - alcuni documenti tratti dagli archivi storici e diocesani e le opere d'arte più importanto situate negli edifici visitati.

Domenica 23 febbraio
ore 9.30 Disamparados
I “rishi” in Bangladesh sono gli intoccabili, coloro che vivono ai margini della società. C’è oggi un’altra parola che rappresenta per loro un riscatto, “rishilpi”, ovvero il riconoscimento e l’accettazione sociale attraverso il lavoro artigiano. Il documentario racconterà la vita e i progetti di recupero sociale del distretto di Satkhira, una poverissima zona del Bangladesh al confine con l’India. Coda è stato lì un anno fa per partecipare a una missione umanitaria con "Farmacisti nel mondo" e racconta attraverso immagini e testimonianze la realtà di un “villaggio” della speranza dove da quasi quarant’anni, su iniziativa di due italiani, è stato insegnato un lavoro a centinaia di persone con disabilità, vengono aiutate a emanciparsi ragazze spesso destinate a diventare spose bambine e educati bambini sordomuti, problema molto diffuso in questa area. Jo Coda, regista sardo pluripremiato per corti e lungometraggi, è con loro a documentare questa esperienza.
ore 10.00 Su libru de su coro 2 (3ª puntata) Replica
Nuoro.
Gli studenti degli istituiti scolastici che aderiranno al progetto, coadiuvati dal corpo docente e da una giovane conduttrice, saranno i veri protagonisti della puntata raccontando i loro libri del cuore. In ogni puntata, la recensione di due libri: i ragazzi esporranno il loro libro del cuore e, sollecitati dalle domande dei loro compagni di classe, argomenteranno la scelta di quel particolare testo e il motivo per cui ne consigliano la lettura. Il programma sarà registrato all'interno dell'Istituto scolastico e sarà finalizzato a promuovere la lettura fra i più giovani.

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Marzo/Aprile 2025
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 2 marzo
ore 9.30 Féminas e Divas de Sardigna
In occasione della festa della donna sarà trasmesso, della regista Daniela Vismara, il documentario "Donne e Dee di Sardegna - Féminas e Divas de Sardigna", prodotto da Rai Sardegna in collaborazione con il Centro di Produzione Rai di Milano.
Nel filmato, come fili tessuti da antichi telai, si intrecciano i racconti ele voci vicine e lontane nel tempo di donne che hanno attraversato la storia; promulgatrice della Carta de Logu, all'artista Maria Lai, dal premio Nobel per la letteratura Grazia Deledda alla banditessa Paska Devaddis, che rivive tra i murales di Orgosolo, in una costante relazione con il presente. La regista conduce lo spettatore attraverso la testimonianza di donne che vivono e lavorano nell'Isola, in luoghi arcaici e contemporanei, inseguendo le tracce di antiche divinità femminili di cui l'isola ancora conserva numerosi reperti, molti dei quali sono esposti al Museo nella mostra "Donna o Dea. Le raffigurazioni femminili nella preistoria e protostoria sarda".

Domenica 9 marzo
ore 9.30 A sa circa (1ª puntata)
Irlanda.
Una serie di viaggio in due episodi in lingua sarda. I documentari partiranno dalla Sardegna con la presentazione del viaggiatore, seguendo poi due percorsi opposti per mostrare le due facce del Nord e del Sud dell'Europa. Il primo reportage, partendo da Dublino ci porterà attraverso luoghi meno noti dell'Irlanda e piccoli villaggi.
Troveremo i punti in comune tra l'isola verde e l'isola sarda, le tradizioni, i legami musicali. Il secondo reportage ci farà viaggiare attraverso la cultura portoghese. Partendo da Lisbona ci muoveremo evitando le tappe turistiche, ma cercando anche qui quali punti possono accomunare la tradizione del sud Europa con quella isolana. Cibo, modi di vivere, spunti architettonici e naturalistici daranno forza a questo viaggio narrato sempre in lingua sarda. Questo lavoro fa parte di una serie di documentari/reportage che vuole associare la lingua sarda ad altro che non sia esclusivamente la Sardegna, usando la lingua per raccontare paesi, culture e tradizioni diverse viste, però, sempre dall'occhio di personaggi sardi che intraprendono viaggi di formazione e scoperta superando i limiti dell'isola.
ore 10.00 Sa bellesa (2025 - 1ª puntata)
Punta la Marmora.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla. In questa edizione si valorizzerà anche l'aspetto spettacolare e avventuroso dei luoghi.

Domenica 16 marzo
ore 9.30 A sa circa (2ª puntata)
Portogallo.
Una serie di viaggio in due episodi in lingua sarda. I documentari partiranno dalla Sardegna con la presentazione del viaggiatore, seguendo poi due percorsi opposti per mostrare le due facce del Nord e del Sud dell'Europa. Il primo reportage, partendo da Dublino ci porterà attraverso luoghi meno noti dell'Irlanda e piccoli villaggi.
Troveremo i punti in comune tra l'isola verde e l'isola sarda, le tradizioni, i legami musicali. Il secondo reportage ci farà viaggiare attraverso la cultura portoghese. Partendo da Lisbona ci muoveremo evitando le tappe turistiche, ma cercando anche qui quali punti possono accomunare la tradizione del sud Europa con quella isolana. Cibo, modi di vivere, spunti architettonici e naturalistici daranno forza a questo viaggio narrato sempre in lingua sarda. Questo lavoro fa parte di una serie di documentari/reportage che vuole associare la lingua sarda ad altro che non sia esclusivamente la Sardegna, usando la lingua per raccontare paesi, culture e tradizioni diverse viste, però, sempre dall'occhio di personaggi sardi che intraprendono viaggi di formazione e scoperta superando i limiti dell'isola.
ore 10.00 Nisciunu est a fora 'e su giogu
E' il reportage della manifestazione sportiva "Nessuno è fuori gioco!" organizzata dalla sede Rai per la Sardegna in collaborazione con la società Millesport che in occasione della giornata sulla disabilità, vede protagonisti a Cagliari una trentina di atleti della società, insieme a una rappresentanza di dipendenti della sede Rai di Cagliari.
Calcio a cinque, basket e pallavolo sono le discipline in cui si impegnano in squadre miste i dipendenti Rai (amministrativi, tecnici, programmisti e giornalisti) insieme agli atleti della Millesport, in presenza di noti protagonisti dello sport.
In questo modo Rai Sardegna vuole portare l'attenzione sul tema dello sport come veicolo di inclusione e momenti di crescita.

Domenica 23 marzo (nessun programma regionale)

Domenica 30 marzo
ore 9.30 Il giorno del giudizio (1ª parte)
In occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Salvatore Satta, Sardegna Teatro si è dato l'obiettivo di concorrere alla valorizzazione dell'opera di Salvatore Satta attraverso un progetto originale di Marco Spiga su Il Giorno del Giudizio che - partendo da un lungo lavoro di riscrittura teatrale - ha accettato la sfida di ideare e mettere in scena un imponente spettacolo teatrale con più di trenta interpreti coinvolgendo artisti e maestranze provenienti da Nuoro e provincia, e mettendo, quindi, in evidenza fin da subito la sua natura di grande progetto di comunità. L'adattamento teatrale di Marco Spiga è stato tradotto da Gianni Cossu in lingua sarda in alcune sue varianti: il nuorese, - come ovvio e necessario - ma anche un nuorese spurio, mischiato cioè alla lingua con altri accenti e altri colori, con incursioni nelle parlate logudoresi e sassaresi.
Il Giorno del Giudizio è stato premiato da un grandissimo successo di pubblico, con quasi 8000 spettatori, trasformandosi in un evento culturale senza precedenti che fonde letteratura, teatro, identità linguistica e culturale, creatività di scrittura, ideazione registica, talento attoriale, competenza illuminotecnica, valore musicale, privilegiando la promozione di istituzioni, editori, cooperative, scrittori, artisti e tecnici, tutti di origine sarda.
ore 10.00 Carrasegare 2 (1ª puntata)
Sa Sartiglia.
Un documentario esclusivo sulla giostra equestre di Oristano.
"Carrasegare": Un viaggio tra tradizione e follia, carri allegorici e maschere misteriose. Carrasegare è un coinvolgente viaggio attraverso le celebrazioni carnevalesche più affascinanti e radicate dell'isola. Il Carnevale in Sardegna va oltre il semplice divertimento e si configura come una celebrazione unica e irripetibile, che abbraccia l'antico, l'autentico e il sacro. Attraverso le sue tradizioni, il Carnevale sardo riesce a narrare la storia millenaria dell'isola, a mantenere vive le radici culturali e a trasmettere alle future generazioni un patrimonio inestimabile di conoscenze, valori e identità. Guidati dalle parole degli storici, antropologi ma soprattutto dai protagonisti stessi delle feste, scopriremo i segreti, i riti e le emozioni che animano uno dei periodi più colorati e significativi dell'anno in Sardegna.

Domenica 6 aprile
ore 9.30 Il giorno del giudizio (2ª parte)
In occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Salvatore Satta, Sardegna Teatro si è dato l'obiettivo di concorrere alla valorizzazione dell'opera di Salvatore Satta attraverso un progetto originale di Marco Spiga su Il Giorno del Giudizio che - partendo da un lungo lavoro di riscrittura teatrale - ha accettato la sfida di ideare e mettere in scena un imponente spettacolo teatrale con più di trenta interpreti coinvolgendo artisti e maestranze provenienti da Nuoro e provincia, e mettendo, quindi, in evidenza fin da subito la sua natura di grande progetto di comunità. L'adattamento teatrale di Marco Spiga è stato tradotto da Gianni Cossu in lingua sarda in alcune sue varianti: il nuorese, - come ovvio e necessario - ma anche un nuorese spurio, mischiato cioè alla lingua con altri accenti e altri colori, con incursioni nelle parlate logudoresi e sassaresi.
Il Giorno del Giudizio è stato premiato da un grandissimo successo di pubblico, con quasi 8000 spettatori, trasformandosi in un evento culturale senza precedenti che fonde letteratura, teatro, identità linguistica e culturale, creatività di scrittura, ideazione registica, talento attoriale, competenza illuminotecnica, valore musicale, privilegiando la promozione di istituzioni, editori, cooperative, scrittori, artisti e tecnici, tutti di origine sarda.
ore 10.00 Carrasegare 2 (2ª puntata)
Su Bundhu di Orani.
Un documentario esclusivo sulla giostra equestre di Oristano.
"Carrasegare": Un viaggio tra tradizione e follia, carri allegorici e maschere misteriose. Carrasegare è un coinvolgente viaggio attraverso le celebrazioni carnevalesche più affascinanti e radicate dell'isola. Il Carnevale in Sardegna va oltre il semplice divertimento e si configura come una celebrazione unica e irripetibile, che abbraccia l'antico, l'autentico e il sacro. Attraverso le sue tradizioni, il Carnevale sardo riesce a narrare la storia millenaria dell'isola, a mantenere vive le radici culturali e a trasmettere alle future generazioni un patrimonio inestimabile di conoscenze, valori e identità. Guidati dalle parole degli storici, antropologi ma soprattutto dai protagonisti stessi delle feste, scopriremo i segreti, i riti e le emozioni che animano uno dei periodi più colorati e significativi dell'anno in Sardegna.

Domenica 13 aprile
ore 9.30 Il giorno del giudizio (3ª parte)
In occasione del cinquantesimo anniversario della scomparsa di Salvatore Satta, Sardegna Teatro si è dato l'obiettivo di concorrere alla valorizzazione dell'opera di Salvatore Satta attraverso un progetto originale di Marco Spiga su Il Giorno del Giudizio che - partendo da un lungo lavoro di riscrittura teatrale - ha accettato la sfida di ideare e mettere in scena un imponente spettacolo teatrale con più di trenta interpreti coinvolgendo artisti e maestranze provenienti da Nuoro e provincia, e mettendo, quindi, in evidenza fin da subito la sua natura di grande progetto di comunità. L'adattamento teatrale di Marco Spiga è stato tradotto da Gianni Cossu in lingua sarda in alcune sue varianti: il nuorese, - come ovvio e necessario - ma anche un nuorese spurio, mischiato cioè alla lingua con altri accenti e altri colori, con incursioni nelle parlate logudoresi e sassaresi.
Il Giorno del Giudizio è stato premiato da un grandissimo successo di pubblico, con quasi 8000 spettatori, trasformandosi in un evento culturale senza precedenti che fonde letteratura, teatro, identità linguistica e culturale, creatività di scrittura, ideazione registica, talento attoriale, competenza illuminotecnica, valore musicale, privilegiando la promozione di istituzioni, editori, cooperative, scrittori, artisti e tecnici, tutti di origine sarda.
ore 10.00 Sa luxi de su Vietnam
(3ª puntata)
Un fotografo sardo alla ricerca della luce migliore per le proprie fotografie e di nuovi stimoli artistici decide di intraprendere un viaggio in Vietnam. Il reportage, in lingua sarda, partirà dalla Thailandia e seguirà un lungo percorso suggestivo e ricco di spunti ambientali, culturali e sociali, attraverso il Vietnam. Uno spettacolare racconto per immagini di una parte dell'Asia tra palazzi reali e piccoli villaggi, templi e architettura sacra, Buddha e rovine storiche, cibo di strada e mezzi di trasporto popolari.
Questo lavoro fa parte di una serie di reportage che vuole associare la lingua sarda ad altro che non sia esclusivamente la Sardegna, usando la lingua per raccontare paesi, culture e tradizioni diverse viste, però, sempre dall'occhio di personaggi sardi che intraprendono viaggi di formazione e scoperta, superando i limiti dell'isola.

Domenica 20 aprile
ore 9.30 Sa bellesa (2025 - 2ª puntata)
Valle di Lanaitto, tra Oliena e Dorgali.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla. In questa edizione si valorizzerà anche l'aspetto spettacolare e avventuroso dei luoghi.
ore 10.00 Su Chelbu e sa Luna Replica
L'oasi del cervo e della luna. Documentario di Luca Pinna.
L'operazione "Cervo Sardo" che negli anni '80 portò all'acquisto e alla tutela del più vasto lembo di macchia dell'intero bacino Mediterraneo, è considerata a tutt'oggi una delle maggiori imprese di conservazione naturalistica avviata da un'associazione ambientalista come il WWF.
3600 ettari di foresta, uno dei pochi areali del cervo sardo (cervus elaphus corsicanus), specie ancora considerata a rischio di estinzione, un luogo ricco di endemismi faunistici e botanici dove nel 1849 fu trovato il bronzetto "Capotribù", di 40cm di altezza. Monte Arcosu è stata la prima vera area naturale protetta istituita in Sardegna, la base dell'atttuale Parco Naturale regionale di Gutturu Mannu.
È la più grande Oasi del WWF in Italia, frutto dell'impegno di un esercito di volontari che nel 1985 riuscirono a strappare questo luogo dalla speculazione edilizia. A tempo record furono raccolti i fondi per l'acquisto e la successiva conservazione di questo pezzo di natura sarda incontaminata.

Domenica 27 aprile
ore 9.30 S'iscola de cantu (1ª puntata)
Ospite: Maria Giovanna Cherchi.
Una classe di piccoli grandi talenti, questa è S'iscola de cantu! Attraverso lo studio di esercizi originali pensati e formulati dalla docente Claudia Aru, i ragazzi mostreranno i loro progressi e le loro capacità. Oltre alla parte tecnica, verranno eseguiti celebri brani pop precedentemente tradotti in lingua sarda. Si vedranno i progressi, ma anche le difficoltà e gli stratagemmi per superarle. Un programma interattivo: gli esercizi saranno formulati in maniera tale che, a poterli fare, sia anche il pubblico a casa che potrà mandare il video della loro esecuzione che verrà trasmesso come storia, nelle pagine Instagram di Claudia Aru e di Rai Sardegna.
ore 10.00 Mudantzias (2ª puntata) Replica
Giambos climaticos (1) - Sa terra in ruina.
In occasione della giornata mondiale della terra una trasmissione dedicata ai cambiamenti climatici e come stanno impattando il territorio sardo. Su questo tema, intervistiamo Felice di Gregorio, Giovanni Loi, Fabrizio Atzori, Angelo Pani, Carlo Spanu ed Emanuele Dessì.
Il documentario, in due puntate, vuole soffermarsi su tutte le iniziative promosse nell'isola per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici: dalla più attenta gestione del territorio al controllo del dissesto idrogeologico, dalle attività economiche a basso impatto agli stili di vita più corretti e rispettosi dell'ambiente.

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
Ultima modifica:
Da oggi Terranova TV Sardegna (LCN 19) sta "provando" a trasmettere in HD (960x1080).
Su TV si vede a scatti, su decoder si vede un'immagine ogni 10 secondi, poi non hanno impostato le proporzioni, quindi si vede in 8:9. :rolleyes:

Su PC la registrazione si vede correttamente con il media player di Windows (sempre in 8:9), mentre con VLC sembra un file corrotto, con "cubetti" a volontà.
 
Oggi nuovo "test HD" per Terranova TV Sardegna ma con risoluzione 1280x720p @25fps.
Si vede correttamente su TV e decoder.
 
Ma cosa è successo stamattina sul ch 41 Eitowers? non si vedevano alcuni canale tra cui Videolina , Telecostasmeralda , Sardegna uno ecc.
Adesso sembra sia stato ripristinato
 
Ma cosa è successo stamattina sul ch 41 Eitowers? non si vedevano alcuni canale tra cui Videolina , Telecostasmeralda , Sardegna uno ecc.
Adesso sembra sia stato ripristinato
Anche L'Unione TV (LCN 99)... Guardando la scansione delle 6:15 di stamattina della sonda SardegnaHertz (CH 39) non si vedevano i canali del gruppo l'Unione Sarda (per mancanza del flusso audio/video).
Avranno avuto un problema tecnico con il collegamento (internet?) da Cagliari a Lissone (MB), da dove partono i segnali EI Towers.
 
Programmi Rai Sardegna
Programmazione regionale Rai 3 - Maggio/Giugno 2025
Parz. disponibile su RaiPlay

Domenica 4 maggio
ore 9.30 S'iscola de cantu (2ª puntata)
Ospite: Beppe Dettori.
Una classe di piccoli grandi talenti, questa è S'iscola de cantu! Attraverso lo studio di esercizi originali pensati e formulati dalla docente Claudia Aru, i ragazzi mostreranno i loro progressi e le loro capacità. Oltre alla parte tecnica, verranno eseguiti celebri brani pop precedentemente tradotti in lingua sarda. Si vedranno i progressi, ma anche le difficoltà e gli stratagemmi per superarle. Un programma interattivo: gli esercizi saranno formulati in maniera tale che, a poterli fare, sia anche il pubblico a casa che potrà mandare il video della loro esecuzione che verrà trasmesso come storia, nelle pagine Instagram di Claudia Aru e di Rai Sardegna.
ore 10.00 Sa bellesa (2025 - 3ª puntata)
Monte Limbara, base radio USAF dismessa.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla. In questa edizione si valorizzerà anche l'aspetto spettacolare e avventuroso dei luoghi.

Domenica 11 maggio
ore 9.30 S'iscola de cantu (3ª puntata)
Ospite: Gisella Vacca.
Una classe di piccoli grandi talenti, questa è S'iscola de cantu! Attraverso lo studio di esercizi originali pensati e formulati dalla docente Claudia Aru, i ragazzi mostreranno i loro progressi e le loro capacità. Oltre alla parte tecnica, verranno eseguiti celebri brani pop precedentemente tradotti in lingua sarda. Si vedranno i progressi, ma anche le difficoltà e gli stratagemmi per superarle. Un programma interattivo: gli esercizi saranno formulati in maniera tale che, a poterli fare, sia anche il pubblico a casa che potrà mandare il video della loro esecuzione che verrà trasmesso come storia, nelle pagine Instagram di Claudia Aru e di Rai Sardegna.
ore 10.00 Is Mellus
Firmato dal giornalista cagliaritano Vito Biolchini, il documentario racconta con semplicità le storie di atleti con disabilità intellettive che hanno trovato nello sport un modo per esprimersi, conoscersi, stare insieme.
Girato interamente in lingua sarda, “Is Mellus” (che significa proprio “i migliori”) è un viaggio tra fatica e sorrisi, traguardi raggiunti e ostacoli superati insieme. Accanto agli atleti, le testimonianze di chi li accompagna ogni giorno: educatori, allenatori, medici, genitori. Persone che, lontano dalle cronache sportive, costruiscono occasioni vere di crescita e libertà.

Domenica 18 maggio
ore 9.30 S'iscola de cantu (4ª puntata)
Ospite: Soleandro.
Una classe di piccoli grandi talenti, questa è S'iscola de cantu! Attraverso lo studio di esercizi originali pensati e formulati dalla docente Claudia Aru, i ragazzi mostreranno i loro progressi e le loro capacità. Oltre alla parte tecnica, verranno eseguiti celebri brani pop precedentemente tradotti in lingua sarda. Si vedranno i progressi, ma anche le difficoltà e gli stratagemmi per superarle. Un programma interattivo: gli esercizi saranno formulati in maniera tale che, a poterli fare, sia anche il pubblico a casa che potrà mandare il video della loro esecuzione che verrà trasmesso come storia, nelle pagine Instagram di Claudia Aru e di Rai Sardegna.
ore 10.00 Sa conca in su chelu (1ª parte)
Cupole e stelle.
Una serie in due episodi per andare alla scoperta degli Osservatori astronomici, del Radiotelescopio di S.Basilio e dei Planetari presenti sul territorio isolano. Un viaggio tra le stelle che ci porta dentro gli Osservatori di Cagliari e di M.te Amidda a Gairo, nel SRT il radiotelescopio di S.Basilio oggi all'avanguardia nella ricerca e che può vantare alcuni dei migliori traguardi scientifici raggiunti negli ultimi anni, e infine nei Planetari di Cagliari (ben tre diversi) e di Tuili. Conosceremo i dettagli dei telescopi utilizzati, vedremo l'apertura delle cupole di osservazione di notte, parleremo con astronomi ricercatori del nuovo progetto Solaris organizzato dall'ISEF con il SRT di S.Basilio, entreremo nei quattro più importanti Planetari isolani per vedere l'uso che viene fatto a fini didattici o divulgativi. Immagini incredibili si alterneranno a dettagli tecnici, riprese aeree delle strutture.

Domenica 25 maggio
ore 9.30 S'iscola de cantu (5ª puntata)
Ospite: Andrea Andrillo.
Una classe di piccoli grandi talenti, questa è S'iscola de cantu! Attraverso lo studio di esercizi originali pensati e formulati dalla docente Claudia Aru, i ragazzi mostreranno i loro progressi e le loro capacità. Oltre alla parte tecnica, verranno eseguiti celebri brani pop precedentemente tradotti in lingua sarda. Si vedranno i progressi, ma anche le difficoltà e gli stratagemmi per superarle. Un programma interattivo: gli esercizi saranno formulati in maniera tale che, a poterli fare, sia anche il pubblico a casa che potrà mandare il video della loro esecuzione che verrà trasmesso come storia, nelle pagine Instagram di Claudia Aru e di Rai Sardegna.
ore 10.00 Sa conca in su chelu (2ª parte)
Parabole e galassie.
Una serie in due episodi per andare alla scoperta degli Osservatori astronomici, del Radiotelescopio di S.Basilio e dei Planetari presenti sul territorio isolano. Un viaggio tra le stelle che ci porta dentro gli Osservatori di Cagliari e di M.te Amidda a Gairo, nel SRT il radiotelescopio di S.Basilio oggi all'avanguardia nella ricerca e che può vantare alcuni dei migliori traguardi scientifici raggiunti negli ultimi anni, e infine nei Planetari di Cagliari (ben tre diversi) e di Tuili. Conosceremo i dettagli dei telescopi utilizzati, vedremo l'apertura delle cupole di osservazione di notte, parleremo con astronomi ricercatori del nuovo progetto Solaris organizzato dall'ISEF con il SRT di S.Basilio, entreremo nei quattro più importanti Planetari isolani per vedere l'uso che viene fatto a fini didattici o divulgativi. Immagini incredibili si alterneranno a dettagli tecnici, riprese aeree delle strutture.

Domenica 1 giugno
ore 9.30 Naramì (1ª puntata)
Ospiti della prima puntata: Lil'Pin, Moses Concas.
Condotto da Bujumannu e Lord J, con la regia di Daniele Manca e Francesco Mura, "Naramì" è una produzione originale Roble Factory per Rai Sardegna, produttore Rai: Marco de Pascale. Un progetto unico che unisce musica, territorio e identità linguistica, pensato per valorizzare la scena musicale isolana e raccontare il talento sardo in tutte le sue sfumature. A bordo di un Van, i due conduttori attraverseranno la Sardegna per incontrare giovani artisti e musicisti emergenti, ma anche volti già noti della scena musicale mondiale. Ogni tappa sarà un racconto intimo e autentico: le vite, le passioni, le sonorità e i luoghi che hanno ispirato questi artisti prenderanno vita in un racconto corale, che ha come filo conduttore la musica e la lingua sarda. I protagonisti della prima stagione saranno: Lil'Pin, Moses Concas, Bandito, Ok Ba, Matteo Muscas, Dalila Kayros, Ilienses, Su Cunzertu Antigu, NovoSonos, oltre agli stessi Bujumannu e Lord J. Naramì è molto più di un programma musicale: è un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna contemporanea, che racconta la ricchezza culturale dell'isola attraverso le voci delle nuove generazioni.
ore 10.00 Sa bellesa (2025 - 4ª e ultima puntata)
Tharros, torre di San Giovanni.
Sa Bellesa è un format che vuole raccontare IL BELLO, in location e con ospiti che ci facciano vedere la "bellezza" di un luogo, di un'opera d'arte, di qualunque spazio in cui l'uomo e la natura siano riusciti a produrla. In questa edizione si valorizzerà anche l'aspetto spettacolare e avventuroso dei luoghi.

Domenica 8 giugno
ore 9.30 Naramì (2ª puntata)
Ospiti della seconda puntata: Bandito, Ok Ba.
Condotto da Bujumannu e Lord J. Un progetto unico che unisce musica, territorio e identità linguistica, pensato per valorizzare la scena musicale isolana e raccontare il talento sardo in tutte le sue sfumature. A bordo di un Van, i due conduttori attraverseranno la Sardegna per incontrare giovani artisti e musicisti emergenti, ma anche volti già noti della scena musicale mondiale. Ogni tappa sarà un racconto intimo e autentico: le vite, le passioni, le sonorità e i luoghi che hanno ispirato questi artisti prenderanno vita in un racconto corale, che ha come filo conduttore la musica e la lingua sarda. Naramì è molto più di un programma musicale: è un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna contemporanea, che racconta la ricchezza culturale dell'isola attraverso le voci delle nuove generazioni.
ore 10.00 (programmazione nazionale)

Domenica 15 giugno
ore 9.30 Naramì (3ª puntata)
Ospiti della terza puntata: Matteo Muscas, Dalila Kayros.
Condotto da Bujumannu e Lord J. Un progetto unico che unisce musica, territorio e identità linguistica, pensato per valorizzare la scena musicale isolana e raccontare il talento sardo in tutte le sue sfumature. A bordo di un Van, i due conduttori attraverseranno la Sardegna per incontrare giovani artisti e musicisti emergenti, ma anche volti già noti della scena musicale mondiale. Ogni tappa sarà un racconto intimo e autentico: le vite, le passioni, le sonorità e i luoghi che hanno ispirato questi artisti prenderanno vita in un racconto corale, che ha come filo conduttore la musica e la lingua sarda. Naramì è molto più di un programma musicale: è un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna contemporanea, che racconta la ricchezza culturale dell'isola attraverso le voci delle nuove generazioni.
ore 10.00 Sardigna Romanica 2 (1ª puntata)
Sardigna Romanica parte II è la prosecuzione di un viaggio tra le bellezze monumentali del Medioevo sardo, testimoniato da chiese, castelli e monasteri, con cui è possibile ricostruire il fermento culturale di un'epoca, che si dilata nelle altre senza soluzioni di continuità, e di un popolo, che si dimostra culturalmente "isolano", ma non è mai "isolato". Partendo dal confronto tra le diverse peculiarità costruttive, gli stili e le materie prime a disposizione delle maestranze, il documentario esplora, in due nuove puntate, il passaggio dal mondo Bizantino a quello dei Giudicati e i rapporti tra i Giudici sardi, le città marinare e la Santa Sede che, con la diffusione capillare dei monaci e delle maestranze al seguito, esprimono una rinnovata esigenza di edificazione morale e di spiritualità religiosa, ma anche il tentativo del Cristianesimo di cancellare, in maniera capillare e definitiva, le vestigia pagane della Sardegna.

Domenica 22 giugno
ore 9.30 Naramì (4ª puntata)
Ospiti della quarta puntata: Ilienses, Su Cunzertu Antigu.
Condotto da Bujumannu e Lord J. Un progetto unico che unisce musica, territorio e identità linguistica, pensato per valorizzare la scena musicale isolana e raccontare il talento sardo in tutte le sue sfumature. A bordo di un Van, i due conduttori attraverseranno la Sardegna per incontrare giovani artisti e musicisti emergenti, ma anche volti già noti della scena musicale mondiale. Ogni tappa sarà un racconto intimo e autentico: le vite, le passioni, le sonorità e i luoghi che hanno ispirato questi artisti prenderanno vita in un racconto corale, che ha come filo conduttore la musica e la lingua sarda. Naramì è molto più di un programma musicale: è un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna contemporanea, che racconta la ricchezza culturale dell'isola attraverso le voci delle nuove generazioni.
ore 10.00 Sardigna Romanica 2 (2ª puntata)
Sardigna Romanica parte II è la prosecuzione di un viaggio tra le bellezze monumentali del Medioevo sardo, testimoniato da chiese, castelli e monasteri, con cui è possibile ricostruire il fermento culturale di un'epoca, che si dilata nelle altre senza soluzioni di continuità, e di un popolo, che si dimostra culturalmente "isolano", ma non è mai "isolato". Partendo dal confronto tra le diverse peculiarità costruttive, gli stili e le materie prime a disposizione delle maestranze, il documentario esplora, in due nuove puntate, il passaggio dal mondo Bizantino a quello dei Giudicati e i rapporti tra i Giudici sardi, le città marinare e la Santa Sede che, con la diffusione capillare dei monaci e delle maestranze al seguito, esprimono una rinnovata esigenza di edificazione morale e di spiritualità religiosa, ma anche il tentativo del Cristianesimo di cancellare, in maniera capillare e definitiva, le vestigia pagane della Sardegna.

Domenica 29 giugno
ore 9.30 Naramì (5ª e ultima puntata)
Ospiti della quinta puntata: NovoSonos (e gli stessi Bujumannu e Lord J.).
Condotto da Bujumannu e Lord J. Un progetto unico che unisce musica, territorio e identità linguistica, pensato per valorizzare la scena musicale isolana e raccontare il talento sardo in tutte le sue sfumature. A bordo di un Van, i due conduttori attraverseranno la Sardegna per incontrare giovani artisti e musicisti emergenti, ma anche volti già noti della scena musicale mondiale. Ogni tappa sarà un racconto intimo e autentico: le vite, le passioni, le sonorità e i luoghi che hanno ispirato questi artisti prenderanno vita in un racconto corale, che ha come filo conduttore la musica e la lingua sarda. Naramì è molto più di un programma musicale: è un viaggio nel cuore pulsante della Sardegna contemporanea, che racconta la ricchezza culturale dell'isola attraverso le voci delle nuove generazioni.
ore 10.00 Turris e Biddas 3 (1ª puntata)
Torri di Cabras e Marceddì.
Ogni puntata è dedicata alla spiegazione svelta e vivace di una torre e del valore che questa ha per la sua comunità. Nello specifico vengono individuate quattro torri che raccontano le comunità in cui sono insite (Marceddì, Cabras, Villarios e Sant'Antioco) e il valore storico che hanno in ciascun comune. Le puntate saranno condotte dal giornalista Fausto Orrù, coadiuvato da antropologi ed esperti che dialogheranno con il giornalista raccontando la torre e l'importanza che la stessa ha avuto per lo sviluppo del paese o della città. Le musiche originali sono realizzate dall'artista sardo Nicola Agus. La trasmissione sarà tradotta anche nella Lingua Italiana dei Segni.

Progr. Radio 1 regionale (Lun-Sab 12:25 / Dom 9:05)
Fonte: Televideo regionale - FB: RAdIo Sardegna
 
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