@ il padrino
Quando si utilizzano due antenne su bande comuni, non importa se con polarizzazioni differenti, quel che hai purtroppo verificato accade di continuo.
Basta che cambi di "un pelo" uno dei parametri di trasmissione presso i siti trasmittenti (e mi pare che ieri TIMB abbia giusto ottimizzato qualcosa in Maiella per il Pescarese e il Teatino), che chi utilizza sistemi tecnicamente non corretti, che magari prima funzionavano a modo loro, smettano improvvisamente di farlo...
E' una questione di interazione tra le antenne che ricevono diversi segnali (da intendere come diverse grandezze vettoriali, anche se parliamo di Mux uguali/in SFN) su bande comuni.
Basta che cambi un singolo parametro in trasmissione, che tutto l'equilibrio casualmente raggiunto dall'impianto ricevente (comunque inappropriato) vada in tilt, e non è detto che ciò accada in modo uniforme su tutti i canali (vedi il fatto che il TIMB1 lo continui a ricevere).
Uno strumento professionale di misura potrebbe evidenziarti al dettaglio tutte le criticità...
PS x tutti: a breve rimuoverò questo thread e quello del Lazio da quelli in rilievo. Infatti Marche e Lazio erano ancora in rilievo per questioni di confine con regioni in fase di digitalizzazione (Marche con Abruzzo e Lazio con Marche, Abruzzo e Molise).
Dato che nei giorni scorsi si è concluso il processo di switch dell'Abruzzo e oggi quello della parte di Molise confinante con il Lazio, è giusto a questo punto lasciare lo spazio dell'evidenza alle regioni appena switchate o in fase di switch (farà eccezione la Campania, che rimarrà in rilievo più a lungo, perché ha nella sua parte meridionale dei bacini di utenza in comune con la Basilicata e la Calabria).
Quando si utilizzano due antenne su bande comuni, non importa se con polarizzazioni differenti, quel che hai purtroppo verificato accade di continuo.
Basta che cambi di "un pelo" uno dei parametri di trasmissione presso i siti trasmittenti (e mi pare che ieri TIMB abbia giusto ottimizzato qualcosa in Maiella per il Pescarese e il Teatino), che chi utilizza sistemi tecnicamente non corretti, che magari prima funzionavano a modo loro, smettano improvvisamente di farlo...
E' una questione di interazione tra le antenne che ricevono diversi segnali (da intendere come diverse grandezze vettoriali, anche se parliamo di Mux uguali/in SFN) su bande comuni.
Basta che cambi un singolo parametro in trasmissione, che tutto l'equilibrio casualmente raggiunto dall'impianto ricevente (comunque inappropriato) vada in tilt, e non è detto che ciò accada in modo uniforme su tutti i canali (vedi il fatto che il TIMB1 lo continui a ricevere).
Uno strumento professionale di misura potrebbe evidenziarti al dettaglio tutte le criticità...

PS x tutti: a breve rimuoverò questo thread e quello del Lazio da quelli in rilievo. Infatti Marche e Lazio erano ancora in rilievo per questioni di confine con regioni in fase di digitalizzazione (Marche con Abruzzo e Lazio con Marche, Abruzzo e Molise).
Dato che nei giorni scorsi si è concluso il processo di switch dell'Abruzzo e oggi quello della parte di Molise confinante con il Lazio, è giusto a questo punto lasciare lo spazio dell'evidenza alle regioni appena switchate o in fase di switch (farà eccezione la Campania, che rimarrà in rilievo più a lungo, perché ha nella sua parte meridionale dei bacini di utenza in comune con la Basilicata e la Calabria).