Segnali TV Lombardia, Piemonte Est, pr. PC e PR [nuove graduatorie TV locali]

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VILLO1988 ha scritto:
bè vorrei solo ritrovare quel bel documento rai sul cambio delle varie postazioni così leggo quando passano ronzone e giarolo per capire meglio.
Da me all'incirca sono 30 frequenze tra penice e valcava perciò vuol dire che 1\4 del lavoro lo faranno il 25\11 e l'altro 1\4 il 26\11.
Io per ora ho trovato questo post, dove si parlano delle date e le postazioni, ma non è quello Rai anche se credo sia una copia del originale ;)

Edit: E qui trovi quello Rai :D
 
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sailorman ha scritto:
Io per ora ho trovato questo post, dove si parlano delle date e le postazioni, ma non è quello Rai anche se credo sia una copia del originale ;)

Si è questo che mi ricordavo anch'io, ma ora guardando non ci sono il giarolo ed il ronzone.. DOH!
Io penso però passino qualche giorno prima rispetto a Valcava e Penice..
C'è infatti un borgosesia attorno al 19 novembre, che tanto lontano da alessandria(giarolo) non è..
Il ronzone invece penso potrà passare un po' prima(direi intorno al 16\11) visto che da quello che vedo il M. Maddalena(che è all'incirca da quelle parti) passa al 16.


P.s= Tutto ciò che è contenuto nel mio post è da prendersi come mera previsione fatta "ad minchiam".
 
VILLO1988 ha scritto:
Si stanno facendo il pisolino pomeridiano..:D


letta questa !!!

Il tavolo tecnico dell'Area Tecnica 3, iniziato questa mattina verso le ore 10,00 in Via Rieti a Roma, è stato abbandonato da tutte le tv locali aderenti alle associazioni Aeranti-Corallo e FRT (quindi, in pratica, la totalità delle tv presenti) intorno alle ore 12.00, in segno di protesta contro il mancato riconoscimento delle richieste avanzate.
La motivazione della protesta delle tv locali risiede nel fatto che Agcom, in sede di riesame del Piano Nazionale di Assegnazione delle Frequenze (Del. 300/10/Cons) ha destinato agli operatori nazionali (esistenti e nuovi entranti) alcune risorse radioelettriche coordinate a livello internazionale precedentemente riservate alle tv areali. Le modifiche apportate alla precedente pianificazione da Agcom, secondo la prospettazione delle emittenti locali, hanno privato queste ultime di risorse di qualità che avrebbero consentito la migrazione dalla tecnologia analogica a quella digitale con la salvezza dei diritti e soggettivi e degli interessi legittimi posseduti dagli operatori non nazionali. Interrotta la concertazione, a questo punto la palla passa ad Agcom che, nell'ambito dell'approvazione della delibera successiva al tavolo tecnico, dovrà decidere se accogliere o meno le istanze delle tv locali presentate prima del tavolo e reiterate in occasione dello stesso. Nel primo caso, cioè qualora le risorse escluse dalla rinnovata pianificazione venissero reintrodotte, la migrazione potrebbe procedere come da programma (salve le singole insoddisfazioni che saranno oggetto di impugnazione al TAR Lazio). Nel secondo caso, è elevato il rischio di una pioggia di ricorsi giudiziari muniti di istanze cautelare di sospensione dei provvedimenti pianificatori dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Con effetti assolutamente imprevedibili sullo switch-off. (A.M. per NL)


fonte

http://www.newslinet.it/notizie/digitale-terrestre-salta-il-tavolo-tecnico-dell-at3-le-emittenti-locali-per-protesta-contro-

non servono commenti...

ciao,

massimo
 
Già cominciano i casini, se si continua così la decisione la prenderanno l'anno del mai ed il mese del poi, anche se questo è un tavolo consultivo, e probabilmente le decisioni sono già state prese.
 
A parte la considerazione che le patate mi piacciono e una maggiore produzione italica non mi dispiacerebbe ;) , la decisione finale verrà come già ampiamente detto direttamente dal ministero e chi vorrà farà ricorso, le altre si adegueranno.
 
fosse x me

nessuna frequenza alle locali, così imparano!


p.s. tutta colpa di questa cavolo (e inutile) lcn, quando mai l'hanno ideata.
 
@ salussolanet

Alzare l'asticella per l'entrata nel mercato delle TV locali non farebbe male. E non credo che ci sarebbero problemi nemmeno a livello UE, visto che a loro delle TV locali non potrebbe fregare di meno.
 
L_Rogue ha scritto:
Be', questa volta è colpa del Piano Nazionale di Assegnazione dell Frequenze.

Diamo a Cesare quel che è di Cesare. ;)

Sono pienamente d'accordo con tutto quello che avete detto(dalle patate all'anno del poi,per arrivare a metter loro maggior paletti) però per una volta mi metto dal loro punto di vista!
Io spendo un sacco di soldi per avere la mia frequenza a tempo indeterminato, poi mi dicono che non vale più e che me ne daranno un altro, e col passare del tempo quello che mi danno, diventa sempre peggio..

Anche le locali non hanno tutti i torti, ed il finire davanti ai giudici è pericolosissimo!!

Qui passiamo al digitale con il solito italico disegno e l'infinito dissidio..(ovvero nel 2020)

salussolanet ha scritto:
invece di fare casino, perchè non aspettano che gli sia attribuita la frequenza, e o si fa il processo alle intenzioni ?
----
Claudio

Perchè dopo si va davanti al giudice ed intanto ti prendi una frequenza schifosa e te la tieni!
Invece se lo fai ora pianti subito i piedi, e se ti dicono di no, tu dici che da lì non te ne vai e ritardi il passaggio..
 
in altre nazioni europee, questo tipo di " emittenti " sarebbero gia state blindate sia per i contenuti miserabili, osceni e truffaldini, ma soprattutto per i parametri tecnici di trasmissione al di fuori di qualsiasi norma.
 
eragon ha scritto:
Se vi interessa potete leggere l'antefatto sul sito dell'FRT:

"06-09-2010 - IL VICE MINISTRO PAOLO ROMANI SI IMPEGNA CON LE TV LOCALI: "GARANTIREMO LA PROTEZIONE DEL SEGNALE DELLE EMITTENTI DALLE INTERFERENZE CON GLI STATI CONFINANTI"

http://www.frt.it/index.php?q=node/1&id=1563&home=true

gherardo ha scritto:
in altre nazioni europee, questo tipo di " emittenti " sarebbero gia state blindate sia per i contenuti miserabili, osceni e truffaldini, ma soprattutto per i parametri tecnici di trasmissione al di fuori di qualsiasi norma.

Secondo me le 2 cose potrebbero andare di pari passo..
O, per meglio dire, uno scambio: frequenze migliori per contenuti migliori!!
 
VILLO1988 ha scritto:
Si è questo che mi ricordavo anch'io, ma ora guardando non ci sono il giarolo ed il ronzone.. DOH!

Abito molto vicino al Ronzone (9km) e al Giarolo, ma prendo il segnale solo da Torino, per problemi orografici ;-P

Dalle mie parti si diceva, qualche mese fa, che il Giarolo lo avrebbero spento e trasferito tutto sul Ronzone, perchè sul Giarolo non ci sarebbe la linea elettrica.

Prendete la notizia per quello chè è, un pettegolezzo raccolto da un venditore di antenne.

D.
 
VILLO1988 ha scritto:
Io spendo un sacco di soldi per avere la mia frequenza a tempo indeterminato, poi mi dicono che non vale più e che me ne daranno un altro, e col passare del tempo quello che mi danno, diventa sempre peggio..

Per forza, da noi c'è il vizio di far coincidere le concessioni con le proprietà.

La stessa deformazione avviene per quelle balneari, stradali, di trasporto, ecc, ecc.

Il problema maggiore adesso è: lo trovano un giudice che gli firma la sospensiva del PNAF sulle basi per cui si lamentano?
 
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