Segnali TV in Toscana [nuove graduatorie TV locali]

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Chiusa ad ulteriori risposte.
Caspita, non credevo che RAI 3 Lazio arrivasse senza particolari problemi sino a Cortona, sia pure se solo in assenza di altro segnale locale isocanale...

Riguardo alle esposizioni in prossimità del traliccio, non è che i campi siano poi tano più "violenti" rispetto a distanze un po' più elevate (diciamo sui 2-3 Km). Questo grazie alla quota del traliccio ove si trovano i sistemi radianti, che fa sì che avvicinandosi molto al sito trasmittente, l'irradiazione sul suolo non aumenti più di tanto e rimanga contenuta entro i limiti di potenziale nocività. ;)
 
Ciao...Si si arriva..Non benissimo ma arriva con circa 39 db, disturbato da altri canali e se e' acceso il 37 in digitale , niente : sparisce in mezzo al rumore ..
Naturalmente misure fatte con una logaritmica e dalla Cittadina che e' in perfetta visibilita' con il Peglia da un versante...E mi spiego adesso , grazie alle tue info , perche' rai ha deciso di trasmettere pure il rai 3 toscana...Impossibile altrimenti ricevere i Siti Toscani da quel versante
Per il Peglia ok, non ci sono mai stato ma ho visto l Imponente traliccio Rai e immagino che li sotto il campo elettromagnetico sia nei livelli di sicurezza, cosa che invece non credo sia all Amiata per la innumerevole concentrazione di Ripetitori e ponti radio sparsi ovunque , Qualche anno fa, risalivo la pista da sci ( era in estate) e mi ritrovai faccia a faccia con una gigantesca parabola di un Ponte radio che installato a pochi metri da terra sorreggeva tre o quattro di queste antenne , sara' stata a non piu di 7 metri davanti a me, alla mia altezza circa a causa del dislivello ...Non fui molto felice nel rendermi conto che forse mi stava facendo i raggi x gratuitamente
 
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AG-BRASC ha scritto:
Ho ricontrollato, da alcuni miei dati d'archivio, in che modo, ad oggi, viene diffuso il segnale dei vari segnali dal Peglia.

E' emerso quanto segue.............

Abbastanza esaustivo? :D

Caspita quanti particolari che ci hai dato, Grazie!!!!;)

Ps. visto che si tratta del Peglia e quindi riguarda un sito dell'Umbria perchè questo stesso post non lo inserisci anche nel 3d dedicato alla nostra regione?:eusa_whistle: Ne saranno felici chi segue solo quel 3d!!
 
AG-BRASC ha scritto:
Però in realtà le frequenze RAI oggi irradiate dal Peglia sono 5, perché bisogna contare anche il Mux A Lazio sul ch. 60 (ritengo sia trasmesso dallo stesso sistema in uso a RAI 3 Lazio).

Poi, perché l'attuale sistema in uso al ch. 31 andrebbe bene per il futuro Mux 3, mentre per i Mux 2 e 4 andrebbe installato un nuovo sistema? Un sistema radiante UHF va bene per tutti i canali UHF, possono tranquillamente coesistere con appositi combinatori opportunamente tarati (in pratica sono i vari diplexer o triplexer o quadriplexer...) :icon_rolleyes:

Hai ragione, dimenticavo il mux A sul ch. 60... e poi non sapevo che si potesse trasmettere su più frequenze utilizzando lo stesso sistema radiante... c'è sempre da imparare qualcosa... Diciamo che dovranno aggiungere un bel po' di altra roba... encoder, trasmettitori, ecc.
 
Trasmettitori forse bastano quelli che hanno gia'..Se si pensa che per rai due come diceva AG BRASC c e quello da 20000 Watt su adesso installato , basta e avanza per trasmettere i 4 mux ..Credo Lo useranno solo come Finale principale collegato direttamente al sistema radiante e gli accoppieranno in ingresso i segnali dai Modulatori ..( in teoria ) ...Poi quello da 40000 watt ( pazzesco ) bho..sicuramente lo abbasseranno di potenza usandolo per gli altri mux verso il Lazio e Toscama
 
Caspita che successone... :D
Devo però dare un po' di risposte.

@ asotn
Se ti trovi una parabola parata davanti non è detto che sia utilizzata in trasmissione... Il più delle volte serve invece per ricevere (e un ponte di trasmissione x collegamento di tratta difficilmente supera i 7 Watt, proprio come finale). ;)

@ Storm75
Nel thread dell'Umbria ho segnalato il link al post contenente i dati del Peglia, ma se vuoi non è un problema per me riportarlo integralmente. Semmai tra poco provvedo. :)

@ piersan & aston (insieme)
Vero, pur mantenendo i sistemi radianti (e ciò accade nella stragrande maggioranza dei casi, salvo approfittare per rinnovarli, ma mantenendone le medesime caratteristiche), andrà sostituito tutto il parco modulatori e trasmettitori (perché un modulatore per segnali digitali è ben diverso da un modulatore analogico).
Non è neppure possibile mantenere un finale comune per più segnali (come ipotizzato da aston), è solo sui sistemi d'antenna che è possibile inviare più segnali in uscita: è proprio un po' come il rovescio dei nostri impianti di ricezione, ove un'antenna può ricevere più segnali (reminiscenza scolastiche mi ripropongono il concetto del principio di Huygens-Fresnel che, se non ricordo in modo troppo vago e confuso, serviva a dimostrare che ogni superficie radiante, intesa come antenna trasmittente, può essere considerata anche ricevente). ;)

PS: un ERP di 200000 (duecentomila) Watt non significa avere un finale di tale potenza, perché l'ERP è in pratica il risultato dei Watt ottenibili nella direzione di massima irradiazione moltiplicando la potenza del finale per il numero di volte corrispondente al guadagno garantito dal sistema radiante in tale direzione. Considerate che un guadagno di 10dB corrisponde ad un fattore di moltiplicazione di 10 volte (l'andamento è di tipo logaritmico, nel senso che 7dB di guadagno daranno una moltiplicazione di 5 volte, 10dB 10 volte, 13dB 20 volte, 16dB 40 volte e così via). Quindi, supponendo un finale erogante 5000W reali, con un sistema radiante che ipoteticamente garantisca 16dB di guadagno, si ottengono 200000W di ERP. ;)

Se interessa, in rilievo in DTT Sezione Tecnica è presente da qualche settimana un thread dove viene spiegato, nel modo più semplice possibile, i concetti di funzionamento un impianto televisivo trasmittente, elemento dopo elemento. :icon_cool:
 
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Bluelake ha scritto:
infatti no, ho convinto Romani a lasciarli analogici, è la mia vendetta verso un ex della Valdichiana :icon_twisted:

a parte gli scherzi, prova a mandargli una mail segnalandogli che lo switch sarà anche nelle zone che hanno dimenticato, a volte i giornali si correggono ;)

grazie Blue.noi chianini non siamo tutti uguali....ahahahah.chiuso ot.scusatemi!

io aspetto con ansia lo s.o.mi risolve un po di problemi.:lol: :lol:
ora vedo se scrivo al giornale..qualche articolo uscirà ancora,vedremo che scrivono e che inventano..
quella delle date è una tombola...ogni tanto esce un numero diverso...
 
AG-BRASC ha scritto:
Caspita, non credevo che RAI 3 Lazio arrivasse senza particolari problemi sino a Cortona, sia pure se solo in assenza di altro segnale locale isocanale...

Rai 3 Lazio sul 37 (analogico) io anche nella mia vecchia casa sotto Montepulciano lo prendevo..non ricordo se con la V a Cetona o dopo averla spostata sull' Amiata..
ora sulla casa nuova sul 37 con una larga banda sul Cetona prendo il mux 1 dal M.te Petralvella quasi sempre,se pur con poca potenza.
Spero anche dopo lo s.o. di riuscire a prendere la Rai da Cetona come adesso in dtt e analogico.
Il Peglia con sta casa nuova non è molto visibile penso.devo controllare.
 
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Ciao ducciomel, la faccenda non è così semplice, non sempre (anzi, quasi mai) un sito che trasmette unicamente un Mux RAI è da annoverare tra quelli che dopo lo switch off continueranno ad irradiare i Mux RAI, magari arricchendo l'offerta.

Direi che la tua situazione di ricezione è simile a quella di coloro che in Umbria ricevono il Mux A RAI dal sito di Monte Martano (non di proprietà RAI).
L'ho descritta in questo post del thread Umbro, che copio e incollo per intero per tua comodità:

"Il sito dal quale opera la RAI dai Martani è del solo Mux 1 e non è di propietà di Raiway (è stato acquisito da terzi assieme alla frequenza).
In fase di switch off situazioni come questa vengono solitamente abbandonate, razionalizzando così i segnali (in ogni caso tutti gli altri siti analogici passano al digitale) e anche i costi di locazione.

PS: come già detto più volte, per avere la siturezza di ricevere i segnali digitali RAI, prima dello switch fate già riferimento ai siti "storici" della RAI della vostra regione o, più nello specifico, della vostra zona, anche se ancora trasmettono solo segnali analogici. Saranno infatti questi i siti che garantiranno definitivamente il servizio digitale dopo lo switch."


Detto in altre parole, fate in modo che i vostri impianti ricevano la RAI dai quei siti che hanno sempre trasmesso il servizio analogico. ;)
 
Grazie AG,
so come mi devo regolare con la Rai....da dove era in analogico e dove è raiway dopo almeno il mux 1 ci sarà.
mi domandavo se da Cetona avrò sempre la rai come ora anche se Cetona non è rai.
poi comunque bisogna aspettare novembre.
 
Direi di no... Il metro di valutazione è sempre lo stesso: da tale sito vengono trasmesse le TV Rai in analogico? Se la risposta è no, allora al 99% il sito non è tra quelli pianificati per lo switch off. ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
Caspita che successone... :D
Devo però dare un po' di risposte.

@ asotn
Se ti trovi una parabola parata davanti non è detto che sia utilizzata in trasmissione... Il più delle volte serve invece per ricevere (e un ponte di trasmissione x collegamento di tratta difficilmente supera i 7 Watt, proprio come finale). ;)

@ Storm75
Nel thread dell'Umbria ho segnalato il link al post contenente i dati del Peglia, ma se vuoi non è un problema per me riportarlo integralmente. Semmai tra poco provvedo. :)

@ piersan & aston (insieme)
Vero, pur mantenendo i sistemi radianti (e ciò accade nella stragrande maggioranza dei casi, salvo approfittare per rinnovarli, ma mantenendone le medesime caratteristiche), andrà sostituito tutto il parco modulatori e trasmettitori (perché un modulatore per segnali digitali è ben diverso da un modulatore analogico).
Non è neppure possibile mantenere un finale comune per più segnali (come ipotizzato da aston), è solo sui sistemi d'antenna che è possibile inviare più segnali in uscita: è proprio un po' come il rovescio dei nostri impianti di ricezione, ove un'antenna può ricevere più segnali (reminiscenza scolastiche mi ripropongono il concetto del principio di Huygens-Fresnel che, se non ricordo in modo troppo vago e confuso, serviva a dimostrare che ogni superficie radiante, intesa come antenna trasmittente, può essere considerata anche ricevente). ;)

PS: un ERP di 200000 (duecentomila) Watt non significa avere un finale di tale potenza, perché l'ERP è in pratica il risultato dei Watt ottenibili nella direzione di massima irradiazione moltiplicando la potenza del finale per il numero di volte corrispondente al guadagno garantito dal sistema radiante in tale direzione. Considerate che un guadagno di 10dB corrisponde ad un fattore di moltiplicazione di 10 volte (l'andamento è di tipo logaritmico, nel senso che 7dB di guadagno daranno una moltiplicazione di 5 volte, 10dB 10 volte, 13dB 20 volte, 16dB 40 volte e così via). Quindi, supponendo un finale erogante 5000W reali, con un sistema radiante che ipoteticamente garantisca 16dB di guadagno, si ottengono 200000W di ERP. ;)

Se interessa, in rilievo in DTT Sezione Tecnica è presente da qualche settimana un thread dove viene spiegato, nel modo più semplice possibile, i concetti di funzionamento un impianto televisivo trasmittente, elemento dopo elemento. :icon_cool:
Si certo pero' avere anche soli 7 watt adosso a 2 ghz non mi ispira molto...Ok AG Poi mi ripasso un po' di tecnica. Sull Unico Trasmettitore finale per irradiare i segnali sinceramente non sapevo che non si poteva usare..Non mi occupo di ripetitori tv ,ma anni fa ero radiomatore percui un po' di conoscenza di sistemi radianti ERP ne ho..


-...Ciao
 
aston ha scritto:
Per il Peglia ok, non ci sono mai stato ma ho visto l Imponente traliccio Rai e immagino che li sotto il campo elettromagnetico sia nei livelli di sicurezza, cosa che invece non credo sia all Amiata per la innumerevole concentrazione di Ripetitori e ponti radio sparsi ovunque.

I tralicci de M.Peglia,sono quelli del mio avatar!! :D;)
 
Non è colpa del dtt avrebbe chiuso anche se lo switch fosse stato ad esempio fra un anno.
Peccato per Teletirreno ma era inevitabile e soprattutto è ovvio che mi dispiacia per i dipendenti ma se ha scelto di chiudere evidentemente non era pronta all'avvento del dtt ne ora e ne come ripeto per l'ennesima volta se si fosse rispettato il calendario originale fra 6 mesi.
L'unica possibilità di sopravvivere per questa emittente è quella di farsi ospitare all'interno di qualche mux ad esempio proprio Tv9 Telemaremma (che serve sempre come Teletirreno l'area della maremma e del grossetano) di cui il responsabile promette che non ci saranno rischi di chiusura. ;)
 
AG-BRASC ha scritto:
Direi di no... Il metro di valutazione è sempre lo stesso: da tale sito vengono trasmesse le TV Rai in analogico? Se la risposta è no, allora al 99% il sito non è tra quelli pianificati per lo switch off. ;)

Valcava non era analogica, ma è stata confermata...
Inoltre va sottolineato che ci sono impianti che seppur su postazioni private, vengono elencati su RaiWay.
Probabilmente il sito elenca tutti gli impianti di proprietà, a prescindere se il traliccio è anch'esso di proprietà.
 
Stato
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