Mux Rai
Sono reduce da una visita a casa di mio cugino che abita nello stesso paese ma rispetto alla mia abitazione dall'altra parte della collina e quindi aperto verso valcava.
Da quando la RAI ha acceso da Valcava anche da lui i loro mux sono diventati critici con qualche squadrettamento, soprattutto sul mux 1.
TUTTO ANDAVA BENISSIMO FINO ALLA SCIAGURATA DECISIONE RAI DI ACCENDERE I MUX IN BIV DA VALCAVA
L'impianto, un classico nella ns zona, era così configurato:
* n. 2 antenne Siemens larga banda IV-V una in direzione Penice, l'altra in direzione Valcava
* antenna canale B
* amplificatore larga banda con 2 ingressi BV, uno BIV e uno BI
* n.2 discese con accoppiatore -3db
Situazione:
* livelli di qualità dei mux1 rai, il più critico, al limite dello squadrettamento, con evidenti interferenze (qualità variabile tra il 20% e il 60% max).
C/N tra 12 e 30 db circa. Livello di segnale adeguato (57 db sull'antenna)
Nessun problema su altri mux normalmente ricevibili nella zona
Interventi:
a) staccata antenna BI, diminuito guadagno al minimo e messa resistenza di carico 68 ohm sull'ingresso
b) provato a mettere antenna direzione Valcava nell'ingresso BIV: situazione un po' migliorata per il mux 1 ma sempre qualità molto variabile, segno che un problema di SFN esiste e come! Altri mux rai anche loro con qualità variabile ma sempre tra l'80 e il 90%
c) soluzione provvisoria: installato pre uhf e collegata sola antenna Valcava con perdita dei mux ricevuti dal Penice (24-27-31-32-33-34).
Ora vediamo cosa succederà quando finiranno i lavori sul Penice e ci sarà un po' più di chiarezza riguardo gli assetti futuri post liberazione dei canali 61-69 e poi si valuterà cosa fare: certamente la sostituzione delle antenne Siemens che hanno lobi secondari molto marcati oltre a scarso guasdagno sulla parte bassa delle UHF e poi eventualmente installazione di una banda III verso Milano per il mux 1.
Questa la mia più recente esperienza
