Da "Elettronica e Telecomunicazioni N°2 Agosto 2008"
"...Con la modulazione OFDM si è aperta una
nuova possibilità: dato che il ricevitore tollera echi
il cui ritardo è inferiore ad un parametro di mo-
dulazione, ..., è possibile ricevere due o più
segnali identici trasmessi da altrettanti trasmetti-
tori, a patto che le distanze in gioco siano tali da
rispettare il vincolo di cui sopra sui ritardi.
In altre parole, le seguenti due situazioni:
un solo trasmettitore, ambiente propagati-
vo ricco di echi;
un insieme di trasmettitori,
sono virtualmente la stessa cosa, e il ricevitore
è in grado, entro il vincolo citato e a prezzo di
un certo degradamento del margine di C/N, di
ricevere correttamente..."
"In una rete SFN, per quanto detto al punto
precedente, non ci possono essere tanti Rate
Adapters, ce ne deve essere uno solo. Quindi
la scelta è stata di trasferire questa funzione a
monte della distribuzione del segnale ai trasmet-
titori: in pratica nel “centro caporete”..."
"...Ovviamente nella pratica i trasmettitori possono
essere molti; ciascuno dovrà inserire un ritardo
pari a quanto manca per allineare se stesso al
trasmettitore “più lontano”.
Questo meccanismo viene automatizzato tra-
mite un sistema di sincronizzazione piuttosto
complesso..."
"...Conduzione della rete. Si può prevedere
che una rete SFN debba essere controllata
con continuità per evitare che guasti sugli
apparati possano causare una dissincroniz-
zazione dei TX.
Rischio di gravi fuori-servizio su grosse
aree in caso di avaria di apparati che cau-
sino la mancanza di sincronizzazione di un
Tx..."