lucpip
Digital-Forum Gold Master
Se AGCOM e ministero hanno una grande responsabilità in questo casino (e su questo non c'è dubbio perchè potevano muoversi prima) è altrettanto vero che il problema delle frequenze da assegnare non mi sembra così irrisolvibile. La scelta di fare le SFN per le nazionali, mi sembra molto logica e ovviamente comporta che ad esse non possano essere assegnate frequenze da coordinare a livello internazionale, altrimenti sarebbero necessari ulteriori cerotti per coprire le aree di confine con ulteriore diminuizione delle frequenze. LE stesse frequenze per me non possono essere date alle regionali, anch'esse in SFN. Quindi devono per forza essere date alle sub regionali che non operano in area di confine. La scelta mi sembra logica, fattibile, rispettosa dell'obbligo di dare il 30% delle frequenze alle locali e non penalizzante in concreto per nessuno. Se poi al termine del coordinamento si liberassero altre frequenze secondo me dovrebbe essere assegnate a nuove locali che le richiedessero. Tutto il resto secondo me sono frignacce e volontà di non riordinare lo spettro per mantenere le posizioni acquisite. Faccio solo presente che tutte le emittenti dovranno poco o tanto cambiare frequenza e quindi tutte saranno poco o tanto penalizzate.
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