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Segnali TV in Sicilia

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ce la faranno i costruttori della apparecchiature (e vi assicuro che sono tante) ,a fornire tutto il materiale necessario affinchè sia soddisfatta la richiesta di anticipo s.o.?
Io credo di no .
E le associazioni degli albergatori?
Loro hanno avuto un certo peso nelle decisioni passate.
E penso che ne terranno conto di ciò.
Io sarei del parere di non anticipare nulla e rispettare il vecchio calendario, e poi si sà, le cose fatte in fretta non riescono mai bene.
Sarò un po impopolare ma la penso così.;)
 
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Ecco Licata Nuova tv con e senza logo Canale 10 durante il TG

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Scusate, non so se è il posto giusto per chiederlo, ma da ieri sera (di mattina funzionava tutto...) non ricevo più i canali diciamo 'cinematografici' di mediaset premium quelli del canale 56 di Palermo da Montepellegrino. La cosa strana è che, pur essendo potenza segnale 38% e qualità zero o al massimo 10%, il decoder (humax combo vecchio tipo non tivusat) non dà "scarso segnale" ma "canale codificato o non disponibile". Ieri avevo lo stesso problema con i canali rai che oggi invece funzionano.
Sapete se per caso ci sono lavori in corso o qualche cambio di frequenza?
Grazie a tutti ;)
 
Dal 2012 al 2011: Palermo respinge la richiesta ufficiale del ministro Romani
«La Sicilia anticipi di un anno la tv digitale». La replica: «No»
Sabato 08 Gennaio 2011 I FATTI, pagina 6 e-mail print

Palermo. Il ministro dello Sviluppo economico, Paolo Romani, chiede alla Sicilia l'avvio del digitale terrestre con un anno d'anticipo, il 2011 anziché il 2012; il Corecom (Comitato regionale delle comunicazioni) dice che l'Isola non è pronta; la Regione dal canto suo «temporeggia».
«Il governatore Lombardo - fanno sapere dalla presidenza della Regione siciliana - ha preso atto delle indicazioni del ministro. Siamo al lavoro per verificare se l'Isola sia in grado di anticipare lo switch-off, nel rispetto degli interessi degli utenti». Una dichiarazione diplomatica che però non rassicura né i siciliani né le emittenti private locali.
«La Sicilia non è pronta - dice Ciro Di Vuolo, nuovo presidente del Corecom -, quindi non sarebbe opportuno anticipare i tempi. Ci sono alcuni Comuni, soprattutto le Comunità montane, in cui non è ancora garantita la cosiddetta "copertura". Se si passasse già nei prossimi mesi al digitale terrestre, intere zone rischierebbero di rimanere al buio».
La richiesta di passare dall'analogico al digitale terrestre con un anno d'anticipo, rispetto a quanto inizialmente previsto dal governo nazionale, è stata formalizzata al presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, dal ministro dello Sviluppo Economico, Paolo Romani.
Romani lo scorso giugno ha scritto una lettera al governatore, chiedendogli di «stringere i tempi».
La missiva è arrivata lo scorso mese sul tavolo del nuovo presidente del Corecom, Di Vuolo e prim'ancora su quello del suo predecessore, Lorenzo Alessi. «Sono stato io - racconta l'ex presidente del Corecom - a ricevere per primo la lettera del ministro Romani. Sempre io ho scritto al presidente Lombardo, suggerendogli di non accogliere la richiesta di anticipare di un anno lo switch-off, perché tutto ciò avrebbe creato dei problemi alle emittenti televisive siciliane sia grandi sia piccole. Sarebbe - sottolinea Alessi - un "bagno di sangue". Delle 500 emittenti private sparse su tutto il territorio nazionale, un quinto si trovano in Sicilia».
Il problema non è solo tecnico, ma anche economico. Le tv, infatti, devono affrontare il costo di conversione dei ripetitori. «In Campania - conclude Alessi - la Regione ha destinato 60 milioni di euro alle aziende editoriali per favorire il cambiamento tecnologico. In Sicilia ancora non è stata stanziata alcuna somma». In più, l'orografia del territorio siciliano non facilita il passaggio al digitale terrestre. Addirittura la Rai, dopo 50 anni di trasmissioni, ad oggi riesce a coprire il 96% della superficie dell'Isola.
Daniele Ditta


08/01/2011

da "La sicilia" del 08-01-2011


da http://giornaleonline.lasicilia.it/GiornaleOnLine/pdf_sfoglia.php?move=1
 
tu come te la cavi a scrivere ?
io non sono molto bravo a scrivere alle autorità potresti provare a scrivere quattro parole e poi postarle così le inviamo tutti insieme al corecom ovviamente cambiando nome e provincia?
 
Credo proprio che sia soltanto una questione di soldi, leggendo tra le righe si capisce che la regione chiede un finanziamento dallo stato.
 
Siamo alle solite purtroppo, a quanto pare ho il timore che il calendario 2011 non verrà modificato e quindi non ci sarà alcun anticipo. :sad:
 
Ricordatevi che Tremonti deve vendere le frequenze UHF alle società di telefonia per 'soli' 2,4 miliardi di euro...

La regione Sicilia vuole soldi da Roma? Forse non hanno capito come funziona il federalismo fiscale....

Cerchino piuttosto di darsi una smossa quelle emittenti da quattro soldi che ancora trasmettono coi videoregistratori vhs o poco più e che poi si mettono in mezzo alle *****...
 
questa è la mia e-mail

Spett.le Corecom,
ho avuto modo di leggere un articolo all'interno del giornale La Sicilia nel quale viene spiegato che il Corecom avrebbe dato una risposta negativa alla domanda del Ministro Romani riguardo la richiesta di anticipo dello Switch-off del segnale TV analogico terrestre al 2011. La motivazione riportata nel giornale sarebbe quella che molti comuni non riceverebbero il segnale digitale perché coperti da ripetitori datati. Da quanto ne so i ripetitori principali che irradiano il segnale verso i capoluoghi di provincia e numerosi comuni dell'Isola trasmettono per il 50 - 80% delle frequenze multiplex digitali, quindi non avrebbero bisogno di una grande manutenzione in vista dello switch-off, in tal modo i tecnici potrebbero benissimo concentrarsi sui mini-ripetitori che irradiano il segnale verso i piccoli centri.
A questo punto le mie domande sono le seguenti: Ci sono veramente problemi tecnici così complessi che non possono essere assolutamente risolti in 8-10 mesi ma sì in un anno o è il Governo Siciliano e il Corecom che preferiscono stare a poltrire piuttosto che aggiornarsi alle nuove tecnologie? Secondo Voi se questo problema si fosse posto in una regione del Nord Italia come vi sareste comportati? Secondo me si sarebbe fatto di tutto per anticipare i tempi siete d'accordo?


In Attesa di Vostra risposta porgo cordiali saluti.
Grazie per l'attenzione.
 
giuseppemic ha scritto:
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certo che il CO.RE.COM siciliano vive in un altro mondo.
Certamente a questo punto il Ministero non farà l'anticipo dello swicth -offal 2011.
Cari amici Siciliani bisogna aspettare il 2012..........
 
L'ultima speranza e che tutte le altre regioni, sopratutto la Calabria, diano l'ok per l'anticipo in modo tale da "costringere" anche la sicilia ad anticipare :icon_rolleyes:
 
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