palebbi ha scritto:In pratica è l'isofrequenza, ossia la stessa frequenza per un MUX per più zone d'Italia. Per es 36 per Mediaset, 22 per la RAI.
Spero di non aver detto bestialità.![]()
Esatto (a parte il canale Mux 1 rai che è su UHF 23 e non su 22). La Single Frequency è l'architettura più difficile da realizzare e da mantenere in costante controllo in quanto il gruppo di ripetitori in isofrequenza sparsi sul territorio devono essere perfettamente sincronizzati tenendo conto delle distanze e quindi del differente tempo che impiega l'onda elettromagnetica a raggiungere la medesima antenna dell'utente finale; se più segnali DTT con la stessa frequenza vengono captate dall'antenna personale anche con minime differenze di tempo da un ripetitore ad un altro, la ricezione non è più garantita in quanto il decoder non riesce ad interpretare e ricostruire il flusso di dati mpeg corretto. Per garantire che tutta la rete SFN funzioni a dovere è necessario inserire nel flusso anche dati GPS che forniscono info sulla distanza dei trsmettitori e quindi scandendo "il clock" degli stessi in modo tale che tutti i segnali dei vari trasmettitori arrivino contemporaneamente all'antenna del telespettatore.